noi a'fanciulli le brievi sentenzie per imprendere, le quali i greci chiamano chrias;
bisogno dell'altro '; 'prima d'imprendere cosa in comune, conviene affiatarsi '
la giornea, vale in proverbio * imprendere a sostenere una cosa con tutta l'
più principale, che tu hai da imprendere, è l'orazione. cuoco,
, o movendosi. idem, 2633: imprendere opera per poi confessare che non ci
, e diceano comunemente che 'l voleano imprendere. machiavelli, 767: deliberò,
col ventre disposto a riempirsi; quindi significa imprendere alcuna cosa 'di buona voglia,
ha tre celle: una dinanzi per imprendere, l'altra nel mezzo per conoscere,
poi i cistercensi di chiaravalle ebbero ad imprendere le prime livellazioni del terreno, i
ad impormi come assoluto dovere il non imprendere carteggio clandestino? giusti, ii-37:
, tale un conforto nel cuore per imprendere ogni gran fatto in piacere e servigio
ad impormi come assoluto dovere il non imprendere carteggio clandestino? giusti, ii-546:
, tale un conforto nel cuore per imprendere ogni gran fatto in piacere e servigio di
altra volta non essere sì corrente ad imprendere cosa c'abbia a generare scandalo.
sapienza del secolo, altresì potreb- bono imprendere la sapienza di dio. machiavelli, 160
evento, non si dover senza necessità imprendere. tasso, n-ii-60: gli altri
dinega al tutto che non debbano volere imprendere a difendere il mulino il quale è
che te dénno avere inducto a scienzia imprendere;... la quale cosa
, 5-319: promise... d'imprendere una cura dimagrante. soldati, 96
dante] di dare dottrina a chi imprendere la volesse, del dire in rima.
3-108: no'siamo tutti occupati ad imprendere le virtudi, e a disapprendere i vizi
parmi più tenuta in questo grado a imprendere a fare di molte più minute masserizie
, che è troppo malagevole cimento l'imprendere a ragionarne... che bontà
, ad avere, ecc.); imprendere intraprendere; impegnarsi. -entrare in discorso
te dénno avere inducto a scienza imprendere: li nostro maiore che formo
plutarco volgar., 20: puosesi ad imprendere gl'insegnamenti della etica e la dottrina
che lo intelletto sia più espedito ad imprendere, legge, disputa, considera e
dì nostri ogni guarentigia e franchezza d'imprendere e di operare. imbriani, 2-48:
cavalca, 9-26: in questo punto dobbiamo imprendere dagli cerretani e dagli truffatori tristi e
alla vòlta di catalogna, desideroso d'imprendere geste maggiori. pascoli, 696:
diocesi come vescovi non imprendono né possono imprendere giudicio di caso alcuno che abbia mira
foscolo, iv-300: che vuoi tu imprendere fra due potenti nazioni che, nemiche
. svevo, 2-457: risolse d'imprendere la guarigione d'amalia. d'annunzio
imprendènte (part. pres. di imprendere), agg. disus. intraprendente
di rifiutare la battaglia e dottando d'imprendere primo l'ultimo pericolo. fatti di
, lo quale noi e voi dovevamo imprendere. intelligenza, 85: dipinto v'è
diocesi come vescovi non imprendono né possono imprendere giudicio di caso alcuno che abbia mira
massaia, vii-140: era disposto ad imprendere il difficile viaggio dell'eternità. albertazzi,
il fu arciprete berlendis è oggi per imprendere l'edizione delle rime di suo fratello
mi dicono che bettini stia dietro a imprendere un giornale intitolato: l'avvenire.
b. croce, iii-10-354: nell'imprendere questa pubblicazione ci proponiamo di propugnare un
amici, ebbono podere di non lasciare imprendere al comune di firenze questo servigio.
conoscermi ha voluto appassionarsi per me e imprendere le mie parti. gazola, 1-76
vantaggio anzi maggiore, se ciascheduno volesse imprendere la cura del proprio individuo. perticari
i-24: essendo pertanto nostro ufficio l'imprendere qui difesa, leggeremo in guittone,
guerrazzi, 16-151: tu hai voluto imprendere la carriera del genio militare.
arma più principale che tu hai da imprendere è l'orazione. muratori, 14-49
fra varii pensieri delle risoluzioni che dovesse imprendere. campailla, 19-77: un cristiano
che te dénno avero inducto a scienzia imprendere. giamboni, 8-ii-n: l'uomo
. ristoro, 2-1: non si può imprendere sapienza zappando e vangando. chiaro davanzali
a lo 'ntendimento de la quale canzone bene imprendere, conviene prima conoscere le sue parti
bottega, cioè iscuola, dove sono per imprendere virtuosamente di leggere e di scrivere e
a'nostri figliuoli facessimo il tedesco linguaggio imprendere più tosto che il nostro. n
imprendono. casti, iii-288: fecegli imprendere ogni più perversa cosa. dossi, 3-65
ha tre celle, una dinanzi per imprendere, l'altra nel mezzo per conoscere e
, 8-9: era di ingegno facile a imprendere e pronto a tutte le virtù.
., 256: ciascheduno uomo si de'imprendere dalli buoni pastori a fare le buone
a fare questo libro, fu per imprendere a sapersi bene confessare. 6
materia a'loro nemici e altri da imprendere contra loro;... venne uno
e non intendere, / poco può imprendere. proverbi toscani, 243: imprendi e
dello stile. = deriv. da imprendere. imprenditóre, agg. e
metatieri. = deriv. da imprendere. imprenditoriale, agg. che
opinare. = deriv. da imprendere, n. 4. imprensiva
referendaria. = deriv. da imprendere, n. 4. imprónta
di impreso, part. pass, di imprendere (con riferimento al proponimento al quale
foscolo, iv-301: che vuoi tu imprendere fra due potenti nazioni che nemiche giurate,
. pass, di inclpère 'cominciare, imprendere '(v. incetto2)
'(forma intensiva di incipire 'imprendere '). incettato (part.
insegna la ragione, cioè che ella dee imprendere e inchiedere e in quale ordine e
che te dénno avere inducto a scienzia imprendere: li nostro maiore che fonno de
l'uomo vive tuttavia, è da imprendere come viva. r. martini,
per 'uomo timido, ritenuto nell'imprendere, pusillanime ', e simili.
la ragione, cioè che ella dee imprendere e inchiedere e in quale ordine e
/ convien da quello a cui ben coglie imprendere. -porgere ascolto. bibbia
, dove stavano molti malefici, per imprendere arte da poterla avere e costri- gnerla
nuova corte, deliberavan sulle fazioni da imprendere contro il nemico. 4. bagnato
sottrarsi; inguaiato. schiosa; imprendere, mettere mano, avviare.
non intendere, / poco può imprendere. proverbi toscani, 207: dio ti
'nten- dimento de la quale canzone bene imprendere, conviene prima conoscere le sue parti
che te dénno avere inducto a scienzia imprendere: li nostro maiore che fonno de
memfi, dove stavano molti malefici per imprendere arte da poterla avere e costrignerla a suo
la ragione, cioè che ella dee imprendere e inchiedere e in quale ordine e in
. nievo, 763: quanto all'imprendere il viaggio bisognerà soprastare qualche giorno;
diocesi come vescovi non imprendono né possono imprendere giudicio di caso alcuno che abbia mira
piccol numero, e non che potere imprendere missioni forestiere, non bastano pure ai
lei monacare, pori a 'n ciò fare imprendere a quella.. vuoi'i testi
sua corte per vedere, sapere ed imprendere l'arte delli detti uccelli prende- tori
ii-264: [i notai] debbono bene imprendere grama- tica, e appresso udire la
pensiero ch'egli mai fosse per imprendere maniera di vivere né per fare
se bene io comincerei forse ora ad imprendere qualcosa, di dismettere lo straccare queste
chiesa, non fosse stata parigna allo imprendere, cioè rea, che in firenze non
parvoli semplici e belli andare alla scuola per imprendere dottrina buona e sapienzia.
parlare delle passioni de'nomi, doveva imprendere altra via. d. bartoli, 25-25
di dover potere sicuramente ogni alta materia imprendere, per dovere d'essa in sublime
rettorici, 1-62: se bene vorrai rettorica imprendere studiando, gualfredi d'inghilterra e orazio
, sì che mi conviene parlare per imprendere. niccolò da correggio, 169
sua corte per vedere, sapere ed imprendere l'arte delli detti uccelli prendetori,
presentaneo rimedio che mi dia tempo d'imprendere una cura metodica. -per simil
non arei ardito, o academici, imprendere oggi a ragionare innanzi a voi di suggetto
di dover potere sicuramente ogni alta materia imprendere, per dovere d'essa in sublime
b. croce, ii-5-165: nell'imprendere qualsiasi di quelle indagini, si fa
di dover potere sicuramente ogni alta materia imprendere, per dovere d'essa in sublime
può servire a lui di stimolo a imprendere il giro del mondo per cercare la donna
del mio correr troppo a impromettere e imprendere. manzini, 12-m: credo che
celeste. pallavicino, ii-689: l'imprendere il compimento dell''indice'sarebbe stato
delle loro fortune dovessero pur una volta imprendere. 4. sollievo fisico,
e testi, / de'quali ispera imprendere eloquenza. rovani, 3-i-246: accorgendosi
fummo fantisini, n'avemo volontà d'imprendere delli vostri costumi, e così siamo
si ritenne [l'austria-ungheria] dall'imprendere la guerra contro la serbia. tozzi
sacerdote queste feste et attenderò poi ad imprendere a dir la messa ed a dirla.
acciocché s'ella si sentisse voglia d'imprendere questa onesta sensalarìa, se ne possa
de spada e destro, / de imprendere e de insignare facci derata / levando pur
, instituire il collegio de'mercatanti, imprendere la solenne cerimonia sì come pontefice.
: il povero uomo è così volenteroso d'imprendere che messer piero vettori, il marcellino
a fare questo libro, fu per imprendere a sapersi bene confessare. boccaccio,
sono atti col loro basso ingegno ad imprendere. s. bernardino da siena, 2-i-510
di dover potere sicuramente ogni alta materia imprendere, per dovere d'essa in sublime
, 8-2-115: ma perché non potrebbono essi imprendere a narrare il tempo successivo, cioè
diocesi come vescovi non imprendono né possono imprendere giudicio di caso alcuno che abbia mira alla
e atra. cavalca, 9-26: dobbiamo imprendere dagli cerretani e dagli truffatori tristi e
schernire. cavalca, 9-26: dobbiamo imprendere dagli cerretani e dagli truffatori tristi e
l'artificio il suo non esser bastante ad imprendere quel che non si può insegnare.
vii-73: questi cotali ancora sono solleciti d'imprendere e imparare; e grati verso coloro
degno di dover potere sicuramente ogni alta materia imprendere, per dovere d'essa in sublime
vigilie, che li poeti sofferano per imprendere poesia. ariosto, 46-80: eran