, / cantan com'amor arda e come impiaghi. parini, viii-156: e
fuggite amore, / che non v'impiaghi / a morte il core. sestini,
impiagare), tr. (impiago, impiaghi). ant. e letter.
. che tu [o avarizia] impiaghi del medesmo artiglio / alcun, che per
, / acciò più crudelmente ognun s'impiaghi. -ant. infettare, far
cotante [o amore] ardi ed impiaghi / quante miran gli acuti ardenti rai
frodi, / ne vien che strale impiaghi o rete annodi. morando, 9:
/ fuggite amore, / che non v'impiaghi / a morte il core. fontanella
angue il morso, o duro aratro impiaghi, / l'erbe calene del guerriero armento
, in un medesmo ponto / m'impiaghi e sani il cor: mi snodi e
fende, / perché di petto ostile impiaghi un core. -proprio di chi
: so ben com'egli [amore] impiaghi / ma non come risani.
in un me- desmo ponto / m'impiaghi e sani il cor, mi snodi e
ognor non li arda il core, ognor impiaghi. tommaseo, 11-504: l'insolito
porgi contento / a l'alma, mentre impiaghi il vile incarco; / opra in