cielo / vedi, e in un punto impla- cidirsi il mare. alfieri, 1-21
amaro pianto il viso asperso, / l'impla- cabil placò col flebil verso.
[al fuoruscito] sol l'interesse / impla- cidir potea l'antico sdegno. siri
contarini, lii-5-416: suo maggiore e più impla- cabil nemico [il re di navarra
e all'estasi sensuale, nella quale l'impla- cata insoddisfazione, in cui esso s'
sf. ant. spietatezza; inesorabilità, impla- come li descrive il giornalista e storico