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vol. VII Pag.18 - Da GRAZIA a GRAZIA (53 risultati)

che: come esclamazione, a mettere in rilievo una circostanza imprevedutamente fortunata. calvino

, 2-16-49: sopra a tutto te adimando in graccia / che quel che far si

ragioniamo voi ed io, / fate scostar in grazia vostr'altezza, / che io

, che osservando stanno, / dicano, in grazia, che mestiere fanno? d'

malvagia ell'è. non iscendete, in grazia. -in piena concordia.

lo todino se tornò cum lo spolitino in grazia et aiegri. -in bellezza.

sovrana sui regali piedi, / stellando in cima alla sua flotta d'angeli, /

sua flotta d'angeli, / dischiuse in grazia le osannanti mani / sul rombo di

enciclopedico, xl-488: non parrebbe, in grazia d'esempio, che il coraggioso signor

, imperoché eglino sono considerati quivi solamente in grazia delle linee riflesse o re- fratto

maledetto bastone. giusti, 4-i-61: in grazia della zecca fiorentina, / che

, / che vi pianta a sedere in un ruspone, / o san giovanni,

per chiasso colle sue giullerie, egli in grazia de'suoi sessant'anni sonati teneva

. baldini, 3-184: ora, in grazia del concorso ultimamente bandito dal comune

correndo a quanto più si poteva; in grazia che io al pagar della prima

dell'asta, che hanno, è in grazia della punta. parini, 576:

576: tutto è finto da voi in grazia del dialogo. proverbi toscani, 8

parcamente, a noi un po'andanti in fatto di grammatica paiono elegantissime negligenze:

finisce il danno: -e gli idiotismi in grazia della pronunzia. -in grazia di

livio volgar., 4-321: alcuni in grazia del duca dissono di combattere.

m. adriani, iii-140: i trenta in grazia di callibio poco dopo fecer morire

gran filosofo e matematico insieme, inserte in un trattato che egli fa in

in un trattato che egli fa in grazia d'aristotile e della sua opinione intorno

: chiede umilmente perdono e la vita in grazia del padre vecchio. tommaseo,

nulla, e a un tratto, in grazia della moglie, diventare elettore di

l'avven tura fu rischiata in grazia di certi navigatori genovesi i

[algiudice], porse prieghi che in luogo di somma grazia via il lasciasse

d. bartoli, 40-ii-66: il richiese in luogo di grazia di venirsene ad abitar

! alla grazia!: per mettere in rilievo con grande stupore il carattere inatteso

: faceva veramente tutto quello che era in lui per conquistarsi le buone grazie del prete

ampoi perché è molto manifesto, truova in me grazia ch'io nollo trapassi senza

tiri e frene / o una cosa in grazia di qualcuno: rendergliela grata;

far frutto / ch'io le ponessi in grazia il duca mio. aretino, 20-188

per la via alcune parole da rificcarmisi in grazia, passò di la bottega del dipintore

miracolo, che io diceva di portare in persona a loreto. celimi, 1-19 (

del detto vescovo, me gli misse molto in grazia, a tale che io ebbi

, 3-1-171: vi prego dunque a mantenermi in memoria ed in grazia di tutti.

prego dunque a mantenermi in memoria ed in grazia di tutti. tasso, iii-55:

tutti. tasso, iii-55: tenetemi in grazia di cotesti illustrissimi signori. baretti,

impresari hanno de'personaggi nuovi da metter in grazia, non si deve lasciarli vedere alle

-mettere, portare, recare qualcuno in grazia di dio o in staio di

recare qualcuno in grazia di dio o in staio di grazia: riconciliarlo con dio.

colèra ammoniva ogni buon cristiano di mettersi in grazia di dio. -negare,

io vo'provar le mie virtù leggiadre / in francia, ben s'i'dovessi morire

, 10-v-215: a voi è fatta in questo modo più larga e più agevole la

ambra, xxv-2-314: forse che siete in tal sorte giovane / che avete bisogno

, che non tarda; / sarai in mezzo eletta / e più a grazia impetrar

suo pane. -con parzialità, in modo ingiusto. giamboni, 7-42:

puniva. botta, 4-218: si concedevano in corte per grazia le chiese in padronato

concedevano in corte per grazia le chiese in padronato senza dote sufficiente. -supplichevolmente

gentili e costumate giovani che si trovassino in quelli tempi... in tutta toscana

si trovassino in quelli tempi... in tutta toscana. -per favore,

-per favore, per piacere (come inciso in frasi di preghiera, di invito,

vol. VII Pag.19 - Da GRAZIA a GRAZIA (36 risultati)

grata la dimostrazione che m'avete fatta in questo, m'avete, per vostra

; ringraziare (ed è per lo più in relazione con un compì, di causa

ha sentimento e mort'è del tutto in caritade chi a gaudio sì grande non

, avere, prendere, riprendere qualcuno in o a grazia, nella propria grazia:

testi fiorentini, 96: ruggieri ricevecte in grazia, e, ricevuta la fedeltà

e sincerità, di necessità vi ritornerà in maggior grazia e favore che prima. aretino

/ della tua volontà non l'abbia in grazia. b. segni, 125:

, 125: egli volentieri gli riprese in grazia, sapendo che i più di quel

di quel senato erano a forza entrati in concitargli contra la guerra. s. caterina

caterina de'ricci, 3: iddio in sua santissima grazia vi conservi.

della valle, 233: mi tenga dunque in sua buona grazia e di tutti gli

. leti, 5-iii-358: il pontefice ricevè in grazia ferdinando. de sanctis, iii-1-20

, iii-1-20: i principi lo hanno in grazia e lo colmano di onori e di

avere loro rispetto e riverenza », e in questo è più presto abbondante che scarso

dio per suo'misericordia l'abbia ricevuto in grazia. -ricevere, impetrare,

, quanto e'può, il parlare in maniera che egli apparisca superbo, arrogante,

, maligno, maldicente, o che in alcun modo offende i giudici, o

di mei benefici. -senza grazia: in modo sgarbato, rozzo, indisponente.

, se tra cotanti fioriti ingegni ritrovandosi in un bel ragionamento, richiesto la sua

grazia negli occhi o nel portamento o in alcuna parte della persona. dossi,

mentre beve, un fanciullo senza grazia in volto, / e anche audace, si

stiamo su le grazie. -starsene in grazia di dio: starsene tranquillo.

: -prepariamoci un boccone, e stiamocene in grazia di dio, -spiegò finalmente l'altro

dirai vedendo quanto ho scarabocchiato col lapis in margine del tuo scritto. nieri,

alla scoltura, la quale non riceve in questo luogo, verbi grazia, che

eumenidi con le grazie: mescolare, in modo assurdo, orrida bruttezza con delicata

entrare, capire, crescere, salire in grazia o nelle grazie di qualcuno (o

questa gentilissima donna... venne in tanta grazia de le genti, che quando

del re pietro, il quale lui in tutti i suoi beni e in ogni suo

quale lui in tutti i suoi beni e in ogni suo onore rimesso aveva. ariosto

aveva. ariosto, 5-34: esso era in speranza... / di crescere

... / di crescere tanto in grazia al suo signore, / che sarebbe

di castrato, / tanto più entra in grazia al principale. de sanctis,

giovani una gara a chi salisse più in grazia del marchese. carducci, iii-6-255:

e musico, ebbe modo a venire in grazia di molte persone, e di quella

dell'esser terra, per modo che in tutto quello spartito di tanfo, di graziétta

vol. VII Pag.20 - Da GRAZIABILE a GRAZIATO (27 risultati)

, 2-66]: « gratia est in qua amicitiarum et officiorum alterius memoria et

colle sue solite sfavate, / e in chimere consuma un'ora intera, / ma

. tipico del dottor graziano. — in partic.: buffamente affettato (lo

le compagnie divise, la signora è in parma, il magnificr è a venezia,

magnificr è a venezia, la ruffiana in padoa, il zani a bergamo, il

gronda, come / par che s'affretti in farsela ballare, / e girarsela in

in farsela ballare, / e girarsela in capo pien d'affanno, / e rotando

persona d'un dottore bolognese, rappresentava in caricatura i dottori di ra

per tentarlo, perché apprenda, come in effetto è, che questo non si

l'autorità assoluta, alla quale, in occasione d'uno che volle fare una

che volle fare una volta il graziano in accademia con suggerirgli che in certa occasione

il graziano in accademia con suggerirgli che in certa occasione poteva e doveva usarne, si

significare fare o dire cosa da entrare in grazia altrui, ingrazionirsi (che anche si

. nardi, i-64: furono anche fatti in detto tempo officiali di grazie per graziare

, 210: che se tu non pensi in quella volontà per lei medesima passerà,

iv-258: fu a baciarle la mano in una lunga udienza, di cui fu

... da certi flautini che in tali giornate sogliono avere le maschere,

.. ima femmina con un putto in collo che va in casa ed ha dato

con un putto in collo che va in casa ed ha dato delle busse ad un

egli ricominciò a dirigere nel suo paese e in quasi tutta la sicilia il movimento contro

graziati, e di qual pena e in che occasione e dopo quanto spazio di

sì che resti graziato di ottenere quanto in un suo memoriale domanda. redi, 16-viii-312

per qua, quando sono graziati, in capo del rescritto è di mano del gran

, nel giocare, nel motteggiare, in somma in ogni cosa, graziatissima. firenzuola

giocare, nel motteggiare, in somma in ogni cosa, graziatissima. firenzuola,

è grandemente graziata [sua maestà] in tutte le sue azioni. 2.

o con misure o senza, metterlo in disegno, diviene soprammodo graziatissimo. vasari,

vol. VII Pag.233 - Da IEROFORO a IEZABELITA (3 risultati)

.]: 'iettatóre', chi, segnatamente in quel di napoli, è creduto portare

: già da qualche anno era diffusissima in tutto il paese la sua fama di iettatóre

dar consigli alle spose smorzava la voce in un sussurro pieno di comprensione, da

vol. VII Pag.234 - Da IEZIDE a IGLU (17 risultati)

e di ninive. e per farla parere in fatti, che l'inimici perdano l'

gruppo etnico stanziato nel- l'irak e in altre regioni dell'asia occidentale, di

toso micotico, che si può formare in diverse parti del corpo, prodotto da

citolini, 468: lo speciale è diviso in [medicina] naturale, conservativa,

lavorative. massaia, vii-12: in abissinia non vigilando i governi né punto

uccisa nei negozi lucidi a cui, in altri quartieri, ci ha condannato la

, 45-81: ogni clima richiede un'igiene in parte differente. d'annunzio, v-1-924

... faceva per igiene un giretto in giardino. -pulizia, cura

allevatori devono seguire per mantenere gli animali in buona salute, prevenire i contagi e

. secondo le regole dell'igiene; in modo giovevole alla salute. tommaseo [

carta morbida, confezionata per lo più in rotoli, bianca o colorata, usata

all'allontanamento delle deiezioni e dei rifiuti in genere (e nel linguaggio comune indicano

non è mica tanto igienico mettersi in ruzza col demonio. -utile,

più appariscente di volgarità, e le dà in prestito la sua vita artistica.

scale. ungaretti, xi-95: andando in su, il nilo a ponente, limitata

destra dal deserto arabico, si svolge, in tutta la lunghezza del cairo, la

. igiene. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-3-176: sistema

vol. VII Pag.235 - Da IGNADRO a IGNAVO (28 risultati)

da blocchi di neve sovrapposti in spirali decrescenti su una base circolare;

spirali decrescenti su una base circolare; in cima alla cupola vi è un foro

igloo voce... talora italianizzata in 4 iglu '. introdotta recentemente anche fra

con minuscoli fiori e con fusto ingrossato in un rizoma claviforme ricco di amido,

, iii-3-271: giunsero... in una piantagione situata nel bel mezzo d'una

manifestoe la vera cagione di queste cose in aperto. pulci, vii-342: ignaro:

ma non chi... fosse stato in grado di rintracciare ad una ad una

che non è versato, che è ignorante in un determinato campo. aleandro,

che l'ignaro dell'arte, l'ignorante in materia, che scopra davvero cose nuove

: vincenzo gonzaga... messo in sospetto di debolezza virile avea fatto le prove

ha coscienza di sé o della realtà in cui vive o opera; inconsapevole, sprovveduto

perché a muri ei mora, / tosto in testa si dia pel meglio un maglio

/ l'oscuro, / finisce tanno in quel tremito. pavese, 3-84:

regime riuscirà mai ad addomesticare: reca in sé, ignaro di tutti 1 partiti

che è ignorato, che non è tenuto in alcuna considerazione; sconosciuto, oscuro,

certi buffon fraschier, certi ignatoni / dipinti in mille logge e in mille orciuoli.

ignatoni / dipinti in mille logge e in mille orciuoli. aretino, iii-169: non

impegno e con risoluta determinazione e, in par tic., di compiere scelte

: il riposo, quando eccede / e in ignavia si converte, /..

gioberti, 5-255: si trovano, in una buona parte degli uomini,..

s'espone. d'annunzio, iv-it307: in lui il disprezzo di se stesso era

con impegno e con risolutezza e, in partic., di compiere scelte, di

il gazzettier s'avrebbe / dura impresa in narrar, come tignavo / gallico gregge,

, come tignavo / gallico gregge, in maschera di bravo, / sottratto ai re

ignavo, / vile io ti dissi in faccia, tu mi gridasti: bravo.

, 2-1-374: rumando, la mina in ogni caso sarà grande; ma nell'

2-i-164: a questa, che non so in che cos'è vita, / sol

morte ignavo schifo. -che trascorre in una condizione di inerzia morale, di

vol. VII Pag.236 - Da IGNAZIANO a IGNIPOSSENTE E IGNIPOTENTE (18 risultati)

/ soffrir non puoi lungamente, e in vano / te l'ignavo tepor lusinga

candide nubi: / sol pochi alberi in cerchio stendono un'ombra ignava.

un santo di nome ignazio e, in partic., a s. ignazio di

landolfi, 14-43: davanti a noi in cima a un palo un grande specchio

filosofi greci, e alla fisica aristotelica in specie, che consideravano il fuoco come

cioè igneo, percioché « pir » in greco, viene a dire « fuoco »

, viene a dire « fuoco » in latino. ottimo, iii-327: [marte

essendo segno igneo, cioè calido, in qualunque pietra verrà scolpito, indurrà caldezza

troppo igneo. prende tutte le cose in puntiglio. bocalosi, ii-122: una

ignea e sensitiva molto è subito messa in oscillazione se sia percossa nei sensi da una

quale nell'imminenza delle grandi azioni rispondevano in aria temporali asciutti e sospesi per giorni

secolo xvii e xviii, era presente in tutti i corpi. anonimo fiorentino

, per mezzo di sì fatti ignicoli discesi in noi nella loro più pura sostanza.

... s'indura tanto e s'in grossa, per la multiplicità

durante la fase esplosiva dei vulcani; in italia formano la maggior parte dei porfidi

permo-carboniferi nel trentino- alto adige, e in toscana nella zona del monte amiata.

. cariteo, 209: carbone in man del fabro ignipotente / onde 'l

625: così l'ignipossente, né in quel tempo / già troppo pigro all'

vol. VII Pag.237 - Da IGNIPUNTURA a IGNOBILE (29 risultati)

18-818: fecevi ancora il mastro ignipotente / in amena convalle una pastura / tutta di

avessero sentimento e chiaro intendimento, che in questa vita furon da dio di sacro fuoco

che stella cadente chiamano, solo differente in grandezza. f. f.

lampi. carducci, iii- 2-415: in vano gli arridea l'ignita / danza de

, come torcia riversa / che spengasi in putrido fango. 2. figur

: igniti sguardi / saettano dagli occhi in sangue accesi. -pervaso di santo

come raddrizzatore di una corrente alternata, in genere di valore ele vato (100-1

recente uscita da sotto le acque, in alcune parti inabissò nelle cave interne; in

in alcune parti inabissò nelle cave interne; in altre vulcani si accesero ed innalzarono le

, detti vulcani. vico, 5-340: in etna ignivomo / sotto la lurida /

/ come una fiamma viva, rizzarsi in contro a lei / dal rombo ignivomo

negri, 1-212: a l'opra, in lotta con l'informe creta, /

-anche sostant. cavalca, 20-247: in carità e in fare onore ai poveri

cavalca, 20-247: in carità e in fare onore ai poveri non innanzi poneva

nobili e degli ignobili, si vedrà in quelli desiderio grande di dominare, ed

quelli desiderio grande di dominare, ed in questi solo desiderio di non essere dominati

quali è alcuna gentilezza, si conferma in quella bassezza d'animo e di costumi

ignobile,... m'imbriaco in tutte l'ore, e tu non fai

e a parecchi ignobili, fu l'asilo in cui scorsi que'studi che può scorrere

* mastra ', a vizzini e in tutte le altre città siciliane, era

, si vedon... arricchire, in guerra! -basso, umile (la

rustici ed ignobili, li quali consistono in semplici poderi, e si concedono anche

imitatrici... si ponno comodamente in due generi dividere, l'un genere delle

son più nobili,... alcune in un certo modo ignobili e degeneranti,

ignobile. parini, giorno, i-291: in tra i severi di famiglia padri /

a un nodo avvinto / di giorno in giorno più penoso, e fatto /

il nobile animo di tibullo risplenderà meglio in altre sue poesie, ma che né

sue poesie, ma che né meno in questa e per questa diviene ignobile.

due isole trape- zunte e pisciunte, in cui sono molte città non ignobili.

vol. VII Pag.238 - Da IGNOBILIRE a IGNOMINIA (25 risultati)

e celeste manto, / e stelle, in vece di tondute chiome, / sotto

se a un più forte, senza che in niente ne venga mutato il colore.

e dell'abilità che la carità può dare in ogni tempo, e in qualunque ordin

può dare in ogni tempo, e in qualunque ordin di cose, il veder quest'

ignobilita le idee, traendole dal cielo in terra. = voce dotta, lat

. (superi, ignobilissimaménte). in condizioni di povertà, di bassa condizione

nobile uccello a viva preda ammaestrato, in questo atto dichini ad ignobilità e quasi di

dante, conv., iv-xix-10: in loro [giovani e donne] è

nella seconda * ad corinthios 'soavemente in quello luogo, ove dice: 'per l'

, quasi non si fusser fatti conoscer in guerra, non ebber nulla. leopardi,

d'altri, più di quello che incorrere in alcuna vergogna. 4. mancanza di

tuo mento. moravia, 16-241: in questi due quadri l'ignobilità (che

vergognosa abiezione e di disprezzo universale in cui viene a cadere chi si

cadere nell'ignominia, venire o porre in ignominia, coprirsi d'ignominia)

i vani: la gloria loro commuterò in ignominia. bibbia volgar., i-539

possino comporre; / e por ginevra in ignominia immensa / donde non s'abbia

fin da questo punto di farlo cadere in tanta ignominia, che gli parrà di essere

io farò che la ignominia lo accompagni in tutti 1 suoi giorni. carducci,

... si era dato a discrezione in mano de'parti.

] un tavolato o palco di legno in cui si esponevano i servi alla vendita

ignominia. -per ignominia: in segno di infamia. muzio, 2-167

penne per ignominia. 2. in senso concreto: azione o fatto ignominioso,

sommi onori, i sommi onorari, in certi casi ha da vincere o da morire

.. con più solenne martirio andò in cielo alli 22 di giugno 1538..

. nel principio del 1653 era ritornato glorioso in

vol. VII Pag.239 - Da IGNOMINIATO a IGNORANTE (25 risultati)

ignominia * ignominia, disonore * (in seguito a censura pubblica, per degradazione,

. raro ignomignosaménte), avv. in modo ignominioso, con ignominia.

recuperare la reputazione della nostra lega, perduta in buona parte questo anno tanto ignominiosaménte.

potessi abbracciarti. verdinois, 231: in meno di niente io fui ignominiosaménte battuto.

... la seconda prendesi sempre in mala parte, come quella che viene da

volle una tal cosa, la volle in quella maniera, e l'eseguì, in

in quella maniera, e l'eseguì, in mezzo a quell'ignorantaggine, a quell'

angoscia per la morte ignominiosa dell'epoca in cui vissi, che della mia nullità.

sfrenato, quale può essere ambito soltanto in sogni ignominiosi. -abominevole.

non è importante conoscere (per lo più in frasi negative). tommaseo

non ignorabili, perché impressi dalla natura in ogni coscienza. = voce dotta

gozzi, i-14-121: quando sono intrinsecati in qualche meditazione, [i filosofi]

l'ignaro dell'arte, l'ignorante in materia, che scopra davvero cose nuove

giunse il duca del loreno... in aiuto con tremila cavalieri e quattromila pedoni

boccaccio, i-77: io vi credo in parte ignorante di qual sangue questa giovane

/ io v'ho offeso, ignorante, in un sol loco; / vi lodo

un sol loco; / vi lodo in tanti a studio, e mi vai poco

-che è privo, del tutto o in parte, delle conoscenze necessarie per svolgere

, ii-331: tale opera interessante presa in mano da un ignorante abbreviatore, questi pensò

4- 165: più ne sa in queste sì scure quistioni l'umile ignorante,

di far pompa del suo sapere, in conspetto della donna ignorante e credula,

vana ambizione di sapere, senza mettere in opera alcuno di quei precetti che si vantano

, villano, e poco amorevole: ed in questo luogo è preso in tal senso

: ed in questo luogo è preso in tal senso, nel quale è sempre e

qualcosa. cesari, 6-39: stette in ponte buon tempo, se egli dovesse

vol. VII Pag.240 - Da IGNORANTELLI a IGNORANZA (14 risultati)

di far l'ignorante fino al momento in cui il suo intervento diveniva inevitabile.

'. carducci, ii-6-207: costì in toscana i paolotti sono insetti mostruosi..

alcune fiuta-stronzi, se io avessi pubblicato in che modo la maestra de le novizie

]: i fratelli delle scuole cristiane, in francia chiamansi senza dispregio 'frères ignorantins

'frères ignorantins ', da taluni in italiano 'ignorantelli '. carducci, iii-28-206

sapere, / se la memoria mia in ciò non erra, / quanta pareami allor

... si ridusse la bisogna in tanta confusione e disordine che i giudici

7-v-85: né so vedere tanta ignoranza in chi scolpiva o facea scolpire ne'suoi

etica tradizionale e nella teologia morale, in ordine all'imputabilità degli atti umani,

per il diritto civile, non dispensa in nessun caso dagli obblighi che la legge

vera luce. piccolomini, 1-208: in due modi può occorrere che un'azione si

appare alla nostra ignoranza e cecità, in molti di essi, la chiarezza dei

maggiore di quello ch'io soffro vivendo in questo centro dell'inciviltà e dell'ignoranza

usare avanti- ignoranza, / ch'entrare in cor gentile. g. ferrari, 3-396

vol. VII Pag.241 - Da IGNORARE a IGNOTO (31 risultati)

cognoscere il benefìcio suo. 8. in senso concreto: illusione, dubbio, errore

: 'beata ignoranza', per iron., in quanto al non conoscere e non voler

la superbia è figlia dell'ignoranza: in quanto chi è ignorante è spesso anche arrogante

/ che, del bel cielo, in questa vita prava / non discendessi. canteo

quando inviarti mie lettere, ignorando l'ora in cui tuo marito potrebbe esser fuori.

v.]: si può ignorare in tutto e in parte; verità generali e

: si può ignorare in tutto e in parte; verità generali e fatti,

, 6-94: ecco tra nudi sassi o in verde ramo / e la fera e

, 2-227: restò tutta la mattina in casa, ma la moglie lo ignorava.

.]: 'ignorare se stesso', in bene e in male, i pregi

'ignorare se stesso', in bene e in male, i pregi e i difetti

non conosciuto (e, anche, conosciuto in modo imperfetto, superficiale oppure trascurato,

vulgo, / la madre e 'l padre in senettute imbecca. fr. colonna,

; ma la cosa non era facile in un monastero. tommaseo [s

v.]: ignorata solitudine, * in quel che nasconde di buono e di

guida / giorni ignorati ad erma villa in seno. valeri, 3-297: le

. / erano lì: fiorivano ignorate / in quel luogo selvaggio. -tenuto in

in quel luogo selvaggio. -tenuto in disparte. piovene, 137: il

squadre de messer ioan bentivogli non siano in ordine... questo era da

: sarà questo un mostrare, quasi in iscorcio, quai sieno gli stili che l'

l'arcadia segue,... in che particolarmente consistano i rari pregi di

è senza dubbio la primaria cagione della caligine in cui da tanti si giace. rosmini

: questi ontologi [idealistici] sorgono in un tempo nel quale domina il sensismo

. scusare, perdonare, condonare (in quanto si comprende e si giustifica)

: comp. dal pref. in- (in questo caso col valore d'inclinazione o

: ignotamente quanto mai poterono si portarono in quella città. idem [crusca]:

... / di scriver un'istoria in poesia, / affatto ignota o poco

... ritorna o neil'istesso o in altro ignoto. gioberti, 3-59:

psicologica. carducci, iii-17-315: piantò in asso la duchessa e difilò dritto a

noto all'ignoto insegnano i pedagoghi moderni in dispregio degli antichi pedanti; ma è

aventura si trovò un scudiero / ignoto in quel paese. tasso,

vol. VII Pag.242 - Da IGNUCCA a IGNUDO (23 risultati)

tassoni, 9-66: un guerriero ignoto in veste gialla / al ponte capitò su una

manzoni, fermo e lucia, 435: in milano, le vie, le piazze

non avessi avuto voi due, sarei venuto in italia a viaggiarla ignoto, e a

il dio ignoto. -che si tiene in disparte; oscuro, ignorato. alfieri

ignoto, / vuol far tutte le carte in compagnia. -poco conosciuto,

. cavalcanti, 117: delle ricchezze sono in persone ignote e meccaniche e che ne'

/ o pensier vani e matti, / in che ponete tutto il vostro ingegno!

, 1-135: mi sono sentito cadere in quel momento per una forza a me

3-95: stavano i sassi attenti / in dubbio di seguirlo, e un novo

amore. d'annunzio, i-16: brillano in rosea lontananza / mille fantasmi d'un

sottoministri, e meretrici de'ministri, in versaglia. 6. disus.

discese a vedere il lavoro e apparve in forma visibile. 7. sf

senza mutandine te vi diguazzi meglio, in tirreno, si ignudò. 2.

campagna). tommaseo, 14-520: in dalmazia il tramontano spira stridente per

dei santi padri [tommaseo]: erano in amore e studio appresso a'monaci queste

, 232: poi che m'ài ignuda in braccio, / meo sir, tenemi

braccio, / meo sir, tenemi in tua baglia! guittone, 63-9:

23-151: quella fera bella e cruda / in una fonte ignuda / si stava,

'gnuda ciurma e'remi, e mette in voga. sannazaro, 3-75: vegnan li

più parte ignudi, alcuni mal involtati in qualche cencio, ammonticchiati, intrecciati insieme

e poi uscendone con una face accesa in mano alla presenza di tutti, era stata

i capelli aurei fluenti, / ignudo corpo in mezzo de la via. d'annunzio

come pareva anche più bella, accesa / in viso, sfatto il nodo biondo,

vol. VII Pag.243 - Da IGNUDO a IGNUDO (30 risultati)

si pensi... che le brume in questo loro abituro di legno vi stieno

uomini... pensò a introdurre in questi spettacoli ancora la semplice decur- sione

cioè il viso, il casso e dove in ciascun luogo mostrasse lo ignudo. vasari

poche genti vi perirono, ma tornarono in pisa chi ignudo e chi in camicia a

tornarono in pisa chi ignudo e chi in camicia a modo di sconfìtta. fiore

, 1-120: ruba- tori de'poveri in quanto spendono indarno, in pietre e

tori de'poveri in quanto spendono indarno, in pietre e calcina, quello hanno di

sei povera e ignuda, / pallida in viso, e con fatica i panni /

di chiuder gli occhi ove gli apersi in prima. lippi, 1-65: un certo

cristo insegna / fra gente ignuda e in vii capanne regna. crusca [s

, è costretto di lasciare ignuda, ed in due parti l'oste sceverare. monte

, 5-7 (65): salito in furore, con la spada ignuda in mano

in furore, con la spada ignuda in mano sopra la figliuola corse. serafino

spopolato. petrarca, vi-1-31: in terra d'erbe ignuda et erma.

quivi sostenere dallo assedio, perché erano in luogo ignudo e sanza vittuvaglia. ariosto

di fioretti gli arbuscelli, / ignudi stati in la stagion severa, / di subito

mai non more, / non è in tua forza: abbiti ignude tossa. epicuro

e scarno. bruni, 324: mira in vece di pioppi i teschi ignudi.

: puo sesi a dormire in su la terra ignuda. capriata, 249

al mio dì, tossa lasciando i in qualche estrania parte, o che le copra

del mar sul fondo / dormano, o in selva sul- l'ignuda terra.

e l'altro tirato per arte di scoltura in una statua. baldinucci, 72:

: molte pareti ultimamente di nuovo innalzate in questa eccelsa magione restano ignude per anco

di lontano. nievo, 421: entrati in una sala umida e ignuda, ci

. moravia, ix-80: ci fece passare in una stanzetta bianca e ignuda,.

bianca e ignuda,... in cui non c'era che una rete di

2-1-48: quando / n'andrò di vita in bando, /... io

. michelstaedter, 672: le anime in quanto sono ignude non hanno « alcuna

ed aperta. aretino, 9-405: in quel regno [di dio] la verità

libri senza avvertenzia, nondimeno son pregne in maniera che da quelle infiniti ruscelli derivano

vol. VII Pag.244 - Da IGNUDONATO a IGROMANZIA (30 risultati)

un'allusione occulta, un cenno indiretto in molti e molti vocaboli che a noi non

ed incontri di lettere e sillabe, in cui il mero suono, la sillaba ignuda

. -con valore avverb.: in modo incompleto, non esauriente, non

vèr me. petrarca, 125-16: parlo in rime aspre e di dolcezza ignude.

me fallace, / da cui non spero in vita aver mai pace. serafino aquilano

arciera. alfieri, 1-755: mirami: in ceppi, / più inerme assai di

95: questa man, che solea ritrarre in carte / gli alti pensier che mi

cattolicamente. varano, 1-133: quindi in solingo albergo, e fra gl'ignudi

di colorir vuoiti, mani e ignudi in muro. leonardo, 2-182: per

si voglia altra figura vestita, o in altro modo..., e'piglia

ad alberto, nel far gl'ignudi in quel luogo,... il doversi

, 5-225: gli ignudi si scagliano in azione non meno frenetiche che in una

si scagliano in azione non meno frenetiche che in una rissa o una battaglia.

sue membra con tante bellezze, entrarono in grande tentazione. boccaccio, dee.,

due travi grandi, e fecegli impiccare in su esse per le mani ignudonati. l

. l. frescobaldi, 2-36: in sulla riva del nilo trovamo moltissimi garzoni

e facevele cantare e ballare, acciò che in questo modo infiammasse i monaci a lussuria

. alcuno, qualcuno. - in rapporto con una particella negativa: nessuno

medici, ii-151: i'sono stato in città e 'n castella, / e mai

danese, caro imbasciatore, / che in francia a questi tempi non m'aspetti;

becco lungo, fortemente depresso, arcuato in alto. apertura della bocca che giunge

famiglia xxxv del suo sistema ornitologico, in cui si comprendono tutti gli uccelli forniti

, lunga 8-10 mm, che vive in europa. tramater [s. v

, i quali vivono nelle acque o in luoghi umidi ed inondati. hanno i

base e verso le mascelle, ed in una piccola paletta in quadrato lungo le

le mascelle, ed in una piccola paletta in quadrato lungo le cui antenne sono più

hanno il corpo ovoidale, molto spesso in mezzo, e gli occhi salienti.

che ama l'umidità; che prospera in terreni permanentemente umidi (un organismo vegetale

di un alto grado di umidità (in partic. le piante palustri).

sierose che si manifesta per lo più in seguito a traumi o a propagazione di

vol. VII Pag.245 - Da IGROMETRIA a IH (20 risultati)

del vapore acqueo contenuto nell'aria e in qualsiasi gas. volta,

nell'atmosfera. lastri, v-158: in tali costituzioni dell'atmosfera lo stato igrometrico

; propenso a modificare alcune sue qualità in relazione col grado di umidità. 0

gas e dei vapori, usato specialmente in meteorologia per misurare l'umidità dell'aria

possonsi fabbricare. documenti delle sciente fisiche in toscana, 14-1-263: francesco folli inventò

e profittare del tempo avanti della medesima in alcune faccende rurali. volta, 2-i-2-84

teoria intorno alle varie specie di vapori in un colle più belle applicazioni a molti

che si discioglie. bocchelli, 9-133: in cima, sull'orlo, ci attendeva

estens. qualsiasi pianta dalla quale, in determinate circostanze, si possa congetturare il

del l'aria (e in base a questi caratteri ecologici le

caratteri ecologici le piante si distinguono in igrofite e xerofite). =

possonsi fabbricare. documenti delle sciente fisiche in toscana, 14-1-263: francesco folli inventò

nelle foreste, soprat tutto in vicinanza delle acque; si nutre di foglie

. ramusio, iii-156: è in questa isola un animale chiamato iuana,

quale qui si tiene per neutrale, cioè in dubbio se è carne o pesce,

o d'una serra. et in sé pare una cosa assai fiera. ha

altro animale quadrupede (che si truova in america), divorator di galline, vien

di macchie gialle, la lingua partita in due, e'piedi interi, armati

col suff. -ana, che caratterizza in senso magico-spiritico. cfr. giacomino da verona

. migliorini, 8: la data in cui furono incise le tavole iguvine è

vol. VII Pag.246 - Da IH a IL (22 risultati)

una sera di state... trovò in sul canto- fermata molta gente, che

bestia da tiro o da soma, in partic. il cavallo).

prende vita 'e ike 4 posto in acqua '. il1, art

ungaretti, i-22: il cielo pone in capo / ai minareti / ghirlande di

rimbianca, / si drizzan tutti aperti in loro stelo. petrarca, 81-10: o

514: la cantò il molza in distici latini. d'annunzio, i-349

della corona mandata dall'istruzione si leggeva in distese lettere d'oro: 'sua

., 5 (78): in faccia al podestà... sedeva il

pensare come t'ho veduto io! in sottane e grembialino. -dinanzi a un

', le quali l'hanno inchiuso tacitamente in se stesse. pascoli, 150:

il suo marito faceva lo stesso, quando in maniche di camicia se ne stava appoggiato

la sesia. carducci, 1000: in faccia il grande atlantico sonante, / ai

fastoso, che alle sue ore spende in una settimana di piena quel che ha

settimana di piena quel che ha risparmiato in undici mesi di magra. -premesso

, 24 (411): aveva letto in fatti più d'una volta il 4

reali di francia ', e passava, in quelle parti, per un uomo di

che riconduca l'ordine e la disciplina in mezzo al popolo italiano, avvelenato dalla

opere. monaldi, 439: incominciò in firenze a leggere il dante messer gio

più segreto e caro che gli serviva in camera. caro, 9-263: eurialo era

. menzini, ii-193: anch'ella in regio ammanto / vien ghirlandata il crin di

e vacillante il piede, / toglieasi in man la lira. carducci, 829:

un infinito presente (che può trovarsi in funzione sia verbale sia sostantivale).

vol. VII Pag.247 - Da IL a ILARARE (33 risultati)

11 terribile crepitare delle mitragliatrici dal monte in faccia subito accenna, subito tronca,

avesse il si / che ogni giorno ho in pagamento, / darei fine al vecchio

baretti, 1-299: de'trattati contenuti in questo primo tomo, questo è quello

non mi sembra farsi con attività sufficiente in genova per l'italia e popolo,

nel (ne 'l): v. in; pel (pe 'l): v

, la spiaggia come ci si rivelarono in assoluto e diedero forma alla nostra immaginazione.

. con valore dimostrativo, per lo più in rapporto con una proposizione relativa, o

persona e un aggettivo o soprannome, in modo da dare risalto alla qualità o

vidi 'l sole / che mi fa in vista un uom nudrito in selva. passavanti

mi fa in vista un uom nudrito in selva. passavanti, 45: chi

duemila. 8. con valore distributivo in relazione con un determinato periodo di tempo

con valore temporale (nelle date e, in partic., nelle date della corrispondenza

durante. -il dì, il giorno: in quel giorno, nella giornata.

/ fussi ogni dea di ciel discesa in terra. tasso, v-28: da roma

il secolo decimo- quinto i papi fermarono in roma il nuovo governo. ojetti,

trova anche, eccezionalmente e impropriamente (in sostituzione dell'art. lo),

en, pn (e davanti a z in toscana è sentito come forma regolare)

iv-554: il spirito santo non fu dato in questo luogo a plenitudine ma a sufficienzia

.. cadde e sconciossi il piede in forma che non potè stare in su'piedi

piede in forma che non potè stare in su'piedi. boccaccio, dee.

gran che da sudare per ispingersi innanzi in quella sua bisogna. = deriv.

illu) ad articolo è osservabile già, in fenomeni di transizione, nella traduzione (

e letter. lui, lo (in funzione di compì, ogg.).

il farà. manzoni, 43: in più spirabil aere / pietosa il trasportò.

urta il cavallo adosso, e 'l coglie in guisa / che giù tremante il batte

cognoscere la maestà, sicché 'l sappia averla in debita riverenza. -in funzione

quello, ciò, quella cosa (in funzione di compì, oggetto).

, / tanto il mi metti più in voglia. boccaccio, dee., 2-5

, 25: beati quelli che 'l sosterrano in pace, / ca da te,

enzo, 661: il nu vi sia in placiri / di lassarmi muràri. boccaccio

novella vita. 3. in posizione enclitica dopo particelle pronominali o avverbiali

vaglia. 4. ant. in funzione di compì, di termine.

oriundo dell'arcipelago malese, si coltiva in diverse regioni tropicali per le pregiate essenze

vol. VII Pag.248 - Da ILARATO a ILARMENTE (27 risultati)

quantità di angioli maggiori e minori, tutt'in atto di agire,...

come diffusa sui roggi tetti ammuffiti e in ogni angolo del vecchio sonnolento paesello e

soffocò il pianto disperato, s'ilarò tutta in volto, e lì, inginocchiata innanzi

ilare / tante lode, cantando, in carta scrissiti. campofregoso, i-41:

, / le corse incontro con la tazza in mano j del nèttare celeste.

dello spirito); che si svolge in un'atmosfera di gioiosa esultanza, festoso

. fiacchi, 124: potrò in consorzio d'amico fido / passar con ilari

: così vidi illanguidirsi a poco a poco in una calma ilare e serena quell'anima

anima di fiamma che avea sempre vissuto in una sì fiera tempesta di passioni.

, iii-2-92: l'anno più mesto fu in parma il suddetto 1829, ch'ebbe

spettacolo così dolce. ojetti, 11-86: in cinque minuti la terra muta faccia.

, 1-53: donna di maggio / tuffata in odore / la marina ilare ride /

che i romani celebravano il 25 marzo in onore di cibele e del sole.

e che celebravansi a'25 di marzo in onore di cibele, del sole e,

quando abbiamo ottenuto il desiderato, stiamo in giocondità, ilarità et allegria.

, 10-ii-48: questa ilarità nascerà facilmente in cuore al cristiano, allorché usa carità

la vita accorrere con una / marionetta in mano. pirandello, 5-361: a quest'

allegria. bellori, ii-142: fu in alessandro vivezza di spirito, ilarità e aspetto

casti, 211: non trovo in te la solita / ilarità del viso,

per ordine loro le prigioni, furono in segno di pubblica ilarità rilasciati li prigionieri.

si torceva [il pubblico] sulle poltrone in preda ad una ilarità stridula. angioletti

imbronciati e svogliati, per esplodere infine in nuovo tumulto di acclamazioni.

e l'armonia che fa questo canto in questa canzona nuova. baruffaldi, i-225

/ io sento un foco che divampa in me, / e mi porta dov'altri

me, / e mi porta dov'altri in van tentò. bertola, 1-96:

certo studio di scorti e di sotto in su, una quantità di putti vivacissimi

onda / si rifrangeva alla sponda / in fragorosa ilarità di spume. soffici, v-5-49

vol. VII Pag.249 - Da ILARODIA a ILEOPETTINEO (19 risultati)

parodistico, diffuso nell'età ellenistica, in cui si trattavano comicamente personaggi e miti

4 alterare, e convertire le cose tragiche in ridicole ', m'induco però a

quale converte le cose tragiche, alterate, in ridicolo... la parodia che

. invar. ampio mantello con cappuccio in uso nei paesi arabi; burnus.

. di questi se ne vende qualcuno in italia, ma in ispagna se

se ne vende qualcuno in italia, ma in ispagna se ne trovano assai.

. stor. ciascuna delle sette formazioni in cui era divisa la cavalleria nell'esercito

. 2. ciascuno dei gruppi in cui a sparta venivano classificati i fanciulli

: questo facevan li antichi, reverendo in lui la prima ordinale materia, della quale

tardo hylè, dal gr. 6x7) in ori gine 'selva', poi

, si biforca nella regione pelvica in un doppio treno posteriore. =

, gemme e radici, e, in partic., del frumento, orzo,

simile al porco. fascicolo di medicina in volgare, 36: e1 primo [

. porzione dell'osso iliaco, che consiste in una lamina grande e spessa che unisce

ileocecale: valvola, situata nel punto in cui l'intestino tenue si trasforma in

in cui l'intestino tenue si trasforma in crasso, che regola il passaggio del contenuto

, molle, spessa, posta trasversalmente agl'in testini tenui e divisa in

in testini tenui e divisa in due parti che formano due labbra

sostituisce, se mancante) utilizzando un'ansa in testinale. =

vol. VII Pag.250 - Da ILEOPSOAS a ILIOSPINALE (22 risultati)

corrispondenti vene, che dell'ileo isolata in precedenza. vanno a scaricarsi nell'ipogastriche e

che formano la vena cava inferiore, in cui convogliano il sangue proveniente dal bacino

. -arteria iliaca: ciascuno dei rami in cui si biforca l'aorta addominale all'

inferiore [della vena cava] in seria discussione la mia esistenza. oriani,

iliaci ', giuochi istituiti da augusto in memoria della battaglia d'azio.

. -tavole iliache: antichi bassorilievi in pietra rappresentanti episodi di poemi omerici e

al colon trasverso, che si pratica in caso di emicolectomia destra. = voce

forma di cristalli aghiformi gialli, solubili in alcole e, a caldo, in acqua

solubili in alcole e, a caldo, in acqua, insolubili in etere.

a caldo, in acqua, insolubili in etere. = voce dotta,

dolor di stomaco. fasciculo di medicina in volgare, 6: iliaca è passione deli

ventre e vomito spesso e dolor grandissimo in tanto che par che si forino le

nella roba e nella persona gli erano in quel mentre avvenuti. sarpi, i-4

che si rannodano intorno al fenomeno, in apparenza così semplice, della emigrazione.

3. locuz. ridurre un'iliade in un guscio: dir molto in poche

iliade in un guscio: dir molto in poche parole. segneri, iv-126:

, iv-126: a ridurre quasi una iliade in un guscio, possiamo dire che i

di cristo furono da lui effettuati, in così gran numero, al cospetto di tanta

sassi, quivi prima inchinata un poco in lato, e poi rivolta e accresciuta in

in lato, e poi rivolta e accresciuta in alto. boccaccio, iii-n-23: e

col mascellare superiore fornito di denti, in prevalenza arboricoli. = voce

valimento, osia prezo. fasciculo di medicina in volgare, 36: el budello

vol. VII Pag.251 - Da ILISCO a ILLANGUIDIRE (20 risultati)

baldi, 2-1-32: nel cader s'inlanguidiro in lei / della beltà primiera i vaghi

, mentre assai più al basso, come in saturno, tanto illanguidisce. manzoni,

sempre così scintillanti, si erano, in quello sguardo, improvvisamente illanguiditi.

braccia, il busto del fantasma sfumavano in una nebbia, i contorni del viso

uccisa l'attività nella circonferenza per concentrarla in un punto solo, le nazioni,

così vidi illanguidirsi a poco a poco in una calma ilare e serena quell'anima di

anima di fiamma che avea sempre vissuto in una sì fiera tempesta di passioni.

lo nimico maligno ha l'umana generazione in fra li suoi lacciuoli da ogni parte in-

la sua mala fede, acciocché più in questo errore si illacci e confermi,

vii-490: selva è la corte, in cui, le reti tese, / più

(v.) con in- (assimilato in il-) illativo. diacciato (

. da in- * sopra 'assimilato in il-e lacrimare 'versare lacrime, piangere '

imbarchiamo gl'illacrimati? 2. in partic.: non bagnato di lacrime,

de pisis, 1-479: si getta in ginocchio... sulla tomba illagrimata

, 1-543: se alcune [città] in alcun tempo patono illagazioni, vi sono

b. fioretti, 2-3-173: mette in burla [l'ariosto] e igno-

o congregazioni o scuole della legge, in greco la bibbia leggevano, quasi profanassero e

(v.) con in- (assimilato in il-) illativo. iuaidito (

delle scuole dei poveri nei giorni festivi [in gioberti, 1-ii-311]: chi custodirebbe

vedrebbero nelle contrade immalsaniti, illaiditi, in seno alla corruzione ed alla malizia.

vol. VII Pag.252 - Da ILLANGUIDITO a ILLATO (36 risultati)

in una o più nazioni. cicognani, 3-271

e la lima: questa è verità sana in medicina, in morale, in letteratura

questa è verità sana in medicina, in morale, in letteratura, in politica.

sana in medicina, in morale, in letteratura, in politica. bocchelli,

, in morale, in letteratura, in politica. bocchelli, 2-v-143: non

carducci, ìii-6-475: raccoglie e condensa in un raggio vigoroso la luce della idea,

ridurlo, come dice san paolo, in servitù, dovea necessariamente illanguidire le passioni

milizia, i-13: incominciare un'azione in roma, e andarla a finire nel

(v.) con in- (assimilato in il-) illativo. illanguidito (

collo di violante, non avea spirto in seno che non fosse illanguidito d'affanno.

, 1-77: che gran fatto è che in cognetturando ne rimanga ornai illanguidita la mente

pirandello, 9-1187: sulla greppina lui (in frac), e lei (vestita

, lento. papi, 4-213: in gravi membra e torpide ravvolta / la

, ristretta la cubatura; illanguidito, in confronto a quello d'una volta,

.). bellori, iii-92: in quest'opera si vede la robustezza del

il gassendi ritruovò il mondo tutto marcio in amori di romanzi e illanguidito il braccio di

notare, come facilmente illanguidita a posta in questa canzone, che tutta ha del languido

conforti / soavemente, e la richiami in vita. mazzini, 62-4: teme che

e menò una grandissima piena, in tal modo che tutto lo piano dal

= comp. da in- (assimilato in il-) 'sopra'e acqua (v.

] con le sue tergiversazioni di mantenersi in libertà per potere senza illaqueamenti con altri

riflessivo dicendo: 'nel discorrere s'illaqueò in maniera che non potè più continuare '

e forse più ferventi e pari travaglio in mantenere la buona volontà, giornalmente illaqueata

per mancanza di sussidii mi trovai illaqueato in una rete della quale non potei uscire

quel pianto e lamento si faceva cantare in modo di sermone al grande duomo della

figur. bracciolini, 2-22-51: ma in diletti oziosi e in cure molli /

, 2-22-51: ma in diletti oziosi e in cure molli / lasciando anch'essa inlascivir

l'altra gente. redi, 16-ii-47: in quel sacro ed onorato monte / le

(v.) con in- (assimilato in il-) illativo (v. lascivire

d ^ xaré? illatabile, come in latino tradusse gellio in una sola parola

illatabile, come in latino tradusse gellio in una sola parola sforzatamente, per esprimere

: 4 illativamente ', conseguentemente, in modo illativo. = comp. di

poter egli solo asserire un paradosso illativo in apparenza di manifesta impossibilità, senza averne

, anche, per estens., stato in luogo (con riferimento alla prep.

alla prep. e al pref. in). 4. ant. positivo

(un castigo, una pena; in contrapposizione a privativo). boccaccio,

vol. VII Pag.253 - Da ILLATORE a ILLECITO (21 risultati)

un qualche testo che essi abbian trovato in qualche non illaudevole scrittore, essi ancora

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore negativo e laudevole

(v.) con in- (assimilato in il-) illativo. illaurato

porchetta illaurata, ripiena di maccheroni, in una teglia da mandare al forno.

non v'è stato così netto, che in materia di promesse... non

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore negativo e lavabile

ancora ti puoi, o a prezzo o in dono, illavorare delle cose s'appartengono

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore rafforzativo e lavorare

iii-6-91: crediamo non si possa comprendere in un odio e spregio sistematico tutto intero

= * comp. da in- (assimilato in il-) con valore negativo e lealtà

, inopinatamente è collapso un'altra volta in mano della giustizia. campiglia, 1-13:

giustizia. campiglia, 1-13: crebbe non in delizie, né fra gli amplessi o

delle illecebre e lusinghe femminili, ma in nobili sofferenze e sublimi disagi. leopardi

2-ix-71: si disponeva fremendo a mettere in opera la seduzione e l'illecebra della

, come che pervenuta troppo tardi, e in favore di un disadatto, alla

, inlicitaménte), avv. in modo illecito, in modo contrario alla

), avv. in modo illecito, in modo contrario alla legge o alla morale

daniello, no: le ricchezze che in subito si fanno, par che illecitamente

caso più prossimo e verisimile della forza in questo matrimonio carnale nell'uomo suole occorrere

illecita con la donna, sia ritrovato in fragrante da parenti della donna, i quali

cinico su l'uscio di quel liceo in cui s'insegnava l'illecito e si persuadeva

vol. VII Pag.254 - Da ILLEGALE a ILLEGITTIMITÀ (20 risultati)

gli avari] ragù- nano robba e in contratti inleciti, usura, rapina e rob-

ragionevole lo coltello del mio giudicio purga in questa forma. 4. che

riferimento a un atto giuridico e, in partic., a un provvedimento

pompa sdegnosa quanto vi era d'illegale in quelle nozze. alvaro, 11-177:

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore negativo e legale

). illegalménte, avv. in modo illegale. cesarotti, 1-xxxvi-45

: fremendo costui di vedersi preferito cornelio in quel posto ch'ei divorava colla speranza,

, overo illigamenti, il simmetriato columnio in giro. = deriv. da

adattamento dotto del lat. illigàre 'legare in o su '. illeggiadriménto, sm

egli ricopre e insieme illegiadrisce il fatto in varie guise. arici, i-163:

(v.) con in- (assimilato in il-) illativo. illeggiadrito (

di mestieri di mai non restar di allungarmi in maravigliose e nuove sue lodi. arici

lett. it., i-50: [in guido guinicelli] sono gli stessi concetti

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore negativo e leggiadro

, xi-1-192: le infinite opere scritte allora in latino semibarbaro sopra vari soggetti e celebri

, 8-168: pal- mette e fregi in terracotta policroma, e illeggibili avanzi di

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore negativo e leggibile

, della mia solitudine fisica e metafisica in questo ambiente. illegittimaménte, avv

ambiente. illegittimaménte, avv. in modo illegittimo. machiavelli, 739

rendeva sospetti e inabili affatto nel giudicare in quella causa, poi che non permetteva

vol. VII Pag.255 - Da ILLEGITTIMO a ILLESO (36 risultati)

mazzini, 83-56: noi crediamo in un solo potere, nel dominio della

2. filiazione da genitori non uniti in matrimonio. 3. figur. mancanza

cesarotti, 1-vi-115: una felice scoperta fatta in questi ultimi anni arricchì la letteratura d'

. che è nato da genitori non uniti in matrimonio, naturale (con riferimento a

per sua prole: / più se stessa in te non vede: / illegittimo ti

, x-314: il bembo, seguace in tutto del petrarca, aveva figliuoli illegittimi,

andava ad alimentare il rancore sociale che in lui era nato fin dal tempo in cui

in lui era nato fin dal tempo in cui aveva saputo della sua origine illegittima

. g. paleotti, l-11-472: in alcuni luoghi già fu osservato che tali

li illegittimi,... nondimeno in portogallo essendovi legge che in mancamento della

.. nondimeno in portogallo essendovi legge che in mancamento della linea legittima si sostituisca li

, n-iii-638: di simil natura sono, in quanto a l'umiltà del dire,

compiacenze. salvini, 41-98: spuria in oltre ed illegittima è in certo modo

41-98: spuria in oltre ed illegittima è in certo modo quell'amicizia che dal bisogno

dal suo illegittimo o verbale congiungimento dell'arte in senso estetico e dell'arte in senso

arte in senso estetico e dell'arte in senso operativo e pratico il maggiore prende

moretti, i-578: proprio un sacerdote, in una sperduta canonica, dava la notizia

febbre il cui tipo è irregolare. in medicina legale quest'epiteto s'applica ai parti

, e talvolta da pochi giorni in qua interno calore alla regione del destro sterno

comp. da in- (assimilato in il-) con valore negativo e

(v.) con in- (assimilato in il-) illativo. illeopardito

(v.) con in- (assimilato in il-) illativo. illepidaménte

illepidaménte, avv. raro. in modo sgraziato, privo di lepidezza.

(v.) con in- (assimilato in il-) illativo. illìpido

spero che... vi avrà lasciato in pace il vostro illepidissimo morbo attico.

sig. leoni ha trovato e posto in uso un linguaggio comico che non somiglia

: quando vuol sorridere, ghigna freddamente in arguzie stentate ed illepide.

, comp. da in- (assimilato in il-) con valore privativo e lepidus '

v.]: ira non può essere in dio, che è illesibile. non

g. c. croce, in: restò salvo ed illeso dai crudeli morsi

4-3-8: i piccoli fanciulli restano illesi in cadute, dove i provetti si rompono gli

32 (555): si cacciò in somma e visse nel mezzo della pestilenza,

di rienzo, 29: ancora ci stava in quella medesima fiamma una femmina molto veterana

cariteo, 250: se tu non fussi in vani ardori acceso, / tra i

. filicaia, 2-1-65: l'antica in me contro la nuova offesa / schermo si

tanto sofferir per amor tuo? / chi in mezzo a violenze, a ingiurie,

vol. VII Pag.256 - Da ILLETAMATO a ILLIBATO (29 risultati)

imperiali, 4-505: già m'incontro / in verde ampiezza d'un'erbosa valle,

/ si starà sola col suo stato in pace, / e dal timore e dai

annunzio, iii2- 335: poi nascosta in decélia per sett'anni, / custodita

e del bianco [pioppo], tagliandola in pezzi minuti e poscia sotterrandola ne'solchi

(v.) con in- (assimilato in il-) illativo. illetarghire (

illetarghisci). letter. cadere in un profondo torpore, in letargo.

. cadere in un profondo torpore, in letargo. -al figur.: diventare svogliato

, 4-v-62: uno dei punti capitali che in queste memorie proposto mi sono di

v.) con in- (assimilato in il-) illativo. illetarghito (

ant. inletarghito). letter. caduto in profondo torpore, in letargo.

. caduto in profondo torpore, in letargo. -al figur.: ridotto in

in letargo. -al figur.: ridotto in uno stato di inerzia, di inattività

manca di cultura letteraria o di cultura in genere; privo d'istruzione; ignorante

illitterato avrebbe fatto lo comento latino trasmutare in volgare. cavalca, 6-1- 162

6-1- 162: quest'opera fo in volgare piu: per uomini idioti e

quella suggezione che i poverelli illetterati provano in vicinanza d'un signore e d'un

: la parte letteraria..., in una traduzione pressoché illetterata, se ne

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore rafforzativo e letterato

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore negativo e letteratura

illibataménte, avv. raro. in modo illibato; onestamente.

. verginità. montale, 3-60: in vai di levanto passavano le truppe di

donna di costumi illibati. -trascorso in assoluta purezza e onestà (un periodo

bel candor. d'azeglio, 1-237: in livrea di casa [il servitore]

: acremente sostennero che non si dovesse in modo alcuno aderirvi, ma conservare a

punto a decidere la controversia, né in minima parte ad offendere la verità, ma

. f. frugoni, 1-511: insorsero in carlostadio, in zuinglio, in ecolampadio

frugoni, 1-511: insorsero in carlostadio, in zuinglio, in ecolampadio, aspidi altrettanto

insorsero in carlostadio, in zuinglio, in ecolampadio, aspidi altrettanto loquaci, quanto

avere sempre la repubblica veneziana, ed in ogni accidente seguitato i principii della più

vol. VII Pag.257 - Da ILLIBERABILE a ILLIMITATO (35 risultati)

illibàtus 'integro ', comp. da in (assimilato in il-) con valore

, comp. da in (assimilato in il-) con valore negativo e libàtus,

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore negativo e liberabile

cose non molto importanti. girogio anseimo [in caviceó], 1-234: li infettori

,... ne proruppero per ciò in parole illiberali e discortesi. monti,

vita né nelle brighe del fòro, né in qualunque altro posto dove la fatica sia

dove la fatica sia molta, e sparsa in pigre, illiberali, noievoli, disperanti

servili sono quelle che, per la fatica in esse richiesta, sono proprie, non

, i-518: se alcuno si fosse fitto in mente di suscitare un partito pretino illiberale

mente di suscitare un partito pretino illiberale in toscana, si levi pur dal capo

, comp. da in- (assimilato in il-) con valore negativo e liberàlis

trascorrere è cosa scele- rata: ma in modo che il sospetto della illiberalità ed

: tengasi conto degl'interessi domestici, ma in modo da non dar luogo a sospetto

lat. illiberàlitàs -àtis, comp. da in (assimilato in il-) con valore

, comp. da in (assimilato in il-) con valore negativo e liberalìtàs -àtis

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore negativo e libertà

) col pref. in- (assimilato in il-) con valore illativo. illibidinito

') col pref. in- (assimilato in il-) con valore modale.

= comp. da in- (assimilato in il-), con valore nega

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore nega

avv. lat. subito, tosto, in quel tempo preciso; in quel

, in quel tempo preciso; in quel luogo, lì, là. -lllico

(dalla locuz. awerb. in loco); cfr. panzini, 325

'lì, sul luogo '(in loco), e l'altro 'subito

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore negativo e limato

: ha fallito [la scienza]! in che? in questo che doveva essere

[la scienza]! in che? in questo che doveva essere illimitabile, e

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore negativo e limitabile

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore negativo e limitare

, 23-81: il sistema di mosè consiste in mettere per primo principio...

lo sguardo e tutto scopre al tutto in seno. amari, 1-2-125: giacomo il

: giacomo il creò ammiraglio a vita in tutti i suoi reami con grande autorità,

questo presente limitato presuppone e si fonda in un presente illimitato, cioè nell'eterno

cioè nell'eterno. ungaretti, i-67: in un canto / di ponte / contemplo

/ incomprensibilissimo si estende, / che in sé eminentemente ha virtù innata, / che

vol. VII Pag.258 - Da ILLIMITAZIONE a ILLIVIDIRE (29 risultati)

, eccessivo. metastasio, 1-v-744: in età di diciannove anni,...

era assai calda e l'essere soli in quella villa ci concedeva il più illimitato disordine

, funzioni, numeri decimali illimitati: in algebra e aritmetica; e in geometria

: in algebra e aritmetica; e in geometria è illimitata la retta).

cristiana per non doverli con troppa fatica cercare in un numero illimitato di anni.

lat. tardo illimitàtus, comp. da in (assimilato in il-)

. da in (assimilato in il-) con valore negativo e limitàtus,

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore negativo e

natura... s'illimpidavano in una veggenza felice. = denom

col pref. in- (assimilato in il-) con valore illativo.

oscurità, la vita s'illimpidiva in lui e nelle sue parole. pratolini,

col pref. in- (assimilato in il-) con valore illativo.

riposo, ne esce più illimpidito, perdendosi in ser peggiamenti quasi giocosi.

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore negativo e liquabile

carne, si voglion prima porre insieme in un monticello, là ove così ammuricate

) col pref. in- (assimilato in il-) con valore illativo. illiquidire

sfecesi tutto, come l'occhio di ghiaccio in uno grandissimo fuoco, e rimasevi solo

gran sete, si bevette, e tutta in un sorso, una certa repubblica che

i-ii: illiquidisca pure ogni sentimento / in questa dieta di noia e di lesso.

assecondare la tua dispersione, per compenetrarmi in essa? -ant. venir meno

) col pref. in- (assimilato in il-) con valore illativo. illiquidità

navilio con tutte le mercanzie, ma in qualche parte. d'alberti [s.

trasformare senza perdita un cespite patrimoniale in denaro liquido. - anche: situazione finanziaria

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore negativo e

nelle favelle classiche e nelle barbare: in lingua slava illirica, nel 1598;.

illirica, nel 1598;... in greco moderno, nel 1745. baldini

i-945: che questa doppia misura sia come in quelle stupende traduzioni del tommaseo dall'illirico

nel giorno che gl'illirì campi / in maestà calcasti,... /.

scorso. ne aiutò il progresso napoleone i in una delle sue intuizioni politiche geniali,

vol. VII Pag.259 - Da ILLIVIDITO a ILLUDERE (37 risultati)

il labbro e il petto / in baci e strette vane. d'annunzio,

. saba, 54: dalla rabbia illividiva in volto. 2. per estens

nelle viscere, come le si cangiò in una furia! — irritarsi.

no del portare la cucinetta a spirito in montagna: e si illividirono reciprocamente.

.) col pref. in- (assimilato in il-) con valore illativo.

volto inlividito, / quel corpo insensitivo in voi si stia. reina, ii-214

gigli dalla pudicizia, quantunque tutte spuntassero in vita impiagate, non che inlividite,

òsse, ili'óve 'le uova \ in versiglia s'ode... iu'

chi eo ne fui battuta / e messa in pri gionia. stefano protonotaro

, 1-150: andamo tutti insieme in una villa / gessemani in un orto posto

insieme in una villa / gessemani in un orto posto in illa. statuto

una villa / gessemani in un orto posto in illa. statuto dell'arte dei

d'alcuno de'sottoposti della decta arte, in prima sia tenuto dimostrare el pegno

avv. dial. ant. in questo o in quel luogo; qui,

. ant. in questo o in quel luogo; qui, qua; colà

colà. pietro da bascapè [in rohlfs, 909]: inlò o è

'l to core. idem [in rohlfs, 909]: ve digo in

in rohlfs, 909]: ve digo in verità che furò inioga passionà.

uguc cione da lodi [in rohlfs, 909]: ilò lo sconde

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore negativo e

franco, 3-29: stavansi da me poste in campo le tre bellezze, de la

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore negativo e

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore negativo e lodevole

= comp. da in- (assimilato in * 7-) con valore negativo e

). illogicaménte, avv. in modo illogico, non conforme alla ragione

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore negativo e logicità

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore nega

: illogicità, contraddi zione in termini. oriani, x-13-191:

avv. dial. ant. allora; in questo, in quel tempo.

. allora; in questo, in quel tempo. bonvesin da la

deriv. dal lat. illà horà 'in quell'ora '. cfr. rohlfs,

64: quel capo ch'è stato in questa mia scuffia, era suscido da

mani di dio l'anima è cacciata subito in questo carcere del corpo, carcere

dove... s'inlorda e macchia in modo che non può mirarla con

= comp. da in- (assimilato in * 7-) con valore rafforzativo e

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore rafforzativo e lucidare

sul fondamento di vane apparenze; trarre in inganno. f. f.

vol. VII Pag.260 - Da ILLUDITORE a ILLUMINARE (24 risultati)

semplice, la quale ha, di avere in sé dio presente, ella già contempla

non hanno altro conforto, e illudere in questa maniera la vostra coscienza? mazzini

difficoltà, amarezze; rasserenare (ma in modo alquanto precario, cedendo alla suggestione

. / la vita che t'illuse è in questo segno / delle piante, saluto

e dei marciapiedi della periferia, illudevano in una fine prematura dell'inverno.

dall'illusione; sperare invano; cadere in inganno. rosmini, xi-103: se

, xi-103: se l'uomo si dà in preda subitamente a qualche passione che tutto

illude, / e a delusioni giunge in fine crude. saba, 398: forse

illudersi i suoi amici d'essere riusciti in pochi mesi, con le loro prediche,

d'onde che s'illume / fugge stridendo in questa parte e in quella.

/ fugge stridendo in questa parte e in quella. = cfr. allumare1

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore negativo e lume

loro corpi aerei, perché non è in loro cosa che possa impedire lo illuminamento

nell'anima, non ci può riuscire in alcun modo di ravvisare un sì alto

l'area di tale superficie, misurato in lux. 5. fotogr. quantità

getto: ma non la luce, in quanto tilluminante non si muove a lei

il movimento dell'aere o de l'acqua in che sta. galileo, 1-2-276:

un accrescimento della capacità intellettiva dell'uomo in ordine alle verità soprannaturali. dante,

confusa coscienza della straordinaria alienazione che avviene in loro, credono essi trovarne un simbolo

, credono essi trovarne un simbolo illuminante in quelle ima- gini esterne. emanuelli,

è, di per sé, illuminante in linea generica e nei nostri riguardi.

, che il crudele impegolati e cuciti in pelli di fiere, fece ardere in

in pelli di fiere, fece ardere in uso di fanali qui intorno a illuminare la

lampade a gas, sorgenti da colonnine in ghisa tra i tavoli. quasimodo,

vol. VII Pag.261 - Da ILLUMINARE a ILLUMINARE (27 risultati)

una invetriata. -ornare con lumi in segno di festa (un edifìcio,

la morte istessa, e l'ha convertita in soavissimo sonno. lancellotti, 527:

soavissimo sonno. lancellotti, 527: in cremona... cadde un pezzo

, la quale illumina ciascuno che viene in questo mondo. zanobi da strafa, 56

, ii-71: dio... venne in questo mondo per illuminare l'anime nostre

e al buio assai / sono, in pigliar la via, che far si deve

; ma come un principio che sussiste in sé fuori dell'intelletto, e che operando

illumina, e lo rende capace a reggersi in mezzo all'imperfezione, ingiustizia, caducità

grazia somma d'essere illuminata da gotamo in persona. -assol. s.

de'pazzi, ii-59: si sentì poi in un subito illuminare la mente. siri

i-148: il metodo non può consistere in altro che nel render evidente a noi

a noi medesimi quello che la verità già in sé compiuta è per se stessa.

. y manifestare, rivelare; mettere in luce, scoprire. dante

iii-335: dante è un pezzo che in italia si legge: ma quando furono prima

, xxi-96: questo affissarsi colla riflessione in un oggetto cognito per sentirne i suoi pregi

). petrarca, 4-5: vegnendo in terra a 'lluminar le carte, /

un lanio, un fabro, un guattaro in cucina / illuminar le sacre carte vuole

parte? s. maffei, 6-239: in que'primi secoli del risorgimento delle lettere

popoli, che si celebrarono al tempo in cui si formarono esse lingue; e illuminare

siamo immortali. comisso, 12-226: in un momento che rimanemmo soli ci stringemmo

scaldano ora come una volta, e in quel modo stesso. comisso, 5-184:

1-36: dall'istante del mio ingresso in collegio è cominciata la serie degli anni opachi

dipinto, com'è l'uso, in forma di bellissimo giovane ignudo con manto

libri di quella scelta biblioteca che sola in parigi fa le vostre delizie.

fa le vostre delizie. -mettersi in luce, procacciarsi la fama e la

la vecchia e la nuova filosofia stanno in quel dialogare e illuminarsi a vicenda.

per invocare l'aiuto divino, specie in momenti di grave incertezza e perplessità.

vol. VII Pag.262 - Da ILLUMINARE a ILLUMINATO (32 risultati)

eccellentissimo miniatore, la cui arte così in parisi, come nell'altre città di francia

nel conseguimento del vero e del bene in ordine alla vita soprannaturale. -ant. grazia

. salvini, 40-336: s'affatica in prima l'uomo di questa sapienza studioso,

risalto diè il principe nel sentir gente in sua stanza, vederla illuminata e abbronzatisi

di ferrovia mi parla / di chiusi uomini in corsa / nel traforo del sasso /

. -adornato con una luminaria (in segno di festa). palazzeschi

. 3. figur. posto in grado di conseguire il bene, il

non si può, se non se in quanto vi si puote agiugnere col senso dello

che la persona che pensa bene, in tre cose arà dolore delli peccati.

e illuminato dentro della verità, comprese in un tratto mille cose, che prima

sì illuminati che per modo stanno ostinati in lor consiglio che per detto di niuno

poveri di spirito 'si possano anche in cotale maniera a proposito nostro intendere.

vantaggio sul medico illuminato. -posto in condizione di comprendere bene, di vedere

più diligente informazione, per non far errore in cosa di tanto rilievo.

riferimento altilluminismo del secolo xviii e, in seguito, a qualsiasi atteggiamento spirituale riconducibile

femminette, ogn'altro è abbastanza illuminato in materia di fatuc- chierie e predizioni.

ogni provincia che voglia crescere e mantenersi in istato di floridezza e prosperità, dee abbondar

, ma barbaro. cattaneo, iv-4-54: in lui quantunque prete ortodosso, ebbi il

lampredi, 4-100: dico ancora che in questo secolo che da noi non so

ii-54: socrate visse tutta la vita in un'epoca d'illuminati. -dispotismo

profondo rinnovamento culturale, politico, filosofico in senso razionalistico e anti tradizionalistico).

tradizionalistico). zanon, 2-xix-148: in un secolo così illuminato qual è il

dovrebbon pur esser nel nostro secolo illuminatissimo in cui ogni cosa è piena di esattezza e

incivilite. biffi, xviii-3-404: uomo modesto in una grande fortuna...,

di un governo che si è messo in tal modo al bando dell'umanità.

bando dell'umanità. carducci, iii-17-57: in quella beata metà di secolo anche il

. panzini, iii-657: noi viviamo in un'età così illuminata che è possibile

monelli, 2-40: fortuna che siamo in tempi illuminati, che nessuno crede più ai

illuminata per lo dono di sapienzia tiene in pace la segnoria del cuore e del corpo

ben regolato giudizio, illuminato dall'erudizione in altre scienze e lettere, per conoscer questa

ragionevoli, giusti e buoni; stando in ciò l'allegoria, che gli uomini

... la pronunzia italiana sia in qualche parte illuminata ed aiutata. guicciardini

vol. VII Pag.263 - Da ILLUMINATO a ILLUMINAZIONE (19 risultati)

veniva di riflesso dalla fede illuminata che era in lui, con che cosa l'avrebbe

per un viaggio sicuro, illuminata già in fronte dall'infinita pace. d'annunzio,

palpebra superiore. buzzi, 1-155: in fondo al palcoscenico, alto sopra un'

stretta- mente legata alla massoneria, fiorita in baviera nell'ultimo quarto del secolo xviii

bresciani, 6-x-166: serpeggiava tacita e velenosa in germania la setta degli 'illuminati'. ferrari

. ferrari, 4-21: i carbonari in quel tempo erano unicamente una setta di

cioè caritativi e non avari inlumi- natori in altrui della sapienza immortale, la quale impresa

però il secolo futuro laudarà vostra santità in me. 6. sm.

. ad un illuminatore, che passava in quel punto, tutti quei gentiluomini si volsero

i raggi emessi da una fonte luminosa in esso contenuta su un oggetto, e che

rappresentasse a chi fusse nella luna simile in tutto a quello che noi scorgiamo nella

altri spenti. massaia, vii-197: in suez... la loro attenzione si

operatorio intensamente e uniformemente. -luminaria allestita in occasione di feste civili o religiose.

, come s. bonaventura e, in tempi moderni, rosmini e gioberti si

permette la conoscenza umana della verità, in quanto essa esige l'azione diretta della

contemplandola direttamente nel lume divino che è in lui. — per estens.:

— anche: momento della vita di buddha in cui egli raggiunse quella chiara nozione della

113): il detto frate simone avea in tanta soavità e dolcezza di spirito santo

egli le sentiva venire, e'si posava in sul letto. savonarola, 7-i-255:

vol. VII Pag.264 - Da ILLUMINELLO a ILLUSIONE (33 risultati)

, commento (di un testo, in par tic. delle sacre scritture).

8-83: il pericolo era che, in questa illuminazione e trascrizione dell'antico, si

composizione artistica non interamente svolta, concretata in agili e significative intuizioni di grande pregnanza

d'esordio, potrebbe [chaplin] prodursi in un genere assolutamente essenziale; in «

prodursi in un genere assolutamente essenziale; in « illuminazioni » cinematografiche quasi senza argomento

e fatta, l'avevan già messa in catene. g. raimondi, 3-27:

... o le sue illuminazioni in versi, di un tragico come la lingua

. 9. gioioso illuminarsi del volto in segno di allegria, di letizia.

sbarbaro, 1-178: ha certo ricevuto in questo istante la più lieta novella della

i-174: un raggio di sole, battendo in una vetriata di faccia alla sua e

concezioni del progresso e della tolleranza, in partic. religiosa). panzini

e luigi sturzo sono riusciti a promuovere in italia il più recente esperimento di illuminismo

3. stor. setta fiorita in baviera alla fine del secolo xviii (

lat. lumen 'lume, luce': in senso moderno 'lume [della ragione,

chiamano con vocabolo non bello, aufklàrung. in nota: più brutta ancora e inadeguata

nasceva dall'intimo del moto liberale, in quanto prosecuzione di quello illuministico. e.

. cardarelli, 790: tutto è in piedi e intatto, in questa illuministica

: tutto è in piedi e intatto, in questa illuministica città [leningrado] di

illuministico, si corre il rischio, in certi casi, di entrare in istridente

rischio, in certi casi, di entrare in istridente contrasto con l'educazione familiare dei

: [ero] quasi incusso da timore in questo tetro loco e illumino, quantunque

, comp. da in- (assimilato in il-) con valore negativo e lumen -inis

illuminòmetro, sm. strumento tarato in lux, destinato alla misurazione diretta dell'

esistono di due tipi: soggettivo, in cui la misurazione avviene mediante l'apprezzamento

delle rilevazioni di un galvanometro tarato direttamente in lux). = voce dotta,

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore rafforzativo e luminoso

, sf. tecnica diretta a porre in opera un sistema di illuminazione (artificiale)

105: la profonda notte / illune grida in qualche infausto sito /...

, comp. da in- (assimilato in il-) con valore privativo e luna,

= comp. dalla prep. in (assimilata in il) e luogo (

comp. dalla prep. in (assimilata in il) e luogo (v.)

delle illusioni... sempre sta in persuadere i romani a operare illusamente,

= comp. da in- (assimilato in il-) con valore negativo e lusingabile

vol. VII Pag.265 - Da ILLUSIONISMO a ILLUSO (27 risultati)

. -illusione prospettica: modo particolare in cui si presentano alla vista serie di

si presentano alla vista serie di oggetti posti in distanza e in profondità. -in partic

serie di oggetti posti in distanza e in profondità. -in partic.: accorgimento

: accorgimento tecnico mediante il quale, in pittura, scenografia e architettura, si

veramente singolare è un salone tutto dipinto in genere barocco; pieno di sporti e

non sarebbe assai meglio calar il sipario in un subito, e lasciarli nella loro

ch'io non viva, ogni volta in ognuna di queste si ripete l'illusione elementare

casoni, 39: illusioni amiche, / in que'begli occhi immoti / dolci infondete

leopardi, i-32: le illusioni sono in natura, inerenti al sistema del mondo

uomo è snaturato. mazzini, 32-304: in un momento d'espansione e d'illusione

/ -l'illusion -scoiattolo / che danza in cima ai pini / -l'illusion -fanciulla

, 1-48: i nostri animi arsi / in cui l'illusione brucia / un fuoco

del ministro. botta, 5-248: in vedere un tanto apparato non pochi erano

degli alchimisti, il miracolo di cambiare in oro ogni più vile metallo. saba,

circe. ramusio, i-419: andando in quello deserto vedono molti monstri e fantasme

i quali..., essendo astutissimi in fare illusioni, avendo tirato a sé

illusione a qualcuno: illuderlo, trarlo in errore, ingannarlo. cesarotti, 1-vi-170

a scopo di divertimento o di lucro in pubblici spettacoli, fenomeni meravigliosi, inverosimili

ii- 240: quali feste aveva ricevuto in provincia la singolarissima 'troupe '!

presenta spettacoli di illusionismo; persona abile in giochi di illusionismo; prestigiatore (cfr

di scenografia, illusionistica e simili, in uno di quei lontani paesi che in

in uno di quei lontani paesi che in tali cose insegnano al mondo. piovene,

quali era molto introdotta e resa venerabile in quel paese. pascoli, i-115:

sul fondamento di vane apparenze; tratto in inganno; dominato da false illusioni.

sonno nell'allucinazione, nel delirio e in molte violente passioni. nievo, 404

della cretese, l'incauta di parola in parola cresce nel vanto. rebora,

pochi illusi, pochi dottrinari. buona gente in fondo; ma cristallizzata nell'idea,

vol. VII Pag.266 - Da ILLUSORE a ILLUSTRARE (25 risultati)

. che suscita illusioni, che trae in inganno. cavalca, 6-1-473: dovevano

puoi tu ancora giustamente temere di essere in questo numero? 2. ant

) 'beffatore illusoriaménte, avv. in modo illusorio, ingannevolmente.

. v.]: 'illusoriamente', in modo illusorio. tommaseo [s.

da preferire a quella illusoriamente piena, in realtà solo travagliata, degli uomini civili

cesarotti, 1-xli-102: andò a ritirarsi in una perfetta solitudine campestre ove sfoga l'

iv-1-433: io ero come uno che, in mezzo al benessere d'una guarigione illusoria

incorruttibile: l'unica, l'esistente in modo non illusorio. soldati, 2-481:

non illusoria certezza di essere, almeno in quel momento, la donna che lui preferiva

. crescenzi volgar., 2-23: in quella più che in ogni altra parte

., 2-23: in quella più che in ogni altra parte è caldezza e temperata

maffei, 7-137: le arcadiche colonie in varie terre diffuse, come generose squadriglie,

mente; l'illustramento, che scarso in vero qui è, ma quel che

due prime dissertazioni di questo libro sono in parte uno sviluppo e un illustramento di quella

, 7-2: i prati naturalmente allignano in ciascuna parte dove la terra è illustrata

ramusio, iii-152: le foglie sono in qualche parte di loro illustrate d'una

-rivelare, scoprire, palesare, mettere in mostra. borgese, 1-13:

timore che il lucernario liberty ne illustrasse in pieno ogni ruga e magagna.

ultimi [spiriti angelici] non hanno in tutto la proprietà de'superiori, ma,

crea l'anima intelligente nello stesso istante in cui l'animale umano vien posto,

del tempo. papi, 1-2-231: in questa battaglia altamente illustrossi il generale augereau

i giovani greci andavano a illustrarsi e morire in oriente. 6. onorare con imprese

e illustra / bibiena, e inalza in terra e 'n ciel la fama. b

le lingue essere molto onorate per trovarsi in quelle scrittori eccellenti, che con loro

e utilissimi scritti l'abbino chiaramente illustrate in tal guisa, che siano sospinti e costretti

vol. VII Pag.267 - Da ILLUSTRATIVO a ILLUSTRATORE (18 risultati)

magnificherebbe il parlare, ma lo trasmuterebbe in enigmi. b. corsini, 13-93:

diede segno d'illustrarla ed accrescerle splendore in quella dignità ed eccellenza alla quale il

sue vittorie. de sanctis, ii-n-279: in piemonte, l'aristocrazia era liberale quanto

predicatori e letterati, di tanti intagliatori in legno, decoratori a stucco e artieri

noi una gran raccomandazione l'essere addottrinato in sì fatte lingue, ma molto più

e l'illustrarle. cesari, i-viii: in questi comenti, cominciando da quello che

ne fece esso boccaccio, tutto va in chiarire i luoghi oscuri con note ed

punti di storia, alla quale accenna in molti passi il poeta. tommaseo,

, fa sì che le imagini riescano dilavate in un profluvio di parole, le quali

, poemetto di callimaco mandatoci da catullo in latino. g. raimondi, 3-50:

molto che federico commandino tradusse le spiritali in latino, e le illustrò di figure.

defl'ex-allievo candidato agli altari. -trasformare in figure; colorire. beni, 1-213

non è più illustrativa, ma cerca in sé la propria esistenza e la propria

... opuscoli illustrativi si reperiscono in tutti gli uffici di turismo. illustrato

: è [dio] più presso non in quegli che solamente sono ornati di professione

illustrato, cercasse illustrarlosi dovutamente, e in ciò ponesse gli studi suoi, quanto

d'aragona,... fu in salamanca,... un fra minore

lettere ne'moderni illustratissimi tempi fur posti in uso. g. gozzi, 1-250: