6-21: dall'uno lato dell'agostaro improntato era il viso dello 'mperadore a modo di
tenuto in pubblico (per lo più improntato a solennità, come comunicazione di cose
amicale, agg. letter. amichevole; improntato ad amicizia. buonarroti il giovane
; affabile; affettuoso; confidenziale; improntato a sentimenti di amicizia, di affetto
(plur. m. -ci). improntato ai principi dell'assolutismo.
milizia, ii-211: carattere è segno improntato su qualunque materia colla penna, collo scalpello
da secoli e da intemperie senza numero ma improntato ancóra di stupende vestigia. panzini,
secoli e da intemperie senza numero ma improntato ancóra di stupende vestigia. ojetti,
scolpitovi il loro nome; il quale improntato non nella cera, ma nell'inchiostro,
segreta non influiva sul loro comportamento esteriore improntato alla dignitosa malinconia di gente che aveva
: signorile, raffinato, elegante, improntato a distinzione (il modo di comportarsi,
bocchelli, 13-464: pareva... improntato a una sorta di strana e arcana
de sanctis, ii-15-213: il ministero è improntato di questo principio ereditato da cavour
sanctis, ii-15-213: il ministero è improntato di questo principio ereditato da cavour, che
perciò esserne economo. 2. improntato a un criterio di economia, di
spende e fa largamente accettare il pensiero improntato dal conio suo e il sentimento foggiato
davanzali, xlvii-53: quand'omo ave improntato / ciò ch'egli ha in disianza
(plur. m. -ci). improntato a estetismo; che si basa su
l'accostò al foglio, e rimase improntato. tramater [s. v. j
); che si ispira 0 è improntato a questo stile (il gusto).
. che è mosso, ispirato o improntato a un sentimento di affetto, di cordiale
dio, scolpito in una pietra vile o improntato in creta, non però punto meno
mozartiano. -in partic.: improntato a un tono di cortesia, di
orazio facea. -che è improntato o si rifà ai modelli della cultura
una nazione); che è stato improntato o assimilato al modello greco (una
,... con il volto improntato ad una tristezza decrepita. piovene,
convivenza, di superamento dei contrasti; improntato a tenera cordialità. b.
: quella che presenta un comportamento sociale improntato a immoralità. gelli, 15-i-100:
(uno scritto, un ragionamento); improntato a un certo carattere (un'opera
poi, che il mio esecrando destino ha improntato di perpetua inutilità. nievo, 772
el nome di gesù è nella mente sua improntato. m. palmieri, 3-28-6:
6-21: dall'uno lato dell'agostaro improntato era il viso dello 'mpe- radore a
medaglia, in cui era il suo ritratto improntato. p. neri, 1-vi-105:
che un marco d'oro, comunque improntato, ci possa levare dallo stato qualche
chiaro davanzati, xlvii-49: quand'omo ave improntato / ciò ch'egli ha in disianza
, 76-24: un mercatante caursino avea improntato da uno francesco una quantità di pecunia
guiderdone in misura, che tu ne hai improntato. iacopone, lxxxiii-609: male tanto
primo [sigillo]... aveva improntato ercole in plasma di smeraldo verde.
ii-10-31: ti ringrazio del soave ultimo foglio improntato del bollo postale di nerviano 26 giugno
per ordine, che vi sia dentro improntato o un rosone colorato o altro lavoro
in parte le mestizie di questo cuore improntato con indelebil caratteri della tua imagine.
è lo stesso verbo percepito, cioè improntato invisibilmente nell'anima. de amicis,
secoli e da intemperie senza numero ma improntato ancora di stupende vestigia.
... era livido, scarno, improntato di una straziante sofferenza.
-che esprime spavalderia, che è improntato a sfrontatezza (il volto, lo
ant. atto, atteggiamento o discorso improntato a puntigliosa ostinazione. giovio, ii-109
concreto: atto, atteggiamento o discorso improntato a puntigliosa ostinazione. giusti, 4-42
in parte le mestizie di questo cuore improntato con indelebili caratteri della tua imagine.
tanto più maraviglioso si rende quanto è improntato negli organici piccoli corpi, in cui dagli
non imitabile. -che è improntato a una concezione eroica ed estetizzante della
giorno. 3. canto corale improntato a ideali patriottici, politici, civili
inquietanti '. ecco un discorso tutto improntato di francese, eppure e 'assu
era fu deserto. 2. improntato alla cultura tedesca, conforme allo spirito
di fede integerrima. 2. improntato a un'etica che si fonda sul
la mente, l'animo); improntato a criteri di onestà, di rettitudine,
per ordine, che vi sia dentro improntato o un rosone colorato, o altro
erigendo istituto rizzoli. 6. improntato a grande dimestichezza, a sincera amicizia
poi, che il mio esecrando destino ha improntato di perpetua inutilità. pascoli, i-867
. irrisorio, ironico; sarcastico; improntato a un atteggiamento di sprezzante irriverenza.
ecc.). -in senso generico: improntato alla laicità. cattaneo, iii-3-302
fra tarmi. -ant. improntato a spirito di magnanimità, di benignità
che ha un atteggiamento politico ispirato o improntato al liberalismo (un uomo politico,
non separiamo dallo stato. 11. improntato ai princìpi etico-politici del liberalismo (un
, un governo); ispirato, improntato al liberismo (un atteggiamento, un
si riferisce al liberismo; ispirato, improntato al liberismo (v. liberismo, n
libertine. 6. per estens. improntato a costumi liberi, alla ricerca del
una circostanza, una notizia); improntato a letizia, a felicità; che
sensibilità e toni lirici e poetici; improntato a movenze poetiche. -anche spreg.
, di liricizzare), agg. improntato a una dimensione lirica; che ha
. per estens. dominato dalla litigiosità; improntato a permalosità, a spirito di contraddizione
che un marco d'oro, comunque improntato, ci possa levare dallo stato qualche
-mettersi il lucco: assumere un atteggiamento improntato a particolare solennità. carducci, iii-10-430
del vecchio. 2. improntato o caratterizzato da accortezza e previdenza;
con previdenza e accortezza, o è improntato a tali caratteristiche. c
infima condizione, il cui comportamento è improntato ad aggressività o a crudeltà o a
la mangia: chi assume un atteggiamento improntato a eccessiva mitezza o arrendevolezza è sopraffatto
vasari, i-142: dopo l'avere improntato il tutto, si va diligentemente rinettando e
nobile decoro. -anche: ispirato o improntato a maestosità, imponenza, gravità,
), indica semplicemente il carattere espressivo improntato a grandiosità e magnificenza. — anche
-atteggiamento, modo abituale di comportarsi improntato a scorrettezza, slealtà, perfidia;
. sm. -ci). letter. improntato a malafede e falsità, menzognero.
discorso, sentimento, disposizione d'animo improntato a cattiveria, malevolenza, ostilità,
nasce da ostile disposizione d'animo; improntato ad astio; ad animosità (un
e melensi. -per estens. improntato a eccessivo sentimentalismo, lacrimoso, patetico
manierato, agg. che esprime o è improntato a leziosaggine, a svenevolezza; che
altrui natura. 3. improntato o caratterizzato da particolare garbo, gentilezza
'l miracolo è un marco infallibile, improntato dal sigillo di dio nella sua vera
m. -chi). scherz. improntato, caratterizzato da manovre clien- telari (
. 6. che esprime o è improntato a fierezza, baldanza, autorità,
ant. espressione, atteggiamento del volto improntato a sentimenti opposti o diversi. c
bello. 3. che è improntato a saldezza di propositi, a viva
. -essere di matematica: essere improntato a criteri scientifici e razionali; appartenere
. mediatòrio, agg. disus. improntato o rivolto alla mediazione; intercessorio.
. disus. atteggiamento teorico o pratico improntato alla concezione ideologica e alla mentalità tipiche
riceveva. 2. che è improntato a megalomania; che rivela la tendenza
pensiero, discorso, atto, gesto improntato a una smisurata valutazione del proprio io
vecchi. 9. che è improntato a una falsa e melliflua soavità,
. gusto musicale, letterario, teatrale improntato ai valori estetici e spettacolari espressi dal
premura. 3. per estens. improntato a viva riconoscenza, a vigile e
essere, di parlare, di agire improntato ad alcune tipiche predisposizioni congenite dei milanesi
(una persona); che è improntato a meraviglia (un atto, un
ne'giudici mercantili. 8. improntato, informato, ispirato ai criteri grettamente
e timida regina. 7. improntato a grettezza d'animo, a ristrettezza
(un pensiero, un sentimento); improntato a dolore o anche a nostalgia,
atteggiamento, idea, teoria o scritto improntato a caratteri metafìsici sostanzialmente astratti, astrusi
atteggiamento o comportamento marziale, balzanzoso o improntato a severa disciplina. ferd.
. -per estens.: che è improntato o comporta una concezione catastrofica (o
simiglianti misfatti. -ammonimento, avvertimento improntato a fermezza. -e severità. -anche
scritto sciocco, insensato, dettato o improntato a stoltezza, a leggerezza, a
-stare sulle mie: assumere un atteggiamento improntato a prudenza, ad attesa o, anche
pesante strangolato soffocato. 4. improntato a scarsa intelligenza o acume; caratterizzato
. -che denota, nasce, è improntato a eccezionale coraggio e audacia; che
. atteggiamento culturale, intellettuale e morale improntato a provincialismo, a conformismo e,
9. che rivela o è improntato a grettezza, a debolezza di carattere
-anche: che rivela, che è improntato a bassezza d'animo, a indegnità
riferisce, che rivela, che è improntato al misticismo, a un atteggiamento dello
letter. atteggiamento spi rituale improntato a un'interpretazione e'a una
comportamento o un modo di giudicare non improntato a equanimità. mazzini, 38-167:
moderazione (un regime politico); improntato a regole di civile convivenza; incivilito
impacchi di neve. 2. improntato a benevolenza, a indulgenza e clemenza
più cordiale, più accattivante; meno improntato a severità (un gesto, un
2. che appartiene o è improntato alla cultura, alla musica o alla
moderato; abito morale e intellettuale improntato a moderazione, a senso dell'equilibrio
frase. 7. ispirato o improntato a moderazione; che manifesta temperanza,
istinti; qualità morale o atteggiamento psicologico improntato all'uso della ragione e al
, cioè i risarcimenti. 3. improntato ai gusti, alla moda, alle necessità
, di trattare, di atteggiarsi, improntato all'espressione, alla manifestazione o anche
. figur. tendenza o sistema di vita improntato alla ricerca indiscriminata del piacere,
. figur. tendenza o sistema di vita improntato alla ricerca del piacere, degli agi
era quasi monacale. 5. improntato a particolare vigore, ad assoluta intransigenza
letter. azione, atteggiamento o comportamento improntato a eccessivo e, talvolta, falso
monadismo; che si ispira, che è improntato o che deriva da tale teoria.
3. per estens. ispirato o improntato a rigidi princìpi morali e religiosi e
interesse profano, un atteggiamento legato o improntato ai valori temporali, terreni, materiali
-al figur.: azione o comportamento improntato a purezza d'animo. zanobi
, di costume, ecc.) improntato per lo più a spiriti democratici e
-atteggiamento, comportamento o modo di esprimersi improntato a un'uniformità o, anche,
presenta una struttura e un aspetto urbanistico improntato a magnificenza e grandiosità (una città
governo d'italia. 5. improntato o caratterizzato da elevatezza, da sublimità
, tendenza, costume di una persona improntato all'adesione e all'osservanza dei valori
. -spreg. osservazione, discorso improntato a un moralismo astratto, arbitrario,
. tendenza a un sistema di vita improntato dalla ricerca eccessiva dei piaceri; smania
, di benessere; sistema di vita improntato alla ricerca degli agi, del lusso
italiano di trattare gli affari pubblici, improntato alla provvisorietà, protratta a tempo indeterminato
. medie. disus. atteggiamento psichico improntato a fatuità ed euforia, che si
un'opera o di un genere letterario improntato al motteggio, all'ironia,
vogliono. 2. per estens. improntato all'arguzia, alla burla, o
. 2. per estens. improntato a un'ironia pungente e mordace;
. 2. per estens. improntato all'ironia, al sarcasmo (un
somiglianze di perottino. 2. improntato a un'ironia arguta e pungente (
, dall'orgoglio di campanile; che è improntato a vivo municipalismo; campanilistico. -
del sec. xix; che è improntato a tale disegno o lo sostiene (un
vostro musicissimo linguaggio. -caratterizzato o improntato ad armonia, melodiosità, musicalità,
naturale ». 7. improntato a grettezza d'animo, a ristrettezza
riguarda napoleone i, il periodo storico improntato dalla sua personalità, le imprese da
3. modo di vivere e di comportarsi improntato a faciloneria, a leggerezza, a
assumere un atteggiamento schifiltoso o riluttante, improntato a degnazione o alterigia. bacchetti
, che il mio esecrando destino ha improntato di perpetua inutilità. pascoli, 1380:
fenomenica. -concezione, modo di vivere improntato alla morale naturale. bruno,
m. -i). ispirato, improntato allo spirito nazionalista in quanto confluito nella
agg. polit. che è tendenzialmente improntato al nazionalismo (e indica per lo
; che trae origine dal nazionalismo, improntato a esso. b.
. che si ispira, che e improntato a un patriottismo nazionalistico.
ambito della morale sessuale accettata comunemente; improntato o derivato da sfrenatezza e lussuria.
in modo rozzo e approssimato, malfatto; improntato a pessimo gusto, brutto (e
una persona, uno scrittore); improntato a tali caratteri (un periodo storico
11-9: il negrismo, che ha improntato di sé addirittura la musica contemporanea,
(plur. m. -i). improntato alla riproposizione dei canoni artistici
-ismo. neofilisteìsmo, sm. atteggiamento improntato a rinnovata grettezza, limitatezza d'animo
. che è tipico, che è improntato a tale maniera, a tale stile.
ispira, si ricollega, è improntato ai valori e ai caratteri intellettuali
-che rivela o manifesta ira, collera; improntato a rabbia, a sdegno (un
arrabbiato nero. -che è improntato a pessimismo, che rivela mancanza di
ventris tui '. -ispirato o improntato a princìpi fascisti, reazionari (un'
lungo i fianchi. 14. improntato a criteri di onestà, di lealtà,
, che si ispira, che è improntato al nichilismo politico; che ne ricorda
grande considerazione; che denota o è improntato a generosità, a magnanimità, a
: metodo di insegnamento o indirizzo pedagogico improntato a tale tipo di conoscenza.
che è proprio, che è improntato al nozionismo. montale, 4-313
che ne è ispirato, che vi è improntato. foscolo, xvi-306:
interpretare, di criticare, di decidere improntato o condizionato da determinati princìpi, criteri
distintissima. 2. sm. giudizio improntato a severa disapprovazione; critica aspra e
. omo1. 9. improntato a diffidenza, a sospetto, a timore
è ispirato ai poemi omerici o è improntato dello spirito di essi.
, all'omosessualità; che vi è improntato o ispirato; omosessuale.
parti costituenti; che ne deriva; improntato a coerenza rappresentativa, che ne costituisce
dall'omosessualità; che a essa è improntato o ispirato (un comportamento, in
una persona o di un gruppo sociale, improntato all'adesione e all'osservanza dei princìpi
dignitoso; con atteggiamento, con contegno improntato a compostezza o, anche, a
suono facevano. -con atteggiamento improntato a modestia, a umiltà.
; con un comportamento o un atteggiamento improntato a magnanimità, coraggio, lealtà,
, la vita); caratterizzato e improntato a fervido spirito d'iniziativa, a operosità
e d'oratorio. 3. improntato a solennità e abbondanza di eloquio;
tende la civiltà. -sottoposto o improntato a un principio organizzatore e unificatore.
-con metonimia: che rivela o è improntato a morigeratezza, rettitudine, onestà o
: in atteggiamento umile, dimesso, improntato a modestia. m. villani,
dell 'orientalismo. 3. agg. improntato all'interesse o anche alla mania per
miseramente ardendo! 9. improntato a severità, a rigore, a risentimento
che non è decisamente e irrevocabilmente improntato, né rigorosamente determinato, definito;
rispetto e reverenza, che vi è improntato. f f a.
delle francia. 2. improntato a profondo rispetto e a spirito di
con scadenza per lo più periodica, improntato, almeno nelle intenzioni originarie, a
(un proposito, un comportamento); improntato ad avversione, inimicizia; dettato da
mio ovil qual fera rugge? -comportamento improntato a saldi princìpi morali. bernari
partic.: tendenza o sistema di vita improntato alla ricerca indiscriminata dei piaceri,
violenza; che denota placi- dità, improntato a mitezza, privo di aggressività;
partito, una manifestazione). -anche: improntato all'attuazione dei princìpi del pacifismo
di provincialismo culturale, che ne è improntato. carducci, ili-16-12: egli era
, no-12: un mercatante caursino aveva improntato da uno francesco una quantità di pecunia a
. pagliettismo, sm. atteggiamento improntato a un utilitarismo immediato (ed è
un discorso, ornamento stilistico eccessivo, improntato a vuota ampollosità (e per lo
sentore d'innocenza. 3. improntato a una concezione edonistica e paganeggiante.
baciapile; ambiente culturale retrivo, improntato a una religiosità ostentata e ipocrita
. che è proprio dei bigotti; improntato a una forma deteriore di religiosità.
da baciapile; clima culturale e politico improntato a una religiosità ostentata e ipocrita,
nell'espressione da papalotto connota un atteggiamento improntato a bonario paternalismo). p
villani, 6-21: daliuno lato dell'agostaro improntato era il viso dello 'mperadore a modo
ni. -ci). letter. improntato alla poetica e alla tecnica delle parole
opera letteraria); che vi è improntato (lo stile). marinetti,
e di gesto. 2. improntato a estrema cautela nelle spese (un
. ni. -ci). che è improntato, che mira alla promozione di interessi
altrui, o ne deriva, ne è improntato e sostanziato, ne è l'espressione
. rifl. assumere un determinato atteggiamento improntato a vanità e a esibizionismo. morante
, no-13: un mercatante caursino aveva improntato da uno francesco una quantità di pecunia a
-che discende, che deriva o è improntato a dissolutezza e immoralità (un comportamento
, che il mio esecrando destino ha improntato di perpetua inutilità. mazzini, 3-295:
aspetto e il comportamento esteriore, spesso improntato a stravaganza e a bizzarria, tanto
, sf. indole o comportamento abitualmente improntato ad affabilità, a cortesia, a
piagnisteo (con valore aggett.): improntato a una vena malinconica, di rimpianto
e mezzo rimbrottevole. 3. improntato a un eccessivo sentimentalismo (un'opera
semplice e dell'ingenuo. 5. improntato ad atteggiamenti retoricamente pietistici. b
il 'pipistrello'. 5. improntato a toni patetici (uno scritto).
sparta rida. 8. essere improntato a tristezza e mestizia, essere ispirato
.: opera o brano letterario improntato a un retorico e anche eccessivo,
piangioso che lieto? 2. improntato a toni elegiaci (una poesia).
un piangoloso belato. 3. improntato a toni patetici, lacrimevoli (uno
2. caratteristico di tale categoria sociale; improntato al carattere, alla mentalità, ai
con valore aggett.): improntato a gretto utilitarismo; sciocco, stupido
esclusivamente o prevalentemente determinati argomenti; improntato totalmente a un determinato tono stilistico o
. 25. intensamente e palesemente improntato a una disposizione d'animo, che
su particolari contenuti etici; a essi improntato (un atto, un comportamento, la
ritiene. 2. che è improntato a compassione o la esprime o ne
fervida devozione alla divinità o ne è improntato (un'azione, un atteggiamento).
per arrichire noi. 7. improntato al rispetto devoto di doveri, legami
agli altri. 9. improntato, impresso. cecco aascoli, 310
2. modo espressivo e stilistico improntato a un tono lirico sommesso, intimistico
6. modo di esercitare il potere improntato a mitezza, moderazione ed equilibrio.
irruzione scandalosa. 6. improntato a mitezza di sentimenti, a delicatezza
che a tale gusto è ispirato, improntato. -stile pompadour. caratterizzato, nell'
(la vita). -anche: improntato a solennità, formalità, cerimoniosità,
, il comportamento). -anche: improntato a generale rispetto per le forme e
nostra repubblica. il primo che aveva improntato ercole in plasma di smeraldo verde ed
italica terra. 3. improntato a malvagità, a scelleratezza; delittuoso
opera letteraria); vivamente ispirato o improntato a un sentimento, a una condizione spirituale
m. -ci). ispirato, improntato al gusto dei preraffaelliti; che ricorda
che ne furono esponenti; ispirato, improntato al gusto, alla poetica del preraffaellismo;
che si riferisce al preromanticismo o vi è improntato come gusto e cultura; che precede
mire della provvidenza. -l'essere improntato a saggezza e a lungimiranza. manzoni
valore aggett.): che è improntato al gusto, all'uso dei primi anni
sole. 9. che è improntato a sensualità, a interessi esclusivamente terreni
, di professionalizzare), agg. improntato a criteri di professionalità; reso professionale
il piglio predicatorio, moraleggiante e talora improntato a energica denuncia, il linguaggio allusivo
fare? 3. ispirato o improntato ai princìpi che caratterizzano il progressismo politico
'progressiva '. 5. improntato, basato o ispirato o che si riferisce
non c'e. 2. atteggiamento improntato a una presuntuosa e talvolta ridicola gravità
internazionali. -per simil. improntato a cortesia puramente formale. fanzini
determinato titolo, segnato con corrispondente numero improntato su ciascuna stecchina. tommaseo [s
, consigliato, imposto dalla prudenza; improntato alla prudenza (un proposito, un
. -anche con riferimento ad uno scritto improntato a equilibrio e misura. caro
volto suo quanta prudenza luce. -contegno improntato a decoro e convenienza. d'annunzio
concetti della psicologia moderna la quale ha improntato di suggello scientifico le divinazioni dell'antica
snobismo. -per estens. improntato a criteri, in partic. lessicali,
(plur. m. -chi). improntato all'austerità religiosa, al rigorismo morale
9. per estens. improntato a un moralismo intransigente fino all'eccesso
quieti e tranquilli. 4. improntato a moderatezza e ragione; distante da
del peccato originale e portano perciò seco improntato il volto del padre loro, cioè la
, composto (una persona); improntato a una certa gravità (il portamento,
o comportamento proprio di un ragazzo, improntato a irriflessione e leggerezza.
con aferesi. rambante, agg. improntato a rambismo. b. placido
, che si riferisce al rambismo; improntato a rambismo. s.
. belli, 412: singolare lavoro, improntato com'è da capo a fondo del
in questo modo. 5. improntato o ispirato a rassegnazione (una frase
. propenso al razionalismo o che ne è improntato (una classe sociale, una civiltà
riferisce al razionalismo o che ne è improntato (e ha spesso connotazione negativa, alludendo
, individualistica, psicologica. 3. improntato a criteri rigorosamente logici e sistematici.
una razzista. 2. ispirato, improntato a razzismo (un pensiero, un'
realisti. c. carrà, 349: improntato al tipico realismo giottesco, lo spazio
adesione al proletariato. -spreg. improntato a una rappresentazione della realtà priva di
agg. polit. ispirato o improntato alla reazione politica; che tende
libera e unita. 2. improntato ad atteggiamenti o a prese di posizione
una comunità), per lo più improntato a una severa economia. tarchetti,
panni della pazienza: assumere un atteggiamento improntato a rassegnazione. aretino, v-1-53:
o comportamento, privato o pubblico, improntato all'adesione e all'osservanza dei prii
, delle persone o della vita e improntato a equilibrio, prudenza, saggezza (
al cuor riconoscente. 2. improntato a riconoscenza; che manifesta, che
medaglia, in cui era il suo ritratto improntato, avendo luca ritoccato prima il ritratto
denario d'argento romano... era improntato di questa figura x e valeva dieci
della nazione. 7. rordinamento improntato a metodi e criteri diversi da quelli
spalle a quei discorsi. 3. improntato a stretto rigore nelle spese. g
rigorismo morale, che ne deriva; improntato a estrema severità e intransigenza.
rigore morale, di un sistema di vita improntato unicamente alla ricerca del piacere e del
. -tendenza o sistema di vita improntato unicamente alla ricerca del piacere, degli
corruzione, da un sistema di vita improntato all'ozio 0 alla ricerca del piacere
dissoluto, licenzioso; sistema di vita improntato unicamente alla ricerca del piacere, del
rimpianto (con uso aggett.): improntato a tale sentimento. capuana,
di rinnovel- lamento. 7. improntato a esigenze nuove, più attuali.
che contiene in modo caratteristico; fortemente improntato a modi stilistici specifici di uno scrittore
, all'inazione; sistema di vita improntato alla ricerca indiscriminata del piacere e degli
altrui; riservatezza. -anche: comportamento improntato al senso della misura e alla capacità
a pudore (e determina un comportamento improntato a un certo distacco, che può
sommo grado. -opera o procedimento figurativo improntato al gusto per il pittoresco, il
lei, merumeci ». -con atteggiamento improntato a saggezza. maironi da ponte,
con un particolar segno chiamato marchio, improntato nel pezzo medesimo. -ufficiale del saggio
-abitualmente apprezzato nelle riunioni mondane; improntato a superficialità e affettazione (un'opera
della barbara gallia bracata? 7. improntato al gusto manieratamente agreste e bucolico imperante
gli ha fatto impressione. 5. improntato a reazionarismo clericale. pasolini, 16-66
), sm. ant. linguaggio improntato a santità di pensieri e sentimenti.
dalle loro terre. 24. improntato a criteri di somma giustizia, equità
» portamento o modo di vivere improntato a una 2. ant.
3. sentimento o atteggiamento mentale improntato ad amara e acre ironia.
suo prossimo. -comportamento o atto improntato a umiltà e a rinuncia dei beni
bevitori. -opera o stile letterario improntato ad amaro sarcasmo e mosso da accesa
forza molto indecente. 4. improntato a una comicità spinta, volgare.
atto o comportamento prepotente e minaccioso o improntato a boriosa dimostrazione di forza o capacità
, stupidità, idiozia o ne è improntato (l'aspetto, un atteggiamento, un
anni di matrimonio. 5. improntato a grettezza, a meschinità d'animo
naturale. 3. figur. improntato a rigidezza; duro, aspro.
ingratitudine o ne nasce o vi è improntato. segneri, iii-1-147: io mi
usa la scutica. -per simil.: improntato a rigida severità nel reprimere gli errori
sdilinquiménto, sm. comportamento o discorso improntato a svenevolezza, a smanceria o, anche
2. espressione, immagine, stilema letterario improntato a tale gusto; barocchismo. -anche
. securitàrio, agg. sociol. improntato alla ricerca della sicurezza, della stabilità
o sigillato, ch'è tanto come dire improntato e fatto in moneta, avanti che
larghissime a sacco. 17. improntato dalla virtù o anche dal vizio (
). semispartano, agg. improntato a severità e a un rigore che
5. improntato a moderazione e a cautela di giudizio,
(plur. m. -ci). improntato a sentimentalismo, a un eccesso svenevole
d'albergo. 36. essere improntato a una disposizione d'animo, a
, gioioso o, in senso attenuato, improntato a pacatezza, a equilibrio (un
fattori o condizioni di un sistema economico improntato a libertà. pea, 3-55:
5. per estens. che è improntato o denota servilismo, intento adulatorio,
. m. -chi). che è improntato o denota servilismo. servilità,
servitoresco. 2. che è improntato a servilismo, a intento adulatorio,
(plur. m. -ci). improntato a sessuofobia (un atteggiamento, un
.. sessuofobe. 2. improntato a sessuofobia. l. mazzetti [
prete settario e fazioso. 7. improntato a settarismo, a faziosità, a fanatica
posto, umiliato. 2. improntato a intransigenza; aspro, duro, inclemente
e attenti. 6. improntato a serietà, austerità di costumi, rigore
il nostro genio. 6. improntato a rozzezza, scortesia, villania (
(sicilianeggio, sicilianéggi). essere improntato ai caratteri del dialetto siciliano delle origini
padronanza di un'attività, di 10. improntato a una fermezza priva di dubbi o
sigillato, ch'è tanto come dire improntato e fatto in moneta, avanti che il
e perfezione e beatitudine 5. improntato a nobiltà d'animo, decoro, dignidel
strialmente. 2. improntato a comunanza di sentire, a immedesimazione
. slangato, agg. neol. improntato ai modi dello slang americano.
. 2. per estens. improntato a una smodata adulazionedellato, lacero (un
figur. discostarsi da un modo di esprimersi improntato a rettitudine morale e rispetto di dio
smargiassi, scandalistici. 5. improntato a esagerazione, a boriosa ostentazione (
e compiacenza. 2. improntato a un facile sentimentalismo, sdolcinato (
concreto, atto o comportamento a esso improntato). de marchi, i-950
nasce da gentilezza di sentimenti, che è improntato a un modo di vita affabile e
stazioni ferroviarie funzionali. 6. improntato a sobrietà (un modo di vivere,
). polii proprio del socialismo; improntato alle idee, ai princìpi, alle concezioni
.). socialitàrio, agg. improntato al senso della socialità. = deriv
(plur. m. -ci). improntato a societismo. b.
vostri oracoli. 2. improntato agli atteggiamenti, ai modi tradizionalmente attribuiti
rispetto del volgo. 17. improntato ad alti valori spirituali e religiosi (
e grave. -stilisticamente e contenutisticamente improntato a una particolare atmosfera, soprattutto patetica
armonie tenui, delicate. -fortemente improntato dalla soggettività dell'autore (un'opera
d'italia! » 12. improntato a severo rigore (un giudizio, la
unite di olanda. -che è improntato agli stessi princìpi, che ha analoga
che ha atteggiamento umile, reverente, improntato a rispetto e a sottomissione o, anche
vostra casa. 8. improntato a umiltà, a sottomissione, a ossequio
. -in senso concreto: comportamento improntato all'amore del lusso. frachetta
. -con valore attenuato: che è improntato, è frutto o rivela grettezza,
per le strade affollate. -essere improntato ad afflizione, a mestizia, a malinconia
. proprio, tipico del sostanzialismo; improntato a una concezione basata sul sostanzialismo;
anche, in senso concreto, comportamento improntato a parsimonia, a tirchieria).
a vivere attendi. -comportamento improntato a eccessiva parsimonia. compagnia della lesina
sottomessa da voi. 5. improntato a sottomissione o che la esprime (un
soverchiatòrio, agg. letter. improntato a prepotenza, a sopraffazione (un
stato soverchio. 4. improntato a prepotenza e ad arroganza; aggres-
molli gote. 39. improntato a un preciso stato d'animo, a
determinati toni stilistici o moduli inventivi; improntato a un sentimento, a una condizione
di ricerca; settoriale; che è improntato allo specialismo (un metodo di ricerca)
pass, di sperequaré), agg. improntato a criteri di non equità distributiva o
-in senso concreto: atto, gesto improntato a scortesia, maleducazione, arroganza,
sui suoi bimbi. 2. improntato a crudeltà, dettato da spietatezza; che
». 7. che è improntato ad assoluta severità e intransigenza (onde
. 1. 10. improntato dall'espressione dei sentimenti più puri ed
francesco e dando origine a un movimento improntato all'assoluta povertà evangelica in opposizione all'
spocchiata, sf. atto o comportamento improntato a boria e presunzione.
o puramente esornativo; non ornato, improntato a grande semplicità. p.
(plur. m. -i). improntato a spontaneismo (un atteggiamento, un'
. ma va e fa inten9. improntato a un vitalismo vacuo e superficiale.
più squallidi della prosa. 9. improntato ad austerità eccessiva (un comportamento).
grandi sentimenti, di vive passioni; improntato a sordido egoismo; privo di vigore
sul negoziare. 4. improntato a cortesia, finezza, delicatezza d'animo
dallo stata- fismo; che gli è improntato. g. de rosa,
). 3. in modo improntato a immobilismo (una situazione politica o
'anarchici'. 2. agg. improntato alla statolatria (un atteggiamento, un'
. persona che tiene abitualmente un atteggiamento improntato a superbia, a fierezza, a insensibilità
. figur. studio arido e nozionistico o improntato a un razionalismo eccessivo, che non
stileggiato, agg. letter. improntato a un particolare livello stilistico.
. 2. che denota o è improntato a poca avvedutezza, a irragionevolezza,
l'anima mia. 10. improntato a inconsapevolezza, a inerzia; subito
, ingenuo. -per estens.: improntato o dovuto a spensieratezza, a incoscienza;
con la situazione. 2. improntato sui modi popolareschi dello stornello (lo
miseri peccatori! 4. atteggiamento abituale improntato a disprezzo o ad acrimonia, che
, spilorcio (una persona); improntato a somma moderazione o anche all'avarizia
invitta e stretta! 35. improntato a intransigenza, a severità (un giudizio
potevono più prestare. 52. improntato, per scelta o per le ristrette disponibilità
subdoli e traditori. 2. improntato ad ambiguità, ipocrisia, doppiezza (
, all'anima. 3. improntato dalla soggettività dell'autore, dai gusti
? 6. comportamento o pensiero improntato a gretta avarizia, a spilorceria.
impronta ottenuta col sigillo; il materiale improntato; l'insieme dell'impronta e della materia
. per estens. comprensibile a pochi; improntato a una concezione sprezzantemente esclusiva del sapere
superficiale lo è. -che è improntato o che muove a leggerezza, a fatuità
, di superficializzare), agg. improntato a superficialità e schematismo; banalizzato,
e della religione, ha un atteggiamento improntato a oscuro, irrazionale timore, e
mi manda. 4. improntato a grande umiltà o accoratamente insistente (
una lettera); che è stilisticamente improntato al tipo della supplica (un discorso
più al plur. contingente supplemen3. improntato a tono solenne e magniloquente, per
, contegno o anche tono di voce improntato a dignitosa gravità, a seria compostezza,
sussiegosa. 2. che è improntato o esprime gravità contegnosa, formale decoro
patrizie e sussiegose. 4. improntato a solenne gravità e magniloquenza, per
dalla plebe sussurrona. -agg. improntato a maldicenza e pettegolezzo. nievo,
-in senso concreto: atto o discorso improntato a settembrini, 158: ma lasciamo
gl'istessi pensieri e sentimenti di ieri e improntato a scarsa voglia di fare, a scarso
taffettà (con valore aggett.): improntato a impeccabile correttezza. faldella,
coscienza moderna come un istituto barbarico e improntato a un inaccettabile spirito di vendetta)
facenti parte del talmud. -anche: improntato a un metodo dimostrativo non accettato dalla
3. tangentìzio, agg. improntato al sistema delle tangenti; caratterizzato da
tartara (con valore aggett.): improntato allo stile decorativo e ai colori sgargianti
, per alludere a ciò che pare improntato a rozzezza, a trivialità).
, taverniere. 3. agg. improntato a un carattere popolaresco e triviale.
anche, con valore spreg.: improntato a un eccessivo tecnicismo.
acerbo e 5. ispirato o improntato a moderazione, a senso del11 fier
moderati e temporeggiatori. 2. improntato all'indugio e al differimento quanto ai
, parlava il presidente. -solenne; improntato a grande compostezza (uno stile,
. m. -ci). filos. improntato a teoreticismo (un atteggiamento, un'
tepidismo, sm. disus. atteggiamento improntato a eccessiva moderazione, estrema cautela,
, 76-25: un mercatante caursino aveva improntato da uno francesco una quantità di pecunia
mai occupati del problema. 2. improntato a terzaforzismo (una concezione, un
(plur. m. -ci). improntato a terzaforzismo. l'
. persona che manifesta un comportamento rigorosamente improntato al proprio credo religioso, attuando,
. togliattismo, sm. indirizzo politico improntato alle idee di paimiro togliatti.
6. improntato a principi di rigido ordine, di ferrea
tollerante. tollerantismo, sm. atteggiamento improntato al rifiuto sistematico di ogni dogma,
era di russell. -ispirato, improntato ai principi dottrinari del tomismo (un
impertinenza. 2. fortemente improntato agli usi linguistici toscani (i modi
; discorso, modo di esprimersi così improntato. baretti, 3-334: signor niccolò
); tradizione espressiva e purismo linguistico improntato alla tradizione letteraria del fiorentino illustre.
agg. ant. che ha un animo improntato taglia. botta,
o che si riferisce al tradeunionismo; improntato o ispirato a una politica sindacale di carattere
riferisce al tradeunionismo e ai tradeunionisti; improntato alle idee di tale movimento politico sindacale
condotto? -subdolo, ipocrita, improntato a doppiezza (un atteggiamento, l'
un contrasto di interessi mediante un accordo improntato alla ricerca della tranquillità e dell'interesse
riferisce al trascendentalismo nordamericano; ispirato, improntato a tale indicalvino, 13-228: negli
trascendenza; che è proprio, che è improntato al trascendentalismo. g.
-che riguarda, che è caratterizzato o improntato al trasformismo (una prassi, un
viltà 2. per estens. improntato alla ricerca di compromessi o alleanze per
in senso concreto: atteggiamento o comportamento improntato a tale tendenza politica.
(plur. m. -ci). improntato a trionfalismo. arbasino, 19-17
2. che rivela o è improntato a malvagità, crudeltà, scelleratezza e
turatismo, sm. indirizzo politico improntato alle idee di turati (ed ha
terrestre paradiso. -ispirato, improntato al moto rotatorio (una scena pittorica
2. figur. atteggiamento o discorso improntato a smaccata adulazione. f.
nostri in cristo. 2. improntato a ubbidienza, che esprime adesione a
genitori. -che denota o è improntato a devozione, a rispetto, a
ulissismo, sm. letter. atteggiamento improntato a una spiccata curiosità verso nuove esperienze
(plur. m. -ci). improntato a un esasperato idealismo.
. m. -i). improntato a una rigida applicazione e affermazione del
straordinario. ultraprotettóre, agg. disus. improntato a rigide linea politica spiccatamente riformista, in
maniera del rio. 4. improntato al rispetto di valori, di princìpi di
carducci. -che ha un contegno improntato a modestia e umiltà (con partic
e di presunzione. -anche: atteggiamento improntato a modestia, riservatezza, semplicità o
ingegno, la fantasia di un improntato al distacco critico, gli aspetti divertenti e
del o appartiene all'ungheria; improntato alle usanze e alle tradizioni di tale
sull'armoniosa rispondenza delle parti costituenti; improntato a coerenza rappresentativa ed espressiva; che
2. figur. che è improntato o denota servilismo, intento adulatorio,
-anche: atto, espressione o comportamento improntato a tale inclinazione. casti, 280
vago (con valore aggett.): improntato a vaghezza, a indeterminatezza.
della van- dea. 2. improntato a ottuso, feroce reazionarismo (un atteggiamento
yatharveda, delle formule magiche, fortemente improntato alla superstizione popolare). -al plur
, 643: ortensia ebbe il volto improntato del velenoso sorriso che anna aveva dovuto- avere
vendicativo rispondevo di sì. 2. improntato a rancore, a desiderio di vendetta (
2. pedag. improntato al verbalismo (un metodo di insegnamento
). caratterizzato da verticismo; improntato a verticismo. w. dorigo
fine ogni lavoro. -ant. improntato a modestia, a umiltà, a rinuncia
delle usanze e delle tradizioni contadine; improntato alla semplicità e alla rude schiettezza comunemente
nella teologia cattolica, indica l'abito operativo improntato a tale disposizione e volto al raggiungimento
). virtuìsta, agg. improntato a moralismo. pareto, 485:
di chi si atteggia a vittima; improntato a vittimismo. b. migliorini
i pensieri, ecc.); improntato a comportamenti degenerati e corrotti. cecco
dei boscevichi russi. 2. improntato a un linguaggio pedantesco e privo di
si riferisce al volontarismo, che ne è improntato; che individua nella volontà e nelle
-che è proprio, che è improntato allo sfarzo della russia pre-rivoluzionaria.
(plur. m. -chi). improntato a un modo di agire, di
miglior medicina. -stato d'animo improntato a estrema felicità, soddisfazione, esultanza
-ci). che rispecchia, che è improntato alle idee degli stati uniti d'america
alla sua opera, al suo stile improntato ai profondi e continuativi valori dell'
. -ci). basato sulla difesa, improntato alla difesa (anche nel linguaggio sportivo
2. che si riferisce o è improntato ah'ecopacifismo. il giornale [3-ii-1987
(un tipo di storiografia); improntato a tale metodo. e.
umani e professionali; comportamento signorile, improntato a correttezza e cortesia. "
e f. persona il cui atteggiamento è improntato a familismo. familista2, agg.
sociale, ecc.; che è improntato a razzismo. la voce [
(un locale). 4. improntato a tematiche omosessuali (un tipo di cinema
. m. -i). psicol. improntato alle idee e alle teorie dell'interazionismo
e democratico. liberalradicale, agg. improntato, ispirato ai principi, del liberalismo
. morandismo, sm. indirizzo politico improntato alle idee del rappresentante socialista rodolfo morandi
. neocorporativo, agg. che è improntato, che si ispira al neocorporativismo.
(plur. m. -i). improntato a incrollabile ottimismo. marinetti e
plur. m. - »). improntato a un totale, estremo passatismo culturale
(plur. m. -i). improntato a pessimismo estremo. v
. m. -ci). letter. improntato ad amicizia; amichevole. savinio
(plur. m. -ci). improntato ad avversione nei confronti della guerra;
riguarda l'antiparlamentarismo; che ne è improntato. gobetti, 1-i-124: nessuno vuole
relativo, che riguarda l'assemblearismo; improntato ad assemblearismo. il nuovo [14-xii-2001
uno stile di vita particolarmente dispendioso ma improntato spesso a scelte e comportamenti alternativi.
. m. -chi). letter. improntato a volubile opportunismo; camaleontico.
. proprio, caratteristico di un cicisbeo; improntato a galanteria e adulazione. calzabigi
. civettoso, agg. letter. improntato a civetteria (un atteggiamento).
(plur. m. -ci). improntato a collaborazionismo (un comportamento).
definita dei 'compatibilisti'. 4. improntato a tale atteggiamento, conciliatorio. nuova
confessionalismo o ai confessionalisti. – anche: improntato, caratterizzato da confessionalismo.
. m. -ci). polit. improntato a consociativismo. tabularasa.
(plur. m. -ci). improntato, ispirato a consumismo; dominato dal
proprio, che riguarda la controfobia; improntato a controfobia. u. galimberti
(plur. m. -ci). improntato a cosmopolitismo, a universalismo.
(plur. m. -ci). improntato a cuscinettismo. moravia,
. democratòide, agg. spreg. improntato a principi d'ispira zione
(plur. m. -i). improntato a dinamismo (nella concezione futurista dell'
. -ci). proprio del dirigismo; improntato a dirigismo. moravia, 28-508
(plur. m. -ci). improntato a un'idea di discontinuità, dismogeneità
(dostoiewskismo), sm. atteggiamento improntato a forte pathos e pessimismo, caratteristico
all'elitarismo; che denota o è improntato a elitarismo. corriere della sera
ispira a motivi, temi esotici; improntato a essi. pavese, 17-41
, che si riferisce all'essenzialismo; improntato a essenzialismo. panorama [12-ix-2000
. esteticizzato, agg. improntato ai criteri dell'estetica. c
cheè proprio, chesiriferisce all'eurocentrismo; improntato a eurocentrismo. la repubblica [
). proprio di un faccendiere; improntato a intrallazzi e maneggi. labriola,
plur. m. -ci) stor. improntato a francocentrismo. avvenire [10-ix-2002
. furorale, agg. letter. improntato a furore, a collera. manganelli
dimenticano il 'no'. 2. improntato ad accordi poco corretti, illeciti, in
. -i). polit. che è improntato a incompatibilismo, a mancata volontà di
si riferisce all'inegualitarismo; che è improntato a inegualitarismo. la repubblica [
relativo, che riguarda l'islamofascismo; improntato a islamofascismo. 2.
(plur. m. -ci). improntato a italocentrismo. studi storici
lunaticaménte, avv. in modo improntato a volubilità, incostanza; con atteggiamento
(plur. m. -i). improntato a menefreghismo. – anche sostant.
, che si riferisce al miserabilismo; improntato a tale atteggiamento. t.
mitteleuropèo, agg. che appartiene o è improntato alla cultura, alla musica o alla
. (napolitaneggiante). letter. improntato agli usi linguistici propri del dialetto napoletano
. m. -i). ispirato, improntato allo spirito nazionalista in quanto confluito nella
; che trae origine dal nazionalismo, improntato ad esso. g. amendola
è costruito in tale stile o ne è improntato. www. turismo. provincia.
che si riferisce al neoconsociativismo o è improntato a esso. corriere dellasera [
rauti nel 1954; che si rifào è improntato a tale ideologia. la stampa [
, agg. che è proprio o è improntato a panserbismo. e.
. che è proprio dei bigotti; improntato a una forma deteriore di religiosità.
improntato a una religiosità ostentata, a un clericalismo
. -ci). che denota o è improntato da permissivismo. www.
postsociale, agg. che denota o è improntato a diminuita attenzione o interesse nei confronti
critica propria del problematicismo, che vi è improntato o ne è influenzato. marcatré
lei passava. prosaffiano, agg. improntato a prosaffismo. g. mariotti
quintale. rna quintessenziale, agg. improntato alla ricerca di un'assoluta purezza spirituale
blindato. semiborghése, agg. parzialmente improntato alle idee e ai valori della borghesia
. rna semiumanitàrio, agg. improntato solo in parte a principi umanitari.
rna sensibilismo, sm. letter. comportamento improntato a sensibilità esasperata. dossi
. m. -chi). spreg. improntato a un eccessivo sentimentalismo.
(plur. m. -ci). improntato a sessuocentrismo. = voce dotta
al movimento culturale del sicilianismo; ispirato, improntato al sicilianismo. m.
(plur. m. -ci). improntato, ispirato a sinocentrismo.
(plur. m. -i). improntato a sororismo; che denota tale atteggiamento
, che si riferisce alla tecnofobia; improntato a tecnofobia. v. zucconi
trappismo, sm. letter. stile improntato a estrema semplicità e austerità.
dei principi, dei valori borghesi; improntato a uno strenuo sostegno a tali principi
(plur. m. -ci). improntato al cattolicesimo più intransigente (un'opinione
(plur. m. -ci). improntato al consumismo più sfrenato.
. m. -i). ispirato, improntato ai principi del più estremo materialismo.
. ultraviolènto, agg. letter. improntato a violenza estrema. marinetti, 2-i-62
unilaterale, agg. nel linguaggio politico, improntato a unilateralismo. larivistadelmanifesto [
destra, essendo più vaticanesca. – improntato a un sostegno incondizionato nei confronti del
fondato sulle parole, sul linguaggio; improntato a verbalismo. papini, 8-76: