tanaglia e la pinzetta, stringe e imprigiona un pezzo in modo da renderlo obbligato
). ant. chi lega, imprigiona. s. agostino volgar.
/ e circondano il mirto, e s'imprigiona / il cavaliere ancor dentro a quel
abissi, / cerchi di sprigionar chi t'imprigiona? marini, xxiv-815: io sono
il vento sospinga / quando il gelo imprigiona i ruscelletti. fil. ugolini, 74
cosa stupenda! e's'appicca e imprigiona / con le man proprie, e
: il muro principal, che l'imprigiona, / tetto ricopre a meraviglia grande,
6-40: il muro principal, che l'imprigiona, / tetto ricopre a meraviglia grande
cattaneo, ii-1-380: la carità legale imprigiona il povero ne'suoi carceri filantropici,
rupe il vento sospinga / quando il gelo imprigiona ruscelletti. pascoli, 133: il
è il giogo della vecchia scolastica che imprigiona il pensiero ed incatena i giudizi nel
alfieri, 8-277: un guancialon che imprigiona la strozza, / e serbandola al
oro / con fina rete euterpe n'imprigiona, o in ceppi / di soda
l'augellino], / e lieto l'imprigiona, e il piè gli allaccia.
/ la tunica s'avvolge, ed imprigiona / ne'bei calzari il piede. manzini
soprascritto / del bussolotto, / qui s'imprigiona / quel- l'incorrotto / pulviglio invitto
maggior inimico che abbia l'uomo; lo imprigiona con affetti così tenaci che si scorda
che delira amore, / ogni arbitrio imprigiona. casini, lvii-65: i primi
/ se di proprio voler non s'imprigiona. -per estens. e al
felice il bel tacer, che s'imprigiona / entro a sì belle mura. tasso
mangiando, la raro. che imprigiona o fa imprigionare. -anche fosse assai di
. ant. che rinchiude, che imprigiona. s. agostino volgar.
: felice il bel tacer, che s'imprigiona / entro a sì belle mura,
argomentatizio (in cui donna eugenia lo imprigiona e inferra assai graziosamente).
il recipiente che ci contiene e c'imprigiona. l'illusione consiste nel credere d'
proprio loco / [l'acqua / imprigiona se stessa e nome ha mare; /
maggior inimico che abbia l'uomo. lo imprigiona con affetti così tenaci che si scorda
sostenerla proprio mentre... imprigiona centinaia di operai e manda al macello
, inconquistabil duce, / due trionfi imprigiona e il campo sgombra; / a ceder
, / se di proprio voler non s'imprigiona. chiabrera, 1-ii-225: ivi finta
in mucillaggine filamentosa, che lega ed imprigiona la rena. pratolini, 9-992:
instrumento, / arguto ingegno i zefiri imprigiona. = voce dotta, lat.
fra duri lacci di cristal gelato / borea imprigiona, anzi strangola, e fuore /
roselli, lxxxviii-11-439: quando amore omo imprigiona, / el servo non può far da
4-ii-169: la pasta petrosilicea... imprigiona assaissimi sorli. petrosillo e
: qui si fucila, qui s'imprigiona, qui si fa di tutto, ma
dagli amori / una bella prigioniera / che imprigiona tutti i cori. pascoli, 350
proclamando cola di rienzi e chi lo imprigiona, esaltando i visconti e rispettando i
guanti: priva gli occhi della prospettiva, imprigiona quei membri che debbano esser i più
del paraguay] non soltanto rifiuta, ma imprigiona i messi del re.
il recipiente che ci contiene e c'imprigiona. l'illusione consiste nel credere d'
che s'è detto d'aglaura finora imprigiona le parole e t'obbliga a ridire anziché
una rete che l'awiluppa o l'imprigiona. k k poesie anonime
di controllo, lo scudo protettivo che imprigiona nel reattore la tremenda radioattività che vi
/ e il cerebro sublima, ed imprigiona i sensi. parini, mat.
persona / e ti toglie e t'imprigiona / con fatica, stento e pena
inimico che abbia l'uomo. lo imprigiona con affetti così tenaci che si scorda di
/ del bussolotto, / qui s'imprigiona / queltincorrotto / pulviglio invitto.
. roselli, lxxxviii-ii-439: quando amore omo imprigiona, / el servo non può far
duri lacci di cristal gelato / borea imprigiona, anzi strangola. 2.
giudici. loredano, 1-15: lo imprigiona con affetti così tenaci, che si scorda
disus. canale sotterraneo in muratura che imprigiona le correnti d'aria e ne permette
8-40: il preteso cristallo che m'imprigiona adesso è vile vetro. -con
una sorta di cappa di telo nero che imprigiona e annulla il corpo femminile, imposta
femm. -trice). letter. che imprigiona, che costringe agli arresti.