buonaparte... si dava attorno per improvvisare un ritratto abbozzaticcio della repubblica francese una
. dati, 3-41: si dilettava d'improvvisare, ed essendo in firenze s'attaccò
catena. cardarelli, 6-107: sapeva improvvisare su due piedi una piccola cena gustosissima
musica,... come accade d'improvvisare un canto a chi ode la cadenza
diede uno strabalzo in dietro che fece improvvisare una bella filza di bestemmie al cavaliero
con un fiuto di commediante costretto ad improvvisare la sua parte, egli aveva scelto
: in fin di tavola si usava improvvisare qualche sonetto, di cui forse il
me diede uno strabalzo in dietro che fece improvvisare una bella filza di bestemmie al cavaliero
dare due punti in fretta, improvvisare una cucitura. =
e levando la fronte, si dava a improvvisare stranissime preghiere, che a quelli parevano
diceria, che fra poco andrà a « improvvisare ». d'annunzio, v-3-135:
dati, 3-41: si dilettava d'improvvisare; ed essendo in firenze, s'attaccò
pastora di pian degli ontani, a improvvisare fioriti rispetti e disturne argute, ma
a me non è mai riuscito d'improvvisare due parole a garbo. moravia,
cambiamenti] non si possono sempre improvvisare, e... spesso condizione
, credette ad un tratto di dovere improvvisare. filosofeggiare, intr. (
di fortuna', quello che si può improvvisare con i mezzi di bordo (travi,
quello di leggere e studiare, l'improvvisare al comporre meditato e allo scrivere.
: moglie d'un cuoco, sapeva improvvisare su due piedi una piccola cena gustosissima.
alla meglio, in modo provvisorio; improvvisare frettolosamente. b. croce, iv-12-227
i temi e poi mi mettevo a improvvisare ad alta voce, tra gli alberi
a farsi modelli, e volendo 'improvvisare 'sul marmo,... gli
i legionarii della decimaterza dovettero in bologna improvvisare (per così dire) un anfiteatro
artifìcio. = deriv. da improvvisare. improvvisante (part. pres
improvvisante (part. pres. di improvvisare), agg. (ant.
popolo. impreparati. improvvisare (ant. improvisare), tr.
4: voi se non altro m'insegnaste improvvisare a catafascio e comporre nel modo che
. menzini, 5-119: intanto a improvvisare / cominci il sì canoro abate lanci
della poesia estemporanea, detto volgarmente « improvvisare », è comunale in italia fino nella
il superstite rivide il violinista nell'atto d'improvvisare, mentre egli lo accompagnava al pianoforte
13-197: lo feci accomodare e gli feci improvvisare un po'di colazione. -raro
improvvisato (part. pass, di improvvisare), agg. composto o pronunciato
provvisatori. = deriv. da improvvisare. improvvisazióne, sf. composizione
preparazione o studio; arte d'improvvisare. -anche: componimento poetico, battuta
nazional-fascismo. = deriv. da improvvisare. improvviso (ant. improviso
meno iniqua che io mi abbia saputa improvvisare. tommaseo [s. v.]
betteioni, iv-11: e poi come improvvisare una nuova industria? dove avrebbe trovato
nievo, 810: quando prima di improvvisare una filastrocca di bugie, con un leggiadro
superstite rivide il violinista nell'atto d'improvvisare, mentre egli lo accompagnava al pianoforte
petruccelli della gattina, 1-303: cominciò ad improvvisare una mattezza a screpolare la pelle dal
eseguire a orecchio. - anche: improvvisare. g. b. martini
, 1-ii-275: se piace a taluni improvvisare, /... / il baccelli
martini, 4-28: lo pregarono di improvvisare un sonetto con rime obbligate. montale
: per quanto possa [la natura] improvvisare stampi nuovissimi ad ogni cosa,.
di piastricciatori lombardi si dava attorno per improvvisare un ritratto abbozza ticcio della
marinetti, 2-i-797: mentre sudavo per improvvisare -dice boccioni -tu, benché attentissimo,
sotto il principato mediceo si seguitò a improvvisare popolarmente ai marmi ed altrove;.
. che è molto facondo, che sa improvvisare con facilità spontanea, con ricchezza d'
ex tempore. = forma aferetica di improvvisare (v.). provocatóre,
, lasciando a lui il compito di improvvisare la propria parte. migliorini
semplice che il finto statista, non potendosi improvvisare a cinquant'anni la maschera del questurino
-comporre (versi o lettere); improvvisare versi. pasqualigo, 212:
martini, 4-28: lo pregarono di improvvisare un sonetto con rime obbligate. consentì:
i contadini, in mezzo al travaglio, improvvisare e cantare delli versi rimati, detti
piastric- ciatori lombardi si dava attorno per improvvisare un ritratto abbozzaticcio della repubblica francese una
salma e a comporre il discorso da improvvisare impallidendo e piangendo dinanzi alla sepoltura:
saper vivere, come dell'arte d'improvvisare, ed ha mal corrisposto alle molte
: rivide il violinista nell'atto d'improvvisare, mentre egli lo accompagnava al pianoforte
{ scàrmino). letter. ant. improvvisare versi. g. bargagli
soggetti; e nessuno più di verri sapeva improvvisare uno scenario urgente, un arredo complicato
samente danzare... e all'occorrenza improvvisare la 'se- antico seggiolone altissimo, prima
bile. 3. scrivere o improvvisare in versi o in prosa. castelvetro
del volgo dotto che la facoltà d'improvvisare sia un talento più abbagliante che solido
ant. comporre in modo improvvisato; improvvisare. panigarola, 3-ii-501: il parlare
vena cefalica della musa: comporre o improvvisare versi con facilità e abbondanza straordinaria.
38: in fin di tavola si usava improvvisare qualche sonetto, di cui forse il
: rivide il violinista nell'atto d'improvvisare, mentre egli lo accompagnava al pianoforte
, 71: mio padre era solito improvvisare storie terrificanti e oscure. landolfi,
1-788: rivide il violinista nell'atto d'improvvisare, mentre egli 10 accompagnava al pianoforte
canzone famosa su cui i jazzisti sono soliti improvvisare. a. pollilo, 185:
scivoloni, padroneggiare nacchere e tamburello per improvvisare un flamenco o una tarantella: ormai non
mus. nell'hip hop, arte di improvvisare rime e recitarle con scioltezza.
. = comp dall'imp. di improvvisare e sistema. na improvvisata, sf
= agg. verb. da improvvisare. improvvisatura, sm. letter
. = nome d'azione da improvvisare. impulcinellito, agg. letter