: come da uno giudice incapace e imperito non si possono aspettare sentenze rette, così
di gusto ognor mancanti / stranio e imperito direttor gli rende. carducci, iii9-
rappresentate imperitamente. -comp. di imperito. imperito, agg. (superi
-comp. di imperito. imperito, agg. (superi, imperitissimo)
giordani, v-10: parve, se non imperito, almanco negligente della prospettiva. tommaseo
o di lavorio di memoria d'uomo non imperito. -sostant. giuseppe flavio
filosofo. papi, 2-1-113: se un imperito di leggi presume divenir giudice, egli
sognavo d'offrirlo, allora egli, l'imperito, il profano, cercava per casa
e danti. loredano, 5-134: imperito pareva, e vergognoso. baldinucci,
, dal lat. imperitia (v. imperito). imperlare, tr. [
: quando il chiamasse vile uomo o imperito della guerra implicitamente o esplicitamente, allora
ma io di cotesta sinonimia mi professo imperito. e. cecchi, 5-565:
luogo la persona di uomo rustico e imperito, abitatore più presto di selve (
giordani, v-10: parve, se non imperito, almanco negligente della prospettiva (e
, v-10: parve, se non imperito, almanco negligente della prospettiva. fogazzaro,
le sue pitture certe macchie che l'imperito de l'arte non sa imaginarsene la
, atteso che, se bene un imperito non è proibito di esser giudice, nondimeno
. paleotti, l-11- 499: l'imperito nocchiero, che col pedoto guida sicuramente
volersi far nome di scienza appresso dello imperito vulgo, cioè appresso del popolazzo che
si fosse, e parve, se non imperito, almanco negligente della prospettiva (e
non bisogna subito, a guisa d'imperito nochiero, abbandonare il timone e,
. 17. ant. inesperto, imperito, impreparato; ignaro di un uso
.. e parve, se non imperito, almanco negligente della prospettiva...
fate il soro. -ignorante, imperito (anche con l'indicazione dell'ambito
signor non si profanassino manifestandoli al volgo imperito. 3. in momenti diversi
questo luogo la persona di uomo rustico e imperito, abitatore più presto di selve (