Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VI Pag.4 - Da FIOCCO a FIOCCUTO (36 risultati)

sviluppo supera la resistenza dell'acciaio, in seguito a un raffreddamento non sufficientemente lento

di stoffa, laccio o nastro annodato in modo da formare due cappi opposti più

... rivolti e legati all'in su, con un nodo e con un

cause delle infreddature frequenti nelle signore. in verità le signore non salvano la legge

solo fiocco): la cravatta stessa annodata in questo modo. di giacomo,

. soffici, iii-63: si vedeva in giro con un suo cappelluccio tondo a tesa

ventitré e molto all'indietro per mettere in mostra il ciuffo sulla fronte, e con

, torno / sopra il verron, ch'in modo era locato, / che mi

, / le sottogole e i fiocchi in su le ciglia. gemelli careri, 2-i-225

portavano come per segno d'allegria, in tanto pubblico lutto. massaia, v-175:

novello e disunito dominio. -comunione in fiocchi: la comunione che si porta

comunione che si porta ai malati, in forma solenne, sotto il baldacchino.

di guelfo / voglia giurare il vanto in sulla spada, / professarlo al vestir

, / professarlo al vestir, porselo in testa, / o da destra o sinistra

galvani, 370: si avvicinò la caraffa in modo... che detto conduttore

detto conduttore ricevesse il fluido elettrico, che in forma di fiocco prima esciva dal conduttore

18. locuz. -a fiocchi: in gran quantità, fittamente. c.

dalla forza che fin qui le teneva unite in leggiadra corona, a fiocchi (come

marito? -... è qui in questa locanda con un pezzo di pellegrina

un battesimo coi fiocchi... in casa trao! comisso, 7-34: trenta

di toscana. salvini, 41-159: in fine, quando io dissi di farla [

più bella. -in fiocchi: in ghingheri, con l'abito migliore.

si conviene, / mi metto tutto in fronzoli ed in fiocchi. alvaro, 10-42

/ mi metto tutto in fronzoli ed in fiocchi. alvaro, 10-42: ci

... escono tutte insieme, vestite in fiocchi, con le loro incredibili pettinature

del tasso, / che si debba sentire in simil guisa, / il * baccelli

una berretta di maglia a righe rosse in capo, col fiocchino ritto come si

e nel verde pacifico dei prati, in mezzo a un milione di mosche che se

signora, una specie di badessa, in pianelle ricamate, pettinata a puntino, con

ant. il fioccare, il cadere in abbondanza. pulci, 25-278: ma

, 25-278: ma se tu vuoi venire in runcisvalle, / vienne con meco e

-fare il fiocco: abbondare, essere in gran numero. b. davanzali,

ne fanno il fiocco), e in quello scambio vorrei mettervi una bella tovaglia

, iv-2- 323: le vele in un momento furono ammainate: rimasero 1

aspetto di un fiocco, che si divide in falde simili a fiocchi (la

e grandi, fioccuti, di color bianco in

vol. VI Pag.100 - Da FOGLIAMENTO a FOGLIETTATO (37 risultati)

. cennini, 163: ancora in cortine puoi fare di pennello alcuni fogliamenti

riforma dell'ordine de'cisterciensi, fatta in feuillant, presso tolosa, dal b

era abate commendatario, nel 1577-i foglianti in italia son chiamati 4 riformati di s.

» era nella rivoluzione francese un termidoriano in anticipo. = deriv. dal

vascolari che dalla foglia penetrano nel fusto in corrispondenza della base della foglia. fogliare2

la cappa fiora come un albero da frutto in marzo, gli alari fogliano come le

. pasta tirata col mattarello e ridotta in foglio sottile; sfoglia. -anche agg.

di una merce che può essere contenuta in un foglio di carta; pacchetto,

involto. l. bellini [in menzini, iii-302]: aveva io in

in menzini, iii-302]: aveva io in animo di trasmettere a v. s

. lambruschini, 5-146: di mano in mano che avanza una fogliata di bachi

una fogliata di bachi, si porta in altra stuoia. barboni, ii-1-925: c'

del ciuco. andò a finir tutto in arno, carico e barroccino. =

al testimonio di galeno per mettere egli in un medesimo medicamento l'unguento foliato ed

, mirra. 3. ridotto in foglia, in lamina (un metallo)

3. ridotto in foglia, in lamina (un metallo). m

cosa. a. neri, 1-9: in boccietta di vetro, in libre una

1-9: in boccietta di vetro, in libre una di acqua forte potente,

fogliato, cioè ton- dature dell'argento in foglia. 4. petrogr. che

triangulari da fare sono, i voluti in su le stremità loro di mostruosi animali,

di fronde e di foglie (e, in partic., quella che si mette

partic., quella che si mette in serbo per alimentare il bestiame durante l'

accrescimento. forma più italiana sarebbe, in questo senso, 4 fogliatura '.

f. colonna, 2-16: conflati in mirabile folgiature, e fructi e fiori

artefice più volentieri di lui fu adoperato in disegni di fogliature per broccati o per

per broccati o per tele, o in opere di amena pittura. = deriv

sul ramo; il periodo di tempo in cui gli alberi si rivestono di foglie.

foliazióné). divisione di una roccia in lamine o in bande sottili orientate parallelamente

divisione di una roccia in lamine o in bande sottili orientate parallelamente. =

, 0, 5132 di olio), in uso nelle regioni centro-settentrionali (veneto,

toscani, 7: chi con tra farà in vendare ad alcuna mesura de vino non

nello stato ecclesiastico essendo da sisto v in mezo della pace senz'occasione alcuna aggrati i

estens. la quantità di liquido contenuto in questa misura. fr. leonardi,

fr. leonardi, lxvi-2-307: mettete in una terrina poco più di mezza foglietta

da bersi durante il pasto, o in una degustazione. caro, 15-i-42:

.. s'è lasciato dire in mia presenza le maggiori sciocchezze del mondo.

cioè di una roccia fogliettata, composta in massima parte di talco, minerale assai

vol. VI Pag.101 - Da FOGLIETTISTA a FOGLIO (31 risultati)

, 73: un corriero è salito in arcioni; / prende un foglio, il

buon vecchio aveva disegniato tutto quel paese in tal modo che benissimo si vedeva.

inestri- cabil cinto / che mille torce in sé confusi giri, / ma in

torce in sé confusi giri, / ma in breve foglio io ve 'l darò distinto

, 1-231: l'atlante di flamstedio in 28 gran fogli. -foglio bollato

suarie... ed ecco, in quella pingue formaggeria campa- gnuola, un

col quale rispettorato della motorizzazione civile, in base al- l'art. 83 del

la pianta dei focolari per i getti in ghisa. -breve lettera. carducci

per il vano del teatro a centinaia in foglietti multicolori. pea, 5-33:

di versetti preventivamente distribuiti per nulla, in foglietti volanti. bocchelli, 3-26: egli

al collo un'immàgine di san francesco, in un medaglione. c'era anche un

. neri, 8-55: al mondo in questa foggia immortalarsi, / e nei foglietti

di londra. pindemonte, ii-284: in disparte il nuovo / scorrea degli occhi

carducci, iii-24-81: non fu stampata in foglietti volanti, ma a veri e propri

, per lo più anonimo, mandato in giro, e di carattere satirico od

posto d'orchestra. 4. in filatelia, speciale foglio che contiene uno o

i-33: leggi. la regai donna in questo foglio / la tua morte segnò

. fogazzaro, 4-28: trovandomi la penna in mano e un foglio bianco davanti,

carta. moravia, xi-459: tutto in terra e di tutto un po': calze

lo feci negoziando la musica. avevo in casa gli spartiti e l'armonia, e

solo mio conforto / di tue angeliche note in breve foglio /...

via nel cortiletto -la stessa corona dorata in cima al foglio zione del collezionista

, è un mezzo foglio di stampa. in segreto, li teneva notte e giorno nel

riuscita simile a quella del nostro manifesto in foglietto, carta. -foglio membranaceo o pecorino

o pecorino: cartaper poterla diramare anche in lettera. pecora, pergamena.

, pergamena. -in foglietto: in mezzo foglio, in foglio piccolo.

-in foglietto: in mezzo foglio, in foglio piccolo. -legat. foglietto di

altro la rico / un privilegio in foglio pecorino, / che vi ridona il

lavino. carducci, 7. in biologia animale, omaso (nei ruminanti)

cellulari sovrapposte -mezzo foglio: tagliato in metà. -anche: che vanno differenziandosi

i-615: aveva sotto al braccio un fascio in questo punto. tasso, v-165: fra

vol. VI Pag.102 - Da FOGLIO a FOGLIO (73 risultati)

purché a suo fianco si trovi, in funzione di istruttore, persona munita di

sia felice, vien da lui portato in trionfo su tutti i fogli volanti.

. magalotti, 7-144: la critica in oggi è così raffinata, che chi piglia

anche quelle notizie, che ne sono uscite in un semplice foglio volante, non esclusone

tutto il resto, si fa scopare in ogni modo. foscolo, v-413: ho

notato ne'margini di un esemplare e in parecchi fogli volanti un centinaio d'adulazioni

anch'io un'iscrizione: una iscrizione in foglio volante da spargere a mano o

cambiale o assegno) quando il documento in cui il titolo stesso è incorporato non

della pietà, e pure si raggirano in roma e si ricevono in tutti i contratti

pure si raggirano in roma e si ricevono in tutti i contratti più volontieri che non

mese, a ogni suo cliente; in esso sono elencate le singole operazioni nelle

venditore (dei titoli che si negoziano in borsa). -dir. amm.

autorizza il beneficiario, che si trovi in stato di necessità, a servirsi gratuitamente

allontanamento obbligatorio di una persona dal luogo in cui essa si trova. -in partic

la ruffiana. 2. in senso generico: pezzo di carta, bianca

v. s. mi favorisca rinvoltarlo in un foglio, e con una lettera per

burro sovra una foglia d'uva- spina in ora assai calda, e dovendo fare più

la quale, ripiegandosi su se stessa in corrispondenza delle stecche, si può aprire

, a margini rettilinei, divergenti dal basso in alto, e da potere raccogliersi e

potere raccogliersi e soprapporsi, ovvero allargarsi in piano semicircolare, per mezzo delle stecche.

iscritto di tre maniere lettere, cioè in lingua ebrea e greca e latino.

bembo, 1-19: per modo che in ogni libro, in ogni foglio, misero

per modo che in ogni libro, in ogni foglio, misero amante, infelice

libretto recamato a fiori, e con fogli in bianco; e, ciò che più

diceva donarmelo, onde vi stipassi come in magazino tutti i pensieri che potevano nascermi per

/ con legge tal, che da giornali in fuore, / libro non s'accogliesse

fuore, / libro non s'accogliesse in quelle mura, / che di due fogli

foglio intero stampato sulle due facciate (in bianca e in volta), che costituisce

sulle due facciate (in bianca e in volta), che costituisce, secondo

, per poterle francamente emendare, come in particolare è avvenuto alla voce * risigallo

foscolo, xv-193: mando il libro in fogli slegati; e l'ultimo mezzo foglio

compiacesse di darlo a stampare a mio conto in cotesta città, nel formato di 12

città, nel formato di 12 o 16 in maniera che non eccedesse i due fogli

all'acqua forte; e mandò fuori in tal forma... un libro di

soldati e da masnadieri di sessanta fogli in ottavo. -fogli di aggiunta: quelli

-fogli di aggiunta: quelli che si dànno in più allo stampatore per sopperire agli scarti

e riscontrano le correzioni definitive. -foglio in bianca: quello stampato da una parte

da una parte sola. - foglio in volta: quello che, già stampato

dall'altro lato. -in foglio, in folio (anche in-foglio, in-folio):

del guicciardini] tre volte, prima in foglio,... poi in quarto

prima in foglio,... poi in quarto ed in ottavo. v.

... poi in quarto ed in ottavo. v. borghini, 5-19:

già molt'anni or sono, stampò in foglio il villani. tasso, iv-255:

rime e le prose fossero stampate separatamente in bellissima stampa, in foglio, o

fossero stampate separatamente in bellissima stampa, in foglio, o almeno in quarto. marino

stampa, in foglio, o almeno in quarto. marino, i-297: la

meglio stampato libro che già mai uscisse in italia né di francia. è in foglio

uscisse in italia né di francia. è in foglio intero grande, e certo ha

vocabolario, il quale sarà tre grossi tomi in foglio. baretti, 1-24: se

, io credo certo gli avrei scagliato in capo un tomo in folio che avevo dinanzi

gli avrei scagliato in capo un tomo in folio che avevo dinanzi. alfieri,

lui su una tavola un bellissimo virgilio in folio, aperto spalancato al sesto dell'»

principio di questo secolo adottò la forma in foglio piccolo. tenca, 1-51: il

formato dei libri. dagli enormi volumi in folio s'era discesi a grado a grado

s'era discesi a grado a grado agl'in quarto, agl'in ottavo, ai

a grado agl'in quarto, agl'in ottavo, ai sedicesimi, e perfino ai

in-folio che don matteo portava come una donna in bilico sulla testa. -con

16-v-63: ne è un testo a penna in foglio, di cartapecora, nella libreria

trascritta [la copia]... in un libro grande in foglio, con

... in un libro grande in foglio, con notare nel medesimo, dal

per borso duca di modena la bibbia estense in gran foglio, ch'è uno de'

dolore ogni giorno diminuirsi il numero degli in foglio e degli in quarto. collodi

il numero degli in foglio e degli in quarto. collodi, 785: i volumi

di via del generale nemico; e consegnò in piemonte i volontarii. rovani, i-791

di recarsi a milano, le ottenne in quella notte medesima dal cardinale legato un

commette meno il male; si va in america, si ha bisogno del passaporto,

e. gadda, 6-118: di quando in quando si sbronzava a tivoli con un

plutarco volgar., 63: si trovò in una città di licia, la quale

foglio, una parola, non solo in laudarlo e benedirlo, ma in manifestarlo e

solo in laudarlo e benedirlo, ma in manifestarlo e dimostrarlo. marino, 312

caratteri di sangue, / espresse queste note in un sorriso. / io credo al

i fogli aperti / segnan dogmi di vita in faccia a morte. f. negri

di leggerne almeno un foglio, per osservare in

vol. VI Pag.103 - Da FOGLIO a FOGLIO (57 risultati)

queste parti, in queste vecchie case di notai, di giudici

di magistrati, non è difficile trovare degli in folio. -in foglio grande:

e d'erudizioni settentrionali, stampata ultimamente in londra, in gran foglio. a

settentrionali, stampata ultimamente in londra, in gran foglio. a. cocchi, 8-424

ne ho io veduto... in foglio grande a due colonne.

a due colonne. -disus. in quarto foglio, in ottavo foglio, in

-disus. in quarto foglio, in ottavo foglio, in sedicesimo foglio:

in quarto foglio, in ottavo foglio, in sedicesimo foglio: formati nei quali il

, e te ne fanno un libretto in quarto foglio di torsi dodici carte,

nella sua risposta a carte 94 di quella in quarto foglio che si stampò prima,

si stampò prima, e 148 di quella in ottavo che si stampò ultimamente, confessa

appreso dal padre o dal volgo in firenze la lingua volgare, ma essersi sforzato

disse che desiderava la stampa del libro non in dodici, come noi avevamo disegnato,

, come noi avevamo disegnato, ma in quarto foglio. -foglio reale: di

molto resistente e di grande formato (in partic., per uso dei disegnatori

, i-901: nel nostro libro è in un mezzo foglio reale un disegno di

zanotti, 2-2-204: pubblicò un libro in foglio reale, in cui tratta maestrevolmente

: pubblicò un libro in foglio reale, in cui tratta maestrevolmente dell'architettura civile.

foscolo, xv-308: l'opera è in due volumi in foglio reale.

xv-308: l'opera è in due volumi in foglio reale. 5. carta

. mi si spedisse il resto; non in fogli della banca toscana, prego,

a cinquantamila. me le ha messe in mano addirittura. pesano o no cinque

cinque fogli rosa? 6. in filatelia, quello formato da più esemplari

sarpi, vi-1-222: uscì un foglio in stampa delli capitoli dell'accordo, pieno

, i-41: mi trasmise un foglio enciclopedico in cui trovai stampata la mia « visione

meritato. leopardi, v-688: ora in parigi [il tommaseo] è l'

il culto della venere moderna riprodotta ignuda in tutti i fogli a rotocalco. -foglio

resi di pubblica ragione; si pubblica in ciascuna provincia. achillini, ii-220

un tal timore crebbe nel 1758, in conseguenza... delle lodi che

il trovar modo che l'oro si battesse in fogli sì sottilmente. carletti, 160

sì sottilmente. carletti, 160: in cambio dell'argento et oro che vi va

, 30: fogli d'ottone e fogli in bande, il cento a peso lire

per un agnello un poco d'oro in foglio / da mettere nell'ale e alla

-sottile tramezzo. - muro o mattoni in foglio: a coltello. d

d'una parete. -foglio cereo: in apicoltura, tramezzo di cera impresso a

cera impresso a cellette esagonali che inserito in un telaio si pone nell'alveare perché

dal vento della tentazione, ed è levato in alto per li venti de'suoi desideri

foglio. a. de'pazzi [in tasso, 6-v-128]: per meglio illuminare

porgere a qualcuno il foglio bianco o in bianco: affidargli un documento che contiene

documento che contiene soltanto la propria firma in calce, con l'incarico di riempirlo

calce, con l'incarico di riempirlo in conformità di precedenti accordi (ed equivale

). -al figur.: rimettersi in tutto al suo arbitrio; conferirgli i

g. morelli, 312: in ultimo, parendo a'pisani istare male,

ratto, / se mi date una firma in foglio bianco, / sottoscrivo da lui

fortuna coi fidanzati. uno era emigrato in america, un altro l'aveva lasciata

mercé perduti / ho i migliori anni in vergar tanti fogli, / e vergando dipingervi

, e scarabocchiati più fogli, trovo in conclusione che il voler rifondere la detta

foglio / che ciò che gli dispiace in sé contiene. -spiegare, piegare

grillo salta / a questo nostro primo in testa, e in quattro / giorni compon

questo nostro primo in testa, e in quattro / giorni compon questa commedia,

, un foglio; prese la piuma in mano; tira una linea retta per mezzo

foglio da un canto a l'altro; in mezzo forma un circolo a cui la

, / di fogliolini e di fuscelli, in forma / o di tempio o di

curato] trema, abbenché abbia il fogliolo in mano. -vezzegg. fogliàccio,

fa, e legai con tre pozzi / in cinque libbre di foglio di farro.

di quei tanti foglioni pubblici che usano in londra, vi slancio così a caso

. moravia, vii-137: allora strinsi in pugno tutti quei fogliacci da mille che

vol. VI Pag.1056 - Da GRANFIARE a GRANIRE (32 risultati)

sanno né mai sovente né non ricolgono in grancie, e 'l vostro padre cielestiale gli

so che piccole capanne, che noi in villa chiamamo grange. sozzini, 258

fieno. pirandello, 8-488: aveva in custodia la grangia ove ogni estate erano condotte

'granaio '. il termine fu portato in italia dai monaci francesi; cfr.

: pensando il papa portarsi a riposare in quella fortezza, non volle il granciere

truppe agli avamposti, a cui, in passato, spettava il compito di dare il

posti, di proteggere una grande unità in stazione e di opporre una prima resistenza

stazione e di opporre una prima resistenza in caso di un assalto nemico; distaccamento.

grande guardia nel stato di lombardia e in el milanese lanze 1400 francesi e pochissimi

pochissimi fanti. botta, 6-i-135: in tale occorrenza faceva questi [una sentinella assalita

del delta, specie di presidio che in altri tempi si sarebbe chiamato granguardia.

', il posto della guardia principale in una fortezza o città, o in un

principale in una fortezza o città, o in un accampamento. * granguardia '

chicchi (la spiga del grano e, in genere, le -chi).

... minaccia d'essere travolta in un caos di barbarie senza precedenti.

: a grand guignol, nome dato in francia a rappresentazioni, rapide, in

in francia a rappresentazioni, rapide, in cui col terrore e con l'orrore impreveduto

granifero, agg. che produce grano in abbondanza (un terreno).

salina di cagliari si trova... in una parte... delle più

aspetto imita il granito; viene gettato in apposite forme con il procedimento usato per

calcestruzzi; a indurimento avvenuto le superficie in vista vengono rifinite con la martellina e

1-48: il pavimento... è in mattonelle rosse di graniglia.

meccanico 0 lasciando cadere il metallo fuso in un recipiente pieno d'acqua immobile o

agitata, al cui contatto si disperde in minute goccioline che vengono poi selezionate,

pietre, per alcune applicazioni di sondaggio in cava, per la sabbiatura metallica)

costretta al fusto, e avvolta / in rigida corazza / di foglie, la pannocchia

di foglie, la pannocchia / granisce in ombra. deledda, iii-285: il frumento

. 2. consolidarsi, condensarsi in forma di grani. -anche con la

sia molto cotto e si fa cuocer in caldaia o conca, facendola granire.

, a perfezione; manifestarsi, tradursi in atto. pucciandone, xxxv-1-336: talor

questa sapienza de la pace... in quelli che so'di dio, sempre

: le collane molteplici di perle digradenti in acini di luce,... facevano

vol. VI Pag.1057 - Da GRANIRE a GRANITO (19 risultati)

. (granisco, granisci). ridurre in grani. 2. dare

un piccolo martellino ed un ceselletto sottile in punta, cosicché quella parte ritiene la

dimin. chi com mercia in granaglia. longano, xviii-5-389:

: il vantaggio ignominesco che molti riceverono in quell'anno colla vendita de'loro generi

, che viene agitato durante il congelamento in modo da ottenere una massa pastosa formata

di pezzatura con cui viene messo in commercio il carbone vagliato (e

di questo terreno è di giacimenti granitici in completo sfacelo. bocchelli, 4-35:

granito. targioni tozzetti, 12-9-437: in essa raccolta adunque ho numero otto diverse

miner. trasformazione di una roccia in granito, che avviene all'interno

che riso,... immollato in semplice acqua, sol tanto che mezzanamente

roccia, la pelle, una superficie in genere). olino, 1-25:

. battoli, 4-4-429: fornivano [croci in oro, argento o bronzo],

una scala musicale o ad un vocalizzo in cui le note spiccansi nette e granite.

giature con ferri detti rotelle (ed era in voga in inghilterra nel sec.

rotelle (ed era in voga in inghilterra nel sec. xviii).

si indica nella incisione, o nell'intaglio in rame l'effetto prodotto dalla incrociatura

dagli oltramontani 4 maniera nera ', ed in alcuni paesi nominato volgarmente 4 a

antiboli e pirosseni (questi due ultimi in sostituzione della mica) e minerali accessori

e qualche varietà a grana fine, in partic. i porfidi quarziferi, è usata

vol. VI Pag.1058 - Da GRANITOIDE a GRANO (38 risultati)

la roccia è levigata, uno scritto in caratteri ebraici; runite. -granito

, iv-2-65: la fabbrica dell'escuriale in castiglia,... tutta di marmo

... coi gradini e lo zoccolo in granito di baveno. -per estens

granitoio ', specie di cesello appuntato in cima, oppure intagliato quasi a foggia di

cilindri di bronzo concentrici, con cui in pirotecnia viene eseguita la granulazione della polvere

toni '. questo nome, usato solo in qualche parte dell'italia, indica

macchina per eseguire la granitura: consiste in una vasca in cui il materiale da

la granitura: consiste in una vasca in cui il materiale da granire è rimescolato

formazione del seme nei cereali e, in genere, nelle graminacee. -anche

. -anche: periodo di tempo in cui graniscono i cereali. tramaler

della formazione del granello e del tempo in cui le piante graniscono. altrimenti *

. - l'operazione di ridurre in grani una sostanza. -in pirotecnia, operazione

con cui la polvere nera viene ridotta in grani uniformi e della grandezza voluta per

scopo di prepararla per successive operazioni, in partic. per la stampa offset su lastra

la granitura e la distanzia delle lettere in nel modo medesimo che si è fatto alle

ciba di grano e di cereali in genere (un uccello).

... siano ubbidienti al granmaestro in tutte quelle cose le quali ne- gl'

li-2-150: v'è un ordine militare in aragona, chiamato s. giorgio,

grande maestro de milano, grande capitaneo in le arme, et ettiam il signor

. che ambi questi signori dovessenno venire in suo adiucto per aquistare questa citade.

tommaseo [s. v.]: in francia: gran maestro della casa del

appartenenti all'artiglieria. 3. in senso generico: personaggio dotto, influente,

. firenzuola, 421: vedete dunque in che consiste la fama, la chiarezza

rideva cordialmente dei fatti vostri, e in ispecie di certi baccalari che si tenevano per

bandolo e che quanto alla perizia mettevate in compromesso l'antica fama dell'ordine.

ben io, la non vorrà (in compera). forse che la s'è

mondo è quel guscio di noce marcita in cui si dibattono le furberie politiche e

principale, hanno internodi vuoti e portano in corrispondenza dei nodi foglie inguainanti a lamina

a lamina lunga e stretta disposte alternamente in due file verticali e opposte; ha

verticali e opposte; ha infiorescenza terminale in forma di spiga composta, costituita da

fecondazione è generalmente autogama; è coltivato in tutti i continenti nelle zone temperate comprese

ricava la farina impiegata nella panificazione e in altri usi alimentari (e si distinguono

grano overo farina. giamboni, 7-20: in grano non era loro renduta l'annona

grano non era loro renduta l'annona che in presenza del prefetto. storie de troia

, 3-7: del mese di maggio in veran modo si tocchino le granora,

si tocchino le granora, imperocché fioriscono in otto dì. giov. cavalcanti, 244

: il grano, così chiamato da noi in toscana, si chiama in lombardia fomento

da noi in toscana, si chiama in lombardia fomento, del quale per il vivir

vol. VI Pag.1059 - Da GRANO a GRANO (32 risultati)

però rami. stassene tutto il verno in erba: ma come l'aria la primavera

, produce poi le spiche serrate come in una guaina. garzoni, 1-842:

di napoli si dimandano grani forti et in venezia grani grossi. rosa, 39:

551: il granello del grano caggente in terra e premuto da le mani de l'

l'infedeli e mortito, sì cresce in piena spiga. berni, 33-63 (iii-140

carducci, ii-1-10: castrato e rinserrato in gabbia ad ingrassare / col gran di

48-9 (iv-146): nasconder si volse in certo grano. verga, 4-113:

di grano trimestre. 2. in senso generico: granello, seme (soprattutto

, 154: i melagrani si chiamano in più luoghi d'italia pomi granati,

granati, da molti grani che contengono in loro dentro del guscio. galileo,

che non trovar da porgliene / un grano in bocca. anguillara, 14-47: tant'

alma, / quanti ho grani di polve in questa palma. d. bartoli

da caccia. -milit. elemento in cui è suddiviso l'esplosivo di una

... fu sufficiente per ammorbare in pochi giorni tutti i sinceri e schietti costumi

loro. moneti, 170: corregge in altri ogni minuto errore / chi di

dell'aria. bossi, 25: in questa pietra... la frattura è

onde]... s'ha partire in altre ventiquattro che son grana. garzoni

guarini, 1-71: il dito era suddiviso in quattro grani, perchè quattro grani fanno

piccolo tubo di rame che veniva introdotto in un focone deformato per riportarlo alle dimensioni

vale fermamente scudi 65, e dividesi in otto oncie: l'oncia in 24

dividesi in otto oncie: l'oncia in 24 danari: il danaio in 24 grani

oncia in 24 danari: il danaio in 24 grani. p. della valle,

. boccardo, 2-371: il grano dividevasi in io cavalli o in 2 tornesi.

il grano dividevasi in io cavalli o in 2 tornesi... contavasi un tempo

2 tornesi... contavasi un tempo in onze da 30 tari da 20 grani

grano. -andare qualcosa come il grano in sabbia: riuscire senza effetto, fallire

fallire. beccari, xxx-4-245: misero in ver si può chiamar l'amante,

l'amante, / che quant'opra in favor de la sua dea, / tutto

dea, / tutto gli va come in arena grano. -beccare altro che

perdere il podere. -seminare zizzania in mezzo al grano, mescolare il grano

l-11-407: per avere veduta una pittura in qualche luogo, subito la pigliano ad imitare

, 22-129: più di buono è in quel poco, che nell'altrui molto separatane

vol. VI Pag.1060 - Da GRANOCCHIA a GRANTURCAIO (13 risultati)

la paglia / e giove è solo in ciel senza difetto. -ogni grano

1-vii-260: si era visto... in detta coppella qualche piccolo granolino di materiale

la pianta, la spiga), poi in senso generale 'chicco '(granum

1-1-105: minchion, se tu ti getti in quel profondo / sarai mangiato vivo da'

222: negli anni del mondo 3887 in schiavonia una gran quantità di granocchi infetti

generalmente con altre rocce granitiche, formano in italia i grandi ammassi intrusivi acidi della

... il grano nero di tartaria in terreno sciolto e mezzanamente buono.

; è coltivata nei paesi freddi (in italia soprattutto nelle vallate alpine) per i

ci fosse portata d'africa dai saracini, in tempo delle loro conquiste, e perciò

tempi di gesù cristo del gran- sacerdozio in gerusalemme facevasi traffico. gransignóre { gran

della quale... noi, in virtù del comandamento che io porto del

che il chiamano con isfacciata adulazione dio in terra, ombra di dio. =

essa [cometa] le morti succedute in breve tempo d'un sommo pontefice,.

vol. VI Pag.1061 - Da GRANTURCALE a GRANULOADIPOSO (29 risultati)

di granturcali. 2. campo in cui è stato seminato il granturco.

di turchia. trinci, 1-398: in questo mese si vangano le terre per

come granturcoli. 2. campo in cui è stato seminato il granturco.

. granulare1, agg. ridotto in granuli; com posto di

roccia formata da minerali che si presentano in granuli equidimensionali. bossi, 360:

, tr. { grànulo). ridurre in granuli (una sostanza). -

medie. formarsi (il tessuto di granulazione in una ferita). = deriv

di granulare2), agg. ridotto in granuli, composto di granuli (un

l'edilizia, frantoista. -chi, in lavorazioni chimiche e simili, ha il

e simili, ha il compito di ridurre in granuli una materia per i diversi impieghi

il ridurre una sostanza o una materia in granuli. - in partic.: processo

o una materia in granuli. - in partic.: processo con cui vengono

.: processo con cui vengono ridotte in piccoli granuli sostanze polverulente (come concimi

chimica che consiste nel ridurre i metalli in grani. 2. nell'oreficeria

nello strato dell'emulsione. 5. in senso concreto: insieme di granuli, corpuscoli

. -medie. lesione organica che consiste in piccole tumefazioni rotondeggianti, resistenti,

cicatrizzazione dei tessuti lesi) che consiste in un'impalcatura fibrillare inizialmente costituita in prevalenza

consiste in un'impalcatura fibrillare inizialmente costituita in prevalenza da fibrille reticolari, poi da

fibroso, le quali coprono la pleura in certe pleurisie croniche. idem [s.

, agg. medie. di ferita in cui si forma il tessuto di granulazione

di granulazioni grigiastre negli organi invasi, in partic. nei polmoni; tubercolosi miliare

circa un secondo d'arco (e sono in agitazione e movimento continui).

movimento continui). 3. in citologia e batteriologia, ciascuno dei corpuscoli

e si trova sempre nei semi e in vari tessuti vegetali). 5.

sono dette sospensioni, le quali, in seguito al moto di caduta dovuto alla

. 7. farmac. confezione farmaceutica in forma di pillole del peso di 3-5

minima quantità di sostanza molto attiva racchiusa in un eccipiente di zucchero o lattosio.

che si formano nell'emulsione fotografica in seguito all'esposizione alla luce e all'azione

agg. biol. cellula granuloadiposa: in neuroistopatologia, cellula che contiene granuli di

vol. VI Pag.1062 - Da GRANULOBASOFILIA a GRAPPA (23 risultati)

rossi del sangue (e si riscontra in stati anemici gravi). =

citoplasmatiche diversamente colorabili, che si distinguono in neutrofile, eosinofile, basofile.

-granuloma anulare: malattia cutanea che consiste in un raggruppamento di vescicole o noduletti duri

raggruppamento di vescicole o noduletti duri indolori in forma di anello, localizzato di preferenza

di origine tubercolare, che consiste in un nodulo molto simile al tubercolo tubercolare,

-granuloma eosinofilo: fenomeno morboso che consiste in una proliferazione granulomatosa caratterizzata da una notevole

sul piano cutaneo, che spesso confluiscono in forma di cordoni. -granuloma venereo (

organi genitali e nella regione inguinale, in partic. nella donna (ed è frequente

cui viene eseguita la granulometria e, in partic., nella preparazione del calcestruzzo

fisiol. proprietà di alcune cellule, in partic. degli istiociti del tessuto connettivo

del carminio, che compaiono nel citoplasma in forma di granulazioni colorate per flocculazione o

dell'epidermide: uno dei cinque strati in cui si dispongono le cellule epiteliali della

ed è formato da cellule nucleate disposte in un unico piano, che contengono nel

molto piccole (dette granuli) anche in quegli strati che generalmente non ne contengono

(ed è propria delle aree corticali in cui vengono localizzati i sensi del tatto

rotondi, translucidi, sporgenti sulla mucosa in cui, riassorbendosi, lasciano piccole cicatrici

cronico). tedone, 57: in questo secondo periodo di marce s'incominciarono

giacché visire è titolo generico d'alta dignità in quell'impero. panzini, iv-306:

elemento di rinforzo o di sostegno, in una struttura muraria allo scopo di tenerne

di grappe di ferro, per fermare così in aria gli archi mozzi, i rosoni

uno scafo. 3. gancio usato in odontotecnica, nella montatura delle dentiere.

: i libretti dei poeti preti, stampati in provincia con ingenue decorazioni floreali in cui

stampati in provincia con ingenue decorazioni floreali in cui spuntavano vaghi visi di donne,

vol. VI Pag.1063 - Da GRAPPA a GRAPPOLO (31 risultati)

pratolini, 3-28: era l'ora in cui anche qualcuno dei nostri prendeva confidenza

acquavite. dossi, 788: continuando in un flebile tono (dovrei anche dire

, con un fiato di grappa, se in verità ci avessi fatto allora attenzione)

pianto il volto, a fin che possa in fronte / vederla il suo signor,

rocca del campidoglio, la quale fu pure in qualche modo difesa. aretino, iii-83

di lui e di lei son ricchi in fondo, ognuno ne grapi il più che

siam destri come gatti / per saltare in ogni loco; / basta sol grapparsi un

a grapparsi con le unghie e a camminar in su verso il detto balcone. casti

gioberti, 2-233: il campo che lavoriamo in comune è così vasto e fruttifero,

un tempo per agganciare uria nave nemica in modo da potervi fare irruzione.

. ant. tenaglia, usata un tempo in artiglieria per introdurre le palle nella bocca

col fronte sopra a quello che sia posto in mensa tutto parato a grappirlo e aboccarlo

sermento / da l'ochio del grappo in coxo. sabba da castiglione, 7:

castiglione, 7: bacco... in una mano stringeva un grappo di matura

1-ii-348: qui vaga forosetta / succinta in gonnelletta / taglia grappi vinosi. rolli

: tu da'grappi vermigli spumanti / in faccia al sole tra giocondi strepiti,

, del vino e dell'olio, in cui danno sì spesso di grappo coloro

iv-171: la beca mena ben la danza in quel riddone, / non c'è

mezzo di pedicelli o picciuoli fiori (in partic., glicini, robinie,

olive, ribes, ecc.) in modo da formare una specie di piramide

. sacchetti, 177-58: di grappolo in grappolo molti acini assaggiòe. leonardo, 2-108

16-i-15: l'altera porpora, / che in monte- rappoli / da'neri grappoli /

lambrusca / vi sia, che penda in grappoli fecondi. p. verri, i-90

: i grani di caccao che veggiamo in europa, de'quali ci serviamo per

. targioni tozzetti, i-272: fiori in grappolo o racemo o tirso...

: lorenzo, è cotta l'uva in mucciafora, /... / te

ove si muta il grappolo nericcio / in porpora di re, che il vin colora

bella giovane. -per estens. rappresentazione in rilievo, dipinta, disegnata, ricamata

grappolo o di fiori o frutti disposti in tale forma, come motivo ornamentale.

credenza, che è a mezzo tondo in botte, è ricoperta di festoni di verzure

tutte insieme a un sostegno (e, in partic., agli sportelli di un

vol. VI Pag.1064 - Da GRAPPOLOSO a GRASCIA (30 risultati)

beltramelli, i-565: grappoli umani, in un aggroviglio magnifico di membra, disposte

erano. buzzati, 4-266: rimestava in un immenso calderone, mentre intorno grappoli

, disposti gli uni contro gli altri in modo da ricordare la forma di un

ferrifero borioide ', quando si presenta in globetti riuniti in grappoli, come nelle

, quando si presenta in globetti riuniti in grappoli, come nelle miniere dell'hartz

grappolo di scene che assomma e assorbe in sé tutto il febbrile raccontare, quella

locuz. -a grappoli, a grappolo: in forma di piramide rovesciata (con riferimento

con più elementi pendenti riuniti insieme; in gruppo. navarro della miraglia, 123

strappata e con lo strambello pendente, in cui le mosche s'eran raccolte

-in senso generico: con abbondanza, in gran numero, in grande quantità.

con abbondanza, in gran numero, in grande quantità. buonarroti il giovane,

opre d'onor produsse a grappoli / in difesa d'aione. c. e.

... 11 pepe tondo in grappoletti, simili a quelli della lambrusca,

, agg. disus. che si unisce in grappoli (un fiore, un

idrozoi), presenti negli scisti in forma di corti steli den

carbonifero, caratte rizzando, in partic., il siluriano.

, anche di altri animali, in corrispondenza della rotella. boccamazza,

erba, di cui si pasce questo bestiame in detta stagione. = deriv

di genere alimentare e di vettovaglie e, in partic., quelle che costituivano l'

si mette. grazzini, 2-179: in meno di quattro giorni il popolo, di

di tutte l'al tre grasce gli empiè in due cotanti la casa. g.

di masserizie e grasce dei poveri abitatori in una chiesa ammassate. bandini, 2-i-147

se vendute tu m'hai le grasce in erba? targioni tozzetti, 12-1-115:

lastri, 1-2-160: si fanno [in gennaio] vagliar le grasce, non però

. -tributo feudale, regalia consistente in forniture straordinarie di generi alimentari.

'regalie'che i contadini devono ai padroni in più del raccolto: uova, galline,

delle più necessarie applicazioni di chi governa in congiuntura di contagio, si è quella

è quel vecchio che vien qualche volta in mercato con quella sportellina sotto, che

delfico, xviii-5-1204: quando si stabilì in una certa forma il tribunal della grascia,

magistrato o funzionario cittadino, che, in varie regioni e periodi storici, con

vol. VI Pag.1065 - Da GRASCIERE a GRASPOLLATURA (26 risultati)

numero de'facchini che entrarono venerdì in casa nostra e a recare si gran tavola

. gride degli stati di parma [in rezasco, 496]: detti appaltatori non

, se prima non avranno avuto licenza in iscritto dai vicari della grassa. lunadoro,

prezzo delle carni e altra grascia si mette in piena camera; ma poi un chierico

di consumo sull'introduzione dei generi alimentari in città; dazio di consumo.

da pagarsi al comune. statata pisauri [in rezasco, 493]: segondo l'

caricare [le navi] di grano in grande quantitate, acciocché 10 esercito loro

, acciocché 10 esercito loro possa essere in grande grassa. de rosa,

nostra annona, a non lasciarsi condurre in errore dalle voci inconsiderate della plebe, che

che povertà. manzini, 12-91: in tempo di grascia anche la virtù deve

lina nomé è grascia a l. 36 in 37 però buoni panni acolorati come dite

. -grasso animale (e, in partic., del maiale);

tante aquile abbian depositate le loro penne in balìa di certi capponi d'alta grassa

15: ogni settimana ammazzavansi da settanta in ottanta bovi di grascia. -ant.

. locuz. -andare alla grascia: andare in fumo, andare perduto (un guadagno

pulci, 22-83: per amazzarlo andò in persona, / e fèllo a petizion

-stare a grascia di qualche cosa: averne in abbondanza. guido delle colonne volgar

pensare corno lo nostro esercito... in questi paesi possa sempre stare a grassa

uffi ciale della grascia (in alcuni centri della toscana e dell'

, grascini, spie / non sospettino in te malizia alcuna. rosselli, 39:

cava subito il mosto dalle graspe e depositalo in un tino. vallisneri, iii-540:

graspe e vinaccia era spietata, ma in fin di pasto mesceva a ciascuno,

suo forte grado è sopportata assai meglio in forte quantità che il cognac o il whisky

e dell'infruttescenza a grappolo (in partic., dell'uva);

tutto al fuoco bolla e dischiumisi ed in vaso si ponga. soderini, ii-400

si veggono maturi, altri acerbi, altri in fiore. 3. figur.

vol. VI Pag.1066 - Da GRASPOLO a GRASSEZZA (26 risultati)

, avv. abbondantemente, lautamente; in grande quantità; generosamente; in modo

; in grande quantità; generosamente; in modo prospero, felice.

giosafatte, 35: quanti mercenari sono in casa del mio padre, che vivono grassamente

, 17: si che non fosse in tanta povertade, e che potesse fare onore

xviii-253: le rane... in forma d'uomini vivono grassamente. bocchelli

le tenutarie di bordello. -grassatore in guanti gialli: ladro gentiluomo. bocchelli

, come dicevano i demagoghi, grassatore in guanti gialli. 2. disus

2-11 -77: un poeta non è tenuto in alcun pregio: lo paragonano ad un

grassazióne, sf. dir. rapina compiuta in forme particolarmente gravi (ad es.

della grassazione, overo del famoso ladroneccio in strada publica, si è...

. giraud, 1-302: con cappellaccio in testa sen stava sopra un carro / e

. cecchi, 6-47: nel 1929, in america,... tante società

dimin. di grasso, da mettere anche in relazione con grassula2. grassèllo2

a struggere come un grassello di sego in un fondo di una caldaia arroventata, gli

e per ciò non per anco ridotta in calcina. — massa pastosa e

untuosa che si ottiene diluendo calce spenta in una quantità d'acqua di peso 304

latini volgar., xxviii-316: l'uomo in cui questa complessione abonda, è apellato

lemmi di questo * dizionario 'sono in grassetto. b. croce, iii-26-68

, tra le discordanze, era, in tutti, la notizia, in carattere grassetto

era, in tutti, la notizia, in carattere grassetto: « mortale incidente automobilistico

farsi a luna molto scema; attesoché in quel tempo restano essi asciutti di quella flemmatica

quegli i quali hanno la lor grassezza molto in profondo. leonardo, 7-ii-160: tanto

campagne... e quanto vaglia in grassézza si pruova alle tre ricolte che ne

, prima d'inghiottirle e di convertirle in sua grassezza tranquilla. ungaretti, xi-31:

città] di questo mondo fu significata in quella betleem, ch'è a dire terra

sogliono i popoli, a'quali toccarono in sorte campi ubertosi, fidandosi nella grassezza

vol. VI Pag.1067 - Da GRASSIA a GRASSO (30 risultati)

: s'incominciò dissensione e guerra grande in firenze tra'cittadini, che mai più non

, ii-43: se firenze starà ferma in abbondanza de'cibi, in grassezza, in

starà ferma in abbondanza de'cibi, in grassezza, in guadagni grandi,.

in abbondanza de'cibi, in grassezza, in guadagni grandi,... quanta

la morte de'padri, potendo più in loro la grassezza dell'eredità che il

del popolo suo. fasciculo di medicina in volgare, 34: poi scortica prima

sfiorata, ben bianca; mettila spolverata in uno mastello per ispazio di dì otto

l'acqua non possa penetrare della cisterna in questo pozzo se non ben purgata e distillata

l'acqua non possa della citerna penetrare in questo pozzo se non ben purgata e

scimento, si mettan sotto: e così in luogo di letame ingrassano le vigne e

e la terra: ma cotale grassezza dura in esse il più due anni. soderini

serve a poco più, che la lanterna in mano a chi va fuor la notte

monasterio che vive secondo iddio, però che in quello si purgano e lavano le sozzure

[s. v.]: diciamo in proverbio 'uccellar per grassezza ',

: non può già ogni paese governarsi in buona forma per quel che riguarda le cloache

. testi fiorentini, 172: fue bellissimo in sua giovanezza; ma a quel tempo

mi invitò ieri sera di poche ore giunto in roma, con un viso rosso e

: non voleva che... in quel gran freddo si accendesse il fuoco nell'

vennero intanto quel grasso e il marchese in ambasciata. -che è ben nutrito

. -che è ben nutrito e in buona salute; florido (con partic

(ii-211): che ne cavate miseri in effetto? / favvi l'oro servar

a viver fra la gente, / e in ciascun altro tutti perdi e'passi:

... degli ulivi che sono in uso qua, son questi: moraiuoli,

: se la vite è magra, lascieremo in catuno di que'bracci pure un tralce

fr. martini, i-30: doviamo in prima più cose considerare e vedere,

redi, 16-iii-297: misi quattro lombrichi in ciascuno di essi [vasi], aggiugnendovi

glebe. 3. che contiene in abbondanza o è condito con sugna o

è condito con sugna o sostanze untuose in genere. -brodo grasso: untuoso e

9-72: si ponga [il formaggio] in luogo chiuso e rimosso da'venti,

grassa. garzoni, 1-743: mangiano in lor cambio trippe di buoi ben grasse

vol. VI Pag.1068 - Da GRASSO a GRASSO (35 risultati)

si arrivò, discendendo quella montagna, in ala dove si desinò e credo che fosse

magro, si come dovendo venir pesce in tavola, si faceva comferir prima pescatori

delle ceneri: sono tradizionalmente festeggiati (in partic. il giovedì e il martedì

ecc. cellini, 4-537: essendo in casa mia, il dì del giovedì

marino, i-201: apparecchiatemi dunque costì in turino nel mio ritorno un bel gabbione

.. sarò buono per esser messo in piazza il giovedì grasso per passatempo de'

.. spesso se fanno il cameriere in settimana grassa, fanno il facchino a san

, 1-87: ho girato tutta la città in questa notte di martedì grasso, annoiato

-che è caratterizzato da spensierate baldorie, in cui si mangia e si beve abbondantemente (

. piovene, 5-411: erano i tempi in cui, a carnevali grassi come quello

lombardi suoi grassi cenacoli, / colla ciottola in man farà miracoli / lo splendor di

, 8-1: essendo la città di firenze in grande e possente stato e felice in

in grande e possente stato e felice in tutte cose, e cittadini di quella

d'arti e di mercatanzie e usure in dilazione di tempo trovandosi grassi di danari

d'addiettivi, / nel dimagrar diè in terra un gran fracasso. boterò, 67

, gli appartenenti alle arti maggiori (in contrapposizione alla nobiltà e al popolo minuto

accor darono per tornare in istato con loro appoggio de'grandi.

, 2-53: ho pensato di darti in compagnia grandi populi e grassi regni.

grassi regni. storie pistoiesi, 1-256: in poco tempo la città si rimpopolò,

bologna! e. cecchi, 5-312: in quella grassa città di provincia, egli

foscolo, v-404: oggi i versi in inghilterra non fruttano dignità né grasse pensioni

2-109: i vostri grossi capi trafficano in carne da lavoro, in ricatti finanziari e

capi trafficano in carne da lavoro, in ricatti finanziari e politici e in grasse

, in ricatti finanziari e politici e in grasse prebende. -che consente un

. -ant. che contiene miele in abbondanza (un alveare).

; e se è magro, ripongasi in casa in luogo oscuro ordinato, sì che

se è magro, ripongasi in casa in luogo oscuro ordinato, sì che i topi

terra e buono comune, usi di stare in loro libertà. l. frescobaldi,

esprimersi con qualche iperbole, un paese in tutto grasso si suol dire un piemonte

). velluti, 275: fermossi in firenze l'accordo... con grande

g. m. cecchi, 23-14: in quella terra essendo grasso 'l vivere,

v-2-40: ora eccomi, di sùbito, in mezzo al mondo, in questo grasso

sùbito, in mezzo al mondo, in questo grasso albergo svizzero. 8

gli altari per le agnelle uccise / in sua memoria (o degno sacrificio!

-calce grassa: che ha una resa in grassello maggiore di 2, 5%.

vol. VI Pag.1069 - Da GRASSO a GRASSO (22 risultati)

, saturi o non saturi, presenti in natura esterificati con la glicerina (gliceridi)

l'umidità, l'aria grassa riducono in poco d'ora così nera la faccia

mescolava coi tepori grassi del fieno fermentante in piccoli mucchi. tecchi, 2-1 si:

, 7-133: dall'interno delle casupole in ombra veniva un tanfo grasso di stalla

carica, e lascia arno dal mezzo in giù, e due terzi, che ha

è di una poca importanza, e adoperasi in luogo del c, ove noi desideriamo

... entrarono ambedue nello stanzone in fondo al corridoio. -fragoroso, irrefrenabile

, ma con più spirito. sono in sesta rima, un po'grasse, e

brasuola, di smorfir quattro zambetti fatti in geladina. savinio, 2-16: volgendo lo

n. villani, 1-287: vedesi in questa nota la grassa e grossa ignoranza

la grassa e grossa ignoranza dello stigliani in materia di lingue. -tronfio.

euforbiacee, composite, ecc.), in genere xerofile, che si adattano all'

verticali, ramificate solo alla base, in grado di raggiungere la falda freatica,

sul terreno; la trasformazione delle foghe in spine, l'ispessimento della cuticola,

un piccolo vaso di fiori, entro cui in mezzo a una manciata di terra avevano

scabbia). citolini, 256: in parti apparenti... sono la pelle

indicare queste lettere i cui tratti, in paragone all'altezza di esse, sono di

poi battezza del nome di storia, in rotondetto grasso, il suo sproloquio.

una pasqua: essere ben pasciuto e in perfetta salute. pananti, ii-280:

spesa di trenta scudi ogni mese, in tre mesi costeranno novanta scudi. l.

grassa. -farsela grassa: essere in prospere condizioni; spassarsela. faldella

a poco / del tuo robar si parla in ogni loco. fagiuoli, 3-3-42:

vol. VI Pag.1070 - Da GRASSO a GRASTARO (26 risultati)

. grassàccio. forteguerri, 26-61: in su l'entrata stava una grassaccia,

al posto del class, crassus, in origine 'grosso ', poi col senso

col senso di * grasso '(già in plauto, sporadicamente), in concorrenza

già in plauto, sporadicamente), in concorrenza con pinguis * pingue,

80: cenando, fedel mio, iersera in corte, / m'apparecchiar serafino e

abbate scaturi rono, e in tal modo che parea avesse empiastrato il viso

verga, i-400: per entrare in teatro aveva pagato dieci lire, sbuffando

fornivano quei tessuti grezzi, che conservando in parte il grasso della lana erano quasi

, imperocché 'l grasso, il quale è in loro, discorre alle valli. soderini

sugo del grasso del lor fracidume coli in quella terra, che, quantunque grassa,

: piglio calcina viva, la quale pongo in un mastello, e bagnola fino tanto

o liquide, untuose al tatto, insolubili in acqua, alterabili all'aria, di

seconda della temperatura di fusione si suddividono in oli, burri, grassi, seghi

distruzione degli infiniti animali e vegetabili sepolti in seno alla terra, dei quali trovansi tuttodì

. / di baalle, che sono in sul favore / e sul grasso, cicalano

o azzurro di scoli industriali, colava, in vista immobile, il lambro meridionale ravvolto

cesena hanno ottimi, si fanno da loro in questo modo, cioè: che

del dosso a'suoi fanciulli nel giorno in cui nascevano con certi grassumi mescolati di

acqua del fiume oxo esser morbidissima in tanto che lascia certo grassume sopra le

il grassume, terra e porcheria posi in quel fondaccio, ed il mosto n'

sugo del grasso del lor fracidime coli in quella terra, che quantunque grassa,

libro di astrologia [tommaseo]: in tutto 'l corpo del delfino non ha

, scioltesi le trecce, le intrisero tutte in quella grassura; ne colsero poscia quanto

, sf. region. vaso di terracotta in cui si coltivano i fiori.

tisicuzza allampanata che guarda una pianticella secca in una grasta sur una terrazza. pirandello

pancia '(per la forma): in sicil. 'vaso di terracotta per

vol. VI Pag.1071 - Da GRATA a GRATELLA (29 risultati)

ella balza e guata, / della celletta in polvere / casca la ferrea grata.

/ ohimè, qual pena / vedermi in grata! pascoli, 201: oh

e tante altre cosette che fanno comodo in prigione; e da ultimo, è

, malvagia donna, non se'stata in vano né hai passati i tuoi giorni indarno

i confessori si stanno ascosti, diede in escandescenze. nieri, 387: il prete

io ima messa per l'anima vostra, in isconto dei vostri peccati. -dunque tenga

. boccaccio, 1-6: mi trovai in un grazioso e bel tempio in partenope

trovai in un grazioso e bel tempio in partenope, nominato da colui che per deificarsi

lo fe'arrostire [santo lorenzo] in sulla grata del ferro e li ministri colle

mangia! pulci, 26-28: vedete in su la grata paziente / lorenzo,

fece... colorire a olio in sul muro... un s.

.. un s. lorenzo ignudo in sulla grata. segneri, iii-1-57: fece

cadevan di fame le brigate, / né in piazza comparia pur un panetto; /

traliccio, per lo più metallico, collocato in un corso d'acqua per impedire il

. f. frugoni, 3-ii-99: in una graticcila di tuffo... ruminava

formis efficiuntur. quorum crates dicuntur, in quibus lutum prò isdem lateribus crudis portare

: le celestiali grazie di là sopra in sé gratamente ricevono. guerrazzi, 118:

sempre gratamente e con dimostrazione di averlo in reverenza. giacomini, i-ii-5-127: se

tu ', fintanto che se la passa in quest'orbe sublunare. guerrazzi, 5-173

tanto bene, che eglino stet- tono in dubbio che io avessi trapassato quella di milano

ma poco esaudito. 5. in modo gratuito, disinteressatamente. s.

mutazione succeduta delle cose, era stato in potestà sua rendergli gratissimamente e senza alcun

graticola. ramusio, iii-418: tagliato in fette sottili, lo mettono [il

sulla gratella, / altri lessi, in zimino ed in padella. carena, 2-232

, / altri lessi, in zimino ed in padella. carena, 2-232: 4

carne o pesce che non s'arrostisca in forno. la gratella è formata di

altre simili a squadra, e assicurata in un telaietto di ferro che ha quattro

la lunga cantina a volta era immersa in una penombra tumida per le gratelle di

la famosa bistecca alla fiorentina, cucinata in gratella al fuoco ardente di carbone e

vol. VI Pag.1072 - Da GRATICCIA a GRATICCIO (33 risultati)

i pesci] con una piccola rete posta in capo d'ima pertica biforcata. rosa

è, che il duol sempre più in me s'incarna, / di petto di

. intrecciare (un filo di ferro) in modo da formare una grata.

formare una grata. 3. disporre in fasci affiancati e fitti (canne,

(canne, vimini, rami) in modo da formare un graticcio.

opere di riparo, per sostenere terreni in pendio, ecc. baldinucci, 8

graticci dagli agricoltori per sostenere il terreno in pendio, acciocché non caschi o scoscenda

tassoni, 12-49: un celaton di legno in testa avea / graticciato di ferro,

5-10: primieramente i fichi si spandano in su i graticci. anonimo veneziano,

buon graticci appresta; / altri riponsi in testa / gran cobra e gran paniere

'graticcio ', palco di vimini tessuti in su mazze, o bastoni. pascoli

giacer ponla [la lana] / in fasci avvolta. -stuoia di canne

quelle di fuori si pieghino; e in cotal modo si faccia tante volte ciascuno

, fra le rosse enne ricamate, in ascolto della mamma. -amaca.

que'nobili che non periano così crudelmente in carcere, venian trascinati sui graticci,

, 2-18 (51): erano in quel campo tetti di graticci e di stuoie

: chi affatto fuori del pubblico, o in alcun chiuso d'alberi dentro a un

i quali si va ella arram- pando in su le pergole, in su le ferriate

arram- pando in su le pergole, in su le ferriate, in su i graticci

le pergole, in su le ferriate, in su i graticci, e in su

, in su i graticci, e in su gli arbuscelli, che si gli pongono

fare le coregge per cignere le bombarde in su'ceppi, et altri ferramenti che

la parte di dentro alle cannoniere e in altri luoghi in cambio di piote o

dentro alle cannoniere e in altri luoghi in cambio di piote o pastoni; però

, giù pei graticci sfondati dei palchi in ruina; e tutto fu ancora desolazione senza

lacunare, a rosoni d'oro, era in gran parte precipitato al suolo, e

ogni banda ormai s'appicca, / in tutti il marzial furor si desta, /

[tommaseo]: tagliasi il legno in liste strette e sottili, quali si tramano

strette e sottili, quali si tramano in ordito di bandelle di ferro...

alpi di toscana... portano in piedi certi graticci fatti di funicelle e di

non poteo. caro, i-281: ognuno in ogni villa era occupato intorno alle bisogne

fitto intreccio. chiari, i-170: in certe solenni occasioni non è permessa dal

a graticcio sul capo, che lo allunghino in modo da farlo comparire una zucca.

vol. VI Pag.1073 - Da GRATICOLA a GRATICOLATO (46 risultati)

. burchiello, ioo: son diventato in questa malattia, / come un graticcio

d'un graticcio, / i denti in tasca avea dentro a un cartoccio.

l. frescobaldi, 2-376: in detta cappella ha una finestra quadra con

dite, fatte nella magna di travette in forma d'una graticola di ferro,

architravata, e munita di antica imposta in legno traforata di piccoli compartimenti quadrati a

baldini, i-459: otto o nove stanze in fuga, intorno alle cui pareti corrono

nino ogni domenica mi fa far peccati in chiesa. brancati, i-199: la graticola

come da un imbuto e di tanto in tanto la pioggia: si abbatte su

. burchiello, 103: signori, in questa ferrea graticola, / lo stentar

,... né coda di mannerino in su la graticola con il pepe e

da eccellente cuoco una parte in guazzetto, un'altra su la graticola e

mise a quella giostra, ché stava in su la graticola del fuoco, frugato

21-164: san lorenzo... stando in su la graticola, disse: grazie

hai fatto degno d'esser tua ostia in su questo fuoco. s. bernardino da

, v-273: con quanto fervore santo lorenzo in sulla graticola disse allo imperadore: voltami

, tutta piena d'ignudi che arrostivano in sulla graticola s. lorenzo. lubrano

e pongonla nella fornace ardente, e in sulla fornace pongono graticole di ferro, e

, e di lunghezza cinque o sei braccia in verso quella parte che la detta volta

trinci, 1-303: nello stesso giorno, in cui si levano i fieli dalle cassette

calda, perch'esca più facilmente, passandolo in vasi di terra vetriati, o di

6. reticolato di fili disposti in quadri regolari che consente ai disegnatori di

o seta nera, e si divide in quanti quadretti si vuole, e poi mettesi

volendo fingere dette colonne, figure o altro in scurzo in esso volto, si fa

colonne, figure o altro in scurzo in esso volto, si fa prima la cosa

si vuole dipingere di rilievo, cioè in modello, e si pone alta alla misura

. matem. ant. tipo di moltiplicazione in cui i numeri sono incasellati come in

in cui i numeri sono incasellati come in una grata, detto anche per gelosia

perché la disposizione sua, quando si pone in opera, torna a modo di graticola

-graticolina. cellini, 572: farai in modo d'una graticolina di carboni sopra

o seta nera, e si divide in quanti quadretti si vuole. marino, 7-219

belle, / diviso aveano un sole in molte stelle. l. pascoli, ii-95

tal quale egli è, e ridurre in grande o in piccolo, un telaio con

è, e ridurre in grande o in piccolo, un telaio con fili disposti

piccolo, un telaio con fili disposti in modo da formare quadrati eguali, dopo di

v-271: era costui bastiano filippi, detto in patria bastianino, e soprannominato gratella dall'

di graticolar le grandi pitture per ridurle in piccolo esattamente; uso che, appreso

da michelangiolo, egli il primo recò in ferrara. 2. chiudere con una

', ma piuttosto 'graticolare '. in inghilterra non v'è ancora tal numero

rete '; finora esse formano linee articolate in 'zig-zag 'che mirano a riunire

.. dei portacani da viaggio, in bellissimo cuoio, con la finestrella graticolata

ad un segno con la sua tavoletta in mano con la carta sopra graticulata,

ad affumicare. 3. sostegno in legno per le piante, le viti.

rossi, 2-37: aveva oltr'a ciò in questo giardino, per di molte parti

pali e di canne, per coricarsi in terra, per abbracciarsi su l'erba.

4. edil. muro di mattoni disposti in modo da avere la diagonale per ritto

5. decorazione composta da filetti disposti in modo da formare piccoli rombi usata nella

vol. VI Pag.1074 - Da GRATIFICA a GRATIFICAZIONE (29 risultati)

. benevolenza, liberalità. -anche in senso concreto: atto di liberalità.

dicesi della gratificazione... consiste in una cotal prontezza di volontà benevola e affettuosa

2. premio, compenso. - in partic.: gratifica. pallavicino,

gratificazione, ed ove consegnasse anche parma in sua mano, quaranta mila scudi d'entrata

si... [erano] rimessi in catalogna due scudi a ciascuno soldato per

per gratitudine al ministro, confessare ch'egli in tre anni mi diede per più di

gratificazione; che vale a dire se in luogo di proibire l'estrazione dei grani,

, xviii-5- 148: avendo egli in quest'anno il parlamento accordata la gratificazione

accordata la gratificazione a coloro i quali in vascelli inglesi avrebbero asportate fuori della nazione

6. locuz. -a o in gratificazione di qualcuno: per fargli piacere

per via di giustizia, delegandoli giudici in roma, dove tuttavia si procede, e

si procede, e mostrò di farlo in gratificazione del papa. sarpi, i-130:

concesse la sua città per far il concilio in gratificazione del pontefice. davila, 188

sarpi, vi-1-114: il dar li prigioni in gratificazione al re non parve cosa che

ma, se la somma viene corrisposta in modo periodico o se la corresponsione è

. una gratifica supplementare, che, in ogni caso, sarebbe stata infinitamente meno

: dimostrazione gratuita della benevolenza di dio in seguito a un'elezione particolare.

(per lo più, con sovvenzione in danaro). m. villani

nievo, 7: la perseveranza va in qualche modo gratificata. 2

cavalcanti, 223: si degnino gratificarmi in questa piccola cosa. g.

di quel racconto,... parlò in questa forma. perticari, ii-46:

[carlo] nel dimorare che fece in roma, i romani, per grati

diminuito, gratificar la sua donna, e in quella musica parole amorose inferire. guerrazzi

suo vostra signoria da cavaliero, ha in un medesimo tempo bellissima occasione di gratificarsi

dagli antichi. ariosto, 21-69: s'in altro potea gratificargli, / prontissimo offeriase

loro. monti, iv-121: il greco in casa di paradisi mi ha dimandato perdono

. monti, 1-758: di giove in tutta la magion le fronti / si contristar

/ si contristar de'numi; e in mezzo a loro, / gratificando alla diletta

.. di tenere gratificati i sudditi in ogni cosa possibile. gratificatóre, sm

vol. VI Pag.1075 - Da GRATIGLIA a GRATO (23 risultati)

... tutti i gratili rimasti in ciascun pennone. = etimo incerto.

formaggio (o anche di pangrattato) in modo che si formi una sottile crosta dorata

cialità che si sia appena cucinata, facendo in modo che si formi una leggera

calcina che si asporta da una parete in muratura grattandolo ', poi 'pietanza preparata

2-90: posti che si sono a sedere in tavola, mentre mangiono, si mettono

far pagare nulla, senza pretendere nulla in cambio di ciò che si dà;

esemplari, e distribuirsi gratis a proporzione in tutti i dipartimenti. leopardi,

. pavese, i-98: è vero che in abissinia danno gratis la concessione dello spaccio

gratis alle comparse, e gratis parimente in caso di necessità farà da orso. milizia

iii-25-229: la natura mi ha costituito in modo da non poter far l'annibai

l'annibai caro né pagato né gratis. in somma, non scrivo per ordinazione o

. senza pagare nulla, senza dar nulla in cambio di ciò che si riceve.

per diminuirsi la velocità trovata del po in proporzione di quella del reno, è

e quindicimila scudi anticipati gratis di rimborsarsene in cinqu'anni. cellini, 4-3-106: la

rafforzativo). aretino, xxvi-3-19: in cielo andrei gratis et amore.

molti si voltarono; e vedendo quel trofeo in aria, uno gridò: a viva

, 179: così chi va a servir in corte offende, / se 10 non

9-43: fu cosa notabile e bella in segno di gratitudine del nostro comune,

, che si prova a un'esibizione in cui si trovi più la buona volontà

come ogni altra faccenda che non ha in sé il fine, ma è mezzo

, quanto gioconda la gratitudine che vedremo in te, e la scambievole bene- volenzia

par., 2-29: drizza la mente in dio grata,... / che

gran tempo, e messo di picciolo stato in grande, e di ciò per lo

vol. VI Pag.1076 - Da GRATO a GRATO (21 risultati)

gloria a nestorre, ed a'suoi figli in prima / e poi grata mercede a

farebbe voluto udire. tanto era grato in ogni cosa sua! il parlare era

di sentenze. ariosto, 21-24: in odio con quel dir gli ebbe ridutto /

al pontefice. forteguerri, 20-6: in compagnia sì grata / or questa ninfa

riede. montano, 179: in luogo di un corpo grato, arrendevole,

ferrara, 2-294: gramatica era prima in questo pianto, / e con lei prisciano

gira, e il terribil domani si cangia in un gratissimo ieri. 4.

e colli e fiumi e paesi sono in vaga distribuzione disposti. foscolo, v-

e grato a dio, e avra'ne in questo mondo e ne l'altro grande

gli amanti... consiste tutta in una certa diligenza e regola di gesti

i-315: io, bambina, in quegli atti modestamente inverecondi, in quelle

, in quegli atti modestamente inverecondi, in quelle reticenze lecitamente libere, in quell'ebro

, in quelle reticenze lecitamente libere, in quell'ebro danzare sull'orlo del grato

so che ripugnanza secreta, e dicevo in cuore: mia madre non era così

stanchi, da paesi stranieri / torniamo in patria e nel desiderato / nostro letto

alfieri, i-41: il rivedere di tempo in tempo la sorella, mi riusciva tanto

amore. tommaseo, 3-i-130: che in tale momento l'accademia della crusca mi

rado accrebbero la pena contro gli atti offensivi in ragione della bellezza scemata o della deformità

divo, / che benché liber fosse, in un momento / fui a tanto splendor

indi o da sabei / fenice al rogo in che s'incende e more! sassetti

aria il caffè che preparato fuma / in tavola minor cui vela ed orna / indica

vol. VI Pag.1077 - Da GRATO a GRATONIA (26 risultati)

[plinio], 9-56: se scovarno in profunde fosse pesci terrestri gratissimi ad mangiare

moneti, 346: di vin prezioso in grata e dolce vena, / il

noi. v. franco, 284: in ciò fur tutte dispensate e poste /

l'ore; e del mio signor basciava in loco / le sue grate e dolcissime

... sorprendere nelle myricae, pur in quella elocuzione sostenuta e di un così

un così grato sapor classico, almeno in principio, i primi versi, dove si

se li è cantati e ha goduto in sentirli cantare. -mal grato:

il vago / desio di gloria antico in me fia spento. 10.

motivi che l'hanno spinto al suo viaggio in italia (e in palestina):

spinto al suo viaggio in italia (e in palestina): se...

qualcosa grato o più grato: fare in modo che incontri la stima, il

prese consiglio di (uccidere o di dare in podestà de'romani annibaie. s.

. dante da maiano, 1-44-26: in amore ho fermato / lo meo volere e

ii-78: se mi vede porre / in glorioso stato, / servemi di buon grato

di buon grato; / ma se cado in angosce, / già non mi riconosce

-avere, tenere grato o a o in grato: aver caro, stimare,

, / colui che dona non à tanto in grato, / perché lo 'ndugio non

4-2-86: 'quanto io lo abbia in grato ', cioè mi sia grato,

volere assoluto. -essere a o in grato a qualcuno: riuscirgli caro,

tante, / che morte vita mi sarebbe in grato. dante, par.,

dica per esserti a grato. -essere in grato: piacere. dante da maiano

servir son adastiato, / non ène in grato a cui aggio servuto.

e sì mi piace padre argomentoso / in mantener suo figlio costumato / di bei costumi

suo mal grato... ritenerla in casa. -per di grato:

ricomperare i signori e'comuni, avendo in ognuno per di grato a nemico.

sode tagliate a piccoli dadi e cotte in brodo; gattonata. anonimo

vol. VI Pag.1078 - Da GRATOSONANTE a GRATTARE (21 risultati)

occhietti chiari cattivi. subito mise la mano in saccoccia e cacciò la pistola: una

to'le codogne e mondale e lessale in acqua tanto cote che se desfazeno; piglia

il modello, / dispose i piatti in lei di porcellana, / perch'usava magnarvi

istruzioni de'dieci di balia, 6-54: in questo mezo è d'avere cura di

careri, 2-i-312: poiché mi son messo in queste lettere a far lo storico ed

come la peste; e la felicità / in questo mondo ritrovar vorrei. verga,

altezza, i cui piani sono destinati in massima parte a ospitare uffici,

* edifici 'a molteplici piani in nuova york, cosìdetti iperbolicamente a cagione

faceva, di rado, una breve apparizione in casa della madre, all'altro capo

york. montale, 7-117: in novanta ore... una brigata di

rendita o tutt'al più un grattatogli in piccoli uffici. 2. scrittore

pena. baruffaldi, xxx- 1-55: in quel saccone dimenando spesso [il fimo e

è persino offerto di costruirle un grattanuvole in istile assiro- babilonese. =

metallo prima di decorarlo o anche, in tipografia, dai fonditori di caratteri per

il metallo dorato], e lo spengono in orina di maschio, o aceto,

d'un'ave maria, sì si corica in terra incontanente, tanto gliene giova.

0 per le braccia o altrove, in su la persona bolla alcuna, ancoraché

faceva inciprignire, ella, convertitasi finalmente in carbone, fra tre dì le più volte

scalzerò, se il vuoi, perché in grattarmi alquanto men tu sude. capuana,

machiavelli, 783: ciascuno sia obbligato in 'forma camerae 'a grattarsi quando gli

, mandato giù le calze, viene in succhio, per il piacere di grattarsi

vol. VI Pag.1079 - Da GRATTARE a GRATTARE (32 risultati)

. uno di essi continuava a grattare in terra con lo zoccolo. vittorini,

dante, inf., 30-30: in sul nodo / del collo l'assannò,

riferimento per lo più agli animali e in partic. a quelli selvaggi che hanno

, 74: quando hai colorita la figura in fresco, togli una agulella e gratta

, sciacquare. serao, i-881: in cucina susanna grattava la tavola con un

unto. vittorini, 9-38: spazza in terra due volte al giorno se no

della scancellatura. -scalfire (in partic., la carta: una penna

, né posso mettere un ordine qualunque in questo garbuglio. eppoi il tavolo zoppica,

lena, ma c'è un'ora in cui la penna non gratta che polveroso inchiostro

-arare superficialmente. baldini, 4-182: in un campo isolato un paio d'irsuti

5. scherz. strimpellare, suonare in modo maldestro (uno strumento musicale a

perticari, ii-371: i * dunque in mezzo dell'allegra tresca / ti canterò,

. verga, i-122: sei già in età da guadagnarti il pane dove c'è

grattar duoi briccioli / di foglia secca in rodolo. nievo, 32: unica sua

cosa deve fare. 11. in senso osceno. giov. cavalcanti,

giov. cavalcanti, 60: aveva in sua compagnia, questa pazza femmina,

dolci tatti, / che essendo sole in casa non trovate / per 1 vostri

. rifl. figur. popol. stare in ozio, non far nulla.

il culo: senza far nulla, in ozio. pataffio, 1: a

se 'l mio dir s'adempie, / in quanto non vi attuti lo dispendio /

con ambedue le mano. legno, in tanta tempesta faticato, sono posti.

carducci, ii-15-272: gratta gratta anche in lei c'è il consorte. non

grattarli un poco l'orecchie, per trarne in questo modo qualche utile. a.

il ventre, la pancia: restare in ozio, non far nulla. -anche:

/ alor non debba il re passare in franza, / ma stiasi queto e grattasi

: io non mi credetti giamai che in questa stagion de tempi regorosissimi v.

. rev. ma avesse ozio di stare in villa... a gratarsi i

cielo, / finché febo si tuffi in grembo a teti, / battere il becco

che va subito grattato ». -grattare in superficie, alla superficie: trattare un

savonarola, 5-141: chi vuole grattare così in superficie non ha contraddizione, ma chi

il vero bisogna che metta la vita in abbandono. serra, iii-152: io sto

un po'più addentro se è possibile in tante parti, che la poltroneria ambiziosa

vol. VI Pag.1080 - Da GRATTAROLA a GRATTATORE (23 risultati)

collottola, / perch'io riesca bene in questa frottola. -graitar e la corda

). baruffaldi, xxx-1-123: passato in altra mano il liscio tiglio, /

poiché essi, che veramente non capivano in nessun modo cosa diavolo fossimo andati a

calcagni quando prude 11 capo: comportarsi in modo non adeguato a una situazione.

, la nuca, la tempia: in segno di perplessità, sorpresa o imbarazzo

hanno malen- conia, trovossi la cappellina in capo. boiardo, 1-1-34: or

1-iii-415: mal per noi, s'aveste in zucca / belle femmine, giudizio,

ché grattandoci la gnucca, / anderemmo in precipizio. note al malmantile, 6-22:

letto il canto che parla della spedizione in egitto, ed è partito grat

.. e che l'oste smarrito in quel parapiglia, grattandosi la zucca maledica

cosa tal mi par d'avere / in mente, perch'io l'ho vista e

/ ma il ricordarmen'or non ho in potere. pasolini, i-255: fido.

gli altri tabacchi pesti, macinati, in grana o in farine, non saranno ammessi

pesti, macinati, in grana o in farine, non saranno ammessi al transito

nel gran ducato per la via di terra in minor quantità di libbre cento per ogni

polpa, grattata fina e fatta bollire in cannelli tagliati di certe canne chiamate bombus

cibi prima di friggerli o come ingrediente in piatti vari. -minestra di pangrattato:

verso l'orrida solitudine mia, levarò in lode di quelli quel canto, a che

mia scelta, vorrei sempre udir rime. in quelle io ci sento una dolcezza,

, 2-23: per dipignere un uomo in lieto stato, / col pennel della

ossa, ecc. 3. punto in cui gli animali selvatici (in partic.

. punto in cui gli animali selvatici (in partic., cinghiali e cervidi)

uomo, quand'anco si sentisse bollire in corpo tutte le immagini dell'antico e del

vol. VI Pag.1081 - Da GRATTATURA a GRATUIRE (34 risultati)

e pieni di piaghe, le quali, in quel clima, per una minima grattatura

, i-222: mi ha tenuto venti giorni in letto... per cagione d'

che fu sollevata da fondo... in virtù delle frequenti grattature. d'annunzio

polpa grattata fina, e fatta bollire in cannelli tagliati di certe canne chiamate '

grattonata, ancora, messa a rinvenire in acqua e poi stretta, rende un latte

volte il giorno, quando non si conducono in campagna alla caccia, e il suo

il sevo per far le candele, cotto in acqua. = dal lomb. gràtón

scabra su cui si sfregano, per ridurli in briciole o in piccole scaglie, pane

sfregano, per ridurli in briciole o in piccole scaglie, pane, formaggio, tartufo

plastica, ecc., per ridurre in poltiglia la frutta). a

poi il cucina- mento, diviso pur in istrumenti ed azzioni, ne gl'istrumenti

. strumento usato dai fumatori per ridurre in briciole le foglie di tabacco. baruffaldi

grattar duoi briccioli / di foglia secca in rodolo. 3. ant.

più usi, e particolarmente per mettere in fondo alla cola della calcina.

grattugia del confessionale, qualche sdentata penitente in disarmo che l'aspettava. 5

: l'amicizia fra donne non provoca in genere scandali. pulci, 25-266:

2-74: grattugétta traditora, / che in brev'ora / tanto lecchi e tanto morda

bencivenni [crusca]: si fregano diligentemente in una grattugina bene stagnata. carena,

di ferro come l'altra, da tenersi in mano nel grattar su di essa la

tr. { grattugiò). ridurre in briciole o in scaglie minutissime per mezzo

{ grattugiò). ridurre in briciole o in scaglie minutissime per mezzo della grattugia.

: l'aniso e le radici libiane / in un con essi ne grattugia il vino

algarotti, 3-353: conviene di quando in quando grattugiar gli edifici, chi vuole

grattuggiato, dial. gratulato). ridotto in briciole 0 in minutissime scaglie con la

gratulato). ridotto in briciole 0 in minutissime scaglie con la grattugia. balducci

, ove si dee mettere a cimento in fuoco, e acconciarlo nella pignatta a

disenare. della porta, 2-217: in onore del dio marte non mangio altro che

farinate succose e pan grattugiati e bolliti in iscambio del latte. de marchi,

grattugiato sopra. -zucchero grattugiato: in polvere. soderini, iv-227: ponendovi

. sanudo, i-116: andò in questi zorni con cinquanta omeni d'arme

cinquanta omeni d'arme a sue spese in reame per servir la maiestà dii re

maiestà dii re, e per metersi in ordine spese dii suo appresso ducati 4000

prima il magno alessandro con molte città in asia. vasari, ii-63: desiderando di

o per quei gratuirsi, la sottoscrisse in nome d'arrigo.

vol. VI Pag.1082 - Da GRATUITÀ a GRATULABONDO (27 risultati)

oriani, x-7-243: il denaro guadagnato in quell'impresa per lui non soddisfa alcun

, senza che si debba dare nulla in cambio di ciò che si riceve.

il mìlio aveva già scritto al console in palermo per fargli ottenere gratuitamente il rimpatrio

far pagare nulla, senza pretendere nulla in cambio di ciò che si dà.

per mese. sarpi, iii-336: in caso di probabile ignoranzia, si possi

di pittura, professione che gratuitamente insegnava in patria. settembrini, 1-56: si messe

da parte di chi riceve. - in partic.: per grazia di dio.

e quegli ricevono obligandosi; tu hai ricevuto in dono, e quegli hanno comprato.

. f. galiani, 4-147: né in fatti è credibile che un principe avesse

falcato galoppo, non hanno un'andatura in cui alla comodità s'accordi il decoro:

11-20: tutto ciò presupponsi gratuitamente, in quanto né per isperienza né per ragione apparisce

quanto né per isperienza né per ragione apparisce in natura principio, per cui mostrare senza

cattaneo, iii-1-69: suppone troppo gratuitamente in certe razze una naturale impotenza a incivilirsi

non mi sentivo più di aver fiducia in un paese che calpestava gratuitamente e bestialmente

si faceva loro gratuita donazione del suolo in che avean fabricato. magalotti, 22-186

d'un collegio di fondazione regia. in amendue è gratuita l'entrata. p.

160): perché i pareri gratuiti, in questo mondo, son molto rari,

: aveva a sua disposizione due gendarmi in qualità d'impiegati all'ufficio del comando

, al quale mauro si era creduto in obbligo di dare in più d'un'

mauro si era creduto in obbligo di dare in più d'un'occasione qualche lezione gratuita

numero di biglietti gratuiti di andata e ritorno in prima classe per l'intero percorso.

dei vacanti posti di alunno convittore gratuito in questa regia scuola normale. bacchelli,

dieno commissione con qualche emolumento nell'uffizio in cui da due anni serve gratuito.

senza matura considerazione, né mettersi in un impegno gratuito, qual sarebbe

rimedio di estrema necessità e degenera in gratuita violenza quando non siansi poste

gratuita violenza quando non siansi poste in opera tutte le altre forze preventive del male

: a voi pare che il pronome ella in bocca di un servo renda lo stile

vol. VI Pag.1083 - Da GRATULANTE a GRAULO (10 risultati)

le voce, letabondi: e gratulabondi ricevete in mezo di voi questo vostro nascente salvatore

dileguata alla vista, quanti si trovano in istrada ciascuno alza le ciglia in viso all'

trovano in istrada ciascuno alza le ciglia in viso all'altro, tra giocondo vergognoso

: doveva essere una di quelle intellettuali in turbante che si erano gratulate con me

malattia. rovani, i-130: di punto in bianco cangiò il solito formulario gratulatorio e

fece con pompa una visita gratulatoria, in cui rivolse parole di edificante eloquenza ad

ciali maravigliosa benivolenza, e tanta gli fu in teatro renduta festa e gratulazióne,

e gratulazióne, che, per le grandissime in alto voce messe dal popolo lieto

stor diti e stupefatti caderon in mezzo della moltitudine. bembo,

anco te panni veder assisa / in alto seggio ornato a gemme e