di spettacoli e di recite, è voce improntata col torsello francese, né da adoperarsi
ratiti, perché in quelli era improntata una vittoria o trofeo, ed in questi
segneri, iv-521: agguisa di moneta mal'improntata, ma non calante.
irrigidita nella maschera dei suoi progenitori, improntata dalla diffidenza arcigna dei contadini che le
diversi elementi sociali onde la poesia è improntata, e fa di essi il proprio e
toglie il senno. antica massima, improntata di fatalità pagana. viani, 14-422
fra un uomo e una donna) improntata (talora con secondi fini) a cortesia
ghignan l'agonia: / ecco la porta improntata di mani sanguigne: / ecco le
, ogni frase, pareva che fosse improntata di questa urgenza, gonfia di intenzioni
destinata per il bollo sarà nel fabbricarla improntata di una marca particolare da noi ordinata
testa fu ritratta da una forma che fu improntata in sul viso di quel signore.
; cioè pillia la virtù in lui improntata, come s'impronta l'immagine sculta nel
... usar altra carta che improntata col sigillo regio. carducci, ii-10-31
inver l'erboso prato / contrari passi improntata mostrava / la negra polve.
l'agonia: / ecco la porta improntata di mani sanguigne. -profondamente marcato
, 3-68: pillia la virtù in lui improntata, come s'impronta timagine sculta nel
mente entrava nella carriera del pensiero già improntata dal pensiero altrui. de sanctis,
diversi elementi sociali onde la poesia è improntata. carducci, iii-20-282: spigolò dai
tavolate scambiavano qualche occhiata lunga, ma improntata d'indifferenza. deledda, i-141: il
, cioè la forma incavata, viene improntata nel cavo con tutte le parti ed ogni
que'voti di molle cera, rimanga improntata, di schiacciato o ammaccato rilievo,
incombeva sovr'essa, a mezzo chinato, improntata la faccia della più ria ferocia.
forte ed intima, sdegnosa e mesta, improntata nel nobile e profondo segno della sventura
la croce] intessuta in ogni bandiera, improntata sugli elmi, sulle armature, in
istanza o supplicazione usar altra carta che improntata col sigillo regio, altrimenti tutto riesce
ipercrìtica, sf. letter. critica improntata a princìpi di eccessiva severità o minuzia
iperdialettismo, sm. ling. forma improntata erroneamente a un dialetto, in base
al cattolicesimo liberale; la terza, improntata alla democrazia pura, che si fonda
avverb.: come indicazione di esecuzione improntata a lentezza e gravità. montale
della destra storica italiana dopo l'unità, improntata a un severo contenimento della spesa
con estrema parsimonia, per lo più improntata a grettezza, a meschinità; non
, per caduta in terra. -lettera improntata: ciascuno dei caratteri impressi col compositoio
, prosastica, musicale, pittorica) improntata a viva soggettività, a immediatezza d'
concreto: scritto, discorso, espressione improntata alla massima e talora esasperata soggettività,
. letter. spreg. maniera poetica improntata alla massima leziosità e svenevolezza.
altrui. manzonata, sf. opera improntata a un'applicazione pedissequa delle teorie letterarie
destinata per il bollo sarà nel fabbricarla improntata di una marca particolare da noi ordinata
loro esercizio e nei loro risultati, improntata a una saggia moderazione delle aspirazioni e
cervellotica; atteggiamento, pratica, operazione improntata a caratteri di sofisticata artificiosità e di
stile, alla sua poetica, improntata a temi e a toni solennemente e
minatorio: lettera privata o ufficiale, improntata a toni e contenuti minacciosi o anche
, funzione di nobile importanza, attività improntata a spirito di sacrifizio e a dedizione
giornalistica (per lo più teatrale) improntata ad assoluta obiettività, rigorosità, impersonalità
, assunse una posizione non estremista, improntata a riformismo e revisionismo, in contrapposizione
, e però la oro moneta è improntata del suo nome. gherardi, iii-157
, iv-521: a guisa di moneta mal improntata ma non calante.
di un autore la cui opera è improntata a uniformità di temi, di soluzioni
concezione dei valori e del comportamento etico improntata ai princìpi del cristianesimo e del van-
-morale del lavoro: visione etica improntata alla concezione del lavoro quale fonda-
indicare una concezione personale della vita morale improntata a cinismo e opportunismo).
diverse fedi. -discorso o dichiarazione politica improntata a paternalismo o, anche, alla
sincerità. -in partic.: argomentazione improntata a tali princìpi. sercambi,
gusto. studi, di attività, improntata a rigore, a serietà, dante,
-per estens.: qualsiasi politica finanziaria improntata ad austerità. imbriani, 6-83:
. tendenza culturale, filosofica, letteraria improntata a una concezione estetizzante dell'arte,
inquietudine, di tormento o, anche, improntata da banalità, da assenza di slanci
.: la tecnica di composizione letteraria improntata alle parole in libertà.
corinto, che dicevasi puledro perché aveva improntata la figura del cavai pegaso.
irrigidita nella maschera dei suoi progenitori, improntata della diffidenza arcigna dei contadini che le
e della realtà, evincendone una visione improntata a un dolente pessimismo. b
indigestioni. 6. comporre un'opera improntata a lacrimoso patetismo, a retorica mestizia
ha spirito, mentalità, formazione culturale improntata a particolari modelli. alfieri, 1-965
dettata da smodata avidità di guadagno e improntata a un'assoluta mancanza di scrupoli.
per lo più lunga, diffusa e improntata a un tono di paternalistico rimprovero,
2. in senso concreto: azione improntata a un senso esagerato del risparmio,
ironico nei riguardi di un'altrui affermazione improntata a corruccio moralistico, a sentenziosità o
irrigidita nella maschera dei suoi progenitori, improntata dalla diffidenza arcigna dei contadini. d'
lingua de''trionfi 'è profondamente improntata della nobiltà latina, proseguita non tanto con
. per estens. tendenza politica moderata, improntata a spiriti conservatori e a un completo
secondo ragione; che ha una condotta improntata a saggezza, ponderazione e prudenza.
di abitudini regolate; tipo di condotta improntata a princìpi morali o religiosi. tommaseo
. 17. regime alimentare, dieta improntata a sobrietà e temperanza. arrighetto
revanscismo, sm. tendenza politica improntata a sentimenti di frustrazione nazionalistica e a
, 9-342: in questa scheda, improntata a vivissima simpatia per l'opera e la
tratto stilistico e, in generale, opera improntata, a volte in modo caricato ed
sovr'essa, a mezzo chinato, improntata la faccia della più ria ferocia.
10. dare un'impostazione mentale improntata a precisi schemi. boine,
anche, creazione interiore, sogno, fantasia improntata a passionalità, sentimentalismo, ingenuo
che ha mentalità semplice, ingenua, improntata all'elementarità e alla modestia di un
di religioni non cristiane): vita improntata a esemplare pietà religiosa, a profonda
di un'opera letteraria che ne è improntata. tommaseo [s. v.
cecchi, 9-342: in questa scheda, improntata a vivissima simpatia per l'opera e
3-68: pillia la virtù in lui improntata, come s'impronta immagine scuita nel
simmetria prestabilita. emozioni e passioni o improntata a falsi valori, a beni / con
degli anni trenta dalla pubblicistica comunista, improntata all'ideologia e al tatticismo di stalin
-anche, in senso concreto: opera improntata a tali criteri. carducci, iii-17-172
-in senso concreto: atto o affermazione improntata a presunzione e altezzosità. l
risposta italiana al trasporto merci è stata improntata allo spontaneismo mancando una seria programmazione complessiva
. 2. pezzo di cera improntata di un sigillo per la chiusura di
teo- logico-religiosa (e tale elaborazione è improntata a un metodo particolare consistente nella individuazione
la divisione tra popolo teologico e borghesia improntata degli ideali protestanti, divenne qualcosa di
-in senso concreto: comportamento o affermazione improntata a scarso zelo, entusiasmo o a eccessiva
radicato in una mentalità legata alla terra, improntata a concretezza e semplicità e segnata da
polit. ideologiapolitica e prassi di governo, improntata sul modello attuato da margaret thatcher,
-per estens. tendenza o ideologia politica improntata a conservatorismo, tradizionalismo.
. opera, in partic. musicale, improntata a temi o motivi turchi o arabeggianti
, sm. filos. concezione filosofica improntata a un razionalismo esasperato. b
'risvegliare'... siva ispirata e improntata a tale tendenza. non erano che stimoli
2. che presenta una trattazione degli argomenti improntata all'umorismo (una pubblicazione, un
passare da una condotta dissoluta a una improntata a rigore morale. manzoni, pr
voluttuarismo, sm. letter. estetica improntata a un edonismo vuoto e superficiale.
per estens. tendenza o ideologia politica improntata a liberalismo e progressismo. mazzini
una dal filosofo, cioè un'esistenza improntata alle virtù e l'altra dall'uomo
politica e la sua interpretazione del marxismo-leninismo improntata a un'assoluta ortodossia ideologica e a
ispirazione idealistica, a cui si è improntata la cultura italiana della prima metà del sec
. rettangolarismo, sm. struttura architettonica improntata a un razionalismo eccessivo, che adotta
carnevalume, sm. spreg. produzione letteraria improntata a un gusto burlesco superficiale, banale
per lo più da una visione religiosa improntata a sessuofobia, che è all'origine
, sm. carattere di ogni espressione artistica improntata a viva soggettività, a immediatezza d'
suo stile, alla sua poetica, improntata a temi e a toni solennemente e
quaccheri e della loro condotta di vita, improntata a severo rigorismo morale.
è rientrato in una fase di riaccumulo improntata alla forza. borsa e finanza [8-i-2005