: pure il secondo non si può imputare..., / sendo stato chiamato
ant. vituperare, infamare; accusare, imputare; accagionare, tacciare con vituperio.
che è possibile attribuire, riferire, imputare (a qualcuno). tommaseo
, accollare; dare, attribuire, imputare (colpa, biasimo, mancanza, errore
dar facoltà di comparire in giudizio; imputare. g. villani, 12-43:
5. figur. far carico, imputare; assegnare a demerito; rimproverare.
. 3. attribuire, ascrivere, imputare; addurre. fra giordano [crusca
mai non ti risposi, non me l'imputare a mancanza d'amicizia, ma accusane
; reputare, ritenere; assegnare, imputare. giovanni dalle celle, 5-50:
biasimo, di onore, di lode; imputare, apporre. boccaccio, dee
: lo scuoiare discreto e riconoscente deve imputare a se stesso il biasimo, e dividere
dice, che tal fatto si dee imputare alla lascivia delle muse, le quali
: acciocché a lui non si potesse imputare cagione che per lui seguitasse la discordia
fare carico: attribuire a colpa, imputare. bibbia volgar., v-102:
. disus. accusare, incolpare; imputare. guittone, ix-i 18-20: doglia
noi, ma alcuni biasimavano il vocabolo « imputare », e volevano che fosse abolito
dico e tengo per fermo che l'imputare a tutto livorno i fatti accaduti ultimamente,
accaduti ultimamente, è lo stesso che imputare a una popolazione intera le coltellate che
noi, ma alcuni biasmavano il vocabolo « imputare », e volevano che fosse abolito
terra. -far criminale qualcosa: imputare a colpa. della casa, 2-3-197
tu non l'hai, non l'imputare a me, ma imputalo a quelli che
giuda fu apostolo; ma guardiamoci dall'imputare a domenico o all'eletta sua prole
, i-43: sarebbe un errore l'imputare a delitto ad uno scrittore, che
tavola. 4. disus. imputare, ascrivere a colpa. leopardi,
riferire, attribuire, far dipendere; imputare. regola di s. benedetto volgar
l'uom diventa reo, non è da imputare a dio, ma al difetto dell'
passavanti, 62: non è da imputare in sé a difetto il non averlo
fatta da dio; e questo è da imputare più tosto per miracolo, che per
al cibo. 12. ascrivere, imputare. lanzi, 1-8: quivi e
logica di questo divorzio non si vuol già imputare ad essi, ma al descartes
non piacendo ella, si poteva così imputare alla fantasticheria loro. vasari, iii-507:
cammino dirizzato, si deve a vizio imputare se, alcuna città o degno loco trovando
cavalca, 20-31: questo furore è da imputare al demonio che l'occupa, non
loria, 5-32: aveva insistito a imputare il proprio smarrimento alla gravezza del vino
3. ant. ascrivere a colpa, imputare. cavalca, 20-31: non trovando
6). = deriv. da imputare. imputabilità, sf. l'
imputaménto, sm. ant. l'imputare. -in senso concreto: accusa,
doverrò io, gran fatto, impu- imputare, tr. (imputo; ant.
20-31: non vogliate l'altrui colpa imputare a questo misero giovane, che questo furore
giovane, che questo furore è da imputare al demonio che l'occupa, non a
, 777: quanto gli ho saputo imputare è che hanno moglie in questa terra.
, iii-89: le mie pazzie si possono imputare a la mia fortuna; l'altre
8-ii-98: come mai dunque vogliamo noi imputare alle buone arti i vizi e mancamenti
è variissimo, non è solo da imputare alla corruzione de'costumi, privati e
, ii-223: a noi sarebbe molto da imputare che il tempo noi passassimo sanza utilitade
dire; perché oggimai mi si potrebbe imputare me ne ingannasse amore. nannini [
. g. bassani, 3-160: inutile imputare alla russia... se
. passavanti, 62: non è da imputare in sé a difetto il non averlo
non vere parole dette da me non m'imputare in peccato. ariosto, 5-37:
: né credo che mi si debba imputare per errore lo aver eletto di farmi
..., mi dovrà ella imputare a vanità questi rumori quasi che gli eccitassi
giovane, i-498: voi non mi vogliate imputare a fallo che sì lungamente io abbia
a cui tu servi no ge l'imputare. 3. considerare qualcuno responsabile
delitti, e che facilmente si possono imputare..., non pigliano partito
ogni buono che si ritruova è da imputare allo artefice, però che l'autore
tua arte è adorata, ma non imputare a te tal virtù, ma alla
delle analogie tanto nel qualificare quanto nell'imputare, il quale tanto più predomina quanto
i pagamenti che fa 11 debitore debbonsi imputare per primo ai debiti che egli ha
codice civile, 724: ciascun erede deve imputare alla sua quota le somme di cui
= voce dotta, lat. imputare, comp. da putire * contare
imputato (part. pass, di imputare), agg. attribuito, riferito
, lat. tardo imputàtio -ónis, da imputare (v. imputare).
-ónis, da imputare (v. imputare). imputidare [emputedare),
; accusare, tacciare. -anche: imputare, incriminare. anonimo,
incriminare, tr. [incrimino). imputare; accusare qualcuno, nell'ambito di
di remini scenze saranno da imputare i frequenti imprestiti formali di varia
infuria da tanto tempo, e d'imputare il morbo solamente agl'infermi, quasi che
nel linguaggio giuridico). -anche: imputare, accusare. - anche assol.
tr. (insinuilo). letter. imputare, accusare, incolpare per lo più
, che il primo suo guadagno si dovea imputare a la fortuna, et il presente
ma la bugia non gli si può imputare a bugia dicendola intorniata di ragioni che
... si deve a vizio imputare se, alcuna città o degno loco trovando
]: non lo debbi a me imputare, ma sì a'tuoi ed alla
: da certi, troppo licenziosi dell'imputare altrui, gli fu attribuito a intemperanza
75: né credo che mi si debba imputare per errore lo aver eletto di farmi
alla malagevolezza di quella cosa si conviene imputare. ottimo, ii-471: qui muove
dio non è altro, se non imputare a sé la gloria de'suoi doni.
ché, benché questi mancamenti si possano imputare alla natura, pur ad ognuno dispiace
buono che si ritruova, è da imputare allo artefice, però che l'autore
, mette acqua. 32. imputare, attribuire (una colpa, un peccato
un particolare minuscolo e ricercato, da imputare alla tirannia della rima. alvaro, 20-40
cammino dirizzato, si deve a vizio imputare se, alcuna città o degno loco trovando
] negozi o lettere di cambi doveranno imputare alla loro propria negligenza e colpa il
]: non lo debbi a me imputare, ma sì a'tuoi ed alla ignoranza
. ascrivere a colpa o a reato, imputare un delitto; contestare un reato;
: quello al quale non è possibile imputare con certezza la formazione di alcun processo
alla malagevolezza di quella cosa si conviene imputare. dante, xlix-58: rado sotto
-nettare le sozzure coi panni di qualcuno: imputare soltanto a lui la responsabilità di una
che, se di qualche cosa si può imputare i ministri, si è di aver
, che non vi si abbi ad imputare a pecoràgine el non aver tenuto bene
alli sinistri le non fatte predisse sé imputare, acciò che mostrasse per questo quanto vagliano
popolesche licenze e le rivoluzioni si debbono imputare massimamente ai cattivi ordini di chi governa
, una dote, una virtù; imputare a qualcuno un vizio, un difetto
g. bassani, 3-160: inutile imputare alla russia, diventata la comoda testa
là, priegoti, non me lo imputare a peccato. trissino, i-io:
parole di clito, che si potevano imputare al vino, aveva prevertito il vituperoso me-
scienziati... a essi è da imputare la distruzione dell'opera loro stessa,
così protesta a'primati delle diocesi doversi imputare tutti 1 disonori che si fanno al
alla malagevolezza di quella cosa si conviene imputare. -elevato, non volgare.
putta scodata, di frascherie letterarie, altro imputare di schimbescio gli uomini dabbene d'aver
di delitto; e vale anche l'imputare che fa il reo all'accusatore qualsivoglia colpa
3. ascrivere, attribuire, imputare qualcosa a un determinato titolo (in
qualcuno una qualità, un merito; imputare un errore, un peccato. bibbia
. -anche: attribuire, ascrivere, imputare. trattato dei cinque sensi, 1-12
vii-430: non s'infinse il visir d'imputare quella guerra al ricevimento nell'isola di
tempo molto anteriore. -ascrivere, imputare una colpa a qualcuno. dolce,
rimputare tr. ant. accusare, imputare. preghiera pubblica, xxi-1114: sì
altra volta adii stessi creditori, dovendo imputare a sé il danno che ne riceve
i-385: le quali cose si debbono imputare alla consuetudine che si ha di tenerlo
, che non vi si abbi ad imputare a pecoragine el non aver tenuto bene a
: più che ingiusto, infatti, imputare soltanto alla monarchia lissa e custoza, era
vizio e lussuria. -figur. imputare a sé o ad altri una colpa,
legge, non lo debbi a me imputare. baldelli, 3-348: avendo parimente
a cui tu servi no ge l'imputare. compagni, 1-20: i ghibellini.
. longhi, 188: difficile non imputare a pisanello diferito nella terminologia scientifica a
a quando a quando non son da imputare che al caso. carducci, ii-10-88:
da accusare di lesa democrazia, da imputare di qualunquismo disfattista. 4.
savinio, 22-189: il suffragettismo è da imputare in parte a disfunzioni fisiologiche.
g. bassani, 3-160: inutile imputare alla russia, diventata la comoda testa di
tutto. 2. tr. imputare a qualcuno una negligenza, una mancanza
cuori e vanissimo, non è solo da imputare alla corruzione de'costumi, privati e
bene, si deve in minima parte imputare al malaguzzi, in massima al metodo ancora
chi compra, ciò non gli si deve imputare, perché giornalmente non s'imputano mai