in su la fede, e toglie impresto. = derivaz. gergale di condannato
dominici, 1-174: non pigliare ad impresto i noccioli, perché non si avvezzi
non si avvezzi poi a pigliare danari ad impresto; non giucare alla cappannelle a credenza
poeta) e dimandàvagli continuamente libri in impresto. faldella, 6-89: se si
credito che lo rappresentano. -monte dell'impresto: monte o camera degli imprestiti (
cessole volgar., 1-89: non accattare impresto. beicari, 4-163: quando dovre'
quel che mi è toccato per l'impresto del clero, acciocché me ne facciate
costà, dove si fa al monte dell'impresto, acciocché questo settembre, come intendo
riscuoterla. baldi, i-39: toglie impresto damon, poscia non rende. magalotti
nella guardaroba del re sotto nome d'impresto o di curiosità, che non son mai
e volendo si vestire, è necessitato pigliarlo impresto da gli animali a lui sottoposti,
veduta, perché o ti saranno domandati impresto da parenti e d'amici, o tolti
vita, la quale ho detto tenerla impresto da voi, l'esporrò per ogni vostro
e gli ingegni eran buttati, / se impresto non avea quegli occhialoni, / che
ritrovato, all'ora che costei mi richiese impresto il mio rubbone e la mia collanna
prontamente e con allegrezza a dimandargli danari impresto. 2. locuz. -a
. 2. locuz. -a impresto, in impresto: a prestito o
2. locuz. -a impresto, in impresto: a prestito o in prestito.
non tua: l'hai avuta ad impresto. dossi, iii-173: letto un
lo si compri. -vivere d'impresto: a spese altrui, a scrocco.
i-357: vivesi d'inganno, o d'impresto, o di arzigogolo, o di
mandarveli, e se non si metterà impresto o molte decime, spero non vi
, i-357: vivesi d'inganno o d'impresto o di arzigogolo o di miracolo.
, n. 9. -monte dell'impresto: v. impresto, n. 1
. -monte dell'impresto: v. impresto, n. 1. -tramuta al
prontamente e con allegrezza a dimandargli danari impresto. lippi, 6-53: v'è il
giuoca in su la fede e toglie impresto. c. campana, i1i-224:
gli ingegni eran buttati, / se impresto non avea quegli occhialoni / che usar soleva
che ho pagato di più allo primo impresto. dolce, 8-41: canchero alle
20-213: appresso torrai a certi tempi impresto da questo e da quello ciò che
ch'abbiate scosso la paga del mio impresto e che ne abbiate pagata la mezza
e gli ingegni eran buttati, / se impresto non avea quegli occhialoni, / che