] come abbozzo e scusi le mie imperfezioni. 0. rucellai, 2-1-11-72: l'
ne asconde, nei gorgheggi accorti, le imperfezioni che non sfuggirebbero a mente riposata.
loro lingua, ne vanno specificando le imperfezioni, la chiamano povera, imbarazzata,
il provocare su di sé infermità o imperfezioni (per sottrarsi al servizio militare)
, di solito, da malformazione o imperfezioni funzionali degli organi di fonazione.
ripensare nell'amarezza del core le loro imperfezioni, a vegliare sulle loro cadute,
b. croce, ii-8-92: di quelle imperfezioni il poeta soffre bensì, bramerebbe risanarle
per esaminar tutte le perfezioni e le imperfezioni della eloquenza. rajberti, 1-54:
. croce, ii-8-92: di quelle imperfezioni il poeta soffre bensì, bramerebbe risanarle
ii-8-91: l'opera, che ha imperfezioni, non è l'opera brutta,
usato dagli attori per coprire le eventuali imperfezioni della pelle e ottenere una tinta più
. cesarotti, i-29: malgrado le imperfezioni di questo metodo, è certo esser questo
da contarsi su le dita / le imperfezioni, che vi dà natura?
oltre la morte corporale e le altre imperfezioni a quali in questa vita l'uomo
ella dolce ella grave berare da imperfezioni, da errori. -in partico
difetti, e rendere meno spiacevoli le imperfezioni del corpo umano. = *
poeti. cesarotti, i-29: malgrado le imperfezioni di questo metodo, è certo
-di oggetti: togliere difetti, imperfezioni. crescenzi volgar., 4-43:
bene la parte necessaria alle debolezze, alle imperfezioni, al mestiere. sbarbaro, 4-46
dell'universo ricerchi che vi siano più imperfezioni che perfezioni, bastando al decoro dell'
bastando al decoro dell'universo che le imperfezioni siano uguali di numero alle perfezioni,
nella poesia non s'incontrano solo le imperfezioni, le quali, per definizione, sono
. figur. liberare da errori, da imperfezioni; correggere, purgare, perfezionare (
figur. correggere i difetti, togliere le imperfezioni. d. bartoli, 2-4-416:
folla dei lettori maligni, le perfezioni o imperfezioni segrete dei nostri pensieri. pea,
, ha avuto sempre ed averà delle imperfezioni per difetto della materia: purché il
più del difetto. non saper sopportare le imperfezioni altrui, è difetto; aggravarle con
supplita diventa difetto. iddio perdona le imperfezioni, le permette anzi a fine d'umiliarci
dottore? 7. che soffre di imperfezioni fisiche o di disfunzioni organiche; deforme
sentimenti. 2. che presenta imperfezioni; manchevole, deficiente, incompleto,
10. ant. che va soggetto a imperfezioni morali, a debolezze, a cattive
, salvatichi come a sopportare le imperfezioni del prossimo. ortes, 78: la
capo. -ant. che presenta imperfezioni o malformazioni congenite, mostruoso, deforme
o i sintomi di malattie, di imperfezioni fisiche, di fatti fisiologici.
raccoglie due esser le principali e massime imperfezioni le quali egli attribuisce al canale tortuoso
rinvenire aggiustatamente a qua'cose le nostre imperfezioni si disconfacciano, e per quelle guardarsene.
narchia. -figur. liberarsi dalle imperfezioni, acquistare una compiuta forma artistica.
occulte cose. -denunciare (errori, imperfezioni, vizi, azioni riprovevoli);
disus. liberare dai vizi, dalle imperfezioni; correggere, emendare, disawezzare.
liberato da vizi, da difetti, da imperfezioni; corretto, emendato; purgato,
in gran parte le durezze, le imperfezioni e le difficultà dell'arte. buommattei,
magnanimità e fierezza, eran miste molte imperfezioni, soverchia morbidezza nel vivere, l'
magnanimità e fierezza, eran miste molte imperfezioni, soverchia morbidezza nel vivere, l'
effigie la più bella e più depurata d'imperfezioni umane. dossi, 181: vòlta
ant. privo di difetti, di imperfezioni. salvini, 41-321: dio volesse
emendo). purgare da mende, imperfezioni, difetti. libro degli adornamenti dette
corretto. 2. purgato da imperfezioni e difetti; puro. alberti,
sf. il purgare da difetti e imperfezioni; correzione, rifacimento; ritocco,
un minore. marino, i-16: le imperfezioni delle mie composizioni non voglio per ora
volte che l'orlando furioso ha molte imperfezioni come epico, ma è perfettissimo come
in una sola unite, e così le imperfezioni. campailla, 2-25: ma questo
epurarla. -figur. purificare da imperfezioni e difetti (un'opera d'arte
figur.: il liberare da difetti e imperfezioni (un'opera d'arte).
avendole create [le pecore] con grandissime imperfezioni, non si vedeva che l'avesse
riparare agli sbagli, ai difetti, alle imperfezioni. sacchetti, 318: l'albero
intollerante di freno ed esagerato sprezzatore delle imperfezioni sociali. balbo, i-234: una
delle altre men belle, e distinguere le imperfezioni dalle perfezioni, il falso dal vero
e serve sia per coprire le piccole imperfezioni della pelle, sia per darle un
, ha avuto sempre ed averà delle imperfezioni per difetto della materia.
. leopardi, i-501: formicano d'imperfezioni e di scorrezioni. 2.
la voce senza nulla eccepire alle leggere imperfezioni, alle forzature e ai tremolìi. loria
silenzio hanno compatito ed onorato le mie imperfezioni. magalotti, 7-142: in quello
abbia imposo la natura col farci a tante imperfezioni soggetti, che, germinando in noi
mandati, comportarlo e compatirlo con le sue imperfezioni. metastasio, 1-4-249: già che
molte virtù mescolando il loglio d'alcune imperfezioni era riputato proclive a gli sdegni e
pellico, conc., i-110: le imperfezioni corporee privandoci di una somma di sensazioni
3. affetto da malattie o da imperfezioni fisiche; indisposto, spossato; ferito
tragicommedie, di tragedie, ammassi di imperfezioni, poste in iscena a gara e
dire che né anco il ricorrere alle imperfezioni della materia, potenti a contaminare le
che derivano dalle relazioni sociali e dalle imperfezioni del linguaggio. -idoli del teatro (
(da vizi, da difetti, da imperfezioni). marsilio da padova volgar.
sue armi. -senza difetti o imperfezioni fisiche (un animale). bibbia
tua con le immortificazioni, con le imperfezioni...? tommaseo [s.
, essendo circondato d'infir- mità e imperfezioni, come si dice nell''epistola agli
, cioè fu anch'egli suggetto ad imperfezioni, e dirò eziandio ad errori.
; anzi pare che più presto per imperfezioni le giudicheremmo. vasco, 84: l'
. manfredi, 3-203: ancorché le imperfezioni e le irregolarità, che sono inseparabili
la maggior parte levassino le durezze, imperfezioni e difficultà dell'arte. 5.
medesimo. brusoni, 4-i-26: con tante imperfezioni di difese interne ed esterne,.
chi seguita a pubblicar libri con tante imperfezioni e co i difetti de'secoli barbari
cristalli differenze anche minime, irregolarità, imperfezioni. -menomazione fisica. tasso
socrate] potesse aver tutte quelle naturali imperfezioni che la natura con le sue lettere
che la creatura non nascerà con delle imperfezioni. sbarbaro, 4-46: che ci
un poco nelli anni: son ripieno d'imperfezioni, che però non son più capace
maestro, evidentemente fate palesi le vostre imperfezioni. zanon, 2-xviii-209: alcuni..
cogni- gnizioni, restarono tutti nelle loro imperfezioni. -manchevolezza morale; colpa,
per quanto mai può a sopportare le imperfezioni del prossimo. foscolo, iv-368:
diffondeano lo splendore della divinità su le imperfezioni dell'uomo. pascoli, i-523:
quella luce nasconde le piccolezze, appianale imperfezioni, nobilita ogni atteggiamento. stuparich, 249
: conosco tutte le sue brutture e imperfezioni. -incapacità, inettitudine. g
. galileo, 4-3-7: astraendo tutte le imperfezioni della materia, e supponendola perfettissima e
che non è esente da difetti, da imperfezioni di stile; che indulge a modi
dire che né anco il ricorrere alle imperfezioni della materia, potenti a contaminare le
257: le mancanze e le imperfezioni delle lingue, inosservabili al maggior numero
una vittima); senza difetti o imperfezioni fisiche (un animale da sacrificare)
. brusoni, 4-i-26: con tante imperfezioni di difese interne ed esterne e con sì
cristalli differenze anche minime, irregolarità, imperfezioni. -asperità, ruvidezza, sporgenza
purificare, emendare da difetti, da imperfezioni, da errori, da vizi, da
rovine; che corregge da difetti, imperfezioni, vizi, errori; difensore,
da colpe, da errori, da imperfezioni; perfezionare moralmente. francesco da barberino
figur. liberato da vizi, impurità, imperfezioni, errori. cassiano volgar.
. 2. che non presenta imperfezioni, che non ha rughe, né
terra. 6. pieno di imperfezioni e di difetti (un'opera letteraria
da colpe, da vizi, da imperfezioni morali. rinieri dei rinaldeschi, 1-97
oro: trovare peden- temente difetti e imperfezioni in ogni cosa. salvini, 30-2-65
doni, 2-116: mi pare che le imperfezioni di questo stile madrigalesco musicale non siano
, danneggiato. -anche: che presenta imperfezioni, difettoso. francesco da
5. figur. affetto da imperfezioni e difetti, più o meno gravi
cui si rende alcune volte malefica sono o imperfezioni inerenti a ogni umana costituzione o effetto
scadente, lo scarso valore, le gravi imperfezioni. -in partic.: malagevole,
è di scarso valore, presenta gravi imperfezioni. -in partic.: scomodità di
, ha avuto sempre ed averà delle imperfezioni per difetto della materia: purché il
; risultare libero da vizi e da imperfezioni. dante, conv., iv-xxvi-12
né altri ne avrebbero scoperte facilmente le imperfezioni, neppure coll'esaminarla; perché solamente
più di una donna) per coprirne le imperfezioni, per correggere i tratti e l'
, ha avuto sempre ed averà delle imperfezioni per difetto della materia: purché il
8. liberare da difetti, imperfezioni, errori materiali; correggere, emendare
sollievo e conforto, correggere difetti e imperfezioni, reprimere vizi e colpe, guidare
sm. apparecchio che serve a rivelare imperfezioni superficiali o strutturali dei metalli ferromagnetici.
mezzepèrle). perla che contiene imperfezioni provocate dal contatto diretto con le parti
; emendarsi da vizi, difetti, imperfezioni. mostacci, 145: amor
cristalli differenze anche minime, irregolarità, imperfezioni. -diventato debolissimo. dante
,... scuopre col favoloso l'imperfezioni in tal pianeta, il più illividito
si applica sul viso per coprire le imperfezioni della pelle; cerone, belletto.
fi.: le debolezze e le imperfezioni del nostro prossimo ci autorizzano forse ad
operazione con la quale si eliminano le imperfezioni e i corpi estranei di un panno
esente da errori, da difetti o imperfezioni; riconosciuto innocente. -in partic.
oro delle virtù evangeliche dalla mondiglia delle imperfezioni secolari. g. gozzi, 3-4-
da errori, da difetti, da imperfezioni. [sostituito da] manzoni,
perire, soggetta alle limitazioni e alle imperfezioni proprie della sua stessa natura; che
umana, che non ne subisce le imperfezioni, che si addice a un essere soprannaturale
, i fracidumi, le viltà, imperfezioni e cose simili non piacevoli. questa
sono con quei difetti e con quelle imperfezioni a cui vanno soggetti i particolari e
, i suoi punti deboli, le sue imperfezioni. proverbi toscani, 200: ogni
15. liberare uno scritto da difetti e imperfezioni. - in partic.: tagliare
episodi resterebbe monco. -correggere errori, imperfezioni di stile. tasso, iii-6:
., piena di molte macchie d'imperfezioni, le quali io ho cercato di
g. michiel, lii-3-441: tra le imperfezioni poi è tassato non solo d'avarizia
-criticato, giudicato sfavorevolmente per difetti, imperfezioni, punti deboli o aspetti poco convincenti
o di piano, che corregge le imperfezioni o inabilità o difetti naturali della forma
il primo nasce dalla vista delle altrui imperfezioni unite al potere di nuocere, il secondo
, il secondo dalla vista delle altrui imperfezioni da questo potere disgiunte. manzoni,
esaurirsi, soggetto alle limitazioni e alle imperfezioni proprie della sua stessa natura (con
altre perturbazioni di mente e molte corporali imperfezioni, le quali sopra quella dell'età
da difetti di fonazione, dovuti a imperfezioni organiche dei parlanti, o dai particolari
è più forte di tutti, ma con imperfezioni che non lo rendono gagliardo per un'
maestro, evidentemente fate palesi le vostre imperfezioni. -manifestare, esternare un sentimento
-ci). medie. che presenta imperfezioni acustiche, senza con ciò far supporre
secondo solino, quanti diffetti e quante imperfezioni appaiono nella natura propria dell'ignorante.
per estens. soggetto a difetti e a imperfezioni. b. croce, ii-8-251:
un'espressione artistica o letteraria, di imperfezioni che ne sminuiscono il valore; pecca
l'aspetto estetico o stilistico; accrescere le imperfezioni di un'opera. tasso,
e potenza. -che presenta imperfezioni, difetti. calepio, 1-40:
'esser lontane da molte di quelle imperfezioni che affliggono il sesso femminile. amari
galileo, 4-3-7: astraendo tutte le imperfezioni della materia e supponendola perfettissima ed inalterabile
-fisicamente integro, senza difetti o imperfezioni. dante, purg., 25-48
13. che presenta numerosi errori e imperfezioni; pessimo. serra, i-73
trovato che quella rocca aveva di molte imperfezioni, deliberò di levargliele. sergardi,
. pallavicino, 10-i-87: lascio quelle imperfezioni speciali che porta in ogni mio scritto
luce nasconde le piccolezze, appiana le imperfezioni, nobilita ogni atteggiamento. -limitatezza
purgare l'arte del contrappunto da tali imperfezioni e introdurvi la pienezza dell'armonia,
33. afflitto da acciacchi, imperfezioni, mali; ricoperto di ferite,
sincera del suo proposito, parlò delle imperfezioni di quella macchina. d'annunzio,
né altri ne avrebbero scoperte facilmente le imperfezioni, neppure coll'esaminarla, perché solamente
e stato né può esser senza gravissime imperfezioni: il regno di ciro e di
ne'suoi virtuosi intanto non aborriva le imperfezioni umane. lancellotti, 1- 147
i-vi-316: alcuni altri conoscono bensì le imperfezioni dell'originale, ma vorrebbero che queste
e propagazione dei vocaboli, tutte hanno imperfezioni e pregi dello stesso genere. lanzi
; né ricusò egli di accomodarsi all'imperfezioni dell'età puerile. x.
, senza commettere errori, improprietà o imperfezioni di lingua. g. morelli,
16. liberare da errori, difetti, imperfezioni (un libro, una lingua,
-togliere gli errori, eliminare le imperfezioni. dante, conv., i-ii-2
. emendato da difetti, esente da imperfezioni, non alterato da alcunché nella perfezione
che emenda ramina dalle impurità e dalle imperfezioni che impediscono la pratica della virtù (
-ritoccare un'opera d'arte eliminandone le imperfezioni. b. minerbetti, 4-i-345:
2. correzione di errori o imperfezioni in un testo letterario. monte
chirurgia, la ginnastica è radairizzatrice delle imperfezioni de'corpi. raddirizzatrice degli animi,
correggere, emendare da errori, da imperfezioni formali o stilistiche, da tratti grossolani
forza alcuna rasciarlo via. -togliere le imperfezioni da un'opera. carducci, iii-24-209
risultato apprezzabile, gli errori e le imperfezioni di un'espressione o di una composizione
scambievole. delfico, iv-309: le imperfezioni relative alle scienze andranno facilmente a svanire
canoni estetici generalmente accettati; privo di imperfezioni, di elementi disarmonici, di tratti
, pur ammirando, notava qua e là imperfezioni: locuzioni astruse, parole onde non
-liberare da errori, manchevolezze, imperfezioni; emendare, rivedere un testo.
5. ritoccare un dipinto, eliminandone le imperfezioni. giovio, ii-40: mastro giorgio
cfr. correggere). liberare da imperfezioni, da errori; ridurre all'esattezza;
, e non già colmo di varie imperfezioni che esso ha nell'ossa né mai
fatti a qualcuno, oppure difetti, imperfezioni, una condizione di inferiorità, ecc
. -emendare uno scritto, eliminandone le imperfezioni. savinio, 22-67: avremmo preferito
diretta a riparare le deformità o le imperfezioni del naso. m. a
persiano, il vedrem npieno di molte imperfezioni. -oltremodo carico di anni.
non poco nelli anni: son ripieno d'imperfezioni, ché però non son più capace
2. figur. correggere da imperfezioni, sottoporre al lavoro di lima.
. 3. rifinire eliminando le imperfezioni minute; levigare, polire, lucidare
4. rifinire una statua privandola delle imperfezioni lasciate dalla lavorazione. carradori,
fresco, candido, privo di macchie e imperfezioni (il viso, la carnagione)
estens. truccare il viso, celandone le imperfezioni o i segni dell'invecchiamento (e
d'esser lontane da molte di quelle imperfezioni che affliggono il sesso femminile. redi
nuovamente un testo per eliminarne errori e imperfezioni; rifare una traduzione. foscolo
revisione e di correggerne gli errori e le imperfezioni dogmatiche. fiamma, 1-370:
a simili componimenti richiederebbesi, scusiate l'imperfezioni. g. gozzi, i-5-229: se
9. ripassare un panno per toglierne le imperfezioni e i residui della lavorazione; rimendare
usura delle rugosità superficiali, imputabili a imperfezioni di esecuzione o di montaggio o a
immediatezza espressiva, ma anche disarmonie e imperfezioni sul piano formale. - anche sostant
.., ci fa dimenticare le sue imperfezioni nell'arte: allora il concetto vince
lo sfregamento delle pennellate ed altre simili imperfezioni. ramazzini, 62: il calcolo,
mirabile considerare come le necessarie imperfezioni in tale figurazione unica di concetto molteplice
abbondevole. -figur. eliminare difetti, imperfezioni o ostacoli per raggiungere un determinato scopo
piccante. -che presenta scheggiature o imperfezioni (una dentatura). sempronio
-sm. imperfezione o l'insieme delle imperfezioni di un'opera. nomi,
ecc., per asportare sbavature e imperfezioni superficiali, per sgrossare, sbozzare,
], iii-1-87: fa dimenticare le sue imperfezioni nell'arte: allora il concetto vince
conduco. 5. che presenta imperfezioni e deformità fìsiche o è menomato nelle
bocche da fuoco e per rilevarne le imperfezioni di calibratura. guglielmotti, 801:
, 7-202: sono gli squilibri, le imperfezioni di rapporti, gli scompensi tra le
. -pieno di errori, di imperfezioni. montale, 1-33: ho stampato
cugini, sottolineando anche lei le loro imperfezioni fisiche, le sconcordanze tra cravatte e
un testo di una grande quantità di imperfezioni e di errori. perticari, i-92
e tollerato per colpe, errori o imperfezioni. f. corsini, 2-7:
è anco noto che tra le molte imperfezioni degli stati elettivi la maggiore è che
peli della barba, di rughe, di imperfezioni cutanee, ecc. boccaccio,
tutte le nostre imperfezioni, abbiamo sortito dalla natura il senso
altre perturbazioni di mente e molte corporali imperfezioni... sopra quella dell'età più
lo strato ialino del cuoio dalle piccole imperfezioni. spettacolo detta natura, 1-xi-240:
sfregamento delle pennellate ed altre simil imperfezioni. 3. folata radente del
. il militare che simula infermità o imperfezioni, in modo tale da indurre in
il militare, che simula infermità o imperfezioni, in modo tale da indurre in errore
, ma pareva a johnny cne slegature e imperfezioni potenziassero la musica. = nome
meccan. eliminazione delle incrostazioni e delle imperfezioni delle valvole per aumentarne la tenuta termica
-al figur.: liberare da piccole imperfezioni. mazzei, ii-187: inducetelo a
1-i-214: i prìncipi ricuoprono le loro imperfezioni con lo splendore delle ricchezze e fanno
medesima divina virtù consiste nel sopportare le imperfezioni e nel compatire i difetti del prossimo
tragico e perfetto appunto per le sue imperfezioni medesime. niccolini, i-xii: quest opera
da macchie (l'occhio), da imperfezioni (la pelle). - in
1-i-214: 1 prìncipi ricuoprono le loro imperfezioni con lo splendore delle ricchezze e fanno
proprie cognizioni, restarono tutti nelle loro imperfezioni. goldoni, xi-1258: del mio
un comportamento, la coscienza altrui per imperfezioni, difetti o colpe. bandi
dell'acqua introdotta nella gora per le imperfezioni del sito per cui passa, in maniera
maestro, evidentemente fate palesi le vostre imperfezioni. goldoni, iii-431: in oggi
onor d'un anima piena di mille imperfezioni, com'è la mia. magri,
, una regola mediante l'eliminazione di imperfezioni e distorsioni. galileo, 3-3-411:
di tragicommedie, di tragedie, ammassi di imperfezioni, poste in iscena a gara e
sclerificata dei segemendare da errori, da imperfezioni formali o stilistimenti del corpo degli artropodi
caratteri, dei loro vizi, delle loro imperfezioni, delle loro infermità pasolini, 13-75
o per la presenza di barbarismi e imperfezioni rispetto a un canone linguistico o letterario
d'esser lontane da molte di quelle imperfezioni, che affliggono il sesso femminile.
per la maggior parte pieni di molte imperfezioni, due giorni sono fece chiamar a
-truccare il viso, camuffarne le imperfezioni (e, in partic. le
è mirabile considerare, come le necessarie imperfezioni in tale figurazione unica di concetto molteplice
uniformità della natura. -assenza di imperfezioni e compattezza della pelle. manzini,
è da dire, e le cotali, imperfezioni de'linguaggi son sempre da riputare:
popolo, sennonché ne'casi di fisiche imperfezioni e malattie de'giovanetti verificate per fedi
paragoni zoppicano. -presentare irregolarità, imperfezioni formali (un contratto).
di chirurgia plastica volta a riparare le imperfezioni dell'addome. grazia [3-v-1992
peeling e dermoabrasione, per rimuovere le imperfezioni della pelle, specie le cicatrici lasciate dall'
letter. atto a correggere, à togliere imperfezioni, difetti o errori. -anche,
il provocare su di sé infermità o imperfezioni. – anche in un contesto figur
cosmetico usato dagli attori per coprire eventuali imperfezioni della pelle e ottenere una tinta più adatta
grazie ad una maggiore opacità nasconde le imperfezioni dell'epidermide (un cosmetico).
coprente, ha risolto tutti i problemi di imperfezioni con la luce. – che
. 2. cosmeticoinpasta usato per coprire imperfezioni della pelle, occhiaie ecc.
tipo particolare di microscopio usato per esaminare imperfezioni o malattie della pelle. u
a vailati) si son lamentati delle imperfezioni del linguaggio, il quale essendosi formato