v.]: un mercantuzzo, un impiegatuccio che si viene industriando con più fatica
impiegatùccio. guadagnoli, 1-ii-345: l'impiegatuccio, poi che mal sostiene / d'
una dattilografa all'acre solitudine d'un impiegatuccio senza ideali. pavese, 4-99:
al suo vittore la figlia di un impiegatuccio la generalessa orgogliosamente risponde che né presto
a insegnar grammatica o a trovare un impiegatuccio a cesena, oscuro e pigro.
. cameroni, 1-48: un adolescente impiegatuccio di provincia, timido sino al ridicolo
vi legava dietro il comando di un impiegatuccio di polizia, un processante comprato che
e quasi fatta proterva nel bagaglio deu'impiegatuccio. 3. che esprime protervia
una dattilografa all'acre solitudine d'un impiegatuccio senza ideali. vittorini, 5-220:
amicis, xii-329: avantieri era un impiegatuccio rinfichito che si rallegrava della stagione pessima
. capuana, 15-240: il povero impiegatuccio, il vile soggetto della prepotenza del
mattina di maggio, vide passare l'impiegatuccio a mille e duecento, e per
(e ha valore scherz.); impiegatuccio. 0. rosai [«