entrato / d'agamennòn, quant'io t'impongo esponi / esatto ambasciator. manzoni,
, se ti fa mesterò ', impongo a la canzone come per le ragioni
dante, conv., iii-x-5: impongo a la canzone come per le ragioni
né pure in materia di lettere: non impongo mai il mio giudizio come il solo
dante, conv., iii-x-5: impongo alla canzone, come per le ragioni
immane. non le gerarchie ch'io impongo e le distinzioni della logica chiara, ma
32: e ti persuado e per penitenzia impongo, a tal che sì fatte insidie
entrato / d'agamennon, quant'io t'impongo esponi / esatto ambasciator. pananti,
d'aga- mennon, quant'io t'impongo esponi / esatto ambasciator. manzoni,
di particolare penitenza ed umiltà, espressamente impongo che il mio capo sia appoggiato sopra
pirandello, 5-521: -e allora io vi impongo flavia morlacchi, -disse la barmis.
al buon mugnaio. / mandami: impongo; mandami; rassodo. crusca [
quando il giorno è longo / mattinate t'impongo. dante, inf., 19-63
-... i -mandami: impongo; mandami: rassodo. -imporre
, i-65: io vi dico ed impongo che insino all'avvento si digiuni tre
savonarola, i-65: io vi dico ed impongo che insino all'avvento si digiuni tre
né lo determino, e solamente gl'impongo il nome di forza attrattiva, altro non
giorno è longo, / mattinate t'impongo. 5. mus. composizione
giorno è longo, / mattinate t'impongo. * = lat. montànus '
aprirai quella lettera! io te lo impongo in nome della legge! pascoli,
'(v. onomastico) e 'impongo ', con aplologia.
dante, conv., iii-x-9: impongo anche a costei che domandi parola di
ma al tuo riscatto, / fellone, impongo un patto. graf, 5-363:
ché con forza di foco io ciò v'impongo. -ricco di sostanze organiche in
, i-65: io vi dico ed impongo che insino all'avvento si digiuni tre
feconda, /... / v'impongo, o tìgli, che gustar possiate.
, e pregandole sempre maggiore grandezza, impongo qui fine. sarpi, i-2-96: io
tu sia una genitrice spartana, non t'impongo nemmeno di sentire la guerra. sii
atterisca il giardino inselvatichito. entro. impongo le mani all'altare spoglio. gozzano,