poet., 147), il verbo impuro di basìlide, / ha la gemma abraxèa
borgese, 1-302: odore... impuro, acuto, e acuito dal caldo
6. ant. di colore impuro, sgradevole (gemme, pietre preziose
allattato di delicatissimi sentimenti sia poi così impuro e dissimile a sé? arici, 29
città. 3. figur. impuro, corrotto. alfieri, 22:
o avido, o iracondo, o impuro, o crudele, che gli predomina.
campanella, 879: il ferro di natura impuro / sempre s'arruggia. =
12-43: vibra balen, che torbido ed impuro / le stelle attrista e discolora il
, iv-131: un'apostata, invidioso, impuro, ub- briacco, alza la prima
/ empie di nebbia e di blasfema impuro. collodi, 618: conosce tutta la
transazioni a quanto vi avea d'impuro e d'abietto in quella gentaglia, operai
riposo del letto. 3. impuro, macchiato. albertano volgar. [
molto infiammabile di odore nauseante se impuro; si ottiene industrialmente per reazione fra
/ rose le nari, e sale impuro e crudo / snudò i denti ineguali.
male contagioso contratto originariamente da un commercio impuro con una donna prostituta. si conosce il
dente a quello della cenere, ma impuro, con sfumature giallastre.
imbrattato; corrotto moralmente, contaminato, impuro, sozzo. cavalca, 8-437
combustibile, che ad ogni favilla d'impuro accento... in vasto inestinguibile
: sì come il ferro, di natura impuro, / sempre s'arruggia e 'l
sì poco rispetto. guarini, 174: impuro ancora / è quel che si commette
gli aveva infuso nel sangue il fuoco impuro, egli non riconobbe per oggetto della
, tr. (contamino). rendere impuro, insozzare, macchiare, lordare,
; spiritual- mente corrotto; reso moralmente impuro; disonorato; violato, violentato (
straniero); pieno di difetti, impuro (uno scritto, un'opera d'arte
e della vita); il rendere impuro; contatto impuro; promiscuità. -
); il rendere impuro; contatto impuro; promiscuità. - anche: sacrilegio
gli aveva infuso nel sangue il fuoco impuro, egli non riconobbe per oggetto della
bianco, verde, azzurro, rosso se impuro; è inattaccabile dagli acidi, infusibile
. 6. figur. ant. impuro, contaminato, macchiato. lancia,
/ rose le nari, e sale impuro e crudo / snudò i denti ineguali.
, iv-2-659: liberato da ogni desiderio impuro, egli considerava la spoglia della vergine
allattato di delicatissimi sentimenti sia poi così impuro e dissimile a sé? leopardi,
il non voler turbare col contatto impuro le belle e care immaginazioni, le deliziose
/ róse le nari, e sale impuro e crudo / snudò i denti ineguali
per despumazióne o separazione del puro dall'impuro che suole alle volte farsi (non si
, sm. miner. varietà di quarzo impuro, opaco, assai duro, variamente
'digestione ', separazione del puro dall'impuro, per via di fermentazione lenta,
la comunicazione retrograda del sangue venoso ed impuro per lo ramo splenico della vena porta
. dispuro, agg. ant. impuro, spurio. francesco da barberino,
noi punisci, /... l'impuro sangue / de l'infedel lucrina /
l'uso volgare e monda di ogni elemento impuro o barbaro. e. cecchi,
l'uso volgare e monda di ogni elemento impuro o barbaro. piovene, 5-294
l'ònice dov'è / inciso il verbo impuro di ba- sìlide, / ha la
nel vino, il quale resta sempre impuro. -figur. disperdersi.
, colpevole, delittuoso; contaminato, impuro, che merita la maledizione divina.
voglio gettar via tutto quello che letterariamente è impuro, l'affetto per l'uomo,
febbre violenta espellono ogni elemento inutile ed impuro. bocchelli, 1-i-559: il di più
qualche signora / gli confessa un moto impuro, / chiede, interroga ed esplora
, xix-4-665: quanto è scorretto, impuro, sgramaticato e barbaro il latino in
: sì come il ferro, di natura impuro, / sempre s'arruggia e 'l
i-158: il ferro, di natura impuro, / sempre s'arruggia e '
dell'anima è col corpo mortale, impuro, caduco e pieno di fecia e
, ributtante; sudicio, immondo, impuro, corrotto; abietto, spregevole,
dell'anima è col corpo mortale, impuro, caduco e pieno di fecia.
degli escrementi. 2. figur. impuro. fr. colonna, 1-760:
i-158: il ferro, di natura impuro, / sempre s'arruggia e 'l
tempo sfogava da ogni parte il suo fiotto impuro fermentato a lungo nei fianchi delle nubi
sola / di quel sepolcro ma dal fiato impuro / che m'alita su l'
infuriate baccanti, piene d'un nume impuro, per far ogni pruova d'intemperanza e
/ nei vostri versi ogni mio affetto impuro. alfieri, 1-183: il fa parlar
. figur. viziato, corrotto moralmente; impuro, contaminato, depravato nell'animo e
. figur. moralmente corrotto, viziato, impuro, contaminato, depravato, pervertito (
6. viziato, corrotto moralmente, impuro, pervertito. lalli, 7-148:
. figur. agitato da torbide passioni, impuro (panimo, un sentimento, ecc
, né vuole. ma lo spirto impuro, fuliginoso, non si infà se non
, / l'importuna cornice, il corvo impuro, /... non trovando
. miner. region. tufo calcareo impuro, il cui colore varia dal grigio al
gettar via tutto quello che letterariamente è impuro. -fonet. ant. lasciar
/ avvolser seco, e del tuo impuro sangue / corser macchiate. scalvini, vi-88
ònice dov'è / inciso il verbo impuro di basìlide, / ha la gemma
di pioggia, e gravato aere e impuro. pirandello, 5-716: quattro ceri ardevano
, concentrato (un liquido); impuro, inquinato, salmastro, calcareo,
si compiaccia d'udire il grunnito d'un'impuro animale o lo stridore d'una carrucola
bianco se puro; si trova solitamente impuro e mescolato con cinabro, argilla,
né qui giaccion paludi / che dall'impuro letto / mandino a i capi ignudi
2. figur. l'essere impuro, l'essere contaminato dal vizio,
non con sangue di bestie, non con impuro, non con alieno, ma umano
novella trasparente. -ant. elemento impuro, peccaminoso. zanobi da strata [
cose immonde. -pieno di scorie, impuro; guasto. tasso, n-ii-262:
strada ogni spirito immondo. -peccaminoso, impuro, immorale (un pensiero, un
. 3. relig. contaminato, impuro, intoccabile, escluso da ogni contatto
poesia. -mescolato con elementi estranei, impuro. galileo, 3-3-130: né impedita
di colpe e di errori; rendere impuro, contaminare; guastare moralmente, depravare.
. fagiuoli, x-22: d'ogn'impuro fango s'impillacchera. = denom
brami / colle imposture tue di farlo impuro. de luca, 1-15-2-60: quei
per essere anch'esso viscoso, impuro e salsugginoso, fermentava cogli altri
impuraménte, avv. in modo impuro. segneri, iii-3-289: dal
penso. = comp. di impuro. impurato, agg. letter.
, agg. letter. ant. reso impuro; mescolato, alterato. varchi
, alterato. varchi, 7-250: impuro chiamiamo quello [il caldo eiementale]
della luce. 2. stato impuro di una sostanza. tommaseo [s
impurìccio, agg. letter. alquanto impuro. -anche sostant. gioberti
nobiltà. = deriv. da impuro. impurità, sf. l'essere
peccato, l'essere moralmente o spiritualmente impuro. -in teologia morale, vizio
tocca un individuo o un oggetto già impuro (e ha per conseguenza l'esclusione
concreto: azione, sentimento, pensiero impuro. guarini, 207: secol rio
gelosia cattiva. 2. stato impuro di una sostanza; inquinamento, torbidezza
impureté (sec. xiv). impuro, agg. (superi, impurissimo)
i-21: a me peregrin del mondo impuro / fu sempre grave soma, indegno
la conversione alla creatura, per cui l'impuro viene a disprezzare totalmente il suo dio
rapita: ella sottratta / s'era all'impuro, e fino a me giungea /
il labbro mio? / vanne, impuro disio. cintia è pudica. casti,
degli uomini fosse alla giudaica risguardato come impuro e proscritto dalle nostre mense. arici
siede / dell'ulivo al governo, impuro alcuno / appressarsi non osi. cattaneo
egli di due maniere: puro ed impuro... impuro chiamiamo quello del
maniere: puro ed impuro... impuro chiamiamo quello del fuoco nostro, il
negl'ipocondri, e male atto e impuro si prepara quel sussidio, del quale
: seguon molti altri principi del sangue impuro. piovene, 138: giovanna sara era
/ awolser seco, e del tuo impuro sangue / corser macchiate, e il
nuovi esili, che tra il fango impuro / umiliarsi al par degli altri tutti.
/ gli desia mondi e d'ogni impuro astersi. -che produce effetti nocivi
ciprigna / rose le nari, e sale impuro e crudo / snudò i denti ineguali
né qui giaccion paludi / che dall'impuro letto / mandino ai capi ignudi /
, e di cento mostri il fiato impuro / e l'inegual de'fiotti urto non
un caldo soffocante e un odore d'alcool impuro rendevano irrespirabile l'aria guasta della camera
da quello che emanava la donna; impuro, acuto, e acuito dal caldo.
, / per aver ne le vene impuro il sangue, / seco a pugnar
anni, s'era cominciato a farglisi impuro il sangue. alghisi, 1-31:
: se la pietra sarà in un corpo impuro, dove siano ostruzioni di viscere o
publico vizio, da cui, come da impuro fonte, i privati tutti derivano.
come sperar di sorgere / dal fango impuro del rinato vizio? de sanctis,
puro fuoco il limo / di vita, impuro. -letter. sporco, sudicio
/ l'importuna cornice, il corvo impuro. soderini, iv-341: l'oche sono
canzone del caro fosse da avere per impuro e per plebeo. calepio, 1-48:
che finiscono in * so 'impuro, i preteriti de'quali finiscono in '
« puro filosofo » è diventato alquanto impuro, perché mette bocca in tutte le
, vi-1-118: uopo non ho del sillogismo impuro, / ch'ogni oggetto mirai nel
pallidi uccisori. 2. ant. impuro (una sostanza). vallisneri,
incasto, agg. ant. impuro, peccaminoso. fallamonica, 29
'incesto '. addiettivo. per 'impuro 'semplicemente... parla [
di termine 1 incestuoso ', ma 4 impuro ', e null'altro. l'
addiettivo * incesto 'in senso d'4 impuro ', di 4 osceno ',
6. medie. ant. torbido, impuro (il sangue, l'orina,
, 16-ii-9: nella mente mia fosco ed impuro / sfavasi in prima un indistinto errore
, giorno, ii-709: sale impuro e crudo / snudò i denti ine
avea mille innocenti. -contaminare, rendere impuro. prose e rime spirituali antiche,
te spenge il nemico. -rendere impuro (una sostanza). bicchierai,
superi. infettissimo). contaminato, impuro, inquinato, ammorbato; andato a
: né qui giaccion paludi / che dall'impuro letto / mandino a i capi ignudi
infezióne, si. l'essere impuro, inquinato, guasto; l'infettare
. corrompersi moralmente; diventare vizioso, impuro, depravarsi. oliva, i-3-382:
infuriate baccanti, piene d'un nume impuro, per far ogni pruova d'intemperanza
2. alterare per inquinamento; rendere impuro o malsano; contaminare, infettare (
2. alterato da inquinamento; reso impuro o malsano, contaminato, infettato (
tiranno un dio. 6. impuro, peccaminoso, colpevole. petrarca,
: quanto si fabbrica di storto, d'impuro, d'ingiusto, rintonacano, l'
far diventare torbido; rendere torbido, impuro; insudiciare. -in partic.,
la particella pronom. diventare torbido, impuro; perdere la limpidezza, la trasparenza
far diventare torbido; rendere torbido, impuro; insudiciare. caro,
la particella pronom. diventare torbido, impuro; perdere la limpidezza, la trasparenza
uno spirito polemico, argomentativo, poeticamente impuro. 3. dir. canon
d'ogni elemento e in ogni argomento impuro e deteriore. 4. dir
un'analisi... di questo gaz impuro..., instituita a dovere,
-con litote. non laudabile: guasto, impuro. crescenzi volgar., 6-93:
/ ove giunger non può quest'aere impuro, / e per tanto da te
agg. ant. lercio, sporco, impuro. vallisneri, iii-26: sotto
sui bronzi e sui marmi col fiato impuro e le roventi lacrime del peccato. ungaretti
e trasparenza (un liquido); impuro, sporco, inquinato; che contiene
scritto, anche un autore); impuro (una lingua). f.
circoscrivere la mia esistenza entro il limite impuro di una capitale. d'annunzio, iii-1-1141
4. dissoluto, scostumato, peccaminoso, impuro, immorale, turpe (un pensiero
dal peccato, immorale, vizioso, impuro, turpe (una persona); che
; incolto, ricco di barbarismi, impuro. leti, 5-i-155: in quel
: vergognosa! / macchiare col desiderio impuro / un puro amore. -intr
sua raccolta. -imbarbarire, rendere impuro (uno scritto, una lingua)
/ avvolser seco, e del tuo impuro sangue / corser macchiate. manzoni,
gusto. - anche: imbarbarito, impuro. groto, 7-5: se
profanare, dissacrare. -anche: rendere impuro ritualmente (un luogo, un oggettosacro)
. -profanato; immondo, ritualmente impuro (secondo una prescrizione religiosa).
a contristare, imperò che vedeva costui impuro uomo ed avere el male maestro. benvenuto
peccato, corrotto da un vizio, impuro; depravato. iacopone, 16-27:
magra: calce idrata preparata con calcare impuro (e ha una resa in grassello che
, un'abitudine, ecc.); impuro, peccaminoso, licenzioso, immorale.
valore, di qualità scadente. -anche: impuro, torbido, nocivo.
deve necessariamente avere in sé qualche cosa d'impuro. 5. tr. dichiarare
incorporato uniformemente; amalgamato. -anche: impuro per 1'aggiuntadi elementi estranei e di scorie
. -appesantito da elementi estranei; impuro (un idioma). bonghi
elemento che dovrebbe concorrere alla formazione; impuro. statuto dei mercanti di calimala,
? 6. contagio, contatto impuro, contaminazione. bartolomeo da s.
contaminazione morale, macchia spirituale, contatto impuro. m. adriani, ii-197:
impastato. -in partic.: impuro per l'aggiunta o infusione di sostanze
e di oro]. -stato impuro, nel quale alcuni minerali si presentano
giro / avvolser seco, e del tuo impuro sangue / corser macchiate, e il
amalgamato, impastato. -anche: impuro per l'aggiunta o per la presenza di
adoperano per bassa moneta. -stato impuro nel quale i metalli si presentano in
: contaminazione, corruzione morale, contatto impuro. dante, conv., iv-xxn-13
né qui giaccion paludi / che dall'impuro letto / mandino a i capi ignudi /
, / gli desia mondi e d'ogni impuro astersi. fontanella, i-224: guidata
qui giaccion paludi, / che dall'impuro letto / mandino ai capi ignudi / nuvol
e morda il suol del proprio sangue impuro. monti, x-4-423: d'ogni parte
hai tempo. casoni, 109: principe impuro, reggi / solo gl'impuri affetti
ho [io angelo] del sillogismo impuro, / ch'ogni oggetto mirai nel mio
tutta la vita. 4. impuro, grezzo (una sostanza, un minerale
dalla malvagità; spiritualmente corrotto, moralmente impuro (una persona, l'anima)
verde e con struttura cristallina; serpentino impuro. p. petrocchi [s
di egoismi, questo nodo torbido, impuro e morboso va distrutto. dessi, 10-65
obbligato, è più sincero e meno impuro. -in relazione con una prop
. e al figur. ant. reso impuro (il lignaggio, la nobiltà della
, iv-1-284: pensavo: « l'impuro l'ha macchiato; s'io bastassi a
suggono i baci avidamente: / perch'impuro è '1 diletto, e con occulti /
ònice dov'è / inciso il verbo impuro di basìlide. alvaro, 20-99: un
la levigatezza; che manca di trasparenza, impuro (una pietra, un metallo prezioso
lui commesso fu opera d'un amore impuro. leopardi, iii-25: il suo
il 'puro filosofo 'è diventato alquanto impuro, perché mette bocca in tutte le
: né qui giaccion paludi / che dall'impuro letto / mandino a i capi ignudi
una innumerevole danza / per un rito impuro e cruento. = voce dotta
lato carne di un impasto di salgemma impuro e sostanze terrose piu o meno argillose,
lauro, 2-132: aviene che ogni impuro e indigesto si purifica e dispone quando
dall'acquazzone. -infestato, reso impuro, malsano. pacichelli, 5-370:
, / l'importuna cornice, il corvo impuro. g. stampa, 43
far la pazza, / il motto impuro e il viver sempre in festa, /
inconscio della memoria, è il modo impuro, viscerale, oscuramente osceno, selvaggio
pollutó). letter. rendere impuro (anche in senso rituale)
: macchiato di peccato, d'infamia; impuro, immondo, corrotto.
alcunché. - anche: l'essere impuro, contaminato; corruzione, impurità.
vanitoso e un negligente. -disonesto, impuro (un pensiero). s.
, prenunzia la brevità così del piacer impuro come del viver osceno. baruffaldi, i-65
bellezza, contaminata fino allora dall'alito impuro della sozza procacità signorile, fu il
, concedendo di essere amata con desiderio impuro. sbarbaro, 5-46: rincasando anzi
amorose è fonte insano. -reso impuro, intoccabile da un'empietà commessa (
percorrere, in quanto non consacrato, impuro (ed e per lo più usato
, 284: con un profferir torbo ed impuro / che fean mezzo le labbra e
e lampi storicistici, alcuni di carattere impuro e retrivo, altri schietti e progredienti,
cello sordido, cioè d'un vizioso impuro, che di dio medesimo e di
/ ove giunger non può quest'aere impuro / e per tanto da te spazio divisa
il labbro mio? / vanne, impuro disio. cintia è pudica. monti,
del'amma è col corpo mortale, impuro, caduco e pieno de fecia e de
ciò che nel purismo v'era d'impuro. pasolini, 9-75: certamente non è
uno spirito polemico, argomentativo, poeticamente impuro, ossia producente ragioni e sofismi,
là il tartaro è superficialmente giallastro, impuro e poroso, ricuopre le rupi,
all'uso linguistico genuino e corretto; impuro. beni, 2: desiderate d'
si restringe: / entran nel tto impuro e 'l nuovo atleta / corre più volte
due sangui avversi; ma ristagna l'impuro nelle schegge e pei botri, s'
droghe, che riscaldano gli appetiti del cuor impuro: ripostigli del disonore, asili del
. macchiarsi di impurità religiosa, diventare impuro. bibbia volgar. [tommaseo]
i due sangui avversi; ma ristagna l'impuro nelle schegge e pei botri, s'
il carbonato di piombo più o meno impuro. -tracce rossastre che l'umidità
lunge / 13-30: io non sono impuro, o signore e ti amo. sei
impedendone la vendita se da periti riconosciuto impuro. b. croce, iii-22-63: i
ogni sovrastruttura culturale o da ogni contatto impuro. mascheroni, 8-181: qual materia
tutto ciò che nel purismo v'era d'impuro. idem, iii-28-329: a te
negli anni s'era cominciato a farglisi impuro il sangue ea a scoprirvisi qualche principio
, 27-673: di lei, se meno impuro fosse stato il mio amore, avrei
secondo il materialismo va in fondo, come impuro sedimento. ascoli, 27: il
inconscio della memoria, è il modo impuro, viscerale, oscuramente osceno, selvaggio
rozzo, primitivo (una legge); impuro (il linguaggio di un'opera letteraria
. monti, x-1-407: luogo sarànelle cittadi impuro, / d'ogni vizio sentina, a
libero. pasolini, 22-i-564: l'impuro realismo / - sigillato col sangue partigiano
9. linguisticamente scorretto, impuro; alterato foneticamente e morfologicamente (un
puro fuoco in limo / di vita, impuro, su cui vola forse / l'
quanto si fabbrica di storto, d'impuro, d'ingiusto, rintonacano, l'arricciano
di assassinare il loro capo giudicato un impuro, un 'socialtraditore'perché intende trattare con
son buoni. 2. figur. impuro, peccaminoso. antonio di guido,
arcita- fano furiosissimo. -rendere impuro un luogo sacro. bibbia volgar.
un'analisi... di questo gaz impuro non doveva pretermettersi, la quale instituita
, nato di spurio innesto e di germe impuro. carducci, iii-21-180: vari suoi
, nato di spurio innesto e di germe impuro, senz'alcun pregio vii e servile
rispondente o in contrasto col volere divino; impuro, peccaminoso (un pensiero, un'
2. dial. ant. falso, impuro. lomazzi, 335: lesse un
/ e per le rughe del tuo volto impuro. 5. ant. mattutino
-terra di vicenza: tipo di caolino impuro presente nel vicentino. bombicci porta
. e letter. rendere torbido, impuro; privare della limpidezza, inquinare.
senso concreto: atto, sentimento, pensiero impuro, vizioso, malvagio. muzio
più o bettaccia a proprio scorno / quest'impuro commercio e senmeno tomacontistici del vaticano,
un desiderio, ecc.); impuro, peccaminoso. frate ubertino, xvii-198-14
vizio, da cui, come da impuro fonte, i privati tutti derivano.
vergine da ogni affetto, non dirò impuro, ma terreno, era appunto la
e siede / dell'ulivo al governo, impuro alcuno / appressarsi non osi.
173: venturosamente, gli innocenti da ogni impuro contatto economistico non vengono a subire l'
senza tosto non le parlare sfacciatamente d'impuro amore. carducci, ii-6-262: tutti merita
9. sozzo, laido, ripugnante; impuro (una sostanza, una materia)
, scaduto di livello espressivo; reso impuro dalla commistione con altre lingue o dialetti
, 98: minerale composto di solfore bianco impuro e non fisso e di mercurio bianco
e non fisso e di mercurio bianco impuro e volatile, con qualche parte arsenicale
alla sarata chicchera, e d'ogn'impuro fango s'impillacchera. pratesi, 5-18
può condurre al rifiuto del cibo se ritenuto impuro o contaminato. corriere della
13-175: le vedete? scappate dal letto impuro tutte cispose, sbaffate dal belletto della