da perugia, v-64-28: misser guido, imperzò che voi sete minore di xxv anni
merci. fava, xxviii-15: imperzò diffido il latrone, falsatore e l'
et occidate lo essercito de lo rege, imperzò ca esso tengo in presone. idem
(v.). imperciò (imperzò), cong. ant. perciò.
. faba, xxviii-14: et imperzò no soprastarò alau- darve, ca voi
imperciocché (ant. imperciò che, imperzò che, enperzò che), cong
cicrobs dicto fo omo e cavallo, imperzò che fece prima mente cavalieri. vita
nui non semo sufficiente a porgere quelo, imperzò che l'ambasada, la quale se
questo da constantin ven dito mendosamente, imperzò ch'el beato grigolo in lo registro
a quelli che stavano con romolo, imperzò che tutti erano latroni et òmini avventici.
bonvesin da la riva, 1-139: imperzò 'l diseva, per quel k'el
la mandra de le pe- gore; imperzò che questo modo di ritimaré primamente venne
: la stela lucente significa li sancti e imperzò apa- rite in quella ora, ké
, summèrgeré), criste e imperzò nui fimo somerzui trea fiada soto l'aqua
guido delle colonne volgar., i-140: imperzò quanto quisto facto piu se spèrlonga piu