Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: in Nuova ricerca

Numero di risultati: 750000

vol. V Pag.35 - Da ECONOMISTA a ECTASIA (19 risultati)

. che considera la realtà storica e in particolare i fenomeni sociali come determinati o

vero, d'economia, e metteva spesso in disparte dei risparmi; ma era fatica

nulla come se d'ogni cosa tu dovessi in giudizio dar conto: fabbricare fuscello a

idea di sicurezza che è come cadere in terra, che più giù di terra non

forze al centesimo. -non concedere in misura sufficiente; lesinare. orioni,

a far conseguire un'economia di calore in impianti termici con l'utilizzarne quantità che

al figur. tasso, iv-303: in conchiusione, avendo io bisogno d'un

n-132: anche l'avarizia diventa qui [in calabria] una virtù del popolo,

, serve a confondere le idee, in modo che non si capisce mai se

. (femm. -a). chi in una comunità (religiosa o laica)

comunità (religiosa o laica), in un ufficio, in un ministero,

o laica), in un ufficio, in un ministero, in un ente è

un ufficio, in un ministero, in un ente è incaricato di amministrare determinate

borghini, 6-iv-367: erano tirati di mano in mano innanzi, a'maggiori [carichi

una parrocchia (o diocesi) vacante, in attesa che sia nominato o che ritorni

d'anime vacanti, e sempre più andava in oblio il nome della sedia apostolica.

. fisiol. di un fenomeno uditivo in cui un suono è percepito sdoppiato (

può assumere secondo 11 tipo di ambiente in cui cresce. = voce dotta

ant. figura retorica consistente nell'accostare in un senso quasi uguale due parole diverse

vol. V Pag.36 - Da ECTASICO a ECULEO (14 risultati)

). èctipo1, sm. figura in rilievo; impronta di un sigillo,

che serve per imprimere il segno grafico in rilievo (nell'ectipografia). =

èctipo2, sm. filos. l'idea in quanto si trova negli spiriti creati (

di berkeley); l'intelletto umano in quanto per conoscere ha bisogno delle immagini

). ectipografìa, sf. stampa in rilievo per far leggere i ciechi.

. dal gr. èxxu7ro? * impronta in rilievo 'e dal tema di ypdccpw

zool. braccio del maschio cefalopode trasformato in organo copulatore. = voce dotta,

, sf. medie. mostruosità fetale, in cui due feti appaiono uniti per la

speciali che emana dal corpo del medium in determinate circostanze. - anche per simil

: non ci capacitava che quella messa in scena gli fosse dedicata. la trovava,

della palpebra ', da èxxpétrco 'volgo in fuori '; cfr. fr.

27-182: quanti [martiri] d'in su gli eculei, le graticole, le

egli troppo bene sapeva non essere colpa in lui, ma perché togliendolo subito di

xvi-88: noi... siam fitti in questo bell'impegno di voler che la

vol. V Pag.37 - Da ECUMENE a EDEOCEFALO (21 risultati)

era nazionale soltanto, elle era umana in dirittura, ella era cortesia veramente ecumenica

cristiani (sorto all'inizio del novecento in ambiente protestante missionario, si è successivamente

concili. recentemente è stato adoperato anche in senso politico: « il carattere ecumenico

prospettiva dell'unione di tutte le chiese in una sola; movimento ecumenico e sue

o meno abbondante (e si sviluppa in molte alterazioni costituzionali, come linfatismo e

come linfatismo e diatesi urica, o in malattie dei reni, del fegato,

, avrebbe da vendermi dei pesci rossi in un vaso. = voce dotta,

colonna, 1-2io: non è, in calybe o fer, talmente edace / rugine

forse da j. thurmann e diffusa in italia da g. gola nel 1905,

ambito polmonare, espettorato abbondante; dipende in generale da un'insufficienza acuta del cuore

chi altri se non geo poteva aver messo in circolazione una simile storia?

/ sol dunque ne l'inferno o in eden è? pascoli, ii-470: come

questa morta; il sepolcro si trasforma in eden, il cielo si rasserena;

soffici, v-3-377: sembra di camminare in uno scenario da burattini, in un

camminare in uno scenario da burattini, in un colossale diorama o fra le montagne

, 14-3-2: « paradisus est locus in orientis partibus constitutus, cuius vocabulum ex

partibus constitutus, cuius vocabulum ex graeco in latinum vertitur hortus: porro hebraice eden

porro hebraice eden dici tur, quod in nostra lingua deliciae interpretatur. quod utrunque

si divise, quasi fonte edenica, in quei quattro fiumi. b. croce,

dell'età edenica. linati, 17-160: in questo quadro di rupi, io ho

, sm. medie. mostruosità fetale in cui sotto un'unica cavità orbitaria si

vol. V Pag.413 - Da ESSENZA a ESSENZIALE (33 risultati)

risguarda all'essenza, / ché su in quella sta fundato il vero, / e

frutti abbondantissimi di emen- dazion di vita in costumi migliori. birago, 8: furono

, 10-79: governo instituì, che in apparenza / inver poteasi dir repubblicano,

/ inver poteasi dir repubblicano, / in tal guisa però, che nell'essenza /

nell'essenza / il supremo poter fosse in sua mano. d'annunzio, v-3-72:

hai conosciuto il famoso erasmo non soltanto in carne ma in anima, non soltanto

famoso erasmo non soltanto in carne ma in anima, non soltanto in vista ma

carne ma in anima, non soltanto in vista ma in essenza. -sostanza

anima, non soltanto in vista ma in essenza. -sostanza materiale.

, s'era subito affrettata di correre in cerca di qualche essenza spiritosa che valesse

rinvenire. d'annunzio, i-404: in luridi oricanni / tacque e l'essenzie

è nello strato superficiale della buccia, in cellette dell'epidermide. la si fa

torbidi e violenti sentimenti e di distillarli in essenze placide e chiare. caproni

l'ossigeno e i suoni pensano e sognano in me. 7. merced.

di arbusti (essenza arbustiva) coltivati in un determinato territorio. - anche:

io so che 'l modo servato da me in questo poema, se bene, per

talora se ne dilunga; ma però in cose, secondo me, che non

dalle dolci, tuttavia sono una medesima cosa in essenza e natura. cammelli, 209

/ ma vai più con beltà virtù in essenza. alfieri, v-2-395: se il

di quell'uno fosse ad un tempo in qualche parte il bene di tutti, il

forse il ben pubblico; ma, in essenza, egli ricompenserebbe il servigio prestato al

.. / fuor che infelice, in qualsivoglia tempo, / e non pur ne'

ordini e modi, / ma della vita in tutte taltre parti, / per essenza

, deriv. da esse 'essere 'in sostituzione del part. pres. plur

: tres ùtcoatàaei?, quod resonat in latinum vel tres personas vel tres

34: quanta sia la calamità quale in me s'annida, illustrissimo signore,

chiarirve che la essenzia... in me abbia tolto ogne ameno e sollazzivol

tolto ogne ameno e sollazzivol vivere et in amara e fatigosa vita solo m'abbia rivolto

sua formale... e quello in che l'uno dall'altro son differenti è

proposizione credibile, e dico credibile relativamente in tutto e per tutto alle qualità generali

si mise una mano sugli occhi, mormorò in secreto la formula dell'assoluzione e,

le potesse intendere. -che concorre in modo determinante a formare un tutto.

accettate da'buoni autori, nondimeno è in arbitrio del poeta, servate le parti

vol. V Pag.414 - Da ESSENZIALISMO a ESSENZIALITÀ (26 risultati)

, invece, per una vita confusa, in cui si perdono i valori essenziali

è immortale, e mortale; mortale in quanto perde la vita beata; immortale,

umana, ovvero lo spirito angelico è in tal maniera immortale che può morire,

maniera immortale che può morire, e in tal maniera mortale che non può morire

21-92: il premio essenzial, ch'in dio vedere / consiste, a carità sol

il fondamento della buona eloquenza si è in primo luogo l'abbondevolezza delle cose.

. galileo, 1-2-238: è scritta in dialogo [la dimostrazione], come

uomo che parla, non può perdersi in troppe fioriture; cerca di dire quello

38 (659): la cosa andava in lungo: già fin dal primo momento

, che il papa si contentò che in roma non fosse fatto atto alcuno.

, cre di atemi angustiatissimo in materia di altri affari con mio padre

età mia, e terminarono nell'italia in su venticinqu'anni circa di cotesta mia

, 5-512: se napoli la vince in scintillio dialettico, si riscontra in calabria

la vince in scintillio dialettico, si riscontra in calabria un più essenziale vigore speculativo;

essenziale vigore speculativo; che potè manifestarsi in filosofi come il campanella e il telesio,

prendere le vie della visione mistica, come in gioacchino da fiore. -decisivo,

d'esordio, [chaplin] potrebbe prodursi in un genere assolutamente essenziale. baldini,

, la sola che quelle menti erano in grado di capire. piovene, 5-547:

lavoro eccessivo di prima, egli è in grado di rimettersi. 7.

un'afflizione di capo simpatica, ed in particolare per consenso degli ipocondri. 8

. cfr. isidoro, 7-4-5: « in hac trinitate alia appellativa nomina,

credibile e 'l verisimile, che distrugge in tutto l'essenzialità del poeta. c

.. la dissero epopea non nuova in italia dopo quelle del pulci, del

. michelstaedter, 858: ora le parole in sé in quanto sono tali sono già

858: ora le parole in sé in quanto sono tali sono già attribuzioni inadeguate

già messo fuori di me come cosa in sé, come sostanza. 2.

vol. V Pag.415 - Da ESSENZIALIZZAMENTO a ESSERE (44 risultati)

la copula, il pensiero non consistono in una parola, che, astratta dal

assumere qualsiasi altro significato. 2. in senso generico: il ridurre ai termini essenziali

nel giudizio definitivo, sono distinguibili e distinti in quello individuale; ma l'atto della

ciò che pensa. 2. in senso generico: ridurre ai termini essenziali.

un giudizio). 2. in senso generico: ridotto ai termini essenziali.

, essenzialissi maménte). in modo essenziale; sostanzialmente; in

in modo essenziale; sostanzialmente; in modo conforme alla propria condizione; per

, 19-348: altra cosa è a vivere in dio e altra cosa è a

grazia viene di lassù, ed in cielo essenzialmente abita e sta, benché

causalmente dio è carità, perché in noi infonde la carità, come è nostra

si compiace di quell'oggetto e in esso contempla la verità: dalla mente adunque

lo quale e nel quale si riduce in atto. roberti, ii-268: ognuno

forza superiore per operare o non operare in senso diverso. leopardi, i-181:

, al piacere. 3. in modo speciale, in modo particolare;

3. in modo speciale, in modo particolare; in misura notevole,

modo speciale, in modo particolare; in misura notevole, soprattutto, straordinariamente,

giudice abbia... particolare interesse in una causa altrui, e però venga in

in una causa altrui, e però venga in diffidenza di una delle parti, importa

, 108: sempre sarò, come in prima fui, / in quello antico suo

sarò, come in prima fui, / in quello antico suo nuovo vedere, /

dannati] disiderano continovamente, di tornare in nulla a non essere, per campare

sei più è dire solo che sei entrato in un ordine diverso. 2.

, este), siamo credo in tre persone eterne, e queste / credo

(sarìeno, sarèb solo in cercare se trovar si potesse che iddio non

ciò che esiste o può esistere, in atto o in potenza, in concreto

esiste o può esistere, in atto o in potenza, in concreto o in astratto

, in atto o in potenza, in concreto o in astratto, come sostanza o

o in potenza, in concreto o in astratto, come sostanza o come accidente

conseguentemente essere percepito dall'intelletto (e in questo significato fondamentale attinge la più semplice

le cose contingenti / anzi che sieno in sé, mirando il punto / a cui

cose, era uno volto di natura in tutta la ritondità, lo quale era detto

più non s'affrette, / e quasi in terra d'erbe ignuda ed erma,

dice lui [aristotile] la materia essere in potenza. or dimandategli quando sarà in

in potenza. or dimandategli quando sarà in atto. risponderà una gran moltitudine con

o sottintende un compì, di stato in luogo, un avv. di luogo o

vigna, 127: com'om ch'è in mare ed à spene di gire,

, / così faccio, madonna, in voi venire. giamboni, 28: erano

: certe donne... erano in un tempio per fare certe orazioni.

28-96: io sentiva osannar di coro in coro / al punto fisso che li tiene

-intr. (46): in quelle case ricogliendosi e rinchiudendosi dove niuno

per tutti que'compagni c'alora ierano in firenze. rinaldo degli albizzi, iii-

alla presenza. davila, 614: in parigi in questo tempo non era alcun altro

. davila, 614: in parigi in questo tempo non era alcun altro ministro

questione di vita o di morte avere personalmente in mano il potere; essere noi o

vol. V Pag.416 - Da ESSERE a ESSERE (75 risultati)

, 58: egli ne venia a cavallo in sella, e uno gli era in

in sella, e uno gli era in groppa. poliziano, 1-336: sovra esso

de la nuova alba armati, / e in un momento fur tutti a cavallo.

., 1 -intr., 1: in questo libro sono quattro trattati. novellino

le vivande tutte / che si potevon dare in quel paese, / con preziosi vini

una certa buona quantità di scudi che erano in una cassetta quivi vicina al mio letto

.). giamboni, 234: in piccolo tempo l'ebbe rivinto tutte le

dante, inf., 1-128: in tutte parti impera e quivi regge;

edificare il tempio di dio lo qual è in ierusalem. b. cavalcanti, 2-48

, 2-48: né si debbe lasciare in dietro il considerare se quella [città

, e d'intorno sono colonne fatte in otto anguli attaccati al muro di diversi colori

rugiada / pugna col sole, per essere in parte / dove, ad orezza,

poco si dirada, / ambo le mani in su l'erbetta sparte / soavemente 'l

: così parlando la signora duchessa levossi in piedi, e cortesemente donando licenzia a

, 8 (131): finalmente è in cima, qui giace la lepre.

pungesse lo stallone / e gli ponesse in cuore i ciechi stimoli. jovine,

5-35: cinto mi zoppicava dietro e in un momento fummo al noce.

questo breve iurano sì iurano di non essare in consillio né in facto né in ordinamento

iurano di non essare in consillio né in facto né in ordinamento cun alcuna persona [

essare in consillio né in facto né in ordinamento cun alcuna persona [ecc.]

tradimento, gli fu commesso ch'entrasse in siena. testi fiorentini, 38:

. tavola ritonda, 1-499: vi domando in cortesia facciate venire qui la reina isotta

uno de'compagni consoli, lo quale in ogni cosa tenga luogo di privato.

-presentarsi. testamento di gradatone [in migliorini, 105]: gradarne si

congiunti. -ricorrere al giudice, trovarsi in mano della giustizia. g.

di parte. 6. trovarsi impegnato in un'azione; comportarsi in un determinato

trovarsi impegnato in un'azione; comportarsi in un determinato modo; trovarsi in una

comportarsi in un determinato modo; trovarsi in una particolare situazione (e concorre a

come, per es., essere in guerra: combattere; essere in via,

, essere in guerra: combattere; essere in via, in cammino: viaggiare,

: combattere; essere in via, in cammino: viaggiare, camminare; essere in

in cammino: viaggiare, camminare; essere in pena: soffrire; essere in errore

essere in pena: soffrire; essere in errore: sbagliare, ingannarsi; essere

errore: sbagliare, ingannarsi; essere in vista: apparire; ecc.).

. giacomo da lentini, 31: in grande dilettanza era, / madonna,

grande dilettanza era, / madonna, in quello giorno / quando vi formai in cera

, in quello giorno / quando vi formai in cera / le belleze d'intorno.

, 8-ii-231: li giusti sono sempre in paura ed in isperanza della perpetuale allegrezza.

li giusti sono sempre in paura ed in isperanza della perpetuale allegrezza. bartolomeo da

uomini lo maggior numero, sì che in ozio di speculazione esser non possono. cavalca

16-2- 184: cadde con lei in peccato, sicché ne furono in iscan-

con lei in peccato, sicché ne furono in iscan- dolo... tutti que'

: il papa e suoi cardinali furono in grande turbazione. bibbia volgar.,

., vii-49: la terra sarà in desolazione. boccaccio, dee.,

da certaldo, 96: se quando se'in cammino tu trovassi briganti o altre male

ristare punto co loro, se se'in luogo salvatico, anzi studia e cammina

dui che sono / a gran battaglia in poca piazza e stretta. goldoni, vii-1263

di vostro padre, s'è ancora in vita; all'onore della di lui

di non perder tempo; ché non siamo in viaggio per divertimento, » concluse don

abbondio. fogazzaro, 4-177: era in dovere di avvertire mio fratello che la

: ma il cuore de'pastori era in cammino / sempre; ch'erano erranti come

, / che per i fiori caduti fu in pena la fanciulla. levi, 1-63

vecchio aveva un potere arcano, era in rapporti con le forze sotterranee, conosceva

cattiva fama; ridursi o trovarsi in una particolare situazione in relazione con

o trovarsi in una particolare situazione in relazione con la salute, con

/ a tutte quelle che enno in tale stare. dante, vita nuova,

: noi donne sem di ciò in accordo essute. boccaccio, dee.,

vigor sì vota, / che di tenersi in piè non ha balìa; / ben

che un dice d'essere / in bisogno, ciascun fugge credendosi / per cosa

3 (44): il dottore era in veste da camera, cioè coperto d'

cicognani, 9-28: allora 10 ero in uno stato di febbre, fuori del mondo

del mondo. levi, 1-113: in america guadagnava bene, ora era in miseria

in america guadagnava bene, ora era in miseria. -con riferimento a esseri inanimati

fosse: / non per sapere il numero in che enno / li moto di qua

, se nel tempo che 'l grano è in latte e incomincia a germinare, vi

. purché non si facci questo quando sono in fiori, che allora faran nocimento troppo

11 grano e le biade, quando sono in latte. leopardi, i-326: un

sospeso le forniture, molte cambiali erano in scadenza, e che so io ancora

, 2-9: l'esercito de'romani sarà in opera e fatica, alle nevi,

. cavalca, 16-1-109: era allora in ottanta anni. pace da certaldo,

e giosafatte: quando lo fanciullo fu in età ch'elli poteva istare senza latte

istare senza latte, sì lo mise in quello palazzo. n. franco,

padre, e seco tutta la casa menando in avignone,... non lunge

troiani, che con grida grande menavano in fretta uno giovano co le mani legate dopo

re. ser giovanni, i-51: perché in questa terra c'è stato il morbo

vol. V Pag.417 - Da ESSERE a ESSERE (40 risultati)

, 2-5 (165): egli era in un chiassetto stretto... alcune

iv-35: altri [uccelli] si cibano in terra;... chi dove è

151: se da lei parto e in altra manto / no le par grave

benedetta virgo maria, lo cui nome fue in grandissima reverenzia ne le parole di questa

, 5-113: da questi / m'era in disio d'udir lor condizioni. simintendi

simintendi, 1-75: a costei èe in odio la selva e 'l bosco ov'

dimostrò il giusto signore quanto gli erano in dispiacere quelli che da questa povera congregazione

che aiuto gli potesse essere il fiasco, in ima tale circostanza, chi ha fior

folgori, guastando 1 frutti e biade in più parti del contado. crescenzi volgar.

. pulci, 23-8: come il giorno in oriente fu, / armati fuori a

. c. bartoli, 1-112: in altri luoghi ove le vie son strette vi

colsen ieri i mia fanciugli / quinamente in collina in que'cespugli. ariosto, 31-45

i mia fanciugli / quinamente in collina in que'cespugli. ariosto, 31-45:

/ era la orribil notte sanguinosa / in cui mio padre a tradimento ucciso /

di festa, e luglio ardea / basso in un'afa di nuvole bianche. d'

, / tempo è forse d'unirvi / in un porto sereno di saggezza. tecchi

274): tu vedi ch'egli è in su la nona; io mi credo

dormivano. -in locuzioni avverbiali indica, in modo determinato o indeterminato, quanto tempo

toscana, / poco tempo è, in questa gola fera. boccaccio, dee.

ti mostrai, pochi dì sono, in quanto fuoco la tua donna e mia

, 7-163: fu parecchi anni sono in livorno un mercante di gioie, il quale

-ch'eo tegno -tutora / e fie in sempiterno. g. villani, 7-140:

, 22-3: a qualunque animale alberga in terra, / se non se alquanti

/ se non se alquanti ch'hanno in odio il sole, / tempo da travagliare

del mese d'aprile di mccccx e giunse in genova in quelli tempi che 'l tractato

aprile di mccccx e giunse in genova in quelli tempi che 'l tractato dicto si scoperse

di tutta la grande signoria di roma fue in prima nella elezione di buoni cavalieri.

ch'è d'una sillaba sola terminata in vocale; e come queste son sì frequenti

d'upupe col pennacchio e la cresta in capo. nievo, 1-180: il loro

, misurare. giamboni, 8-ii-123: in uno miglio di terra sono mille passi

il grano, el biado e l'olio in quell'anno. boccaccio, dee.

., 6-10 (137): arrivai in quelle sante terre, dove l'anno

volgar., x-454: ma crescete in grazia e in cognoscimento del signore nostro

x-454: ma crescete in grazia e in cognoscimento del signore nostro e salvatore iesù

volgar., 153: a te sia in prima e principalmente avere della tua salute

te che fia, se 'l tuo metti in oblio? petrarca, 150-8: -che

mente di me, o messo m'hai in oblio. ariosto, 2-61: a

balze e ruinosi sassi / cerchi entrar in pregione; e così sia. della robbia

acciainoli, 1-2-255: è un'erba in quegli luoghi d'amarissimo sugo. carducci

uno degnissimo istudio, dove si leggeva in ogni facultà. sen- dovi la corte

vol. V Pag.418 - Da ESSERE a ESSERE (42 risultati)

e la grassa, che si ardono in su l'altare,... s'

te e a'tuoi figliuoli; e in questo sarà legge perpetua, secondo che

forse che ancora oggi è, una usanza in tutte le terre marine che hanno porto

fatta, che tutti i mercatanti che in quelle con mercatantie càpitano, faccendole scaricare

mercatantie càpitano, faccendole scaricare, tutte in un fondaco il quale in molti luoghi

scaricare, tutte in un fondaco il quale in molti luoghi è chiamato dogana, tenuta

cenare, imperò che costume fiorentino si èe in questi tempi così fare, e a

ci è novella ch'egli è morto in francia. petrarca, vi-1-45: sia in

in francia. petrarca, vi-1-45: sia in memoria eterna il nome loro! boccaccio

vi aspettano el re ferrando d'ora in ora. folengo, ii-61: non fia

11-3: se per impazienza, ch'è in noi, egli ci pare troppo malagevole

sì gran perdanza, / come fua in quella dia che si n'andao / madonna

sere a: appartenere, trovarsi o venire in pos persona indicata, stare

sua parte. -al sesso, in dominio, in balìa di qualcuno.

-al sesso, in dominio, in balìa di qualcuno. figur.

egli è dal nostro, e che ha in odio de'miei figliuoli siano a

poverelli. b. davanzali, in poco tempo quasi tutta la romagna fu alla

: ora non è tempo qualcosa; trovarsi in suo possesso, in suo doa me

tempo qualcosa; trovarsi in suo possesso, in suo doa me di produrre ciò che

acciainoli, 1-2-35: mentre che durò in quella terra per chelle fini che tebe monstrai

che la presidenza del re, elessero in suo nome il magistrato chi contene, et

sancte di un fine, occupato in un'azione, disposto, marie. dante

ch'alcina avea reposta ricoglie pienamente in ciascuna opera quando si parte palagio, /

(454): che metta il cuore in pace, e ch'io non posso

. deve trovasse il bestiame nostro in terreno dove facesseno serbare sulla pagina

non che disonestarsi tumultuosa delle parole in cui proruppero le passioni a volerlo

cui proruppero le passioni a volerlo in preda. g. m. cecchi,

altra che a questa qui, la quale in vero è e sarà, 128

che retomarimo ora mìt- di dirigere in tal modo la barchetta. tete

tu che se'suo vicino, formidabile in figura de'fiori, che in grossezza de'

formidabile in figura de'fiori, che in grossezza de'frutti. e 'nsieme seco /

, / ond'è ch'or tanto ardire in voi sei, com'io, di razza

cui / alvaro, 7-16: ciò che in noi è migliore è del padre; di

lingua nostra, / o pregio etterno anno in anno, e più nell'età matura,

, e più nell'età matura, scopriamo in noi del loco ond'io fui,

5-7 (67): al quale fineo in eril decorso stesso delle passioni, degli

giamboni, 7-55: la schiera divisero in centurioni, ed ad essere uno

a ciascuno centurione diedero il gonfalone della sua in la lombardia. era da

, e lo spaggiasi figlio. in quel gonfalone fosse segnato. dante, inf

è della quarantia, e non si rauni in essa, renza verso lui, che

renza verso lui, che volontà di dirgli in ciò che abbia è bene che non tiri

ciò è perché gli suoi drieto alla badia in sulla piazza di s. pulinari, cioè

vol. V Pag.419 - Da ESSERE a ESSERE (30 risultati)

. villani, 4-7: così crebbe molto in quelli tempi la città di firenze,

-essere con, essere insieme: trovarsi in compagnia, accompagnarsi, associarsi; incontrarsi

30-90: giunse al castello un giorno in su la nona; / né,

alleanza, parteggiare per qualcuno, seguirlo in un'impresa. compagni, 1-22:

[o cristo], ogni giorno, in mezzo a noi. e sarai con

, / che con lei sempre fusti in compagnia: / quanto vaga, gentil,

parte interna di un luogo, oppure in mezzo a un gruppo di persone.

pesci; qui dentro è del sale in chiocca. -figur. trovarsi interessato

occhi altrui riveli. -essere in: trovarsi in possesso di qualcuno,

riveli. -essere in: trovarsi in possesso di qualcuno, appartenergli.

ed eternali? guicciardini, i-7: in alessandro sesto... fu solerzia e

papa più oltre precedendo predicavano, essere in lui una potestà assoluta sui principi.

assoluta sui principi. -trovarsi in balìa di qualcuno, alla sua mercé

volgar., 1-153: non puote essere in nostro al- bitrio quello che l'uomo

485): certissimo sono che, quanto in te sarà, che questo che tu

machiavelli, 386: mostrogli come in suo arbitrio era o ammazzare alboino.

che la quiete del tuo signore è in te. jovine, 2-105: il povero

carlo faceva veramente tutto quello che era in lui per conquistami le buone grazie del

d'ambra, 4-14: s'io fussi in voi, il farei mettere / in

in voi, il farei mettere / in prigion, il tristaccio. g. m

cecchi, 1-i-180: s'io fossi in te, io farei, io direi.

, io direi. paroline! se fossino in me, e'farebbono come fo io

e nerone, / e crudeltà sarà spenta in medea, / e sanza furia sia

per cagione non del tutto provata ed in ogni caso poco durevole, non aveva potuto

nell'abisso cieco / del tempo e in sommo della vita frale. -essere

frale. -essere tra: trovarsi in mezzo; frapporsi, intromettersi; passare

. ariosto, 5-50: era gran spazio in mezzo / fra dove io venni e

opporsi, avversare, combattere; comportarsi in modo ostile. breve di montieri,

: né non farà né non sarà in neuna compagna cun omo u domini di for

noi vogliamo fare col legato solenne lega in difensione degli stati, eccetto che contro

vol. V Pag.420 - Da ESSERE a ESSERE (22 risultati)

, i-707: o antico autunno, in qual mai tempo e dove / m'erano

, 19-267: 'ecclesiastes'... in nostra lingua è quasi un giudice di

quasi un giudice di mezzo, che parla in persona di molti. v.

amara, ché l'amore / mutomi in amarore. s. francesco, 15:

siate voi cristiano? o volete voi in un venerdì santo scandalizzare e voi e me

? tasso, 8-26: non rimaneva in me tanta virtude / ch'a discerner

, o sommo giove / che fosti in terra per noi crucifisso, / son ji

le due trovarono l'indomani una scheggia in frutteto, tagliente e pesante come un

sua legge, / non vuol che in sua città per me si vegna. boccaccio

caro, 3-1000: parte il tenemmo in terra saldo, / parte con un gran

la signoria ragionevole, sono estati più in pace e più en concordia che quelle

del papa. immentre che gli stetteno in piè, fumo la scuola del mondo.

o di nqtti celesti ombre divine, / in due emisferi è il ciel d'amor

elvira, elvira mia! ben sono / in su la terra ancor; ben quelle

dica. varchi, v-131: voi dite in un certo modo il vero, e

un certo modo il vero, e in un altro ne siete più lontano che 'l

, 7-782: era per sorte / tirro in quel punto ad una quercia intorno,

che storia! » borbottava alle donne, in un momento che non c'era nessuno

/ turbo, tempesta io son, se in me dio scende. manzoni, 36

vennero... / passando sì che in breve erano un nastro / bianco,

. -indica la trasformazione da una in altra forma o sostanza, il passaggio

. folengo, ii-18: quella susanna in cui le gran nemiche, / bellezza

vol. V Pag.421 - Da ESSERE a ESSERE (32 risultati)

cotanto senno. petrarca, 127-4: in quella parte dove amor mi sprona /

prima ed ultima volta fia questa, in cui scambievolmente vederci ed udirci potremo oramai

da un pronome personale (e ordinariamente in questo caso, i pron. io

avere il mio nome, vuole esser me in ogni cosa, o più tosto ch'

: ve'tu le donne che sono in quel prato? / color son desse.

tu quando vedesti / i consoli aratori in campidoglio. leopardi, 29-13: mai non

. cicognani, 9-9: assorbite tutte in quel loro studio di essere quali la vita

petrarca, 1-3: voi ch'ascoltate in rime sparse il suono / di quei sospiri

sospiri ond'io nudriva 'l core / in sul mio primo giovenile errore,

giovenile errore, / quand'era in parte altr'uom da quel ch'i'sono

/ pane, erba ed altre cose, in cui godeva / d'esser quel ch'

ch'era, e gli spiacea mutarsi / in quel ch'è mo:..

/... e crederà bearsi / in quel che fia. e.

/ chi tu ti sia, ch'in corpo orrido ed irto, / con voce

i nostri morti avranno / una dolce novella in purgatorio: / e la rechi pur

, la tremenda ironia della vita è che in qualunque momento possiamo essere sciocchi. tutti

l'altezze, / che male messe forano in teve mie bellezze. guittone, xxv-61

tonde, / da i cerchi di pietre in vetta al monte / tonaro i foschi

esemplo torre, / chi le vuole in cuor porre, / di questa donna serà

., v-404: benedetto il signore in eterno; sia fatto, sia fatto.

machiavelli, 1-iii-466: èssi detto oggi in corte come quelli di camerino hanno saccheggiato

lentini, 21: troppo son dimorato / in lontano paisi; /...

salita / più alta che non era assai in prima, / tanto ch'agli occhi

nella grecia la filosofia non sarebbe stata in tanto onore, s'ella non fosse essuta

. pascoli, 203: ell'era stata in chiesa / a pregar sola, a

che cenato fu, re caradoro / in questo modo a dir cominciò loro. s

s assetti, 158: èmmi intravvenuto in ciò come a quel iudeo fatto cristiano.

: già i più s'erano fatti in testa loro capitani in prima e capitani

più s'erano fatti in testa loro capitani in prima e capitani in seconda, aiutanti

testa loro capitani in prima e capitani in seconda, aiutanti, quartier mastri, portabandiera

/ detto gli avrei: « va in pace, e là m'aspetta; /

ch'ovunque sei, son per seguirti in fretta ». -serve come ausiliare

vol. V Pag.422 - Da ESSERE a ESSERE (31 risultati)

que- st'altro verbo * essere 'in quella vece: 'se io fossi voluto

di nome, sì come si può sciogliere in quella voce * andare ',

: simile all'argante del tasso delineato in parte da mesenzio stesso, siccome la sua

stesso, siccome la sua clorinda fullo in tutto dalla virgiliana camilla. 21

non quando saremo questa sera per essere in facto. ariosto, 39-43: né

guicciardini, ix-207: io dico che in questa città non è cittadino alcuno che abbia

piacevano sommamente, quantunque fossero per terminar in fumo. magalotti, 9-1-19: accompagnando

avete mai visto, donne belle, quando in un bel sereno d'estate un nuvolino

saette e di grandine? -essere in fare, in sul fare, sopra il

grandine? -essere in fare, in sul fare, sopra il fare,

sul punto di fare qualcosa: essere in procinto di compiere una data azione.

1 nemici; e se toste è in andare, da quella parte si dee

nel pianto / come fa donna che in parturir sia. petrarca, i-1-32:

oltra mi misi / tanto ch'io fui in esser di quegli uno / che per

intorno della bella fontana di presente furono in sul danzare, quando al suono della

, 7-33: orlando per le risa è in sul morire. caro, 6-237:

6-237: erano entrambi, / ragionando, in pensar di qual amico, / di

compiere una data azione, a comportarsi in un certo modo. -anche: convenire,

da un nome o da un aggettivo in funzione di pred. nom., ne

, 9-9: e a vederlo cullare in braccio, sul guancialone, quei rosei corpiccioli

sedere, i donati e i cerchi, in terra (quelli che non erano cavalieri

maniera d'essere. 22. in rapporto sintattico con proposizioni subordinate di vario

puramente pleonastica), -in partic.: in rapporto con una proposizione relativa.

al sommo ancor giunte le rime: / in me il conosco, e provai ben

, dove esposi tutto quello che passava in queste regioni in discorsi, perché,

esposi tutto quello che passava in queste regioni in discorsi, perché, in fatti,

queste regioni in discorsi, perché, in fatti, non abbiamo altro che una

l'interno / mi riassorbe l'universo in sé? vittorini, 3-118: non è

. bonagiunta, lxiii-73: ballata, in cortesia, / ad onta de'noiosi

la domandò come fosse che ella quivi in quella barca così soletta fosse arrivata. gelli

. alvaro, 7-34: è che in quell'età non si ha un'esatta nozione

vol. V Pag.423 - Da ESSERE a ESSERE (27 risultati)

carlo quinto. alvaro, 7-196: fu in quei giorni che vidi le due sorelle

compiere un'azione, o a comportarsi in un dato modo. leopardi,

, ch'ei le dispensa, / in parte ad occupar venga il reflesso. /

di lucia non sarebbe mai andato molto in lungo. nievo, 1-315: sì,

mio, io verrò con lei fino in capo al mondo, non fosse altro,

. ma forse l'uomo si vanta. in tanti anni io non appresi un peccato

d'uom che, lento, / in giaciglio di fiori ampio s'affonda. alvaro

festa, aria di trasformazione del reale in fantasia, aria di creazione.

aria di creazione. 25. in contrapposizione (e, talora, in correlazione

. in contrapposizione (e, talora, in correlazione) con verbi che esprimono sola

, recherò, come e quanto posso in onni guiza, che piacci'a noi de

a noi sembrino. -può essere sottinteso in costrutti ellittici. dante, inf.

? carducci, 1074: la primavera in fior mena tedeschi / pur come d'uso

età verginale. /... / in lei l'asilo, in lei /

. / in lei l'asilo, in lei / l'estatico affisare; ella il

essere, ho presa la chiave per entrare in casa. -che che sia:

4). giusti, iii-164: in fondo papa e popolo sono innamorati,

a vittoria. guittone, i-1-37: in conosciere ben dunque da male convene essere

-esserci: essere arrivati; trovarsi in una condizione critica, in una situazione

; trovarsi in una condizione critica, in una situazione imbarazzante. pananti, i-55

non esserci: di chi si comporta in modo che nessuno possa fare assegnamento su

siena è stato non so che, e in somma, / egli ci è e

goffa s'ingegnono / persuadere altrui, in proverbio dicono / « tè di bernardo

;... sarebbe facile dimostrare in due frasi, al modo che si

, o è illusione. ma si dice in più facili sensi. viani, 10-94

petrarca, iii-1-87: miser chi speme in cosa mortai pone / (ma chi non

volte / pensier che prima non s'aveano in petto: / non n'ebbi,

vol. V Pag.424 - Da ESSERE a ESSERE (30 risultati)

ci mancherebbe altro. e se viene in visita anche alla mia parrocchia! oh

, siccome il folgore non cade / in basso pian, ma su l'eccelse cime

buommattei, i-m-2-107: e'si dice in proverbio: chi ha, è.

sarà come il villano / chi vole in erba misurare il grano; / ché l'

riprovazione). giusti, 2-125: in questo secolo / vano e banchiere /

(ed è la caratteristica, più generica in sé e più estesa nelle sue applicazioni

ascose, / che tesser lor v'è in sola credenza, / sopra la qual

9-136: fece la commedia, ove in pulita rima... compuose e trattò

pulita rima... compuose e trattò in cento capitoli, ovvero canti, dell'

essere, e la bontà di dio in noi; ricognoscendo tessere, e ogni grazia

principio né fine e non è mutabile in alcuna sua parte;...

.. è tutta insieme e non è in sé divisa. leone ebreo, 8:

scienza, perché è quello che è in sé assolutamente immediato; tutti gli altri

/ io voglio io voglio adagiarmi / in un tedio che duri infinito. govoni,

govoni, 2-93: forza dell'universo in espansione / che dall'atomo cieco / gonfia

dell'essere, / come fiòcina a pesce in acqua accesa. -non essere {

passaggio dell'essere al divenire. - in senso morale: male. campanella,

non essere; è non essere, in quanto è tessere. se fossero due esseri

la prima riflessione o ripiegamento dell'essere in se stesso. -scienza dell'essere:

dell'essere: ontologia. -realtà (in contrapposizione ad apparenza). b.

come la primaia e vera filosofia è in suo essere - la quale è quella donna

annullin, ma di quel che furo / in altro essere e vita sien recate.

essere stretto a una natura determinata, in cui si esaurisca e conchiuda il processo

perdendo il suo essere, si convertisse in carne per trasmutazione e alterazione. pallavicino

, cioè lo spazio. 4. in senso generico: creazione, nascita, origine

tutti li romani s'accordaro e misserlo in fra'loro dii. fazio, ii-34

del caso. 5. stato in cui una persona si trova (con

quante ne sono o ne saranno mai in gloria o in inferno, o in

sono o ne saranno mai in gloria o in inferno, o in purgatorio o nel

mai in gloria o in inferno, o in purgatorio o nel limbo: ella cognobbe

vol. V Pag.425 - Da ESSERE a ESSERE (60 risultati)

ho bisogno... di saperti in buon essere, e felice quanto si può

l'una da l'altra e stanno tuttavia in uno essare; e tali se detenga

l'altra, e non stanno tuttavia in uno essare. tavola ritonda, 1-304:

] nello più bell'essere che sia in questa prateria. cantelmo, xxi-1-957:

ogni cosa ed esamina se tutto / è in buon essere. d. sestini

] piuttosto una spelonca, tanto era in cattivo essere. d'azeglio, 4-81:

ma all'epoca della nostra istoria erano in buon essere, e formavano un edilìzio

ancor n'avea desio, / gabbando in tutto pur le narra il vero,

, e insomma tesser mio di punto in punto. leopardi, 29-83: quella

: a nessun altro, il mendicante in incognito si sarebbe attentato a dichiarare tesser

di poter fidarsi. 6. in senso concreto: tutto ciò che esiste

lasciò quell'abitazione, e andò a ritirarsi in una perfetta solitudine campestre ove sfoga l'

a doppia perfezione e felicità, temporale in questa vita, eterna in un'altra.

, temporale in questa vita, eterna in un'altra. pascoli, 492: una

. ecco che, a volte, in condizioni anormali, questi esseri ci si

più osservò d'ordine e di accuratezza in formarli. leopardi, 27-7: fratelli,

sono un essere senza termine che contengo in me ciò che può essere, e la

essere, e la mia essenza astratta in tutto dalla materia, senza alcuno accidente

ogni altro affetto, da trasfigurarla quasi in un essere superiore all'umana natura.

7. locuz. -avere in essere', avere a disposizione. g

: o così insin da piccolo / in fasce ti chiamò, e io ho in

in fasce ti chiamò, e io ho in essere / della adozione te instrumento pubblico

masserizie, legnami ed altre cose pervenute in mano a detti ministri o camarlingo,

avere, per i loro inventari, in essere. botta, 4-436: avere in

in essere. botta, 4-436: avere in essere, scriveva, gran numero di

che ricevere da te il ben starci in vita con lodo e onore. castiglione,

vita loro non sol parere, ma essere in effetto la più insana che imaginare si

questo effetto spicciolargli maturi, e cacciati in una gabbia di giunchi minuti o fatta

torchio, e riposato e schiarito te ripongono in vasi di vetro copertati da un dito

vetro copertati da un dito d'olio in cima, che gli mantiene tessere.

bartoli, 21-26: l'istinto, che in essi [animali] vale per consiglio

lei dà piace, / che 'nfonde sempre in lei la sua vertute / oltre 'l

7-188: chi dubita che l'amore in genere non sia ottimo affetto? anzi

fa nulla. -essere, trovarsi in essere: esistere. vasari, i-293

donne di faenza alcune pitture, ed in fresco ed a tempera, che oggi

a tempera, che oggi non sono in essere, per esser rovinato quel monasterio.

specioso, che ne sono ancora le scritture in essere appresso di noi. garzoni,

malvagi vendono le cose che non sono in essere, cioè le privazioni e i

rovine del castello della brima, che era in essere anche tanno del signore 1441.

tanno del signore 1441. -trovarsi in via di esecuzione, di graduale svolgimento

se pure tali pellegrinaggi al continuo sono in essere, chi li muove senza necessità?

, e per l'imprese che sono in essere in toscana, e per quelle che

per l'imprese che sono in essere in toscana, e per quelle che si potrebbono

potessero farsi, quanto per quelle che sono in essere. -essere pronto, preparato

.. già sono la maggior parte in essere, e ogni dì passano di

i mie'danar di roma fussero / in esser, come vuo'dir...

essempio ne manderò una raccolta quando sarà in essere, con quelle poche annotazioni che

: come [i dialoghi] saranno in essere, piglierò ardire di mandarli a v

una straordinaria e caldissima stagione, era già in essere. -essere sano e

le genti, ch'egli aveva ritenute in sua compagnia, erano tutte in essere senza

ritenute in sua compagnia, erano tutte in essere senza offesa alcuna. -con

delle lingue straniere, anche quando sono in essere. -essere stato: vita passata

. francesco da barberino, 54: in somma dico -e tu piglia dall'altre

v. malessere. -mettere, porre in essere: attuare, realizzare; sistemare

d'un cattivo non si può mettere in essere: come il vaso di terra che

s'ignorano i mezzi opportuni per porla in essere? -in essere: in realtà

porla in essere? -in essere: in realtà, di fatto. g.

prima, e s'io non trovo in essere / le cose ch'e'mi metton

vecchiezza, sempre prosperamente, e molto in essere di denari e d'ogni altro

adunque è immortale e mortale; mortale in quanto perde la vita beata; immortale

vol. V Pag.426 - Da ESSERITÀ a ESSILIO (44 risultati)

sia in perpetua morte dannata, che quivi posta perde

l'essere. -restare, durare in essere', conservarsi. arrighetto, 1-62

altresì che lungamente è cresciuto, lungamente in essere dura. targioni pozzetti, 6-210:

d'effettuare il mio disegno, restino in essere i materiali che avrò raccolto.

. -sostenere, conservare, lasciare in essere: mangranai,...

non si può essic tenere in vita (persone); lasciar sussistere (

quelle mosse, a certo tempo fitto / in esser serva e a sé ritraendo,

universo, / per la quale esso in esser si mantiene. b. segni,

è necessaria, per conservar l'animale in essere, né ne'colori, né negli

son separati dal proiciente, lascerete voi in essere la virtù impressa, oppur vi moverete

i comissari francesi bellievre e villeroi avevano in ispe- zialità promesso al legato..

. che quel forte sarebbe stato lasciato in essere. -venire in essere:

lasciato in essere. -venire in essere: cominciare a esistere, a

subito che l'uva lugliola è venuta in essere, e che è matura, colta

quell'esserino che man mano le si maturava in grembo, le succhiava a filo a

quale preparazione consiste gene ralmente in certo grado di essiccamento, che lo riduca

che se v. s. si mette in medicamenti essiccanti ed in dieta essiccante,

s. si mette in medicamenti essiccanti ed in dieta essiccante, io temerei che sempre

terre... appena possono esser praticate in medicina, applicate esternamente come essiccanti ed

prodotto l'acqua o altri liquidi volatili in esso contenuti in composizione. cattaneo

o altri liquidi volatili in esso contenuti in composizione. cattaneo, ii-2-434: non

] stivarsi nei care e concentrare in grandi masse da pascere numerose nazioni;

funghi la mattina presto e aveva dormito in un casolare in mezzo al bosco,

presto e aveva dormito in un casolare in mezzo al bosco, che serviva, d'

gli avea dato. serra, iii-5: in tutto il tempo che l'ho avuta

pane che la povera malata non era riuscita in tempo a fare. comisso, 5-36

che fecondavano altrove le società non penetravano in italia, incapace di ritrovarne in sé

penetravano in italia, incapace di ritrovarne in sé la scaturigine. cicognani, 13-250

, nell'istinto dello spirito, che in loro si son essiccate, da co

maggiormente convengono ai pittori perché più prontamente in confronto di altri si seccano.

piovene, 5-491: macinato e ridotto in polvere [lo zolfo] è raccolto

voi non sapete che da lungo tempo in me la fonte vera dei canti, il

è essiccato? -concentrato e ridotto in forma solida (un brodo o altro

, pepe, cioccolato, biscotti, uova in polvere, brodi essiccati, latte condensato

più o meno completamente l'acqua contenuta in una sostanza senza però alterarne la composizione

4-88: al primo [piano], in quella che fu la sala ed ha

, troneggia come una ghigliottina un frantoio in rovere massiccia, testimone del tempo che

degli essiccatoi del grosso zuccherificio di bondeno in gran lavoro. piovene, 5-273:

un budello, che il tabacco attraversa in 45 minuti. 2. in

in 45 minuti. 2. in bachicoltura, attrezzo per uccidere la crisalide

attraversato da un tubo con rubinetto, in modo da permettere di creare un vuoto

libera, distendendo il materiale da essiccare in strati sottili e lasciandovelo per un tempo

lasciandovelo per un tempo generalmente lungo, in modo che il contenuto di acqua,

una certa essiccazione, e si fa in due modi, e dal caldo e dal

vol. V Pag.427 - Da ESSILO a ESSOTERICO (32 risultati)

fa le veci di un nome indicato in precedenza: è usato sia come soggetto

ma sia nel linguaggio familiare, sia in attestazioni letterarie, per lo più antiche

, è spesso riferito anche a persona, in luogo dei pron. pers. egli

vegnàn per esse: / non state più in duresse. latini, rettor.,

propone davanti nel cominciamento del suo dire in maniera di prolago, per lo quale

.. per la sua prudente dextreza in condure questo solacio e per la dilectazione

/ languido e stanco insiem con esso in petto / un desiderio di morir si sente

quasi un primo tentarne di poema eroico in questa lingua, che ancora non n'era

com'esso medesimo scrive, può dirsi primitivo in certo modo nel genere e nello stile

con uso pleonastico e con valore rafforzativo in frasi interrogative o affermative per esprimere con

per un uora, che vai più esso in un dito / che il vostro corpo

ch'io mi rinovasse / come cervo in vecchieze, / che toma in sua

come cervo in vecchieze, / che toma in sua belleze: / s'esso mi

i-162: il segretario comunale gli dimostrò in termini di legge la gravità del suo errore

, par., 8-19: vid'io in essa luce altre lucerne / muoversi in

in essa luce altre lucerne / muoversi in giro più e men correnti, / al

: il sole... è quello in cui maggiormente appare e risplende la somiglianza

lassate stare costoro. -davanti o in unione a un pron. pers. con

battaglia o differire, / ma che voglia in aiuto del figliuolo / del re troian

ma non deviamo però serrarci con essoloro in così picciolo cerchio. varchi, 24-21

: riconoscenti verso i nostri compatrioti dimoranti in inghilterra,... speriamo che

che tali nostri sentimenti, verranno presi in considerazione anche da essi loro. nievo,

dante, purg., 4-27: vassi in sanleo e discendesi in noli, /

, 4-27: vassi in sanleo e discendesi in noli, / montasi su in bismantova

discendesi in noli, / montasi su in bismantova e in cacume / con esso

noli, / montasi su in bismantova e in cacume / con esso i piè,

): cominciarono come potevano ad andare in qua in là di dietro a'pesci,

cominciarono come potevano ad andare in qua in là di dietro a'pesci, i quali

e con esso gran novero di sergenti in armi. -in esso: subito,

-ant. e letter. invar. in unione con lungo, sopra, sotto

specialmente nell'isola di ceylon, ma anche in alcuni luoghi d'italia. =

. esordio. essotericaménte, avv. in modo essoterico; pubblicamente; esternamente.

vol. V Pag.428 - Da ESSOTERISMO a ESTASI (31 risultati)

pochi. gioberti, 1-v-76: distinguiamo in prima nel buddismo la parte essoterica dalla

che gustava la poesia volgare, la divisione in chierici e laici, favoriva la divisione

e laici, favoriva la divisione della poesia in essoterica ed esoterica, di senso letterale

da g£cù * fuori 'che si fa in pubblico, che si può divulgare';

« fonduta » di tutto ciò che -tradotto in parole o in immagini - l'universo

tutto ciò che -tradotto in parole o in immagini - l'universo viene essudando.

di cellule viventi si versa e si deposita in tessuti adiacenti (e ne sono esempi

fluido che abbandona la sua sede naturale in un corpo vivente per recarsi tanto all'

sue cavità interne, ove si condensa in gocciole simili a quelle del sudore.

prima l'autore rende attento l'auditore in ciò che dice, sé dovere trattare molte

di quale etade li peccati, che in forma di fiume discendono in inferno: e

, che in forma di fiume discendono in inferno: e comprende sotto questa figura

seguendo la rotta est-est nord-est, passammo in prossimità di due luoghi abitati chiamati canit

opera tra le più ingenti eseguite oggi in europa mi ha portato... nel

fra le vigne, / le tende, in riva ai fiumi delle terre / dell'

come ora ricadono lugubri / e desolate in questa profondissima / notte di guerra.

quota d'affitto che doveva esser pagata in natura, sul prodotto lordo, al proprietario

, lat. exstàns -antis 'che sta in fuori, rilevato », part.

mia donna non vi vorria gire [in paradiso], / quella c'à blonda

estare. fra giordano, 21: in questo si dimostra l'altra condizione de'santi

dirai: or estaranno quivi i santi sempre in eterno. bianco da siena, 166

ha perseguitato, / ed hammi fatto in terra declinare, / seguendo el diletto

èsteri), sf. stato psichico in cui il soggetto si estrania dal mondo

mondo esterno e se ne distacca, in quanto non è più mentalmente presente ai

ambiente di vita e si sente trasportato in una sfera totalmente diversa (e questa

è sentita per lo più come elevazione in un mondo superiore, ma può trattarsi anche

, ma può trattarsi anche di discesa in un mondo subumano o di semplice distrazione

: essendo molto stupefatto, si levò in estasi, e vide in visione. niccolò

si levò in estasi, e vide in visione. niccolò del rosso, vii-449

tutta sommersa nello unico suo diletto interamente in lui si addormenta. et abbandonati tutti

parola di dio, fissando gli occhi in alto alla colomba radiosa e sentendosi a

vol. V Pag.429 - Da ESTASIANTE a ESTATE (66 risultati)

dell'animo, dei sensi totalmente assorbiti in una sensazione o commozione intensissima e ineffabile

si concentra e si smarrisce elevandosi in una sfera di straordinario godimento; esaltazione,

l'amore è che fa venire l'uomo in estasi; cioè che lo fa uscire

estasi dello spirito..., era in aperta rottura con le tendenze e le

i « ricordi » sono i momenti in cui si è sentiti contrapposti alle cose

contrapposti alle cose, agli altri, in cui ci si è individuati. ecco

acqua limacciosa e verde, cantavano immersi in una estasi beata! bartolini, 1-43:

bartolini, 1-43: il fiore vivrà in pace, anzi in estasi vivrà per alcuni

il fiore vivrà in pace, anzi in estasi vivrà per alcuni giorni. il

apparso questo strano fantasma d'essere stato in casa di gerasto, e in estasi

essere stato in casa di gerasto, e in estasi gli facesti l'ambasciata e ancor

quasi tormentose. pratolini, 3-176: in quei giorni sapemmo che gino era morto nel

che emana dalla natura, dalle cose in un particolare momento, in una particolare

dalle cose in un particolare momento, in una particolare atmosfera di quiete, di

profondo. pascoli, i-61: nessuno in italia, prima e dopo il leopardi,

traspare / d'una luce d'arcangelo, in colori / temperati da un'estasi lunare

lontano fra gli ulivi, di momento in momento dovessero echeggiare le trombe degli antichi

e tutta la valle stesse intenta, in un'estasi luminosa e solenne.

la figura del pontefice, pare assorta in profondo estasi di dolore. 3

, e dalla quale non differisce se non in ciò che i veri catalettici non hanno

4. locuz. -andare, farsi in estasi; cadere, entrare in estasi

farsi in estasi; cadere, entrare in estasi; essere rapito, levato, sollevato

estasi; essere rapito, levato, sollevato in estasi: smarrire la coscienza della realtà

estasi: smarrire la coscienza della realtà in uno stato d'estasi (e per

ammirazione per qualcuno o qualcosa, andare in visibilio; essere distratto, assente.

, orando s. piero fu rapito in estasi. zanobi da strato [s.

], 23-21: david essendo sollevato in estasi (il qual vocabolo i nostri

ebe una cotale visione: come essendo lui in estasi, e'parvegli l'anima di

trovato l'ordine de'predicatori, levato in estasia, vidde la beata vergine inginocchiata e

teodosio andasse a vita solitaria, fatto in estasi, vide, secondo che dicea

s. cecilia che da un coro in cielo d'angeli abbagliata sta a udire il

a udire il suono, tutta data in preda all'armonia; e si vede nella

vede nel vivo di coloro che sono in estasi. baretti, 3-268: frate onofrio

uomo sensato non può impedirsi dall'andare in estasi nel sentire i mulattieri di montelupo

. leopardi, v-217: io vo in estasi quando leggo gli scritti dei vostri

tacito, lungo ermo lito / sedeami in estasi dolce rapito. baldini, 4-149:

di fronte a quella statua che vedeva in barlume, cadde in estasi. soldati

statua che vedeva in barlume, cadde in estasi. soldati, i-220: il cantante

occhi, e sorride come se entrasse in estasi, e comincia a fior di

un filo di voce. -rapire in estasi qualcuno: sollevarlo in uno stato

-rapire in estasi qualcuno: sollevarlo in uno stato di esaltazione e di incanto

ve ne sia che più ne rapisca in estasi di stupore la mente, più

stupore la mente, più ne accenda in fuoco d'amore lo spirito. ojetti,

pochi minuti di musica lo placavano e rapivano in estasi. -stare in estasi: essere

placavano e rapivano in estasi. -stare in estasi: essere assorto, pensieroso.

voi questa sera che voi istate così in èstesi? che mi pare impossibile e

, agg. letter. che manda in estasi, in visibilio; che lascia

letter. che manda in estasi, in visibilio; che lascia trasognati; entusiasmante

. [estasio). letter. mandare in estasi; rapire l'anima in una

mandare in estasi; rapire l'anima in una commozione intensissima; mandare in visibilio

anima in una commozione intensissima; mandare in visibilio. de roberto, 1-319

più soave; e, con il coltello in mano, pensava a cose che lo

forma più comune). andare in estasi, essere preso da profonda ammirazione

b. croce, iii-23-493: visitavo in comitiva un convento e chiesa barocca e

che con tanta disinvoltura le aveva ridotte in simile arnese. moravia, ii-194:

di estasiare), agg. rapito in estasi. -per simil. e al fìgur

. e al fìgur.: rapito in un'intensissima commozione, incantato, stupito;

a sospiri d'amanti estasiati, / e in compeso dei troppo sordi cuori / inalberano

2-358: quelle cose ch'io avea veduto in visione estatica non erano state vedute veramente

assorto nell'estasi, che si trova in uno stato di estasi. cavalca

estasito. gioberti, iii-22: maestro in ogni specie di grandiosità, [dante

, intr. tose. trascorrere l'estate in un luogo diverso da quello abituale (

per lo più allo scopo di soggiornare in un luogo salubre per ritemprare l'organismo

avere estatato nella palude d'orentano, in mezzo alla grande orchestrazione dei ranocchi,

popolosa via marrota, ravvolti, come in una nube di loppa, da uno sciamare

gli abitanti a soggiornare nel periodo estivo in luoghi più salubri); cfr.

vol. V Pag.430 - Da ESTATICAMENTE a ESTATICO (47 risultati)

'si intende il periodo dell'anno in cui si va in vacanza).

il periodo dell'anno in cui si va in vacanza). -in meteor.:

come albore che fruttifica certo tempo in istate e non in verno. dante,

certo tempo in istate e non in verno. dante, inf., 17-49

: dormendo e vegliando languisco / ch'in lo gran vischio d'amor son sommerso,

, oltreché liberandoci dai patimenti, produce in noi il desiderio de'piaceri, ci

: i bei meriggi d'estate, in cui la campagna, bianchiccia, taceva,

: 'està': nelle provincie meridionali, e in altre regioni, forma prevalente per '

. sbarbaro, 1-42: estate sontuosa in città! sa l'aria di cipria

persona anziana (e per lo più in relazione a vicende amorose).

l'ultimo splendore della giovinezza ', in riferimento, special- mente, a cose

di san martino. gozzano, 1044: in questa breve estate di san martino.

un paio di scarpe da estate che in città si logorano facilmente. settembrini,

il fischio dell'estate percorrere di cespuglio in cespuglio la terra. -fioritura artistica

festa del santo protettore dei pescatori cade in questa estatina dei defunti, quando il

calore '. estaticaménte, avv. in modo estatico, attraverso l'estasi.

quando si facevano gli esercizii egli si ritirava in un angolo del campo, e di

purg., 15-86: ivi mi parve in una visione / estatica di subito esser

di subito esser tratto, / e vedere in un tempo più persone. ottimo,

sulle stimmate, 170: era ratto in dio per contemplazione estatica. meditazioni sopra

, 1-26: buona cosa è a stare in nella soavità chiara del pascimento che riceve

e desiderosa contemplazione, quando già fatta in estasi tu la inebrii di quel sapore estatico

estatica. -di persona: rapito in estasi (anche, per estens.

-per simil. che è rappresentato in uno stato di estasi, di mistica

, l'altra che con un cuore ardente in mano si sta mirando l'effetto del

, 5-33: sopra l'altare, in una nicchia calda d'oro e di ceri

calda d'oro e di ceri accesi, in alto e distante, l'antica statua

figure dei cittadini di vicenza, imploranti in ginocchio, minuscoli ai piedi della statua

d'erigere la chiesa. -che vive in mistica contemplazione di dio. d'annunzio

poetica, errabonda ed estatica, e in fine seria, civile e perfetta da ogni

gemelli careri, 1-iv-299: alcuni applicano in male il loro ingegno, componendo un

un fummo detto xian, che fatto in una camera, rende tutte le persone come

gli rende / i sensi e toma in sé la mente estatica. -sostant

estatica. -sostant. chi è in preda all'estasi, chi è predisposto

estasi, chi è predisposto a cadere in estasi. -anche per simil. e

. bartoli, 21-331: essi, acconciatisi in atto di rapiti fuori di sé a

. vico, 177: la metafisica in atto di estatica... contempla [

, ii-163: aveva troppo a lungo in passato, studiando la storia delle religioni,

per simil. e al figur. rapito in una sensazione o commozione intensissima che sopraffà

commozione intensissima che sopraffà la coscienza isolandola in uno stato di straordinaria felicità, di

estatica di maraviglia, girata d'appartamento in appartamento frettolosamente la casa, mostrandosi a

potesse pascere lo spirito d'idee di sangue in un sito fatto per inebbriare l'anima

, coi postiglioni gallonati a nuovo, in mezzo ad una folla di contadini estatici,

guardarla estatico, meravigliato di vedersi svegliare in lei prontamente col desiderio di capacità di

frequente, ai ricordi della sua giovinezza trascorsa in congiure e battaglie, il suo uditorio

, avvinto e sognante. -perduto in un pensiero, in una fantasia;

. -perduto in un pensiero, in una fantasia; che esprime un atteggiamento

vol. V Pag.431 - Da ESTATINO a ESTENDERE (38 risultati)

quale oggetto allora / me chiama, e in sé l'estatico mio sguardo / ritien

a osservarlo, mentre egli se ne stava in quell'atteggiamento, tra smarrito ed estatico

primavera, i serpenti appena svegli strisciano in un cerchio di persone, ornati di na-

estatica e senza parole d'un dramma in costume settecentesco. -che è

. -che è visto come in un'estasi. baldini, i-14.

pur di pomponio leto che, vivendo in roma, ed ampiamente versato nell'antica

rimanervi immoto, e co'pensieri occupati in estatica meditazione. pananti, iii-166:

. mazzini, ii-293: balza di cosa in cosa, d'affetto in affetto,

di cosa in cosa, d'affetto in affetto, di pensiero in pensiero, dalla

d'affetto in affetto, di pensiero in pensiero, dalla gioia estatica al dolore

posava sulla mia testa, mi sprofondavo in una beatitudine estatica. landolfi, 8-187

tratti, senza ragione apparente, lasciando in una calma fissità, quasi estatica,

nella quale l'animo si dispone come in attesa, in uno stato di sospensione

l'animo si dispone come in attesa, in uno stato di sospensione, di stupita

: la mia guida mi segnala escavazioni in tutti i punti del mondo estatico che splende

là dietro nascosto per le diverse valli in uno spazio di duecento chilometri. cinelli

duecento chilometri. cinelli, 2-15: in quella estatica notte di luna, da

boato unico. -che pare fissato in un'immobilità assoluta, eterna, indifferente

. a. boito, 33: in alta requie estatica / tu là dormivi

6-187: sopra una torre... in cima a un'asta / è un'

quell'uccello che durante l'estate si ferma in italia e la lascia prima che la

oltre l'estemporalità, la quale anche in altri luoghi era corrente e comune, poterono

improvviso. estemporaneaménte, avv. in modo estemporaneo, improvvisato; all'improvviso

/ estemporaneamente un complimento / spa- rogli in versi, e l'introdusse poi. a

le rimaste [rime] siano o tessute in età immatura, o a sterile

moravia, ii-134: il cinco, in abito da società, la rivoltella in

in abito da società, la rivoltella in pugno, parlava con una voce concitata ma

. salvini, 39-vi-207: ma se in cosa alcuna l'intelletto fa vedere le

, e con ospitale giocondità alcuni lodavano in versi estemporanei la bellezza della sposa e

alcune strofette mal pensate e mal digerite in risposta al suo grazioso estemporaneo.

facilità affidandosi all'improvvisazione; che esegue in fretta; improvvisatore. buonafede, 1-i-143

il nostro orazio dicea... * in hora saepe ducentos / ut magnum,

, 6-108: io stesso volli recarlo in mano [il tacco della tua scarpa]

, 3-151: fantasia condotta a esprimersi in termini di pittura: una vagante,

una vagante, quieta, estemporanea pittura in tavolette quasi tascabili. piovene, 5-333:

borgese, 1- 277: ma in lui, filippo, l'idea di un

amici e conoscenti. -anche: fatto in modo improvvisato. botta, 5-161:

. gioberti, 1-iii-328: l'idea in se stessa è una, immanente,

vol. V Pag.432 - Da ESTENDERE a ESTENDERE (32 risultati)

come una pelle, né altrimenti influiscono in questo terrestre centro che nella sua idea ab

delfino, 1-78: l'onde vincitrici in modo estende, / che si può dir

intelletto e volere su quella base e in quei limiti. -allungare, aguzzare,

l'andar del tempo i longobardi dilatarono in più riprese i loro possessi in italia

dilatarono in più riprese i loro possessi in italia, o estendendo i confini del regno

, soldato della parte trionfante che finisce in guerra civile col terrore dentro la città

tranquilla che prima di s. pietro, in tutto giugno, io son certo di

; comprendere una maggior quantità di cose in una definizione, in un giudizio;

quantità di cose in una definizione, in un giudizio; dilatare il significato di

magalotti, 22-168: ha nuovamente, in tempi difficilissimi per la monarchia, voluto

nella schiavitù più inumana, sotterransi vivi in profonde caverne gl'impiumati selvaggi dell'america

tra persone di maggior levatura, negozianti in grosso, speculatori ragguardevoli, proprietari in

in grosso, speculatori ragguardevoli, proprietari in imbarazzo. michelstaedter, 475: in

in imbarazzo. michelstaedter, 475: in quest'ultimo tempo ho lavorato con gioia

cinquecento, allo studio delle ragioni perché in italia non nacque una tragedia popolare dal

cresciuti i sussidi, estesa la coltura in ogni ceto civile, la quale in altri

coltura in ogni ceto civile, la quale in altri tempi era ristretta in pochi,

la quale in altri tempi era ristretta in pochi, l'arte prende un nuovo tono

[il lino] al sole a seccare in picciole manuelle. lalli, 12-60:

crudele; / estendendo le gambe in un istante, / gli fu la morte

il granello ne è assorbito, passa in succo, diventa parte d'una fronda

un frutto. 7. tendere in avanti la mano, il braccio;

sommità della verga, la quale teneva in mano, e trassela nel miele; e

s. girolamo volgar., 1-9: in vano istende le sue mani inverso lo

e libri. / altri di rota in guisa in aria spinto / si giri

libri. / altri di rota in guisa in aria spinto / si giri a torno

giri a torno; altri di cerchio in cerchio / passi guizzando, e sembri

cerchio / passi guizzando, e sembri in acqua il pesce. carducci, iii-7-392:

degnamente a dio, estendendo il cuore in cielo. savonarola, 5-363: dico bene

, i quali sono sempre usati di vivere in delizie; i quali sogliono estendere i

un sonetto da lei fatto mentre era in s. elmo ed un inno allorché uscì

verri, i-15: e già riappariva in oriente la dubbiosa aurora, che a poco

vol. V Pag.433 - Da ESTENDERE a ESTENDERE (41 risultati)

, allungarsi, protendersi; misurare (in altezza, in lunghezza, in larghezza

protendersi; misurare (in altezza, in lunghezza, in larghezza); avere

(in altezza, in lunghezza, in larghezza); avere una certa area

colonna, ai ciel t'estendi / in mezzo al tempio, e se virtù difendi

alte cime alza nei regni di marocco in direzion dell'oceano. verga, 2-224

grosse porzioni pei bisogni della famiglia numerosa in tutto quel ben di dio che si

il principio del deserto che si estende in libia. palazzeschi, ii-106: in forma

in libia. palazzeschi, ii-106: in forma di perfettissimo disco / si estende

/ de gli altri dèi, ch'in ciel reggi e governi, / trionfo e

servono, e ne'fatti, ed in ogni ragionamento, e nello scrivere.

nello scrivere. sarpi, i-5: in quel tempo essendo congregato da quel principe

arti, e le perfeziona e le adorna in guisa che, in quella nazione dove

perfeziona e le adorna in guisa che, in quella nazione dove più esso s'estenda

avvenimenti, i fatti che s'estendono in uno spazio vasto che tocca il cuore e

. 12. essere stanziato, risiedere in una certa zona; allargare progressivamente i

i confini della terra di residenza procedendo in una certa direzione; occupare nuove terre

pisacane, i-21: trecento terre caddero in potere degli etruschi, che si estesero verso

sarpi, 1-66: entrarono li colonnesi in roma, e sac po'

e sac po'da estendermi in altri territori, e specialmente su

ancora alle prime 13. abbracciare in sé, includere; comprenderecase del borgo.

estendano apparentemente a due cose, nondimeno in esse si debba intendere essere contradetta ogni

vostra excellenzia, perché non si estende in questo né in altri assassinamenti che mi è

perché non si estende in questo né in altri assassinamenti che mi è stato detto

s'estende, non ne determina alcuna in particolare, e la dubbiosa e perplessa

troppo ardita, / troppo si estende in detrarre il mio onore: / io son

di cristo, che dio ha mandata in terra... tu vederai che ella

389: creò pipino suo figliuolo re in italia; la iurisdizione del quale si estendeva

di puntiglio, per poco che vadano in lungo, s'estendono, si ramificano,

è tanto estesa oggidì, s'è suddivisa in tanti rami, s'è accresciuta di

. equicola, 139: la volontà nostra in qualunque luogo si estende, si estende

17. procedere nella propria attività, in un'azione, in uno sforzo;

propria attività, in un'azione, in uno sforzo; pervenire, giungere a un

l'intelletto umano si può estendere più in là che le sue forze per virtù

conte maurizio di nassau, loro capitano generale in terra, e in mare ammiraglio,

loro capitano generale in terra, e in mare ammiraglio, non si estendevano a questo

non si estendevano a questo se non in caso di necessità o di ostacolo o altro

però quando si è sforzato di estendersi in così ampio circuito, altro non gli

un sentimento, cerca subito di estendersi in una materia ferma e visibile.

, dimostrare, narrare diffusamente; indugiare in particolari. cavalca, 18-263: perché

e il foglio, / perché la mente in ciò sarebbe offensa. lorenzo de'medici

de'medici, i-109: sanza estendersi in molte cose,

vol. V Pag.434 - Da ESTENDIBILE a ESTENSIONE (34 risultati)

che il suo poetico merito consista solamente in queste tre cose. alfieri, i-7:

, contribuir potranno allo studio dell'uomo in genere. manzoni, pr. sp.

fanciullo, chiamato gesù, era cresciuto in casa al mestiero paterno di falegname, e

la sua ideal bellezza estensamente e separatamente in tutte l'essenzie de le diverse

figur. manzoni, 851: in quella vasta e leggiera nebbia de *

', così si dice nel linguaggio forense in luogo di 'estendibile '.

e passeggi ere le più interessanti ordinariamente in un oggetto fisico. rosmini, x-291

forma, il colore, tutto ciò in cui gli uomini in terra sono implicati,

, tutto ciò in cui gli uomini in terra sono implicati, alla leggerezza appartiene

come, risolvendo e dividendo una linea in parti quante, e per conseguenza numerate,

conseguenza numerate, non è possibile disporle in una estensione maggiore di quella che occupava

linee poste nel medesimo piano, che in qualunque parte della loro estensione conservano ugual

, da studio. m'è venuto in mente di costruirne uno, con una

suoi domini e a spingerli alla gigantesca estensione in cui sono oggidì. d'azeglio,

. d'azeglio, 1-293: ho vedute in vita mia grandi e belle estensioni di

grandi e belle estensioni di paese, in monte, in piano, sui mari

belle estensioni di paese, in monte, in piano, sui mari, sui laghi

... non l'ho incontrata in nessun luogo. cipriani, ii-1-244: leonetto

se la notte li avesse lavati. in tanta estensione l'immobilità, il silenzio appariva

sorprendente. fr occhia, 139: rientrò in camera, accese una candela e,

esaminò a palmo a palmo il corridoio in tutta la sua estensione. bocchelli, 3-55

: abbandonata la partita, era rimasta in suo possesso, la concessione per 99

mischiate, cagionano de'bollori di quando in quando e da'bollori nascono delle estensioni

-estensione della mano: gesto tracciato in segno di benedizione. f.

solo nel culmine o nei culmini scoppi in un piccolo grido: veramente come la

1 " odissea 'non è un'avventura in estensione attraverso lo spazio geografico, come

di rovinose grandini, che proviamo oggigiorno in toscana, si debba attribuire agli sciagurati

estensione d'un commercio, lucrativo, tanto in america che nell'indie orientali. botta

lambruschini, 2-22: nella lingua parlata in quel tempo hanno certe idee maggiore o

grandezza, proporzione (delle parti, in un'opera letteraria); ampiezza, lunghezza

della più grande estensione dovea, ristretto in poche pagine, rendersi originale in italia

ristretto in poche pagine, rendersi originale in italia. de sanctis, 7-156: qualunque

insomma da poter essere soggetto di spiegazioni in uno o al più in due anni di

di spiegazioni in uno o al più in due anni di studio. -ampiezza di

vol. V Pag.435 - Da ESTENSIONE a ESTENSIVAMENTE (32 risultati)

ha più estensione perché egli si trova in un numero maggiore di concetti inferiori.

lungo nell'animo e di trovare rispondenza in un gran numero di persone; profondità

alla diligenza dell'economista appartiene il porre in evidenza tutta l'estensione e tutto il

scienza è nuova, né risale più in là dell'illustre frank, che ne è

l'insegnamento di questa scuola si divide in due rami: insegnamento sedentario, ed

. -in tutta vestensione di qualcosa: in tutta la vastità, ampiezza, completezza

dico per dar al mondo questa notizia in tutta la sua esatta estensione, assicurandovi

l'aritmetica specialmente gli deve essere familiare in tutta la sua estensione. leopardi,

madre che tu non ài potuto conoscere in tutta l'estensione della sua intelligenza e

: ma quanto alla giustizia presa anche in così grande estensione, siccome virtù più propria

volontà, egli non è difficile l'averla in sé, purché si voglia. monti

i gemiti, le lagrime dei possidenti in tutta la repubblica per la proibita estrazione

e più numerose, di personalità che in cotesto clima storico avevano vissuto.

per conseguenza bene leggere e bene scrivere in tutta l'estensione di queste due non

fatto delle sentenze, tanto cedono loro tutti in tutte le parti dello stile propriamente detto

, e nel culto delle parole preso in tutta l'estension del termine. dossi,

: elda invece lo era franchissimamente, in piena buona fede, nella maggiore

chiamavamo « nero » e lo era infatti in tutta l'estensione del termine.

mutilarne le cagioni, ma col guardarli in faccia e misurarne tutta l'estensione.

i-292: non la sentono intimamente e in tutta l'estensione della vita. carducci,

: il monumento sorse, ma non in picciolo campo, sì nella estensione dei

iii-95: mi adoprerò per farla annunciare in questo nostro giornale. ma debbo dirvi

necessario che ella si compiacesse di condursi in bologna per conferire col consiglio direttivo circa

tutta al suo rombo, per mantenere in estensione sonora una commozione che non troverebbe

). estensivamente, avv. in estensione, in ampiezza. galileo,

estensivamente, avv. in estensione, in ampiezza. galileo, 1-2-273: l'

della luna come fa mostrandosi da principio in figura di una sottilissima falce andandosi poi

andandosi poi pian piano e di sera in sera dilatando, cioè facendosi estensivamente maggiore

materia estensivamente sia molto ampia o frequentemente in pratica, occorre bene spesso parlare di

parlare di essa. 2. in numero, in quantità. boterò,

. 2. in numero, in quantità. boterò, i-269: sinora

luogo udirai. 3. in durata, per quanto concerne il tempo.

vol. V Pag.436 - Da ESTENSIVE a ESTENUARE (27 risultati)

estensive, cioè non ha infinita virtù in quantità,... ma ha verità

,... ma ha verità infinita in quanto alla durazione. =

la qualifica di scritti dispersi va presa in senso piuttosto estensivo che letterale.

di quelli e tutti quelli insieme muovere in uno istante. b. croce, i-1-454

siebeck] è quella specie di bello in cui si perde il momento formale della

annuali alternate a riposo, lasciando che in parte la produzione derivi dall'opera spontanea

dei diversi valori di un carattere posseduto in varie gradazioni da tutti gli individui.

: co 'l piede alzato e '1 corpo in aria estenso. varano, 106:

-figur. ampiamente profuso, manifestato in molte opere. 5. antonino

bartolo e baldo per estenso / avete in capo; tal costituzione / riducete di grazia

i muscoli delle braccia e che consiste in un dispositivo (con una o più

più molle) capace di tendersi elasticamente in un modo che varia a seconda della

molle. ojetti, iii-393: ha in ufficio e nel suo appartamentino di vicepresidente

minuto di ginnastica. 2. in senso generico: chi estende, chi amplia

una compilazione erudita, di uno scritto in genere. alfieri, v-2-755: queste

di varie fra le teorie fondamentali contenute in quell'opera: l'analisi è corredata

cavalier servente; o qualunque altr'uomo in somma, che per le sue serve

e denunzie potrebbero commettere la sua persona in faccia agli uomini onesti ed alle pubbliche

, xviii-196: vedrete fra non molto in firenze il s. william stewart rose uno

nostra e vi gioverà forse a smerciarvi in londra l'opera vostra. borsieri,

, 937: valenti letterati ne erano stati in vari periodi direttori, o come allora

delle dita del piede. dicesi anche in forza di sostantivo. estènto,

cose loro morte sono fatte come isterco in mezzo delle piazze. in tutte queste

come isterco in mezzo delle piazze. in tutte queste cose non è rimosso il suo

che finisce con la partizione dell'impero in orientale e occidentale. = voce dotta

come lui tenente di fanteria, sempre in linea di combattimento. -sostant.

privare di forze, di vigore, ridurre in stato di grande debolezza, di sfinimento

vol. V Pag.437 - Da ESTENUATAMENTE a ESTENUATO (30 risultati)

, iii-23-420: tutta la giornata è in lettere, in preghiere, in meditazioni:

tutta la giornata è in lettere, in preghiere, in meditazioni: vita esemplare,

è in lettere, in preghiere, in meditazioni: vita esemplare, ma troppo

punto interno del corpo ove fosse rimasta in germe una seconda fisionomia. 2

danari. muratori, 10-ii-207: giacché in questa o quella strettezza vano è per

. botta, 5-312: tornò faipoult in napoli ad estenuare i miseri partenopei.

marino, vii-258: né alimento alcuno entra in noi, che questa giudiziosa credenziera [

ma lasciandosi cadere la scagliola che teneva in mano, gli astanti credeano che avesse

trattenerli, diffondendoli poi poco a poco in tutta la sua apertura, fino ad

fino ad estenuarli, armoniosamente attutiti, in una lontananza oltre la quale si sperdevano

. sarpi, vi-3-15: soto in particolare, considerando che l'interdetto è

ingannando a poco a poco, estenuando in prima la qualità del dono. segneri,

appunto i ragionamenti dei cattivi compagni, in quello estenuare che fanno la giustizia di

comune, ch'egli fosse mal pratico in disegnare le estremità; onde schivasse a

parte, dove la cavalleria era estenuata in galanteria e questa rinfantocciata d'allegoria,

caro, 3-2-136: vi esortiamo adunque in questa parte a non mancar dal canto

livio volgar., 3-88: a giunone in aventino fu dedicata un'immagine di bronzo

una stella], che non prima che in molti mesi si estenuò all'ultima esinanizione

e ricchissimi si sieno impoveriti et estenuati in modo che appena con maraviglia si poteva dire

lingua morta. orioni, i-41: in mezzo all'impero e alla chiesa,

, snervato, sfinito, distrutto (in senso sia fisico, sia psichico: una

tre anni stette il re lodovico tarentino in signoria, et estenuato per l'inor-

divenuta per la lunga passione estenuatissima, in capo di tre anni se ne morì.

spaventata, che s'era potuta adunare in roma, allora estenuatissima di forze.

sforzi che non avrei mai potuti fare essendo in piena salute. manzoni, pr.

, un uomo, / che ritti in mezzo a'ruderi de'monti, / tra

a prora, a poppa, in cima agli alti fusti, / ai gran

. alvaro, 2-179: si ricordò che in quello stesso luogo dove aveva giocato

mezzo, di s. girolamo in penitenza, secchissimo, il quale mostrava

penitenza, secchissimo, il quale mostrava in su tossa i muscoli estenuati e gran parte