conseguire buoni risultati; farsi valere, imporsi; stabilirsi. arila, 16:
, i-143: le angarie non possono imporsi salvoché dai principi o dalle repubbliche sovrane
di ebbrezza, di rabbiosa voluttà nell'imporsi un'atroce tortura. d'annunzio, iv-1-75
uniforme quasi inevitabile nelle prime battute, imporsi all'attenzione del lettore, è impresa a
, perché priva di qualsiasi arma per imporsi. b. croce, ii-8-130: caratterizzare
d'una vera opera d'arte debbano imporsi e, in certo senso, compromettere
l'affanno, il turbamento interno; imporsi un comportamento calmo e dignitoso.
d'una vera opera d'arte debbano imporsi e, in certo senso, compromettere
impresa, a lasciar ogni velleità di imporsi, di fare il prepotente. -rompersi
d'una vera opera d'arte debbano imporsi e, in certo senso, compromettere
priore. 5. rifl. imporsi una disciplina, darsi un ordine,
su di esse hanno sempre finito per imporsi le dittature, le oligarchie, come
. 3. fare spicco, imporsi alla vista, risaltare; ergersi,
personalità; che tende per natura a imporsi, a prevalere, a sottomettere a
doti fisiche o morali); prevalere, imporsi. a. verri, ii-294:
figur. capacità di agire, di imporsi, di ottenere un determinato risultato (
-riuscisse a bruciare tutte le altre e imporsi amabilmente sul paese. pratolini, 4-86
tiravan dritto. -che tende a imporsi all'attenzione degli altri, invadente.
le erano mancati. -nascere, imporsi (una realtà morale). b
in evidenza: manifestarsi, apparire, imporsi. diodati [bibbia], 3-23
non spegne le forze dovuto penare assai e imporsi molte privazioni per non di ribellione,
su di esse hanno sempre finito per imporsi le dittature, le oligarchie. -in
decidere, risolvere; proporsi fermamente; imporsi. giamboni, 4-283: i cavalieri
non comune; emergere, segnalarsi; imporsi per doti esimie, per virtù eccelse
con riferimento alla loro capacità effettiva di imporsi al rispetto e all'osservanza di coloro
i termini così infallibilmente? -ant. imporsi un notevole sforzo fisico. ugurgieri,
a rompere o a violentare, a imporsi; dotato di straordinaria potenza ed efficacia
; dire all'improvviso. - anche: imporsi. lanzi, i-62: ed ecco
per capacità, per doti intellettuali; imporsi all'ammirazione dei posteri e della tradizione
, sottomettere il collo al giogo; imporsi, mettersi il giogo sul collo; curvarsi
aiutarlo a salire, ad affermarsi, a imporsi. l. adimari, 189:
degli altri; eccellere, distinguersi, imporsi. 5. maffei, 6-411:
obbligarsi. - in partic.: imporsi spontaneamente una tassa, una contribuzione.
. -che ha la forza di imporsi, di convincere; trascinante.
esercito dei vincitori non fece altro che imporsi come una sorta d'aristocrazia sulla nazione
i galla son giunti non soltanto ad imporsi materialmente agli abissini; ma anche moralmente
iii-27- 157: sì, l'imporsi, il sopraffare, il dare ad intendere
per far carriera, uno che sapesse imporsi con armi diverse da quelle dell'ingegno.
parve che quel volumetto fosse tale da imporsi ad amici e avversari quale modello di ciò
ben lo sanno coloro che vogliono imporsi ad altri uomini, che il mezzo più
questo impiego. -guadagnar terreno, imporsi. mazzini, 12-157: che diavolo
, promuovere un'azione ostentamente, per imporsi all'attenzione altrui, per dare risonanza
3. emergere, distinguersi, imporsi, affermarsi (con riferimento sia a
tutta quella letteratura che si sforza d'imporsi alla sua imaginazione, ma le manca
a quelle sue doti. -assol. imporsi, affascinare. pavese, 8-79:
6. diffondersi, propagarsi, imporsi (un concetto, una dottrina,
non comune; emergere, segnalarsi; imporsi per doti esimie, per virtù eccelse
legge: assumere come regola generale; imporsi, obbligarsi. francesco da barberino,
consistente nella tendenza a impegnarsi e imporsi nell'azione politica concreta da parte di
mi luce nei pensieri. 5. imporsi all'attenzione e all'ammirazione generale per
intellettuali); dominare, signoreggiare; imporsi. pandolfini, 1-40: voi
; larghezza nello spendere; prontezza nell'imporsi privazioni o sacrifizi. cavalca,
ottocento che ancora ha l'aria di imporsi coi pizzi alla cialdini, i baffi
personalità o particolari qualità o inclinazioni; imporsi, far sentire la propria autorità (
sommari. -prendere il sopravvento, imporsi, prevalere (una facoltà, un
a poco a poco; affermarsi, imporsi definitivamente; prendere solida consistenza (un
della media, emergere, distinguersi, imporsi, affermarsi. varchi, 18-2-83:
apparire dégno di un ricordo particolare; imporsi alla generale considerazione per valore, per
abietto. papini, 39-227: sappia imporsi ai vili dubbi, ai passeggeri interessi
proprie qualità; distinguersi, emergere, imporsi. landolfi, 14-233: una redazione
fare ogni sforzo per emergere, per imporsi. a. manetti, 138:
è, e non sia riuscita ad imporsi all'attenzione, al rispetto, all'
farà molestia. -farsi molestia: imporsi sacrifici, rinunce, penitenze.
artisti o di intellettuali che tendono a imporsi e a dominare la vita culturale col
con eccessivo fasto e magnificenza, vuole imporsi all'attenzione generale (e ha valore
, il dominare, il sopraffare, l'imporsi, sui deboli con la forza,
i galla son giunti non soltanto ad imporsi materialmente agli abissini, ma anche moralmente
. -spirito agonistico, volontà d'imporsi, grinta (di un atleta,
-assol.: essere in grado d'imporsi agli altri, farsi valere. dante
— mettersi una morsa alla lingua: imporsi il silenzio, sforzarsi di tacere.
, da una che inizia a imporsi (un personaggio autorevole, un artista
agli albori, che incomincia adiffondersi e a imporsi, che sta prendendopiede, che si sta
malefatta); presentarsi alla considerazione, imporsi alla soluzione un ostacolo, un problema
gioventù. 8. che inizia a imporsi, a prevalere nella collettività in cui
premi nenza, a volere imporsi, emergere, eccellere. birago
30. l'affermarsi, l'imporsi, il diffondersi rapido e vasto di
male. piovene, 15-27: l'imporsi come condizione la vita eterna è un orgoglio
prova di sé, che inizia a imporsi, a primeggiare (una personalità:
il prestigio, le virtù tanto da imporsi come guida di pensiero, di vita,
caratterizzata dalla presenza e dal progressivo imporsi di un sistema delirante, sviluppato intorno
di altre scienze o dottrine, senza imporsi come autonoma. b. croce
in veste di sindaco la facoltà di imporsi sul piano regolatore e perciostesso sulla sistemazione
modo che poco o nulla rimaneva da imporsi sul perticato, ossia sul terreno.
al di sotto. -incapace di imporsi. delfico, ii-157: virtù in
modo che poco o nulla rimaneva da imporsi sul perticato ossia sul terreno. p.
, il dominare, il sopraffare, l'imporsi, sui deboli con la forza,
pettine: farsi evidente, presentarsi o imporsi alla considerazione, esigendo che si trovi
piazza alle quali il governo non poteva imporsi. 3. luogo munito di
combattere. -prendere piazza: imporsi (un'idea). seneca volgar
-che cede, remissivo; che non sa imporsi. einaudi, 417: vedere inutilizzati
. invadere un determinato ambito culturale; imporsi di prepotenza. barilli, i-204:
. -porsi in primo piano; imporsi esclusivamente. b. croce, iv-2-163
delle circostanze, è in grado di imporsi agli altri, facendo valere la propria
o nella società, è in grado di imporsi agli altri facendo valere la propria autorità
piazza alle quali il governo non poteva imporsi; non solo, ma c'erano
o politico; avere il sopravvento, imporsi (una persona o una categoria di
mezzi. piovene, 15-27: l'imporsi come condizione la vita eterna è un
piazza alle quali il governo non poteva imporsi; non solo, ma c'erano davvero
, e principalmente il progressivo e generale imporsi del sentimento a scapito della razionalità prima
36. 5. assumere o imporsi con la volontà un comportamento determinato;
-capacità di un attore drammatico di imporsi all'attenzione degli spettatori per la disinvoltura
, favorendo contemporaneamente 11 diffondersi e l'imporsi di valori positivi, di circostanze vantaggiose
valere). avere il sopravvento, imporsi con forza ed efficacia (per lo
ha costituito. -ottenere successo, imporsi. alfieri, ii-1-83: ogni giorno
). piovene, 15-81: l'imporsi l'astinenza come un sacrificio da subire
maggiore o minore autorità o capacità di imporsi di una persona o di un gruppo.
de roberto, 6-130: l'uomo dovette imporsi alla donna come provveditore della famiglia.
verso le sue radici. -diffondersi e imporsi. c. gozzi, 1-664:
lo spirito è diffuso. -affermarsi, imporsi, anche con l'uso della forza
. 8. spiccare, imporsi alla vista, risaltare in un ambiente
in un meschino. io. imporsi su se stesso; esercitare il controllo
. ix. il prevalere, l'imporsi assoluto e prevaricante nell'animo di un
nei gusti; interesse primario; l'imporsi di una legge, di una norma,
3. il ritornare in auge, l'imporsi nuovamente. lucini, 2-135: la
). piovene, 15-81: l'imporsi l'astinenza come un sacrificio da subire
di queste forme rilatinizzate siano riuscite a imporsi e altre no, sarebbe avventato riassumere
6. figur. spiccare, imporsi all'attenzione per radiosa bellezza e leggiadria
allegro sono. 9. imporsi davanti a tutti in modo indiscusso,
coniug.: cfr. porre). imporsi nuovamente un contegno; riprendere un atteggiamento
di sua altezza. 9. imporsi all'attenzione e altammirazione altrui, distinguersi
ritronéggio). troneggiare a lungo; imporsi con sempre nuova evidenza e vigore (
trasformazione dei sistemi produttivi caratterizzata dall'imporsi dell'automazione e dell'informatica.
a rompere 1 ceppi che avea lasciato imporsi dalla lingua latina. cesarotti, i-xxiii-2q
un catechismo, né un salmo da imporsi a tutta la democrazia. 3
-dominare la scena con la capacità di imporsi all'attenzione degli spettatori e di affascinarli
cavalcasene, di cui ogni tanto toma ad imporsi qualche opinione che sembrava scaduta, ed
le scene. -far scena: imporsi in uno spettacolo teatrale per la capacità
primo! -occupare la scena: imporsi prepotentemente all'attenzione. la stampa
con alichino. -farsi notare, imporsi all'attenzione, in partic. esprimendo
programma, ma sono poi riusciti a imporsi eseguendo alla perfezione, con grande energia
il talento o la perfezione raggiunta; imporsi all'ammirazione altrui. -in partic.
tutta quella letteratura che si sforza d'imporsi alla sua imaginazione ma le manca poi
. sinisgalli, 6-12: tanto vale imporsi l'attenzione come una abitudine, concentrare
-con valore iperb.: l'imporsi su qualcuno con la propria generosità,
, il dominare, il sopraffare, l'imporsi sui deboli con la forza, su'
rispetto ad altri, che consente di imporsi loro (nell'espressione prendere il soprammano
di una facoltà sulle altre; l'imporsi di una volontà su altri, di un
sormonta. 21. affermarsi, imporsi (una credenza, una condizione);
di loro e poi nella folle pretesa di imporsi all'altezza e anche da superiori e
e il criterio dell'uditorio non debba imporsi via via alla trattazione delle argomentazioni, il
sua. -avere gran peso, imporsi. bonsanti, 4-119: si mosse
loro e poi nella folle pretesa di imporsi all'altezza e anche da superiori a quella
per esser li orditi di lana e imporsi poco numero di paiuole...,
vigorosa; attitudine ad affermarsi e a imporsi. cassieri, 1-23: io mi
nelle manifestazioni politiche, allo scopo di imporsi all'attenzione delle masse. a
virtù. 10. distinguersi, imporsi all'ammirazione per radiosa bellezza e leggiadria
o fior gentile. 11. imporsi in modo incontrastato, trionfare; assumere
volle del bello e del buono a imporsi per impedire che la casa si avviasse
5-21: forte è il desiderio di imporsi, con una clamorosa vittoria, all'orgoglio
fondo. 3. collocarsi, imporsi, essere usato in sostituzione di ciò
politici e culturali e, pur senza imporsi, ha determinato mutamenti, principalmente lessicali
22. figur. diffondersi e imporsi su un territorio o presso un numero
dove si fan -rifl. imporsi spontaneamente la corresponsione no le tagliate delle
pescatori dell'isola. -rifl. imporsi il pagamento di una taglia; tassarsi.
generale e il criterio dell'uditorio non debba imporsi via via alla trattazione delle argomentazioni,
come non affrancata. -rifl. imporsi una sanzione pecuniaria. cesarotti, 1-xx-238
non trascurano un altro sistema prezioso per imporsi all'attenzione. = comp. da
farla andare avanti senza sbalzi, sappia imporsi alla cameriera con calma. 59
musica di wagner è espressione costruita per imporsi 'totalitariamente'alle masse. = comp
della madre ingombrante e trafficona, avida di imporsi e spadroneggiare con l'intrigo.
ira. 4. intr. imporsi, prevaricare. neri di donato,
italiana del dopoguerra. -l'imporsi di una prassi commerciale, di una potenza
era riuscito a concludere. 6. imporsi, prevalere nettamente in ambito culturale,
un nostro trottatore, 'mistero', riusciva ad imporsi nel più importante premio trottistico continentale,
figlioletta nominata postuma, nome usato d'imporsi da'romani a'figliuoli nati dopo al
propria forza, le proprie capacità; imporsi, non lasciarsi sopraffare o prevaricare.
fondo, rinun- ziava a combattere per imporsi, cioè aveva egli stesso una ben
! » grida duca. -affermarsi, imporsi (una moda). frateili,
. 1. 17. intr. imporsi, prevalere, avere maggiore influenza,
. -vincere la mano: prevalere, imporsi, dominare. pesci, ii-1-443:
farla andare avanti senza sbalzi, sappia imporsi alla cameriera con calma, sappia affrontare
vita? piovene, 15-27: l'imporsi come condizione la vita eterna è un orgoglio
maggior gloria. 5. l'imporsi, il prevalere di un elemento, di
disseminò la vociferazione del nuovo aggravio da imporsi per equipaggiare i cento nobili.
per superare -venire in voga: imporsi nella considerazione geneuna difficoltà, per raggiungere
. -per estens. capacità di imporsi o di segnalarsi nelle relazioni con gli
dei simboli neh'intervallo tra il primo imporsi della ratio socratica e il suo definitivo
: le ragioni che avevano giustificato l'imporsi del modello giovanilistico nella cultura e nel costume
liderìj'mo], sm. tendenza a imporsi come leader, in partic. in
professionale, ecc., riesce a imporsi pur partendo da posizioni di scarsa importanza.
di supermercati (che non riesce a imporsi), quello dei remainder. bertolucci,
. rna autocensurare, rifl. imporsi una censura nel diffondere alcune informazioni,
diventare un global player in grado di imporsi ovunque. corriere della sera [14-xi-1994
ragione del suo essere e del suo imporsi... nella potenza reale che la
? ecome ha fatto il kitesurf ad imporsi così rapidamente? il messaggero [22-vii2001]
visualità, sf. invar. capacità d'imporsi fortemente alla vista, di catturare l'