ragazzi tra loro a strepitare, a fare impertinenze in iscuola. nievo, 255:
tommaseo, 1-149: io gli dico delle impertinenze: ci lasciamo amareggiati, e io
assicuri dalla risposta che meritavano le sue impertinenze. foscolo, xv-212: né ti scrivo
le violenze degli antichi baroni, e le impertinenze della nobiltà di corte, coll'andare
. ed altre sì fatte mal confettate impertinenze mi dissero. pananti, i-25:
violenze degli antichi baroni, e le impertinenze della nobiltà di corte, coll'andare
bastava conoscere la legge capricciosa di quelle impertinenze e prendervi parte. cassola, 2-358
di basire mi aveva persino squittito delle impertinenze. -figur. grazzini, 3-1-57
una ricca dote a forza di scrivere delle impertinenze. mascheroni, 832: bello è
bricconcella, sapevi dirmi con tante amabili impertinenze. de sanctis, i-320: che
que'ragazzoni / de'goffi sali e impertinenze vili, / per fare i perspicaci e
da tutti e quattro i venti le impertinenze canore e i libelli rimati. c.
bene. ed altre sì fatte mal confettate impertinenze mi dissero. nievo, 1-119:
que'ragazzoni / de'goffi sali e impertinenze vili, / per fare i perspicaci
. ed altre sì fatte mal confettate impertinenze mi dissero. confettatóre, sm
quella gente sì fantastica? / a tante impertinenze chi ci regge? 10
violenze degli antichi baroni, e le impertinenze della nobiltà di corte, coll'andare per
impediva di uscire in qualcuna delle sue impertinenze. 4. disus. rimaner
impertinenti e non ammissibili; delle quali impertinenze si riservi la discettazione al fine della causa
lui partino disgustati, che con le impertinenze loro giusta cagione gli hanno data di
, i-356: sommo errore raffrenar le impertinenze con le insolenze ed emendare i falli
, ritrosie, fastidi, rimproveri, impertinenze. pavese, 8-352: « ha un
violenze degli antichi baroni, e le impertinenze della nobiltà di corte, coll'andare per
talento. cesarotti, i-164: le impertinenze d'alcuni nostri folli- culari e faccendieri
dietro. foscolo, xiv-273: ora l'impertinenze del mio fratellino, ora le pretensioni
v.]: gioiellare uno scritto d'impertinenze, di spropositi, di bestemmie.
voci nasali e gutturali o d'impertinenze a regola di galateo. fogazzaro, 5-212
ragazzoni / de'goffi sali e impertinenze vili, / fare maménte)
. stefano, 1-112: delle quali impertinenze si riservi la discettazione al fine della causa
l'avean condotto a bere e simili impertinenze. giordani, xii-74: sfacciataggine
io stimo un non so che le impertinenze di m. ieronimo, io non ve
a che dunque tanti spropositi e tante impertinenze sopra cosa che non importa? tassoni
acquistò nome grande in soffrir solamente l'impertinenze della moglie santippe. g. bentivoglio
non finivano quei disgusti ed altre mille impertinenze di per i perspicaci e
bodoniani per la stampa delle sue sante impertinenze. foscolo, xv-370: mi piacerebbe.
7-8: i due si scambiarono altre impertinenze. d'annunzio, iv-1-251-: per
, a gittar paradossi enormi, atroci impertinenze. pavese, 9-25: nel silenzio improvviso
1-iv-517: difendetevi valorosamente ancor voi dalle impertinenze della stagione. 4. dimin
più che ai forti certe grossolane impertinenze. prendea la cieca gente!
v. galilei, 1-87: tra l'impertinenze e novità de'quali [de'musici
infiorare il discorso di barbarismi e d'impertinenze. nievo, 4-226: la morosina balzava
interporsi. mente parlano, per l'impertinenze che fanno, vengono carducci, iii-7-290:
di voci nasali e gutturali o d'impertinenze a regola di galateo. inzafardato
languiscono e dànno in mere chiacchiere o impertinenze. [sostituito da] manzoni, pr
nella universale logorrea delle confessioni e delle impertinenze,... dei gridi e della
scrivetemi, anche una lettera piena d'impertinenze: ma scrivetemi. d'annunzio,
che io ho di vedervi far queste impertinenze fuor di proposito... e potendosi
quella gente sì fantastica? / a tante impertinenze chi ci regge? / la pillola
fantasticherie, stravaganze o, anche, impertinenze (un libro, uno scritto,
di noi ci fanno mille insulti ed impertinenze, pretendendo in questa maniera d'ottenere
zuccolo, 276: il pretendere le impertinenze, come fanno i prencipi più amici a
questo scribacchiamento, da questo resoconto d'impertinenze. gadda conti, 1-260: si
; a quante azioni porrete mano, tante impertinenze farete. — essere vecchio
scrivetemi: anche una lettera piena d'impertinenze. -oltre modo: v.
, 2-301: non vorrei che l'impertinenze di questo frate mi portassero a qualche
notte, a offendere i cittadini colle impertinenze e con villani insulti, onde costoro
: farete bene a non dar pascolo alle impertinenze che si dicono sul conto dei padroni
di vostra signoria in leggere le mie impertinenze, farò fine. oliva, 126
della favella si tengono abilitati a dire impertinenze ai grandi ingegni. tarchetti, 6-ii-
que'ragazzoni / de'goffi sali e impertinenze vili, / per fare i perspicaci e
amara. pananti, i-35: a tante impertinenze chi ci regge? / la pillola
] e ben essaminate l'imposture et impertinenze di essa, né parendomi che si
, a gittar paradossi enormi, atroci impertinenze dissimulate con l'ambiguità delle parole,
. pananti, i-35: a tante impertinenze chi ci regge? / la pillola s'
che così poeticamente parlano, per l'impertinenze che fanno, vengono a cader nel ridicolo
di vedervi f; * r queste impertinenze fuor di proposito, con poco onor vostro
fino alla punta dei capelli per l'impertinenze che mi aveva dette. zena,
dire tante leggiadre sciocchezzine, ma non impertinenze, affinché male non ti intervenga.
questo scribacchiaménto, da questo resoconto d'impertinenze. 2. tentativo esitante di
bodoniani per la stampa delle sue sante impertinenze. 4. attirare con promesse
to, scorbi d'inchiostro sugli abiti, impertinenze al came filo d'acqua
sgarbi, ritrosie, fastidi, rimproveri, impertinenze. svevo, 1-250: alfonso,
suoi privilegi, le sue soverchierie ed impertinenze, tale e quale come l'antica.
. belli, 240: tutte le quali impertinenze, uscite dalla boccaccia sprocedata di coloro
aloe, dagli occhi febbrili, fece quante impertinenze possono frullare in una testolina stravagante.
]: cominciò a dar la stura alle impertinenze, e non la finiva più.
di voci nasali e gutturali o d'impertinenze a regola di galateo. =
in tristi presagi e si conclude con impertinenze impertinenti. mina [« vanity fair »