indefinitamente, quasi un germe vitale, imperituro, spinto al suo limite di accertamento
: immutabile,. stabile, fissato; imperituro, indistruttibile; permanente, perpetuo,
. che non ha fine nel tempo, imperituro, immortale (in partic.:
. -che nobilita; immortale, imperituro (la fama). petrarca
del tempo; incorruttibile, immutabile, imperituro. corona de'monaci, 204:
; che dura quanto il mondo; imperituro (con partic. riferimento alla gloria
marinetti, 2-i-260: alla concezione dell'imperituro e dell'immortale, noi opponiamo,
, fino alla morte; in modo imperituro. bembo, 10-vii-52: siate di
negativo e peritus * perito '. imperituro, agg. che non può perire o
giorni infausti della patria, gloriosissimo e imperituro segno della nostra nazionalità. pascoli,
ei ripeteva il suo canto, / l'imperituro ver- tunno. d'annunzio, iii-1-1074
; ora rendendo questo nome particolare, imperituro, si rende evo- cabile per sempre
di virtù ni- miche, / che imperituro meritare un carme / quando assopir la
altissima poesia ciò che vi è d'imperituro negli ideali cavallereschi; l'aspirazione dell'
da imperatrice / sembran scolpiti in marmo imperituro. d'annunzio, v-3-397: nessun
marinetti, 2-i-260: alla concezione dell'imperituro e dell'immortale, noi opponiamo,
, i beni, la materia, l'imperituro. 2. immutabile, inalterabile
nome e i cui processi resteranno documento imperituro dell'iniquità e della stoltezza con le
con la convinzione che avessero un senso imperituro. -che dura quanto la vita
ogni contatto, che non dovesse essere imperituro, mi avrebbe fatto soffrire.
ritmo classico -ciò che vi è d'imperituro negli ideali cavallereschi; l'aspirazione dell'
. m. -chi). letter. imperituro. camerana, 67: superbamente bello
in vari paesi. — perenne, imperituro. e. cecchi, 8-184:
in modo incancellabile; bollare in modo imperituro. manzoni, pr. sp.
. figur. che non si consuma, imperituro. d'annunzio, ii-593: o
mai mancare; indefettibile; duraturo, imperituro; inesausto. cavalca, 9-2:
-che non può essere eliminato; imperituro, perenne, perpetuo (una qualità
non può venire meno, eterno, imperituro (un sentimento). g.
. ineclissàbile, agg. letter. imperituro, eterno. f. f
implacabile (l'odio); imperituro (la fama, la gloria)
del tempo; persistente, invincibile, imperituro (un sentimento, una disposizione d'
né diminuisce di intensità; persistente, imperituro (un sentimento); che non
(una lode); eccelso, imperituro (la gloria). chiabrera,
con la convinzione che avessero un senso imperituro; e, per quanto il treno corresse
non può venire meno, duraturo, imperituro (un sentimento). salvini,
invariabile. 3. perenne, imperituro (un sentimento). cavalca,
lacrime: deporre o erigere come segno imperituro del proprio dolore per la scomparsa di
del tempo; persistente, perenne, imperituro. dante, par., 18-83
più chiaro e meno pedantesco dell'* imperituro ', che guarentiscono i giornalisti,
-con litote. non mortale: imperituro, inestinguibile. maratti zappi, xxii-64
coprirsi d'onore) onore eterno, imperituro, divino, ecc. e con
3-107: un perenne e... imperituro per quanto anacronistico regime di oscurantismo e
con la convinzione che avessero un senso imperituro; e, per quanto il treno corresse
- anche: eterno, perpetuo, imperituro. fra giordano [crusca]
marinetti, 2-i-260: alla concezione dell'imperituro e dell'immortale noi opponiamo, in
partic.: perpetuo, eterno, imperituro. giamboni, 8-ii-22: la
. eternità, perpetuità; l'essere imperituro (la fama, la gloria);
i beni, la materia, l'imperituro. buzzati, 6-212: tutti si
legno. -durevole nel tempo, imperituro. d'annunzio, v-3-344: l'
il futuro. -sculto nel marmo: imperituro. b. giambullari, 7-51:
; che non avrà mai fine; imperituro; eterno. marino, 1-11-124:
volta, e inveterato, e dunque imperituro, non più transeunte. c. e
marinetti, 2-i-260: alla concezione dell'imperituro e dell'immortale, noi opponiamo,
2-426: forse proprio l'incenso, imperituro ricordo delle benedizioni, ogni vespero di
che non subisce modifiche, immutabile; imperituro (un sentimento). larepubblica