empire (émpiere; ant. enpire, impire, émpere), tr. [
abbi pace, / ché mi conviene impire ogni giustizia; / fà quel ch'io
. muzio, 1-64: 'impire e empiere 'si trova, ma quello
; e sì come da 'impire 'viene 'impi to ', così
provida formica, / sol- licita ad impire il suo granaro, / rubar al contadin
di impito, part. pass, di impire, variante ant. di empire (
da impiràr * infilare '. impire, v. empire. impìreo
/ ch'io sento ruminar: vadole a impire. 3. distrutto, devastato
, abbi pace, / ché mi conviene impire ogni giustizia; / fa'quel ch'
/ e cor, non sacco, impire, / e ornar non già fazion ma
, e più se più si possono impire. erasmo da valvasone, 2-1-64: tessaran
oro, che i soffioni abbiano ad impire la tasca e ch'ogni carbone debbia
pan bianco con altre galanterie, facendoci impire la zucchetta. -bozzolo di una larva