m. cecchi, 5-36: vatti a impicca; i'non vidi mai il più
inferno si taglia, squarta, arraf&a e impicca né più né meno come fate qui
pur tosto, o tu t'impicca! ». = variante di
lèvala pur tosto, o tu t'impicca! ». francesco da barberino,
: tutto die / de'miglior certo s'impicca ed abbrugia: / guarda costui quante
che non sapendo rubar ben, s'impicca. -a cricche: a gruppi
. -per debito non s1 impicca: i debiti sono puniti dalle leggi
nostro dettato) per debito non s'impicca, ed il maggior gastico solo si
: / e la disperazion se stessa impicca. monti, x-3-174: arruffata le
/ che di sua mano il dispiccante impicca. g. c. croce, 135
. gozzi, i-24-43: un certo cuoio impicca ad un orecchio / del mio sedile
; / e la disperazion se stessa impicca. baldini, i-347: non tollera che
fantasmi. panzini, iii-506: si impicca qualcuno? si dànno i tratti di
fansi le biade; il granatin s'impicca. = deriv. da granatox.
fa i ladri, e la pace gl'impicca? » proverbi toscani, 162:
i ladri, e la pace gl'impicca. -la guerra fa per i soldati
patacca, / confonditi, nasconditi e t'impicca; / o fa che spiedo o
di impiccare), agg. che impicca, che ha la facoltà di impiccare.
, 684: va'e t'impicca! non mi dicestii che mógliata chiamerebbe
facciamo la pace... -vate impicca. lalli, 5-43: e già;
e fradici, si sveleni va con vatt'impicca, che sii morta a ghiado,
chi spicca l'impiccato, lo spiccato impicca lui: chi risparmia il giusto castigo alle
chi spicca lo impiccato, lo spiccato impicca lui. -ognuno ha il suo
, 1-3-1: altre [mosche] impicca, altre abbrugia in fiamme crude, /
i ladri, e la pace gl'impicca? ». perché quegli che non sanno
fa i ladri, e la pace gl'impicca '. si disse in proverbio,
non si chiede. -mastro impicca: il boia. cantù, 498
brutto, tendendo il ditino verso mastro impicca. panzini, iv- 409:
certo mormoramento / eh'un de'baroni impicca carlo mano / questa mattina per suo
gabbia [il cardello] ora s'impicca, / e gli occhi minacciosi in me
come / il suo mostaccio grida: impicca, impicca? c. 1. frugoni
il suo mostaccio grida: impicca, impicca? c. 1. frugoni, i-5-167
guerra fa i ladri e la pace li impicca; nella pace i giovani seppelliscono i
, / confonditi, nasconditi e t'impicca. broggia, 192: è in napoli
. firenzuola, 758: or vatti impicca, pecora infreddata. -pecora matta:
154: i birri pigliano e il popolo impicca. ibidem, 156: il
ficca: / e la disperazion se stessa impicca. firenzuola, 339: il quale
, contro lo straniero che ruba, impicca, bastona, il segnale di quella '
milano, contro lo straniero che ruba, impicca, bastona, il segnale di quella
cesari, 7-688: deh ribaldo! vatti impicca con queste tue sbraciate. fanfani,
, xxvi-1-74: se costui non v'impicca tutti quanti / e non vi squarta,
/ che la legge per pena ne l'impicca? = comp. dal pref.
. cantù, 527: intanto mastro impicca, arrivato al luogo designatogli, getta la
ma chi spicca lo impiccato / lo spiccato impicca lui. tommaseo, 2-ii-397:
si taglia, squarta, arraffia, e impicca, né più né meno come fate
dietro freme, / chi grida: « impicca, abrucia, squarta, amazza!
, / e lesse, e il messo impicca per la strozza. g. m.
strozzatìtica, sf. scherz. strozzamento per impicca gione. c
., ii-232: una giocasta che s'impicca, e un edippo che si cava