chiamano popolo. collodi, 203: quasi impermalito di vedere che i suoi scherzi non
storie raccontano che luigi xvi, essendosi impermalito di co testa epigrafe, facesse ritrattare
» sbuffò il signor alfio, già impermalito come se avesse ricevuto un rimprovero,
in itti-) con valore illativo. impermalito (part. pass, di imper tnalire
xompraa, ma donaa. - (impermalito) vostra signoria bene me crede puoco
. / sì certo, disse ciapo impermalito. ferd. martini, 5-29:
martini, 5-29: uscii confuso e impermalito. pirandello, 8-55: accorreva a
di qua, di là, proprio impermalito. tozzi, ii-543: il ragazzo prese
con un poco di broncio e un poco impermalito. -di animali. gavoni
ramarro] / come grani di pepe, impermalito. jovine, 5-308: schivava i
schivava i colpi con un'agilità di gatto impermalito. -sostant. c.
, 15-148: è la psiche di un impermalito cazzi oso che, tronfio, «
, 4-299: aveva assunto l'accento impermalito di chi si ritiene trascurata.
alberi. 7. popol. impermalito, adirato, stizzito. tommaseo [
alito. -irritato, indispettito, impermalito. sarpi, vi-1-29: tentò anco
2. famil. tose. impermalito, stizzito, irritato. giusti,
ira, da rancore; indispettito, impermalito, infastidito. ser giovanni,
guaio è che il bambino non è impermalito. e non intende contrastare con me,
: smetti di ridere! -disse geppetto impermalito; ma fu come dire al muro.
stizzito, offeso; risentito, impermalito. v. gussoni, li-4-25