segno della santità, si può dire imperfezzione. marino, vii-594: così da'
osso, senza diminuzione, danno 0 imperfezzione di adamo, formò la donna. boccalini
tose; e di questa imperfezzione noi non parliamo. f. f.
virtù, cavandone, più tosto ch'imperfezzione, maestà di stile, e gravità
. giovanni, e se bene con l'imperfezzione del mio stile adombrerò le glorie di
idee che e esso porò mista con la imperfezzione di esse. savonarola, 5-ii-352:
a livrea divisata di perfezione e di imperfezzione. -a livrea: per squadre
virtù, cavandone, più tosto ch'imperfezzione, maestà di stile e gravità e
nemico si sgrava da ogni mancamento e imperfezzione. porzio, 3-222: diedesi il
scaloni e dalle bande, rispetto all'imperfezzione delle machine, che alle volte si sogliono
, quantunque degna tra noi, senza imperfezzione o dipendenza, presero partito di dichiararla
atte a dar loro [alle metafore] imperfezzione e freddezza, s'hanno da schivare
ricordanza. loredano, 2-164: questa sola imperfezzione s'opponeva all'intiera fortezza del luogo
atte a dar loro [alle metafore] imperfezzione e freddezza, s'hanno da schivare
la quale non importa perfezzione, o d'imperfezzione propria all'accademia. vico, 4-i-768
è necessario mo strarvi la imperfezzione di otto, di cui le parti aliquote
non si rognisca in esso microcosmo una imperfezzione, un pizzicore infelice, la quale
. paleotti, l-ii-380: seria parimente imperfezzione... se... non
o mortale o veniale o di semplice imperfezzione a che i sacri canoni l'hanno sottoposto
era degli ottusi, titolo espressivo d'imperfezzione dell'intelletto; e per impresa commune
non si rognisca in esso microcosmo una imperfezzione, un pizzicore infelice, la quale
titolo era degli ottusi, titolo espressivo d'imperfezzione dell'intelletto; e per impresa comune
g. paleotti, l-ii-380: seria parimente imperfezzione... se, figurandosi alcuno
dal pordenone, il quale per l'imperfezzione delle costole... è restato ligato
di perfezzione, non in semisfera d'imperfezzione; ma in miseri quarti e in infelici
più delle maggiori consuonano, come piùlontane dall'imperfezzione: l'opposito a punto di quello
del finto nascondevano, simulatissime, l'imperfezzione. mascheroni, 864: qui il simulato
altre donne, avvenga che dimostri qualche imperfezzione, nasce però da laudabil cosa,
gelo. loredano, 2-90: ogni imperfezzione resterà scusata dalla hanno in istampa