frotta, schiera; moltitudine di gente in movimento. busone da gubbio, 134
lupi e leoni, / dimorar meco in mie caverne e grotti. soffici, v-3-284
, 4-355: mentre carolina si smarriva in quelle dichiarazioni teresa, davanti alla fantesca
, flagello. sercambi, iii-5: in lucca modano più di cl persone per
-a fiotti: a ondate successive; in gran quantità, a rivoli, con getto
, 19-415: la pazzia prorompeva in parole a flotti, rosse e gorgolianti
, abbagliante. -in frotta, in gran numero. ojetti, i-288:
a fiotti. -in fiotto, in un fiotto, a un fiotto, di
di un fiotto: tutti insieme, in frotta; in gruppo. busone da
: tutti insieme, in frotta; in gruppo. busone da gubbio, io7
cento feditori... si mossono in un fiotto, e dirizzaronsi al cammino
9-38: di subito senz'altro consiglio in fiotto si dirizzarono a coloro ch'erano
si dirizzarono a coloro ch'erano schierati in sulla piazza, e percossonli, e rupponli
per indicare 11 proprio nome) apposta in varie forme e per diversi scopi (
scopi (alla fine di un documento o in genere di un atto scritto per assumere
scritto per assumere la paternità di quanto in esso è contenuto, o su un'opera
il nome e il cognome dell'autore in calce a un articolo. -per estens
, / se mi date una firma in foglio bianco, / sottoscritto da lui
metastasio, i-74: eccole un foglio in bianco / colla mia firma: in
in bianco / colla mia firma: in esso / stenda pure un processo / di
fecimo correre alcune copie manoscritte; e in pochi momenti le presentammo alla municipalità,
atto dal quale resultava aver ella dato in pegno le gioie sue non ricordo più
voleno fare chesta sancta penetencia et entrare in chesta sancta disciplina de maria, favella a
. bellini, ii-296: a capello in uno stesso modo / si fanno il matrimonio
. figur. il nome di una persona in rapporto col credito, col prestigio di
: la persona stessa (e, in partic., uno scrittore, un
credo, ben informato) alla summa in tutto, con gli ottocento predetti,
assegni bancari da un correntista o, in genere, l'autenticità della firma di un
-credito di firma: il credito concesso in base a una garanzia personale prestata da
chi firma il titolo (emittente), in base a un accordo fiduciario con colui
: firma di favore). -firma in bianco: apposta a un documento che
statuto delle società anonime e delle società in accomandita per azioni deve indicare:.
essi abbia la firma sociale e nelle società in accomandita per azioni il nome, il
la firma: accettare volontariamente di rimanere in servizio militare per un determinato periodo,
prestigio o a quanto si è affermato in precedenza; per coerenza, ma senza
sfera o volta celeste (e, in partic., secondo la concezione astrologica
: che 'l firmamento si muova lentamente in 4 proecedentia 'è notissimo. marino
a un bel concento / un'anima rapita in cielo ascende, / venga ad udir
: ogni notte stelle cadenti trascorrevano fitte in mezzo al firmamento. -figur.
demagogo la cui effìmera stella pareva, in quei giorni, salire al sommo del
nostra fortezza e nostro firmamento, / in questo fragil chiostro. trissino, 1-6
collodi, 34: comincia a urlare in tono drammatico: - numi del firmamento
. gemelli careri, i-299: in ciascheduno dei casali vi era una persona
un illustre viaggiatore. verdinois, 182: in quanto al firmano del 73, si
. pecchio, ii-1-119: -non andate in collera ed otterrete tutto. -questo è
e fa valide tutte le resoluzioni, che in essa accademia si pigliano. alfieri,
lettera alla stenografa, firmava la corrispondenza in partenza, e via. -figur
). alfieri, i-143: io in tal guisa palleggiato a vicenda tra la
cognome. alfieri, v-2-419: immemore in ciò di se stesso, non arrossì
-figur. approvare l'argomento o il fatto in questione, consentirvi, esserne soddisfatto.
= forma costruita sull'avverbio latino in -e. firmato (part.
; e per lo più si abbrevia in f. to). caro
sembra particolare alle signorine distinte, firmato in basso colle sole iniziali. brancati,
patto). giannotti, 2-2-178: in questa tregua firmata a'17 di aprile
compresi per la parte de'domini veneziani in quelle capitolazioni. 3. che
agglutinazione, che la trasforma gradualmente in granelli nevosi consistenti, che, unificandosi
, della famiglia pterotracheidi, che vivono in masse imponenti nei mari caldi (nella
poupyixó?, con esito della x in f> come nel caso di parofia da
, 7-1 (166): fisamente ragguarda in lei molti capelli biondeggiare con splendore rilucente
202): prese il duca un lume in mano, e quello portò sopra il
punto; tenere gli occhi fissamente rivolti in una direzione. firenzuola,
/ per questa inferior pendice aprica, / in te fiso le luci, o sirmio
disse ad alta voce: « da qui in poi m'eleggo d'essere cicala,
, 1-147: il bieco occhio geloso in me fisando / passan fra sterpi e guai
dentro gli occhi accolsi. / ma in quel fisando, ai fermi sguardi offerto /
, 20: fisava, collo zìgaro in bocca, d'un fare astratto, i
al figur. garzoni, 4-14: in tutte le sue opinioni è tanto protervo
particolare oggetto. piccolomini, 1-74: in quella gli occhi dell'intelletto, senz'
senz'altro discorrere, fisando, quasi in uno specchio, la bontà e la
, donzella / volgiti a ducomano, in lui tu fisa / tutto il tuo core
melodia affettuosa, che stendeasi lene lene in dilicate note, come le aerine sfumature della
di chitarra e fisarmonica salivano e vibravano in quell'aria tiepida e velata che rendeva
si raccoglie tutto appiattendosi per poi distendersi in tutta la sua ampiezza. moravia,
»... la vide stendere in avanti le braccia con i pugni chiusi,
; il corpo di lei ora si rattrappiva in se stesso contro il pavimento, ora
con quel sistema che chiunque è stato in prigione conosce. = deriv.
il tempo / come cercassi qualche cosa in cielo, / tu pensi certamente:
costì per avere il fiscalato della bastia in corsica. = deriv. da
all'attività finanziaria dello stato e, in partic., all'imposizione e alla riscossione
da tutti, venditori e compratori, in quella guerra si spendesse, promettendo per pubblico
nulla toglie alle altre loro occupazioni introdusse in essi [villani] un lusso che
due massicce torri. linati, 30-174: in quel punto i salici erano così folti
5-189: cembali che, scossi con furore in remotissime epoche, rispondevano anche alle meno
. giamboni, 8-i-108: però sono in quel tempo disagiati e fragili i vecchi
: siccome una spada di ferro sta in una guaina fracida, così, spesse
spesse volte, uno forte animo sta in uno corpo fragile. delfino, 1-568
. verri, ii-247: spirito audace in fragili membra. leopardi, 32-175: la
53: fragile e minuta nella persona, in quattro anni di matrimonio aveva messo al
, 353: nasce [l'agarico] in galatia d'asia, e in cicilia
] in galatia d'asia, e in cicilia ne i cedri, ma fragile e
s. caterina da siena, iii-157: in essa [orazione] acquisterai una fortezza
scrittore ha più di dieci denti, in realtà: ma è spesso un debole,
sottilissimi vetri. dessi, 7-112: in quella casa il posto delle donne era
sensibilità (una persona, e, in par tic., una donna, il
il volto. betussi, 1-45: contenendo in sé la bellezza uno ampio spazio,
e sopra vi poggiava, inclinato sulla fronte in fragile equilibrio, un cappellino minuscolo.
come se etterne le conoscessimo e noi in etterno dovere vivere e esse conoscessimo di
un balenar di riso, / scopre in breve confin di fragil viso. pallavicino,
. a. verri, i-22: poteva in altri inspirare delle passioni tanto più profonde
sopra il limo palustre. né minor miracolo in effetto sarebbe se questo 'tempio '
scusa. de sanctis, 7-476: in questa storia è un contenuto abborracciato,
di storiografia, è altrettanto fragile quanto in pittura, dove disegno e colore fanno
, dove disegno e colore fanno, in ultima analisi, tutt'uno.
fragile, e si schianterebbe a voler sforzarlo in un disegno di rigorosa coerenza filosofica.
18-78: le tentazioni sono molto utili, in ciò che umiliano l'uomo, facendogli
così la resurrezione delli morti. séminasi in corruzione; resusciterà in non corruzione.
delli morti. séminasi in corruzione; resusciterà in non corruzione...; ed
corruzione...; ed è seminato in fragilézza, e resusciterà in fermezza.
è seminato in fragilézza, e resusciterà in fermezza. buti, 1-15 7: finge
spallanzani, xxiii-433: qui le scorie in più luoghi si alzano in angoli e in
qui le scorie in più luoghi si alzano in angoli e in punte
in più luoghi si alzano in angoli e in punte
la superfluitade degli umori che sono generati in loro, né che la loro fragilitade
avanza: / né la fragilità, che in esso biasma / l'anglo, l'
forza d'animo soperchiarono la carnale flagellità in sostenere pene e tormenti nel propio corpo
compilatori [della crusca] sono scoperti in manifesto peccato, allora metto il peccato
manifesto peccato, allora metto il peccato in tutta la luce, parlando sempre con
altro, non mi è mai saltato in testa di rifarmela con la volubilità della
bernardino da siena, ii-441: quando ricadi in fra- gelità e non per malizia,
occasioni che ha avuto abbàs di sdrucciolare in simili fragilità, e se gli stessi suoi
presenti, gli danno tutto 'l giorno in dono bellissime donzelle e fanciulli. segneri
iii-3-333: se mai per gran disgrazia cadete in qualche fragilità, alla prima rialzatevi tosto
possono non essere nei poeti, giacché furono in ovidio come in orazio) mi ripugna
poeti, giacché furono in ovidio come in orazio) mi ripugna. 4.
/ non ha dato giammai la sorte in terra. giannone, 1-iv-12: nelle maggiori
, 7-255: la potenza delle armi, in confronto con la fragilità della civiltà,
temperatura di circa 1000 °c (e in questo caso l'indebolimento è provocato dalla
nelle caldaie d'acciaio ad alta pressione in cui l'acqua utilizzata viene depurata col
è una malformazione congenita oppure si presenta in età senile e talvolta è ereditaria.
vasi sanguigni a rompersi con estrema facilità in conseguenza di lievi traumi o di un
ha ricevuto tutti et cadauno delli infrascritti in fratelli de essa fraglia. testi non
gastaldo no possa né debia tuor algum in la fraia di murari contra li ordeni
el capitolo de la dita fragia, in lo quale si debia meter in fisculo
fragia, in lo quale si debia meter in fisculo in uno sacheto tuti li nomi
lo quale si debia meter in fisculo in uno sacheto tuti li nomi de li fradeli
considerato le troppe difficoltà opposte e mosse in un tempo che sembra abolire ogni culto delle
. bot. zona a basso fondale in paludi e laghi, occupata da piante del
; cresce spontanea nella penisola balcanica e in una parte del- l'anatolia, mentre
una parte del- l'anatolia, mentre in italia si trova solo nelle province di
, che cresce nei climi temperati, in terreni soffici, umidi e ombreggiati;
che comunemente è ritenuto il frutto, in realtà è il ricettacolo molto ingrossato,
si trovano all'esterno del ricettacolo e in genere sono considerati come i semi)
sono considerati come i semi); in italia sono spontanee la fragola comune o
susine, / fravole e bozzacchioni in questo loco, / belle peruzze e
redi, 16-iii-316: vaso di vetro, in cui sieno...
, giorno, iv-773: ivi è raccolta in neve / la fragola gentil che di
fragola. ha la voglia della fragola in una gota. 3. con
pezzi di quelli che potevano essere stati in passato due poltroncine rosse. 4
invitevoli sul ramo, dal tralcio, in mezzo alle foglie. calvino, 41:
il cui vinello li teneva tutto l'anno in stato di sottile ebbrezza.
5. locuz. - essere la fragola in bocca all'orso: costituire una misera
una grande fame. -anche: cadere in balìa di persone rozze, grossolane.
, 1-16: i'ti parrò un orso in sulla fragola, / ch'i'ho
: noi per non vedere la fragola in bocca l'orso, andammo altrove.
cosa da nulla, una bazzecola (in senso iron.). baldovini
redi, 16-ii-in: vengan via, vengan in chioccia / per aita / della vita
pozzetti, 7-89: le fragolaie si fanno in terreni grassi. roberti, i-93:
di fiorite: eppure essi lanciarono le beccate in ogni parte. tozzi, i-253:
donna dal gran manto fragolaran- cione salta in aria per la simultanea esplosione di sei
vasari, ii-330: dicesi che bernazzano fece in un cortile a fresco certi paesi molto
209: avendo dipinto un fragoleto in un cortile, i pavoni ingannatine,
, i pavoni ingannatine, tanto beccarono in quel muro che lo guastarono. =
, giorno, 1-68: stanco alfine / in aureo cocchio, col fragor di calde
, 3-40: dato ch'essi pasteggiano in silenzio,... potrete avvertire
.. potrete avvertire, di tanto in tanto, il poderoso e solidale fragore
verrebbero fugati dal solo fragore della plebe in corruccio. 3. eloquente retorica
fragore d'una foglia / che si tramuta in terra. buzzati, 4-176: il
frugoni, vii-711: se ne udirono, in spalancarla, con giulivo stridore fragoreggiare i
il giovinetto smunto, dal viso senile, in questo borgo solitario. =
/ e col profondo suon di monte in monte / sorge; e la valle e
pirandello, ii-i- 741: scoppia in un'interminabile, fragorosa, faticosissima risata
, 15-62: il treno si fermò in mezzo ad una grande folla, nella stazione
ii-557: sono fatto quasi cieco e sordo in questo balenìo fragoroso di vicende sopra vicende
più gran successo librario dell'annata, in francia; e anche in italia l'
dell'annata, in francia; e anche in italia l'eco, di recensioni e
, ii-94: paol veronese ha moltiplicato in figura e in ornati, il lanfranco e
paol veronese ha moltiplicato in figura e in ornati, il lanfranco e i macchinisti
/ tal fu la destra di giovanni in guerra. = voce dotta, lat
p. verri, i-49: in quel delizioso boschetto... le erbe
... della intensa gioia che in noi crepitava veggendo disserrarsi il chiusino del forno
, i-32: petrarca cantò la vergine in una sua canzone, alata come un inno
, / poi si converse a miglior tempo in oro, / or s'ha produtto
sì soave alloro / che la fragranza in fino al ciel n'è gita. morando
mani l'afferrano a un tempo: è in terra; si butta per aria il
pecchi, 11-15: appena l'ha in mano [il bicchiere], vi mette
scritti lucubratissimi del quale tanta fragranza rendevano in parnaso, che in tutti i virtuosi avevano
tanta fragranza rendevano in parnaso, che in tutti i virtuosi avevano destata più tosto
ti amo e ti desidero tanto, che in questa ardente giornata da mietitura respiro con
si considera ne'tulipani, nelle peonie ed in altri sì fatti fiori che servono a
timo del- l'inietto, / sorrida in cerchio tuttavia di cari / capi il banchetto
. lorenzo de'medici, i-260: in amoroso nembo par che hocchi / sopra
, sf. dial. periodo dell'autunno in cui avviene la discesa del pesce dai
che 'l suo gentiluomo non avesse preso in iscambio me, o fran- tesa la
culto, sia più docile e savia in ordine alla disciplina, più propizia, più
abbellì; altre frantese, ma le più in bene. imbriani, 2-260: moti
conto dal droghiere; mi precipitai subito in campagna, pensando avesse frainteso e si
ottenuti per marze e talee ». in questo numero, perché, fraintendendola appena
: quando alcuno o ha udito in verità, o finge d'avere udito il
, di allusione e di intesa, in cui potesse sorgere senza fraintendimenti un'espressione
e tutta la teologia de'gentili fu in gran parte tratta dalla sacra scrittura,
è questo pericolo? accidenti! e in che razza di monastero si trova? -monastero
, precisa: -la figliola si trova in casa. e il fidanzato viene tutte
conti, i-123: non sa fortuna in sì terribil porto / condur la stanca
ariosto, 16-49: mena fusberta sanguinosa in volta, / che fa l'arme parer
1-1107: le sue navi, / ergendo in mar li minaccievol rostri, / parean
/ né so quant'io mi viva in questo stato. leggenda aurea volgar.,
vento. flaminio, 47: vivo in perpetuo timore, massimamente conoscendomi molto debole
frale / ai terribili moti, e in questa forma / pel fraterno poter morte prevale
al mio desir sì lento, / cangiar in quel noi sento / che d'elicona
spoglia frale. menzini, ii-293: in un cadrà sepolto / il nome mio
. magno, 4: sia pur in polve il fral trito e ridotto, /
x-3-314: cesserà il cuor di palpitarmi in petto, / e il frale che mi
a. boito, vi-909: mummia fasciata in logori / papiri sontuosi, / mummia
bocchelli, i-443: così se n'andava in cerca, per quanto è dato supporre
, 4 (46): io divenni in picciolo tempo poi di sì fràile e
, per tal sorte, / cadere in povertà, infermo e frale, / e
il voi veder, felice / fa in questo breve e fraile viver mio.
non rompa / morte e con l'alma in ciel si privilegi. pallavicino, 7-373
rompe, durando bre- v'ora uniforme in due collegati; pericolose, perché se 'l
/ ne insuperbisca e goda / chi poca in sen racchiude / ricchezza di virtude.
mia frale e debole musa prender potessi in cantar l'infinite et immortali lode di
invescato core: / che quasi morta, in voce rotta e frale, / a
. m. adriani, iv-379: in tutto quell'anno surse [il sole
luci al vespro: frali / consistenze in aprile. gatto, 1-46: la terra
naso ricalcato, tutta l'ossatura leonina in rilievo per la fralezza della carne.
, 155: le genti si infoltiscono in molti modi. uomini sono nati molti semplici
, i-346: gli inglesi trovano tutto divino in shakespeare; i commentatori trasformano in precetti
divino in shakespeare; i commentatori trasformano in precetti dell'arte anco le fralezze di
strane creature facevano bùlima sull'orlo, in alto, affacciandosi sul vano colla fralezza di
[crusca]: misero tutta la cittade in fralezza e in paura. =
misero tutta la cittade in fralezza e in paura. = deriv. da frale
'col ferro picciolo. rosa, in: mira i fier marcomanni, unni e
e per le parole di qualche frammassonaccio in che vi sarete intoppata a caso.
poeta tommaso crudeli. 3. in senso generico: associazione segreta; setta
.. è che dante abbia scritto in un linguaggio di segrete allegorie, e
, tr. [framménto). ridurre in frammenti; suddividere minutamente. -registr.
-registr. come rifl.: dividersi in frammenti o in successivi intervalli.
come rifl.: dividersi in frammenti o in successivi intervalli. d'annunzio
, 5-129: il giorno si frammentava in infinite pause di sonno. pavese, i-412
da frammento. frammentariaménte, avv. in modo frammentario; a frammenti.
. (ant. fragmentato). ridotto in frammenti, frantumato; costituito da frammenti
, 3-292: trovò quintiliano intero, che in prima era frammentato; e non lo
di arriano, per essere stata scritta in lingua greca, è molto scorretta e
era dommatica e sacerdotale, ma frammentata in una gran molteplicità di tendenze artistiche e
, 23-4: parte dubito di non avere in alcuni luoghi asseguito il vero sentimento delle
sf. il frammentare; il dividere in frammenti, in parti. fr.
frammentare; il dividere in frammenti, in parti. fr. colonna, 2-14
della proprietà terriera: sminuzzamento della terra in piccoli appezzamenti con proprietari diversi e privi
le quali possono dividere il proprio corpo in parti capaci di accrescersi ulteriormente.
8-42: il suolo delle necropoli etnische, in cui l'occhio cerca distrattamente il frammentio
sm. letter. poetica (sorta in italia nel primo quarto del secolo xx)
del secolo xx) che sostenne, in forza della polemica affermazione dell'impossibilità di
del romanzo. prezzolini [in soffici, v-i-xxvi]: il * giornale
che si è spezzato o che è in stato di disfacimento e di rovina (o
. f. negri, 375: tagliata in piccoli frammenti [la carne di balena
, 3-159: spuntan fuora colonne rotte in molti pezzi, frammenti di statue e squarci
frammenti di statue e squarci di mura in milioni di guise. cattaneo, ii-2-174:
353: della legge romana, non rimasero in vigore, se non frammenti in quella
rimasero in vigore, se non frammenti in quella parte d'italia che fu sottratta
siamo stati finora? un popolo diviso in piccoli frammenti, incapaci di difenderci. de
possibile, aiutandomi con la filosofia studiata in seminario, di radunare i frammenti di quella
alle tombe, / cari frammenti ne riporta in dono. alvaro, 9-341: dai
lungo la strada, seppi quanto era accaduto in casa mia. -rudere, rovina
sontuosi degli edificii romani. bertola, in: i frammenti del vicino castello di
. parte di opera letteraria o di scritti in genere (per lo più dell'antichità
si truova ancora qualche frammento, come in quella sfinge, che fu trovata pochi
, che fu trovata pochi anni sono in arezzo, ch'è in guardaroba di sua
anni sono in arezzo, ch'è in guardaroba di sua eccellenza. marino,
de'lirici, da pindaro ed anacreonte in fuori non sono a noi rimasi che
. -letter. breve nucleo lirico in cui liricamente può attuarsi l'autentica poesia
« frammenti »: quasi poi che, in qualsiasi « frammento » di vera poesia
4. locuz. -a frammenti: in modo frammentario, pezzo per pezzo.
parte nei giornali. -essere in frammento: in frantumi. bendedei,
giornali. -essere in frammento: in frantumi. bendedei, lvi-59: il
cor non è più intero: egli è in fragmento, / ben lo ved'ella
. serao, i-1075: delle frittelline in cui vi è un pezzetto di carciofo
, che rimangono fra i loro contatti, in un subito sian ripieni de'piccoli
(frasi, parole, espressioni altrui in un componimento, in un'opera)
, espressioni altrui in un componimento, in un'opera). d.
: non avrebbe forse volsuto framescolarsi in un affare di tanta importanza. gioberti,
splendor, ch'ei le dispensa, / in parte ad occupar venga 11 reflesso.
proprio dicesi de'piatti che si mettono in tavola fra l'uno e l'altro.
agg. raro. che si intromette in ogni faccenda, impiccione; persuasivo
cfr. mettere). mettere una cosa in mezzo ad altre, introdurre,
allor che fina / giù cade in su la tremola marina / la ricca pioggia
accordo co 'l tempo suo metteva in paradiso traiano, quale me
-in par tic.: porre, collocare in mezzo fra due persone o fra due
selva e i sassi, / levarsi in alto o sostenersi in piè / se
sassi, / levarsi in alto o sostenersi in piè / se frammessa tra lor calce
il burro sovra una foglia d'uvaspina in ora assai calda, e dovendo fare più
indugi, difficoltà); por tempo in mezzo. - anche assol. panigarola
servire la sua padrona, veniva a metterla in una totale disperazione di mai vederla consolata
: la battaglia degli spiriti fu commessa in michael ed in quegli angeli che s'inframmettono
degli spiriti fu commessa in michael ed in quegli angeli che s'inframmettono nelle cose
ii-713: mi lascio indurre a frammettermi in quest'affare... per riguardo
quella povera ragazza. -intromettersi, intervenire in una contesa, in una disputa;
-intromettersi, intervenire in una contesa, in una disputa; contrastare le relazioni affettive
: sì pavidamente sono ordinate l'esaminazioni in pruova del merito, che non riman
pronom. introdursi, interporsi; porsi in mezzo; frapporsi, intercorrere. ramusio
pensiero non si frammettesse, come possederemmo in diretto e vigoroso abbraccio la realtà genuina
[la stereotomia] le fabbriche stanno in piedi... e si sostengono in
in piedi... e si sostengono in virtù del peso e della sezione delle
. albergali, 427: in tali leggi non si parla del frame-
schiccherati là alla rinfusa. vuoici spazio in mezzo tra essi e noi: e
[frammèzzo). mettere una cosa in mezzo ad altre; interrompere un ordine
, un discorso, un ragionamento inserendo in esso un nuovo elemento; interporre.
e da statue, che rappresentano stanislao in alcuno de'più divoti passi della sua
legnetti sottili di scorza di bordone la tessitura in varie forme. martello, 228:
ne'galeoni più antichi, ch'erano in corpo maggiori de'moderni) framezzan lo
alla sopraccoperta. bettola, 37: quantunque in quest'opera voi abbiate potuto pigliare idea
pronom.). essere, trovarsi in mezzo, interporsi. d. battoli
penitenti, si tramezzava nelle liti ed in quasi tutti gli affari avanti l'argento pendenti
agg. (anche tramezzato). posto in mezzo, interposto, interrotto (un
di animali. beccaria, i-275: in luogo estremamente elevato i circonvicini oggetti
comuni popolari ne rendevano la sembianza anche in questo, che quel vivere tra signoria
raro framèzzo), prep. in mezzo (fra altre cose o persone)
esplosivi da un luogo ad un altro, in una strada del centro. li avevo
cose o persone, nel mezzo, in mezzo (e spesso indica ostacolo, difficoltà
una frammezzo, che partecipi e unisca in sé cotali due estremi, perciò né tutta
. da fra1 e mezzo (che ha in questo caso un significato approssimativo);
insieme cose che andrebbero distinte; introdurre in una serie, in un ordine o
distinte; introdurre in una serie, in un ordine o in un discorso elementi
una serie, in un ordine o in un discorso elementi disparati o non inerenti
milizia, ii-238: il frammischiar poi in una stessa prospettiva un obelisco egizio,
caso: non parlo dei componimenti intieri in tal sorta di versi, parlo di quei
istessa causa. monti, ii-16: ecco in qual modo vostra cognata « si frammischiò
molti re fino a codro, che in una battaglia tramischiatosi co'doriensi nemici,
peleponesi, restò miseramente sul campo estinto in vicinanza del fiume iliso. s
magalotti, 1-121: questa varietà consiste solo in bianco e in piombato, i quali
questa varietà consiste solo in bianco e in piombato, i quali due colori si framischiano
loro irregolarmente, formando una brizzolatura disordinata in tutta la sostanza dentro e fuori. soffici
ma se avrete più ardire di frammischiarvi in cosa che mi appartenga, troncherò gli argini
: non frammischiatosi, come già arnaldo, in cose spirituali,... fu
frammischiate poscia co'riti longobardi ed involte in farraginosi volumi di privati ed oscuri interpreti
loro pregiudizio. monti, i-360: in tutte quelle [cose] in cui si
i-360: in tutte quelle [cose] in cui si troverà frammischiato il marchese
non puote esser fatta, se non in lungo spazio ed in lunga frammis- sione
fatta, se non in lungo spazio ed in lunga frammis- sione di anni.
, 1-14: giunto è il giorno in cui veggo insorger caso / ove frammista
fatta. tommaseo, 3-i-157: dentro in corfù parlavasi greco al tempo de'veneziani
mondi o 'framondi 'siano scorti testé in questo nostro mondo. =
frana del terreno, era dirupata alquanto in profondo. viviani, 1-36: beni
e cavernosa, sbiancata mestamente dalla luna in qualche nodo più rilevato. baldini,
dalle acque; qui si vede la montagna in sfacelo, la natura che va in
in sfacelo, la natura che va in perdizione. loria, 1-99: una frana
. -crollo del terreno che si verifica in seguito a scavi sotterranei (in miniere
verifica in seguito a scavi sotterranei (in miniere, in gallerie, ecc.)
a scavi sotterranei (in miniere, in gallerie, ecc.). verga
dell'usciana. targioni tozzetti, 7-72: in oltre le sopraddette formelle ci metteranno in
in oltre le sopraddette formelle ci metteranno in chiaro, se il terreno, dove
avrebbe accettato, purché avesse potuto marciare in linea retta. dossi, 260
cilicio tramutando / il ferreo giaco, in muto ermo recesso / di sdruscito castel,
nell'irsuta fèra, / o in cima all'erte frane / de'grigi falchi
, i-45: epperciò dalle mie membra in culbutta giù per le frane nevose, nel
che avevano passato al sole a capare in una frana d'immondezza sotto un ponticello
terra, tutta una frana dalla cima in fondo. -crollo, caduta rovinosa
: era fuggita non sapeva come, in un rifugio di fortuna, evitando per
a poco prese forza, d'eco in eco, sempre più vasto come un franamento
così dire di franamento interno di abitudini in parte desuete. franante (part.
negri, 2-244: si sveglia, in piena notte, di soprassalto, per sogni
l'alto e dall'avanti altindietro, in modo che, scivolando l'uno sopra
franare, intr. cadere, precipitare in seguito a frana; smottare (
i terreni superiori smottano, le strade in costa si avvallano e franano. verga,
l'antica chiesa di s. piero in padule, ne fusse trasportata la cura alla
con cui s'era ordinato e composto in passato il suo mondo. cardarelli,
5. letter. lasciarsi andare, cadere in uno stato di torpore. bontempelli
dolcemente tra i profumi che si mutano in sussurri. sbarbaro, 4-21: arrivava
sussurri. sbarbaro, 4-21: arrivava in ufficio bianco di sonno e si lasciava andare
eguali d'un celèuma, vi risonava in una sua diligenza broccolona e tenace:
agg. smosso, precipitato, dissestato in seguito a frana; scosceso, dirupato
le ripe del fiume si veddero franate in diverse parti. verga, 4-89: si
di rovine, come un monte franato in mezzo al fiume. comisso, 7-41:
, 3-49: ogni tanto si guarda in alto. roccioni altissimi, costoni franati
ponte franato. d'annunzio, iv-2-979: in prossimità della guardiola conosco una specie di
e anche la massa di detriti accumulatisi in seguito a frana); solco profondo che
per ordinario dall'acque, quando scorrono in abbondanza pe'borrati. lastri, 1-2-164
franature. d'annunzio, iii-1-1152: in certe albe nebbiose io l'ho visto.
, franchissima ménte). in modo chiaro, apertamente, con franchezza;
, 30: s'e'da una volta in su le parla, risponda francamente con
f. villani, 11-69: si levò in consiglio, e disse francamente che nulla
aggrinzite. -in costruzione ellittica. in verità, a dire il vero.
... francamente... dividerei in parti eguali, come fra buoni amici
lo provo. moravia, iv-79: io in certe compagnie mi ci annoio francamente.
che le piacciono. 2. in modo risoluto, senza esitazioni, con sicurezza
colpo sicuro; decisamente, categoricamente; in modo netto, reciso; con animo fermo
appunto a un'ora di notte pervenni in questa famosa città: dico famosa per
1-70: si può francamente asserire che in qualsivoglia arte la brevissima di tutte le strade
, ii-18: il perro andò dritto in fondo a questo corridoio, dove brillavano certi
[aiace] avea portate l'armi in quella guerra, e perciò domandava ranni
. g. rucellai il vecchio, in: combattere francamente contro a fortuna, sì
adagio), e toscanamente, stiano in profondo silenzio gli spettatori: e il
francamente, senza un poliziotto dietro, in una carrozza assai comune. moravia,
,... fingendosi calderaio andò in casa un gentiluomo a farsi dare una caldaia
, francamente li disse che si facesse in là, perché non lo tignesse.
/ che quella che non ha li doni in fretta / magior piager e più altezza
. magalotti, 24-174: rimasi sempre in piedi passeggiando francamente, e senza aiuto
contorni. carducci, ii-3-154: scrive in poesia latina molto francamente. =
e bella; / e'fiorentin francare in tutti i porti. boccaccio, i-30:
i prod'uomini e religiosi ed onesti in questo secolo; quelli che dio ha francati
è francare i portoghesi che ivi sono in cattività e prigionia. -per simil
regno, / e chi cerca valore in quel si tinge. anonimo, ix-935:
siri, ii-1537: accrebbe perciò il re in sì torbide congiunture al cardinale il numero
recente della coronazione, entrava a cavallo in parma tra le armi dei fratelli da
seta e dei metalli a verghe o in denaro. d'annunzio, iii-2-299: [
lucifèr mosse la branca / per tranguiarmi in corpo col suo dente. / ma el
quando alcun colpassi la natura / se in italia, tanto afflitta e stanca, /
136: si è francato 5500 lire in tre anni, cibato onesto. ma mai
da dubbi, da impedimenti; porre in grado, consentire di agire liberamente.
aspetto tuo mi avria del tutto / francata in un la mente: al reo fantasma
: se da un canto si sarebbe in parte salvata dall'avvilimento, non poteva più
della gente. carducci, iii-10-152: ebbe in fine la consapevolezza della sua potenza,
che cristo lasciò a'medesimi fu in tutti eguale. bresciani, 1-i-106: la
: la cittadina dovea por le ginocchia in terra e salir gattone per francare il
danno el perdi e lasci: / tenerlo in fossa tutto te lo franca, /
il ricevente dalle spese di porto (che in origine erano a carico del destinatario)
perché il mio amico pagherà il tutto in fiorenza. baretti, 1-112: non
carducci, ii-2-170: la lettera lunga in cui mi dicevi di comperarti le leggende non
hanno mosso a scriver costoro, diverse in tutto da quelle sono, che mosso
.. e perché il podere è pure in disordine e 'l temporale è forte,
alla mia moglie, che s'abbi in parte francato la spesa ch'io ho fatta
. giov. cavalcanti, 116: in tal guisa riposò la battaglia, francata da'
luce il settemplice raggio / si confonde in un solo candor: / delle genti francate
genti francate il coraggio / si contempri in un inno d'amor. d'annunzio,
, le sbarre del mio cuore benché in parte francato, né ad essa..
se no, ti faccio spendere più io in francatura di libri che non tutta la
essi aveano di tutte le loro gravezze in casa loro, eziandio in chioggia parimenti avessero
loro gravezze in casa loro, eziandio in chioggia parimenti avessero. = deriv
saperne punto, francesare, / urtano in queste ben spesso: in francese /
, / urtano in queste ben spesso: in francese / diversamente si pronunzia.
. gioberti, ii-26: ad uomini in cui vive e risplende purissimo il sentimento
, iv-2-204: violetta riceveva i visitatori in una stanza tappezzata di carta francese su
francesco. francescanaménte, avv. in modo francescano, con spirito francescano;
panzini, iv-275: che abuso di francescanesimo in questa età poco francescana! b
prima dalla chiesa avversati e tenuti in sospetto, e di poi accettati. e
francescanità che si presume di scorgere in giotto è solo un processo della
cui le cose terrene vengono rappresentate in un aspetto essenziale, ma terrenamente, proprio
, ma terrenamente, proprio come in boccaccio, e non astrattamente essenziale.
di deprimere l'ordine franciscano, che in gran parte aderiva a ludovico bavaro imperatore
casti, ii-7-45: delle due braccia in croce indi l'insegna / che il blason
alla morte. baldinucci, 2-3-297: in quella [chiesa] del monastero di
guittone, xlvi-20: vero bon trovatore / in piana e 'n sottile rima e 'n
sottile rima e 'n cara / e in soavi e saggi e cari motti, /
labore / più dell'artina è bene in te. laude cortonesi, xxxv-11-35: tutto
e infra l'altre fece un libro in lingua franciesca chiamato il « tesoro »
., deliberanno di... mettersi in ordine per poter al bisogno difendersi dalla
proviene dalle manifatture della francia e, in partic., della fiandra (un
fiorentini, 227: ne de'dare per in bacini grandi franciesschi e per mi candelliere
, / quante castagne mi cadder in seno, / prima che le toccassero il
). che è nato o abita in francia, che è di nazionalità o ha
63-29: uno cittadino di roma era in parigi e volea piatire contra uno francesco
dicea quello francesco d'imo che 'l teneva in casa e mandavagli da mangiare fine carne
pesce e molta imbandigione: sini oggi in pazienzia. dante, inf.,
, ii-6-101: certo io non spero in la gente tedesca, / in greco
spero in la gente tedesca, / in greco né in francesco, ché ciascuno,
gente tedesca, / in greco né in francesco, ché ciascuno, / com'è
franceschi assediati si ricreano. / sperando in questi che a salvar li vanno.
: or quando ei solo ha quasi in fuga volto / quel primo stuol de le
de le francesche genti, / giungono in guisa d'un diluvio accolto / di mille
sicuramente impallidire. -che è scritto in lingua francese. boccaccio, iv-155:
., 17 (18): in giorgia hae uno re il quale si chiama
david melic, cioè a dire, in francesco, david re. castelvetro,
. villani, 9-290: si fece in firenze nuova moneta picciola della lega e
1. nelli, 4-3-3: in che dunque? in tanti francesconi? carli
nelli, 4-3-3: in che dunque? in tanti francesconi? carli, 2-xiv-75:
moneta di valore alquanto elevato, denaro in genere. guadagnoli, 1-ii-31: e
apponga, e a giusto dritto, / in questa breve mia strana mistura,
francese ha parlato alto, e in difetto di risposte concludenti, si preparava ad
; di classici italiani e latini in specie, di letteratura francese. sbarbaro,
francese. sbarbaro, 1-22: in un locale notturno..., fece
re con tutta la corte da bles in ambuosa, luogo dieci leghe distante (
truppe di carlo vili, calate in italia per conquistare il regno di
diffuso nell'araldica francese dal secolo xvi in poi. -mus. ant. tempo
marcello, 48: la sinfonia consisterà in un tempo francese o prestissimo di semicrome
un tempo francese o prestissimo di semicrome in tono con terza maggiore. 2
e f. che è nato o abita in francia; che è cittadino della francia
28: intrò [cesare borgia] in romagna con le armi ausiliarie, conducendovi
, la qual nella nazion franzese quasi in ogni movimento si conosce. f. negri
è il componimento d'ogni delizia, in nave inglese il cuoco è franzese.
3. che fa parte della lingua parlata in francia (un verbo, un nome
ecc.); che è scritto in questa lingua (un verso, un libro
otterrà. collodi, 275: nel voltare in italiano i racconti delle fate m'ingegnai
shakespeare] che ripresi più tardi, in ima ottima e scrupolosa traduzione francese.
4. sm. la lingua parlata in francia. rajberti, 2-44: chi
tua. alvaro, 12-187: nato in francia, da emigrati,...
signor principe di capua con gli altri in 'mumia 'delicatamente vestiti...
le usanze, le mode, e, in par tic., la lingua,
italiano che franceseggia burlescamente? giordani [in arila, 2-10]: omettere l'articolo
nato dalla mala consuetudine universale di franceseggiare in questo secolo, che l'uomo talora non
, che 1'* imitazione 'franceseggia in latino. = deriv. da
bembo, 2-20: altri popoli che scrivano in quella lingua [il provenzale] essi
di usanze, di mode, e, in partic., della lingua, francese
panino di forma rotonda con un taglio in mezzo (e in toscana è detto anche
con un taglio in mezzo (e in toscana è detto anche passerina)
quest'altre forme di dire debbono riprendersi in noi? lami, i-i-clxx: 4
i-i-clxx: 4 nullamente 'per 4 in veruna maniera ', o 4 in
4 in veruna maniera ', o 4 in nessuna maniera', sarà un franzesismo.
i-106: moltissima è la nostra meraviglia in considerare che niun si lagni de'tanti
me. viani, 13-252: inciampai in un francesismo: -guardo il bordo del mare
de sanctis, i-ii: si era in sul più vivo del contrasto tra l'
). studioso della cultura e, in partic., della letteratura e della
che » gli facesse ancora ricorrere, in idea, la mano al lapis rosso
: l'influenza generale del costume francese in europa... ha realmente mutata l'
specialmente lombardi e veneti che la riproducevano in un francese italianizzato o in un italiano
la riproducevano in un francese italianizzato o in un italiano francesizzato, avea già preso
i maggiori. tasso, ii-16: in questo la mia coscienza mi francheggia.
più opaca, che seppelliva il mondo assopito in un silenzio profondo, fiancheggiò la loro
e quantunque io... mi veggia in evidente pericolo di dovere dall'altrui loda
. marino, vii-176: lo scudo in cui era scolpito giove...
. v.... degnò in ogni tempo onorarmi. de sanctis, ii-15-5
scipione giovane non avesse impresa l'andata in africa per la sua franchezza. fatti
con quella franchezza colla quale si beve in europa senza detrimento della sanità, attesa
alquanto di quel vivo e animato che trovasi in quell'amabile libertà e franchezza, da
e giurisdizione. d'annunzio, iii-2-10: in cambio del servigio avrem franchezze / e
e con atto di franchezza lo pose in mano a scipione, e disseli che prodemente
nel viso tanto bello, e vide in lui tanta onestà, e avea veduta tanta
, subito gli si gittò a'piedi in ginocchione, e chiesegli perdonanza. m
l'ariosto... aveva lodato in versi di scandalosa franchezza una lampada,
la chiesa è spesso costretta di starsene in disparte del mondo, e delle persecuzioni,
disparte del mondo, e delle persecuzioni, in ricetti nascosti: ma pure non dee
: qui il sospetto sornione che regnava in città in mezzo al disordine e alla festa
il sospetto sornione che regnava in città in mezzo al disordine e alla festa, era
disordine e alla festa, era sommerso in ben altra franchezza, in un clamore ingenuo
era sommerso in ben altra franchezza, in un clamore ingenuo e ardito.
. liberalità, generosità. -mettere qualcosa in franchezza: disporne con generosità e larghezza
e quelli ch'eli'à, di metterlo in cortesia ed in franchezza. trattati di
à, di metterlo in cortesia ed in franchezza. trattati di virtù morali, v-38
, ciò dice seneca, è tutta in donare. 3. coraggio,
di quello un numero grande di esemplari in venezia, dinotando superiorità e franchezza d'
ho provato questa sera... in sentir discorrere l'imperfetto dell'origine,
gadda, 336: parevano irridere, in un sottinteso pieno d'impertinenza o d'
che vi è conceduta da vostro marito? in questi casi ci vuol franchezza e disprezzo
il sarsi con mirabil franchezza a volere in virtù di acuti sillogismi mantenere niuna cosa
nel petto o nel piede; altrimenti in cambio della franchezza vi apparirà lo stento
... che ci siamo formate in mente, e diamo in voli bassi,
siamo formate in mente, e diamo in voli bassi, né mai osiamo di
della sua memoria e franchezza di mente in quell'età. -franchezza di mano:
intorno all'autorità della sedia romana che in quest'opera sua insegna nostra paternità.
.. l'oggetto della sintassi sia in salvo, qualche piccola negligenza collocata giudiziosamente
grazioso e di lieto che non era frequente in firenze. borsieri, cono.,
quella musica rinnovavano e rinfrescavano a miracolo in me il senso della vita. serra,
lingua). pallavicino, 6-1-284: in germania... più che nelle scuole
scuole avea appresa qualche franchezza di parlar in latino. 6. ant.
reputati quegli [esercizi] per li quali in un medesimo tempo la franchezza del corpo
. locuz. -con franchezza: sinceramente, in modo franco, con animo aperto.
sf. marin. solo nella locuz. in franchia: essere fuori da ogni pericolo
nove conquiste, e gloria / vinta in più belle prove. gioberti, i-163
i-163: convertono la franchigia del pensare in licenza. soffici, v-1-23: qua
vicine vivono però soggette, destano anco in loro il desiderio di goder l'istessa
, c'era anche quello di stare in un quartiere a parte. [ediz.
, v'era anche quella di alloggiare in un quartiere a parte].
8-2: avendo i fiorentini libera franchigia in pisa sanza pagare niente di loro mercatanzie.
un concorso di molti da molte bande in alcun luogo, per vendere o comperare
alquanti giorni. magalotti, 24-208: in questa materia sono superstiziosamente riservato, non
una serie di franchigie, come accadde in inghilterra e altrove. dossi, 287
. dossi, 287: l'importazione in franchigia nel regno e nelle città di
veniva issata durante i grandi mercati e in occasione di alcune feste solenni per indicare
di alcune feste solenni per indicare che in quel giorno era vietato ai tribunali di
. gigli, 2-53 [rezasco]: in questo giorno si spiega la bandiera di
: lazzaro cominciò a mandare le cartoline in franchigia dalla zona di guerra.
l'abitazione e casamento grande, lo quale in latino è chiamato asilo, cioè casa
agli esuli romani era permesso di poterli ricovrare in napoli, e dimorarvi senza timore.
non fosse giammai violata, tessersi anche in napoli salvato tiberio nerone. carducci,
colei ch'avea / la sua franchigia in cima a un campanile. olina, 1-1
alle muse. magalotti, 1-295: in que'barbari tempi sotto la magnificenza di
la magnificenza di questa casa, come in luogo di sicura franchigia [le arti
concesso ai marinai di una nave ancorata in un porto. - anche: la
fare bricconcello... di mozzo in franchigia. dizionario di marina, 270:
, e maggiormente per la franchigia che vedono in lui, che per altra miseria che
amanti... hanno la franchigia in fronte, e che di falso sembiante
a franchigia lo schiavo risuscitato. -entrare in franchigia, mettersi in franchigia, stare
risuscitato. -entrare in franchigia, mettersi in franchigia, stare in franchigia: in
franchigia, mettersi in franchigia, stare in franchigia: in luogo sicuro, inviolabile.
in franchigia, stare in franchigia: in luogo sicuro, inviolabile. -uscire di
. velluti, 30: montato in ira, uccise il ragazzo gliel rimenò
rimenò: di che gli convenne intrare in franchigia, e fu a grande pericolo
e necessario al dicto gavarino fallire e ritirarsi in franchixia. machiavelli, 672: -io
machiavelli, 672: -io me ne tornerò in chiesa... -tu fai bene
la sua de- gnità: ma ritirossi in franchigia alle 'nsegne e all'aquila della
. lippi, 7-63: oggimai si trovano in franchigia; / sicché magorto quivi ne
se io fossi raggiunto prima di entrare in franchigia? -prendersi franchigia: osare
franchismo, sm. regime politico instaurato in spagna dopo il 1936 dal generale francisco
e f. partigiano del regime instaurato in spagna dal generale francisco franco. b
. croce, iv-n-238: andato a combattere in ispagna, fu fucilato in barcellona,
a combattere in ispagna, fu fucilato in barcellona, non dai franchisti, ma dai
/ ch'ho detta! ch'è in viltate / disposta ed abbassata. bibbia
x-215: la vostra franchitate non la date in cagione di carne. =
semi trasformazione di 21 minuti primi, in un isotopo del radio. =
aretino, 8 * * 308: lasciata in camiscia svergognata, fran- ciosata e mal
uomo disleale, e cattivo, quantunque in apparenza paresse buono e benigno. frezzi
fede, e forsi così era nominato in qualche cansone, o sonetto, o romanso
, o sonetto, o romanso fatto in francioso. s. bernardino da siena,
, 119: io non vi parlo in francioso. pulci, 4-55: con ulivieri
francioso. pulci, 4-55: con ulivieri in francioso motteggia. firenzuola, 403
2-252: pure alla fine, spogliato in camicia, la se gli gittò al collo
che passò primiero / con l'esercito franco in gallia il reno, / poi che
orlandi della scuola di passaggio che fiorì in toscana tra il 1250 e l'8o dal
di ceppo germanico parlata dai franchi prima in germania poi nella gallia occidentale, estintasi
o scrittura merovingia): scrittura usata in gallia al tempo dei re merovingi (
: scrittura usata nei codici di lusso in epoca carolina. 2. per
contaminata da voci locali, che si diffuse in egitto e in oriente al tempo delle
, che si diffuse in egitto e in oriente al tempo delle crociate e della
della massima espansione commerciale genovese e veneziana in quelle regioni. ambrogio contarmi, ii-119
continovo ne servì. massaia, vii-206: in egitto la lingua europea più nota e
la passione era troppa, e dovette sturarla in una serqua strana e improvvisa di bestemmie
gesti osceni e schernevoli, ingiurie atrocissime in lingua franca, che rivolgeva a se
: il vecchio invece cominciò a gridare in lingua franca che lo prendessero, che
ispirandosi ai poemi francesi, si esprimeva in una lingua mista di francese e di
cioè uomo nato franco), né in fuga né in battaglia. conti di
nato franco), né in fuga né in battaglia. conti di antichi cavalieri,
modo. ariosto, 19-68: sarà in vostro arbitrio il restar anco, /
, per l'usanza che ve n'è in giappone, scontente de'loro mariti,
scontente de'loro mariti, col rifuggirsi in corte rimanevano franche da essi, ma
costei, se lungi dalla patria, in argo, / nella nostra magion pria
frezzi, i-6-43: questo [cervo] in la selva è stato sempre franco,
imposizione o da una prestazione, e in par tic. da tributi e da altre
e d'arti, che volevano dimorare in roma a tenere scuola, fussero franchi d'
oltre al solito d'esser franchi e securi in ogni tempo, erano anche stati assecurati
per la pace, franca l'entrata in pisa delle loro mercanzie. cattaneo, ii-
gravati di balzelli o sottoposti a servitù in seguito ad alcun ri- volgimento.
e da quelle tributarie di entrata, in quanto vi ha già provveduto il mittente
vi ha già provveduto il mittente o in virtù di privilegi legali (una merce
di porto, perché lo pagai qui in firenze. abati, 278: fei
. ramazzini, 210: ho fatto capitare in mano del s. dott. donelli
mano del s. dott. donelli in bologna un invoglio diretto a v.
passava ogni sabato la collina, sporta in spalla, mano premuta sul borsellino di mamma
giugno, i fiorentini ordinarono una fiera in firenze di cavalli e di tutte cose
otto dì appresso, fosse un franco mercato in sul prato d'ognissanti. d.
iv-2-327: i tre stati liberi, in contatto col mare, sarebbero il porto
due emisferi. piovene, 5-61: predomina in altri il miraggio di ripristinare i commerci
fussi franca, da sbanditi e rubelli in fuori. varthema, 166: in questo
rubelli in fuori. varthema, 166: in questo tempo la terra è libera e
temibile; darti il tempo di giungere in luogo franco. bocchelli, 3-54: un
, quali sono quei che allora [in tempo di peste] costituiscono il passo franco
d'annunzio, iii-1-611: dicesi / che in romagna sia franco l'uccellare; /
loro danari si ricomperarono, e puosonsi in quello luogo dov'è ora prato,
dov'è ora prato, per essere in luogo franco. dante, inf.,
franco. g. villani, 1-17: in quelle isolette d'intorno si posero,
andarono a vivere più dentro terra, in paese franco da portoghesi. alfieri,
cesare,... sola parte in stato franco restava venezia. gioberti, 9ii-
così tra tirannia e stato franco superava in durizia il ferro battuto tra incudine e martello
sottoposti politicamente a un potere centrale (in partic. l'impero o un'altra forma
è, adunque, questa provincia compartita in svizzeri, republiche che chiamano terre franche
di sovranità propria, molte e ricche in germania. 3. per simil
dio del fatto che, sebbene fosse in ceppi il mio corpo, l'anima
la vita a repentaglio ponendo non godere in franca pace delle fatiche guadagnate.
lo senato che li presi fussero tenuti in franca guardia, cioè, quanto prigioni,
). targioni tozzetti, 3-14: in vece di lasciargli [all'amo]
procurarono sempre più di ristringerlo e strozzarlo in varie maniere. -privo.
non ci fosse altro che la peste in questo mondo... dico per
, 6-198: un capitano che era in concetto d'una delle più franche spade di
che franca / sentesi la persona in ogni parte, / dubita se da
compagni, 3-10: dimorando i detti in perugia, per li usciti di firenze
posto dovessono esser tutti con armata mano in certo luogo. m. villani, 7-12
si alza, / e da la sella in piedi a un tratto sbalza.
ne'segreti suoi fido custode, / e in ogni rischio, in ogni caso incerto
, / e in ogni rischio, in ogni caso incerto / l'avea provato esecutore
/ io servirò, ma franco e in mio proposto / deliberato, come quei
. lippi, 2-18: un guatterino in grembiul bianco, / che in far
guatterino in grembiul bianco, / che in far vivande saporite e buone / fu subito
, 16-2-21: diego era già maestro in filosofia, alfonso, oltre a ciò,
boccaccio, vii-259: fa che tu in sul monte stea / sanza paura,
menzini, i-67: grand'orma imprime in non comun sentiero / col piè libero e
/ e lesta e franca lo si pose in capo. verga, 2-41: la
d'annunzio, i-383: ella dritta in arcioni, agile e franca, / reggea
maestrìa. pirandello, 6-518: scoppiai in una franca risata. cicognani, iii-2-18:
, 5-196: il maggior diletto si è in vederlo [il pittore] tirar quelle
poi veloce nell'eseguire. si notano in lui certi colpi così franchi e risoluti
, togato [ferrer], scese in terra, tra l'acclamazioni che andavano alle
era presto di mano, si pose in guardia. i. nelli, 10-1-2:
gozzi, i-114: aveva tre sorelle in casa. osservava venire alla conversazione de'
la ruglia-scielzo avea, già, chiusa in educandato la figliuoletta maggiore. fogazzaro,
e della lingua nostra, non è in lui che una sfacciata impostura. demina,
franca negazione ai sotterfugi ch'egli poneva in opera. g. raimondi, 1-45:
la più alta reina che mai entrasse in questo reame. andrea da barberino,
ai franchi muratori di rito scozzese, in occasione del loro 'meeting 'annuale
'meeting 'annuale, là, in fondo a saens pefia, al 3225,
si vedeva venir fuori dalla giacca a dondolargli in mezzo alle gambe una specie di fiocco
bordo: il bordo che rimane libero in una nave o in un galleggiante.
bordo che rimane libero in una nave o in un galleggiante. -franco di acqua:
, avendo i mercatanti nostri scala franca in levante, che tutte queste difficultà verrebbero
permette di mantenere bene la rotta spirando in direzione dell'imbarcazione ad angolo largo e
, dalle canalizzazioni, dalle sistemazioni e in cui il grado normale di imbibizione permette
tolse un elegantissimo astuccio da pistole, in cuoio, con lo stemma della famiglia di
impianto e altri impianti o il suolo (in una linea ad alta tensione, in
in una linea ad alta tensione, in un impianto di funivia).
). -idraul. altezza intercorrente, in un'opera idraulica, fra il livello
cittadine. boterò, 1-63: risiede in brugia il franco, che è un
spolverini, xxx-1-89: innanzi a cotal tempo in van si scaglia / l'empio turbin
franco, rampicarsi e assicurare il cammino in luoghi erti e scoscesi. spallanzani,
: frusta per figura e la lasci tranquilla in bocca, la cavalla: la '
clausole diverse e disparate, ma aventi in comune il fatto che una delle parti
comuni o particolari, eccetto i casi in cui si rende necessario l'abbandono della
, o nei danni derivanti dalla caduta in mare di merci durante le operazioni di imbarco
trasporto, o dalle manovre della nave in porto. -franco avaria particolare in ogni
nave in porto. -franco avaria particolare in ogni caso: clausola delle assicurazioni marittime
. -franco banchina: clausola commerciale in base a cui il venditore è obbligato
stiva. -franco destino: clausola commerciale in base alla quale il venditore è tenuto
franco magazzino: clausola dei contratti commerciali in base alla quale il venditore si impegna
pensa, io conchiudo che colui trovasi in uno stato non sano. -a mano
franca a qualcuno: far entrare qualcuno in un locale pubblico senza fargli pagare l'
molti mesi prima che l'opera vada in scena,... riempiendo l'altra
, barbiere, marangone. -esserci in un luogo piazza franca: non esserci
ad un tratto divenuto ricchissimo, ritornò in tracia sua patria. -sgomberare (
, 4-1 io: si obbligò di più in nome del gran signore di far franco
». ber nari, 7-87: esplosero in una risata nervosa, a schiattarello,
unità di base del sistema monetario moderno in francia, svizzera, belgio, congo
, principato di monaco (e anche in alcuni territori coloniali francesi fino al
coloniali francesi fino al 1945 e in albania fino al 1946); in
in albania fino al 1946); in origine fu una moneta d'oro, poi
d'oro, poi d'argento coniata in francia da giovanni ii il buono
recava impressa l'immagine di carlo v in piedi, coniata nel 1365; fiorino
franco pesante: nuova unità monetaria introdotta in francia dal i° gennaio i960, con
lettere, ad esempio di quanto praticasi in inghilterra, nel belgio e nella francia
/ con un gran francobollo verdastro di navi in un porto. 2. per
ne rinvenivano finalmente, dopo aver cercato in due o tre tasche, una bustina
del bacino prodotta da un trauma esercitato in senso verticale su un emibacino, cosiddetta
fare alcune foto di quelle a francobollini, in serie di quaranta pose.
: è realmente mai esistita ima francofilia in italia? = voce dotta, comp
. 2. che è diretto in favore degli interessi politico- economici della francia
: questa politica di ispirazione francofila mandava in rovina l'economia delle fiandre. =
vari uccelli appartenenti all'ordine gallinacei; in partic. designa il francolino degli italiani
nel bacino del mediterraneo; fu introdotto in italia, ma vi è estinto dalla
tirolo, ecc. nell'autunno sta in branchi. vive nell'interno de'boschi di
per la diversa storia politico-culturale dei territori in cui erano parlati, sia per la diversa
frandigoli, che a questi tempi sono in uso appresso fanciulli per tirar..
di ceruleo velo, / ondeggiante regina, in presti giri / dalle dolci spiranti aure
rompe spumeggiando. -in partic.: in geografia fisica, onda di notevoli dimensioni
passeggio. cassola, 4-155: più in là... c'era la linea
giovanni crisostomo volgar., 38: fui in molti viaggi, in molti pericoli di
38: fui in molti viaggi, in molti pericoli di fiumi e di latroni,
2. per estens. il punto stesso in cui l'onda si rompe; l'
su la soglia del tribunale come onde in frangente; non è vero: i
; / peiu, simu caiati, dixisi in gran frangenti. livio volgar.,
al campo chiedendo che fosse da fare in cotale frangente, quivi tranquilli si stettero
morte, e male si può fermarla in quelli frangenti delle gran tribulazioni. machiavelli
e'comandamenti da'magistrati non sono, in quelli frangenti, per obedire a'suoi.
svillaneggianli. marino, i-145: non entro in voler consolar v. s. della
non dirò altro, per non importunarla in cotesto frangente. alfieri, i-107:
i-107: nel secondo soggiorno ch'io feci in londra di circa sette mesi..
circa sette mesi... mi trovai in alcuni frangenti straordinari e scabrosi. gioia
per non esporsi al dispiacere di sorprenderle in qualche frangente. foscolo, v-84: mi
ho mancato; ma cosa dovevo fare, in un frangente di quella sorte? orioni
bene,... e che, in un frangente, era il solo al
. siri, 1-v-416: lo ridusse in estremo frangente. i. neri,
per dar ordine alla cosa, buscherò in questi frangenti di nozze tanta robba da vivere
francesi, ma egli se ne moriva in quel frangente. mamiani, 1-114: così
di pace ch'egli si era lasciato sfuggire in quel frangente, e stavano in piazza
sfuggire in quel frangente, e stavano in piazza tutto il giorno ad aspettare la
palazzeschi, i-76: egli, che in ogni altro frangente della vita era teso per
barriera corallina unita diretta- mente alla costa in modo da non consentire l'interposizione di
. 5. locuz. - essere in frangente di fare qualche cosa: essere
a. cattaneo, ii-115: quando sono in frangente di combattere, bisogna già aver
, 4-437: i cospiratori si trovarono in frangente da dover procrastinare. -essere,
da dover procrastinare. -essere, trovarsi in un brutto frangente: essere in una
trovarsi in un brutto frangente: essere in una situazione difficile. muratori, 10-i-282
vero pentimento (ben difficile a trovarsi in quel brutto frangente) il peccatore non
e il piacere di vivere sono oggi in un brutto frangente. = v
letter. rompere, spezzare, mandare in pezzi; sfasciare, fracassare, smantellare,
dell'aereo mulin l'ala ricurva / in giro spinta; e vedila ingegnosa / querce
far solchi, a franger glebe, / in nove forme e in più degne opre
glebe, / in nove forme e in più degne opre ha vólto. battista,
i dorsi, / pur col badile istesso in ogni quadro / facili aprendo e ben
piangere, / e il crin frangere / in vendetta del mio scorno. bar uff
lidi. caro, 1-142: quasi in un gruppo ed euro e noto / s'
mormorar mai l'ora / di fronda in fronda mattutina io sento, / né così
discorsi); emettere fievolmente, pronunciare in modo rotto, incerto (un suono
... / onde le perle, in ch'ei frange e affrena / dolci
preziosi serragli della dolcissima bocca, si diruppe in un'oimè. carducci, 859:
pascoli, 249: io so che in alto scivolano i venti, / e vanno
si dolerà che morte il franga / in sì vii loco, e con sì grave
45-86: chiama la morte, e in quella si conforta, / che l'
si osasse / a lui davanti, in guisa tale avea / franto in tutti il
davanti, in guisa tale avea / franto in tutti il valor la tema vile.
batte più quel nobile cuore che non disperò in aspromonte né si franse a mentana.
1-13: venne [gian di celona] in toscana patteggiato co'grandi di firenze,
son franti! lorenzino, 149: in tutte le altre cose, mi frangono come
frangono come se di cera fussi; in questa, loro come di cera si piegono
previsto; onde gran tempo ascoso / in una selva il tenne. e non
morte e guai / riporteranno, mentre in onta ai patti / offeser primi. monti
. mamiani, 1-156: eri tu in questa / e duce e scorta alle
soffondarà, / lo cor tanto gravarà in suo disio! / ché tanto frange a
, e si sconforta / mia vita in tutto, e notte e giorno piange,
piange, / stanca, senza governo in mar che frange, / e 'n dubbia
e là 've aprendo / fa nove bocche in mare, e, mar già fatto
fa giu giu mostrando i denti, in caccia, sembra, di tutti i
, 251: rupper le vele e fransero in gran pena, / onde fu 'n
, 1-315: ahi baldanzosa nave / in breve io ti vedrò frangere al molo
lo cor le vene / e frange in terra, tanto si 'namura. idem,
piangendo / son dichinato, poi va in perdimento / per me merzé e frango in
in perdimento / per me merzé e frango in impietate. -con la particella pronom
, / che si frange con quella in cui s'intoppa. ottimo, i-iio:
surgono tanto, che pare che salgano in cielo, e quando ritornano a drieto,
ritornano a drieto, pare che scendano in abisso. caro, 1-263: un'isoletta
.. si sporge co'suoi fianchi in guisa / ch'ogni vento, ogni
. tasso, 4-77: il produsse in aspr'alpe orrida pietra, / o l'
. bonsanti, 2-215: di tanto in tanto un frangersi di nubi svelava lembi
del portator si frange, / e 'nfranta in van si piange, / o di
profondità si è franto. -andare in rovina, venir meno. giannone,
, della canzone: era infatti divisa in due parti: la prima suddivisa in mem
divisa in due parti: la prima suddivisa in mem bretti di due tre
tazioni): la seconda frangentesi in più membretti che combinavano variamente fra loro
cessata la centralizzazione romana, si franse in infiniti dialetti. -con la particella
-con la particella pronom. urtare, uscire in modo rotto e incerto; affievolirsi (
bocca; la sua voce si frangeva in stridori. panzini, i-179: saettò allora
poi si franse e cadde come gemme in alabastro. boriili, 6-46: anche
frezzi, iv-2-98: per questo il raggio in diritto riflesso / si frange e sparge
luce frange / può ravvivar ettorri / in belliche apparenze; / e far che
belliche apparenze; / e far che in morto lago inondi un gange. tommaseo,
chini a terra vedevano il dolce raggio frangersi in gai colori. pascoli, 34:
fermato il margine; i fili vengono in genere attorcigliati e sono spesso annodati in
in genere attorcigliati e sono spesso annodati in disegni; l'insieme può essere anche
giudicata ne'freni d'ariento, e in posole adomate ed in frange di seta
d'ariento, e in posole adomate ed in frange di seta. burchiello, 51
d'oro. caro, 12-i-312: in dosso portavano una sottana di raso chermisi,
i cari veli / e le frange pompose in van minacci / di macchia disperata.
: stava dei lunghi quarti d'ora in silenzio e giocherellando coi guanti o colla
, 7-215: grossi nastri neri terminati in punta da una frangia a grillotti d'argento
core or splenda / non più legato in piombo oscuro e vile, / onde
delicata seta [dell'intelli- genzaj, in cui roberto fauni aveva sperato di poter far
che vengono lasciati ricadere sulla fronte (in partic., nelle acconciature infantili o
, si forma su uno schermo disposto in modo particolare e con varia angolazione a
cantò fremendo, chiocchiolando, frangiandosi, in sùbita giocondità avvolgente. alvaro, 2-219
siena, 4-39: -la gonella ch'hai in dosso sì frangiata / vuomela dare,
i-443: la carlotta stava sulla sua, in fronzoli... carina, con
nere. e. cecchi, 5-85: in mano uno specchio la ragazza stava assorta
montale, 3-43: tutti e quattro, in silenzio, discesero verso la prima frangia
che cingea la campagna / bigia, in un vallo basso ora si cangia /
soldati, i-144: una forra tutta in ombra, tutta in controluce, fino
: una forra tutta in ombra, tutta in controluce, fino alla cresta del versante
versante opposto, dove riappare, come in una frangia luminosa, il sole.
, 2-61: le vere scienze si compendiano in poche massime fondamentali: tutto il resto
dell'infundibolo della tuba uterina disposte in due o tre cerchi concentrici. -frange sinoviali
meridionale dell'antica città; il resto in gran parte è sepolto. idem,
cassabanco, che la sera si trasforma in letto per goni, i-266:
vostre zuppe sostanziose, le chi dorme in saia, coperto d'un panno verde a
. pea, 1-4 * 2: riapparve in giro per il paese la bella giardiniera
si diffuse tra i gregari e corse in mezzo al popolo; ciascuno v'aggiunse
velettai, mereiai o frangiai, o in altro modo sottoposte. frangiare (
strumento agricolo per frantumare o ridurre in farina i semi secchi; è formato
; è formato schematicamente da un'incastellatura in ferro a cui è fissata superiormente una
cui è fissata superiormente una tramoggia tronco-piramidale in cui vengono versati i semi, che
oscuro, / secco e frangibil, in sapor amaro. mattioli [dioscoride],
nel rompersi crostoso e che non ha in se ne terra né sordidezza alcuna,
, perché se'vi fosse spento tutto in un subito, diventa tanto frangibile e
perché dal darti il frangibile per saldo in fuori, e vendere i bicchieri, onde
amore. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-1-281: geminiamo montanari..
: geminiamo montanari... fece in loro presenza varie esperienze, sopra la
sua frangibilità il diamante può esser pestato in appropriato mortaietto d'acciaio, e ridotto
appropriato mortaietto d'acciaio, e ridotto in polvere. frangicagliata, sm.
oppure da una costruzione artificiale. - in partic.: la barriera eretta al
frangiménto di mica. - in partic.: battitura (della canapa)
iii-61: il corso d'un ruscello in un giardino [cinese] è uno
). pallavicino, ii-468: procurare in francia il frangi- mento della tregua,
medioevo preparò un profumo il cui odore in seguito fu giudicato simile a quello della plumiera
due alberi con assi paralleli che rotano in senso inverso sui quali sono infilati dischi
infilati dischi con denti piramidali, messi in modo che alle cavità dell'uno corrispondono
. che spezza, rompe, manda in frantumi. cesarotti, ii-33: o
). ostacolo o sbarramento, costituito in genere da filari di piante resistenti o
per proteggere dalla violenza dei venti (in partic., marini),
frangiventi di alberi si stanno qui [in puglia] piantando come in sardegna.
stanno qui [in puglia] piantando come in sardegna. -con uso di agg
appartenente alla famiglia ramnacee, diffusa in europa, in asia e nell'africa settentrionale
famiglia ramnacee, diffusa in europa, in asia e nell'africa settentrionale; ha
fiorellini di color giallo-verde o bianco raccolti in fasci, piccoli frutti drupacei di colore
probabil. dall'agg. frangola, in quanto si stritola facilmente. frangolina (
essendo facilissimo da francolino o frangolino cadere in dir franguellino. = deriv.
e bene pari, e un regolo forato in mezzo, che si chiama frania
colare specie che si trova in cile presenta la caratteristica di trasudare
jersey), dove il minerale si trova in abbondanza. franklinizzazióne, sf.
pareti metalliche o di cotto, in cui la propagazione del calore avviene
tre o quattro larghi tambelloni, e fatto in modo che il fumo ridiscende, e
/ con quella statua, che già stando in piede / di metalli ben sodi era
a beccare granelle d'orzo spezzate e frante in tre o quattro parti. romoli
per convocare el fuggitivo spirto, / in queste membra tribolate e frante. straparola,
il lume, vide il corpo che in terra tutto franto e pesto giaceva. lalli
da la lunga età senile, / in conspetto a la sacra ora suprema.
schiena, irta di rupi e franta e in altri punti piana ed erbosa,.
. soffici, v-2-481: mi sorprendo in una intersezione d'angoli, di rettangoli
della freddana. sbarbaro, 4-88: in quella che fu la sala,.
.. troneggia come una ghigliottina un frantoio in rovere. quasimodo, 1-54: s'
2. il luogo o l'edificio in cui si svolge l'operazione della frangitura
, iii-660: si portino di mano in mano al frantoio, che sia volto a
, 6-236: non parlavano d'altro, in quei giorni, nelle case, nelle
acciaio munito di scanalature, che ruota in un involucro metallico anch'esso scanalato e
progressiva diminuzione dell'ampiezza della cavità in cui è inserito il materiale provoca uno sminuzzamento
olio (e viene coltivata special- mente in toscana). lastri,
serotini, e che maturan tardi ed in più tempi. = deriv.
topino 'ad una milizia francese venuta in italia al tempo di francesco i.
i. 2. tipo di spada in dotazione delle milizie francesi del sec.
larghe tre centimetri; ma poi continuavano in forma quadrangolare, come se fossero un lungo
'(tipo di soldato irregolare, arruolato in
inferiore, di rango umile '. in un bando di mantova del 1560, cit
guisa di stiletto dette frantopine »; e in un bando del senato veneto (1861
7-68: le pietre che si sono convertite in calce e rimpiccolite e arrotondate e fatte
e quella maggiore delle lettere dell'alfabeto in che quasi ogni numero è frazionato,
. frantumare, tr. ridurre in piccoli pezzi, mandare in frantumi;
. ridurre in piccoli pezzi, mandare in frantumi; rompere, spezzare.
contro un albero o un muro, o in qualche altra maniera frantumarsi la colonna vertebrale
-intr. con la particella pronom. andare in frantumi, sbriciolarsi. settembrini,
jahier, 14: stanotte il torrente in alluvione soggrotta le vecchie sponde rotando il
-intr. con la particella pronom. andare in rovina. viani, 19-122:
si sarebbero successivamente divisi frantumando quella proprietà in pochissima terra per ognuno. -intr
5-227: durò poco il silenzio, e in breve si riudì un clamore di voci
colonna frantumatasi per i vicoli si ricomponeva in corteo. 4. scindere (
sole si riflette e si frantuma in uno spicinìo senza fine. 6
studiare la forma, ossia le opere letterarie in quel che hanno di proprio, senza
convulso, e il discorso si frantuma in una balbuzie come di parietico. bocchelli
6-187: la guerra si veniva frantumando in azioni molteplici e obbligate dal terreno più nemico
morale, culturale, economica, specie in tempi in cui le patrie si frantumano
, culturale, economica, specie in tempi in cui le patrie si frantumano e cadono
cui le patrie si frantumano e cadono in schiavitù come nel nostro tempo. betocchi
il terrazziere / sa della tazza ritrovata in cocci / entro il suo sterro.
. con la particella pronom. disperdersi in brevi intervalli, interrompersi (un suono)
: il ritmo del 'batùque 'è in cinque sillabe, la prima delle quali
, la prima delle quali può anche risolversi in due brevi. fortemente accentate la seconda
e la quinta, che si frantuma in un sordo nitrito o brontolio. alvaro,
di frantumare), agg. ridotto in pezzi, in frantumi; spezzato, rotto
, agg. ridotto in pezzi, in frantumi; spezzato, rotto, schiacciato
di natale. moravia, ix-194: in terra, c'erano tante di quelle
frantumi, quando la vita è frantumata in mille nozioni che formano non una conoscenza
non una conoscenza o una cultura, in mille emozioni che non fanno una passione
12-92: un dolore fisico, frantumato in tanti tocchi ingannevolmente leggeri, gli occupò
). che frantuma, che manda in pezzi. -anche al figur.
, il frantumatore degli schemi dell'esperienza in miriadi di istanti sensoriali, è poi
, ma nella sua realtà immediata e in tutte le sue manifestazioni, articolate e
oggetto o di una materia solida ridotta in parti minute e irregolari per rottura,
2-i-95: nell'urna le ceneri, e in altro luogo i frantumi d'ossa si
verdi e frantumi di pietre brune, in cui trovansi grani e globetti di color
di giacomo, i-535: di tratto in tratto, all'altro capo della chiesa,
del medesimo io ritrovo me, ed in faccia a me un essere. balbo
fatica è mortale. 2. in senso collettivo:: ammasso di pezzi,
: ferravecchi, ciabattini, che vanno in cerca delle scarpe rotte e di tutti gli
quelle che provava robinson nella sua isola in contemplare le monete ch'egli aveva trovate
5-330: in montaigne è tutta una disordinata esibizione di
, sotto il bagliore dei mosaici, in quelle chiese medievali diventano presentimenti.
per unificare la propria concezione del mondo in cui continuano a sussistere frantumi eterogenei di
frantumi, quando la vita è frantumata in mille nozioni. 5. locuz.
5. locuz. -a frantumi, in frantumi: in pezzi, a tocchi
locuz. -a frantumi, in frantumi: in pezzi, a tocchi, in briciole
: in pezzi, a tocchi, in briciole. nievo, 626: i
nievo, 626: i loro cadaveri ricadevano in brandelli in frantumi sul suolo fumigante.
: i loro cadaveri ricadevano in brandelli in frantumi sul suolo fumigante. de marchi,
letto al suo stesso grido, colla fronte in sudore, col cuore in frantumi.
colla fronte in sudore, col cuore in frantumi. d'annunzio, v-2-243: mi
dal susseguito assalto: scodelle tegami pentole in frantumi, paiuoli ammaccati, caldaie sfondate
o urtasse con il piede, mandandolo in terra, a frantumi. pratolini,
pratolini, 6-152: il portafiori era in frantumi sul pavimento.
fusciacco, e la processione si rimise in moto. panzini, iv-276: 'frappa',
-figur. cammelli, 77: vedendo in tempo poco / la verità galleggiata di
-andare, cadere, saltare, volare in frantumi: rompersi, spezzettarsi, frantumarsi
moto violento che facciamo temono che andiamo in frantumi. mazzini, i-130: l'impero
stupisce di non veder la ruota volare in frantumi. dossi, 218:
scarica contro. il medaglione, salta in cento frantumi. d'annunzio, v-2-281
d'annunzio, v-2-281: i nidi cascano in frantumi, gli ovicini di perla si
scivolò dalla guantiera, cadde, andò in frantumi. -mandare, ridurre in frantumi
andò in frantumi. -mandare, ridurre in frantumi: rompere, spezzettare, sbriciolare
famiglie... riduce la società in frantumi e minuzzoli. fucini, 720:
rischio gravissimo d'esservi sbacchiati e ridotti in frantumi. dossi, 9: io
, senza formicolare dalla pnirìgine di mandarlo in frantumi. silone, 5-205: scagliò
contro il grande specchio e lo mandò in frantumi. = deriv. da
frangitura, spremitura (di frutti e, in par tic., delle olive)
. dossi, i-104: la in fondo -o fraoline infelici! -migliaia di
« la g si è perduta solamente in alcuni casi, per esempio in 'leale
solamente in alcuni casi, per esempio in 'leale, reale '(per
. 3. region. frittella in forma di nastri dentellati propria della cucina
tu adopri a tante frappe / fitta in quell'* o ', ch'è in
in quell'* o ', ch'è in mezzo de due chiappe. leonardo,
cioè i rami fronzuti degli alberi, in disegno o in pittura. 3
fronzuti degli alberi, in disegno o in pittura. 3. per estens
e guasta e frappa / che resta in pace il campo a lui tranquillo.
leopardi, i-92: usar parole francesi in lingua italiana,... per esempio
padrone, che senza dubbio m'aspetta in casa, e frapparlo in modo..
dubbio m'aspetta in casa, e frapparlo in modo... ma che?
che egli non lo abbi fatto ricco in tre dì con le frappe né libraro che
udiste quel braga,... udireste in verità la di costui magnificenza e le
e le di costui ricchezze non esser in altro riposte, che in frappare e in
non esser in altro riposte, che in frappare e in menzognare. 5.
in altro riposte, che in frappare e in menzognare. 5. intr. ant
tanto frappa / che chi vuol stare in questo mondo errante, / e non
ben sonare, / facea le pietre in sul muro saltare. poliziano, 4-160:
vita è distesa in forma e stile storico e narrativo, senza
frapporre citazione alcuna. baruffaldi, 7: in un componimento, ch'è tutto sulla
i-38: andai a poco a poco deteriorando in tal guisa il componimento, che finii
gli iati che guasterebbero l'armonia frappone in mezzo altre parole. -frammischiare.
130: non vi scorgeva alcun pertugio, in cui vi potesse frapporre il stile.
passate. filicaia, 21- 42: in mezzo all'arme / le pacifiche nevi /
5. rifl. figur. intromettersi (in una discussione, in una disputa,
. intromettersi (in una discussione, in una disputa, in un affare, ecc
una discussione, in una disputa, in un affare, ecc.).
[crusca]: io non voglio frappormi in queste disputazioni. tasso, 5-83:
si frapose / la tiranna de l'alme in mezzo a l'ire. brusoni,
: vulcano... volendosi frapporre in una contesa tra giove e giunone,
intr. con la particella pronom. stare in mezzo (uno spazio, un oggetto
si vantava che non fuggiva, mostrando in segno di ciò tutto 'l volto frappato.
testa. g. gozzi, i-23-202: in altro modo uomini e donne ci rimanevan
, 8-306: se ne fuggì con seco in casa d'un fornaio amico del frappatoraccio
ascrisse che nelle prose a bello studio in vece di verità non produce che durezza e
portò di modo che appaia essergli mancata in tutto l'arte di frappeggiare gli alberi.
chi a trappole, chi l'aviluppa in su, chi in giù. oh,
, chi l'aviluppa in su, chi in giù. oh, egli è il