. beicari, 3-4-16: il giovinetto impudico... con cenni lusinghevoli e parole
. alfieri, 4-20: chiunque impudico, adultero, banchet- tatore, aveva
5. in senso concreto: atto impudico, immorale; azione lasciva.
il proprio onore comportandosi in modo impudico e scostumato; perdere di merito, di
nelle passioni; scostumato, dissoluto, impudico. -disonesto del corpo: di persona
): atto licenzioso, disonesto, impudico; condotta scandalosa; costumi corrotti.
giovane e sportiva, nello stesso tempo impudico e casto. -amore efebico:
matichiza (per così dire) l'atto impudico. = deriv. da enigmatico.
e corrotte aure spargendo, / oste impudico o carrozzier. 4. punire
. che compie atti di fornicazione, impudico; adultero. bibbia volgar.
di fornicazione, che pecca carnalmente; impudico. - anche: adultero, concubino.
. frinata, sf. atto impudico, licenziosità. f. f
gonfiore dei seni. pasolini, 30: impudico gonfiore / dei sensi, e,
e tu le togli, / pria che impudico ardir le incesti e guasti ».
anche senza il gusto del bevere, un impudico è trascinato alle disonestà, ancor quando
e atteggiamenti. -ant. sfacciato, impudico. vangeli volgar., 142:
, 1-108: in arrivando il giovane impudico / di timor, di viltade e
impudicaménte, avv. in modo impudico; con inverecondia; lascivamente.
di distrazione. = comp. di impudico. impudicità, sf. ant.
impudicìzia, sf. l'essere impudico; mancanza di pudore (per lo
atto, gesto, comportamento o discorso impudico. bibbia volgar., ix-219:
negativo e pudicltìa 'pudore '. impudico, agg. (plur. m.
tenerissime flagella... / oste impudico o carrozzier. pirandello, 6-679:
. agostino volgar., 1-5-249: qualunque impudico viene a leggere queste scritture, fugga
tiranno. muratori, 7-i-360: se l'impudico non potea pagare la pena, era
. cavalca, 18-269: l'occhio impudico è segno di cuore impudico e disonesto
l'occhio impudico è segno di cuore impudico e disonesto. passavanti, 152: traggono
, le apparve il demonio in sembiante impudico, con viste laide ed oscene, eccitandola
disonesto consentimento. aleardi, 1-459: l'impudico / premer d'un bacio che le
ai suoi sguardi, arrischiare un sorriso impudico, svergognato, come di chi non
oscuro sull'asfalto di marciapiedi, nel riscintillamento impudico delle botteghe. pavese, 4-151:
4. medie. ant. dito impudico: dito medio della mano adoperato da
si chiama, e da'medici si dice impudico, perché ne'luoghi più sozzi l'
talvolta. 5. locuz. essere impudico di qualcuno: intrattenere con qualcuno relazioni
alta grassa contro a un indiavolato ed impudico scongiuratore. -sostant. laude
voglion sentir fiato che spiri / d'impudico vapor né d'odor tetro / d'agli
6. osceno, lascivo; impudico, indecente. - anche sostant.
inonestato, agg. ant. disonesto, impudico. s. degli arienti,
4. dedito al vizio, dissoluto, impudico. -anche sostant. alberti,
, gravemente riprovevole; atto o discorso impudico, osceno, scóncio, turpe.
6. in partic.: impudico, osceno, turpe (un atto
. le apparve il demonio in sembiante impudico, con viste laide ed oscene, eccitandola
primo e proprio significato, non vale impudico o libidinoso, ma scherzevole, giocoso
di rispetto. 3. agg. impudico, inverecondo, spudorato (un modo
appella, esoleto, putente e fornicano impudico: miratelo! il picciolo vaivolo gli
concreto: atto disonesto, immorale, impudico; discorso sboccato, scurrile; condotta
: non per cantar d'amore oggi impudico, / non de gente satirica e silvana
, disonesto; incontinente, lussurioso; impudico. cavalca, 19-357: insino alla
di male; disonesto, immorale, impudico, turpe, licenzioso. petrarca,
vostro. boine, iii-36: questo impudico, questo profanatore ma- nipolamento delicato di
cieca passione, / cieca manualità, impudico gonfiore / dei sensi, e, dei
si chiama e da'medici si dice impudico. bicchierai, 220: si fece una
loro attività. - in senso generico: impudico, dissoluto, lascivo. fra
. 7. letter. dissoluto, impudico, licenzioso. panzini, iii-42:
donna era aggressivo, provocante, addirittura impudico, e per il momento come costretto
valore attributivo: immodesto, spudorato, impudico. p. petrocchi [s.
non o poco modesto: sfrontato, impudico, svergognato. g. c.
andare per orare alla chiesa, il giovanetto impudico e coinquinato si presentava innanzi a lei
donna era aggressivo, provocante, addirittura impudico, e per il momento come costretto
per lo più con atteggiamento provocante, impudico, lascivo o anche malizioso, il
1-50: il seduttor dell'uomo all'impudico / labbro due nappi appressa: in uno
, che deriva o denota impudicizia; impudico. cavalca, 11-10: dico
sesso deve essere circondato di riserbo; impudico, inverecondo. -dir. pen.
.. le apparve il demonio in sembiante impudico, con viste laide ed oscene,
, carnali; incontinente, lussurioso, impudico, vizioso, corrotto (una persona
-rappresentato in un atteggiamento sconcio, impudico (una figura in un quadro o una
come tal or la fei / nel cristallo impudico oscena a'miei. menzini, ii-37
'l suo splendore oscurato con macchia di impudico petto. b. pino, 11:
flagella /... / oste impudico o carrozzier. carducci, iii- 24-20
sordida ragunanza, se la mira all'impudico istituto. pareggiare (disus. paregiare
decenza, alla castità; licenzioso, impudico. -anche: che eccita il desiderio
3. lascivo, svergognato, impudico. -in par- tic.: che
mani di druidi e baldracche, vive impudico e muore da ciacco. carducci,
e di prepotenza. -contegno impudico, immodesto di chi si comporta o
animato, spinto dal desiderio; lascivo, impudico. -anche: precocemente o morbosamente curioso
-con litote. non, mal pudico: impudico. cellini, 1-93 (210)
offende / la mente innamorata / quest'impudico ardore, / tiranno indegno del tuo nobil
licenziosità, lascivia; atto o comportamento impudico, immorale. rustico,
motivazione tragica. -atto immorale, impudico; condotta licenziosa. landò, i-60
ordine, si reindurì a quel- l'impudico rivelamento. = comp. dal
repoca cristiana. chiari, 1-i-87: l'impudico ne ristringeva la causa al solo mio
taluni, il cui stesso terrore è impudico, simili ai ladruncoli inseguiti che la notte
rise di quel singoiar riso ironico e impudico che le balenava e le squillava nei
sull'asfalto di marciapiedi, nel riscintillamento impudico delle botteghe. moretti, vti-96:
johnny... si reindurì a quell'impudico rivelamento. = nome d'azione
: non per cantar d'amore oggi impudico, / non de gente satirica e silvana
più tremendo cimento ritrovossi diffamato pubblicamente per impudico, mentre predicava a folto uditorio.
per trieste iugoslava. 7. impudico, scostumato, che tiene un comportamento
anche esponendosi al biasimo di chi considera impudico e indecente tale atteggiamento).
concreto: atto disonesto, immorale, impudico, intemperante; condotta sregolata, licenziosa;
seguire di appollo come di un uomo impudico, il fuggire di dafne come di
accolse / nel grembo virginal l'oro impudico. segneri, iii1- 174: pur
di fragile, di sensuale, d'impudico e d'indegno dell'amor vostro, s'
1-70: or fusse tosto almen che l'impudico / corpo si separasse fra 'mortali
del sesto antico, / cosìun violento atto impudico / diuturno giammai si puòn córlo. n
nascondere. 2. in modo impudico o dissoluto; senza pudore. s
animato da irrefrenabile lussuria, libidinoso, impudico. boccaccio, i-230: voi,
xxxviii-95: non per cantar d'amore oggi impudico, / non de gente satirica e
taluni, il cui stesso terrore è impudico, simili ai ladruncoli inseguiti che la notte
-che offende la morale sessuale; impudico, scostumato, osceno. giamboni
3. agg. vizioso, impudico, osceno. bonsanti, 2-240:
2. in senso concreto: comportamento impudico, libidinoso. arbasino, 9-62:
giovane e sportiva, nello stesso tempo impudico e casto. -sostant.
comportarsi in modo scorretto, volgare, impudico o nel mentire; sfrontatezza, sfacciataggine
nell'agire in modo scorretto; volgare, impudico, sfacciato, impudente, sfrontato.
in modo deciso o, anche, impudico. moravia, 1-265: vide tesa
ella rise di quel singoiar riso ironico e impudico che le balenava e le squillava nei
b. fioretti, 2-2-34: induce ruggiero impudico e disleale caprini, diffuso con varie
. alfieri, 4-20: chiunque, impudico, adultero, banchettatore, avea fra
infantile. 4. in modo impudico o dissoluto. 5. giovanni crisostomo
ai suoi sguardi, arrischiare un sorriso impudico, svergognato. fenoglio, 5-i-906:
tante viperette mordaci, che coll'atteggiamento impudico si svincolavano, immaginandosi che i venuti
5-i-973: i due intavolarono un fitto ed impudico discorso di dati, di cariche,
di fragile, di sensuale, d'impudico e d'indegno dell'amor vostro s'ei
te portava, / non per alcuno impudico talento. guarini, 45: se t'
non voglion sentir fiato che spiri / d'impudico vapor, né d'odor tetro /
. per se stesso ha fatto alcuno atto impudico o toccamento disonesto. bandello, 2-54
sfuggire ai suoi sguardi, arrischiare un sorriso impudico, svergognato, come di chi non
discorso infame, spregevole o anche lascivo, impudico. dante, conv.
, discorso turpe, infamante, osceno, impudico. boccaccio, viii-2-76: esse
non ha alcun ritegno e pudore; impudico, sfacciato, svergognato. fogazzaro,
, e co'denti, da quel primo impudico, che fu intromesso a farle villania
. - per estens.: osceno, impudico, lubrico. savinio, 22-370:
tra svariati marmi / una venere prende un impudico bagno. = comp dal pref.