superni e degli orbi...: imperciò che, abbattutisi i lor componenti a
e sotto un signore eguale servitudine tegnamo; imperciò che appo dio non è accezione di
. bernardo volgar., 8-8: imperciò che a fermare le parole non potea acconciare
testi fiorentini, 188: ma imperciò che le madri no possono tuttavia loro
decozione sottiglia la sua sostanza, ed imperciò di sopra rischiara, e 'l grosso
più sottili e più penetrabili, e imperciò spengono la sete e l'acuità della
circoli superni e degli orbi... imperciò che, abbattutisi i lor componenti a
crescenzi volgar., proem.: ed imperciò per diverse provincie m'aggirai per ispazio
studio. testi fiorentini, 188: ma imperciò che le madri no possono tutta via
versi, esser non possono. imperciò che de'beni che di
, incombenza. ceffi, 1-38: imperciò che la presenzia d'uno signore non
. crescenze volgar., 5-25: ed imperciò il piantarlo [il pepe] appo
oggi. testi fiorentini, 191: e imperciò vi diviseremo e aprenderemo come l'uomo
di fuori, nascono di quelli dentro; imperciò che questo arco non è altro che
[dell'unguento] sopra la buccia; imperciò che induce grande ardore. campanella,
è chiamato il suo nome babel, imperciò che quivi fu confuso lo labbro per
animosità sua a tutti sia manifesta. imperciò che temente battagliere non è di prodezza
delle femmine usi di ridere poco, imperciò che, secondo lo dire di salamone,
che nessuno muto a paradiso vada: imperciò che quello che nel cuore credono e
savio tale caccia seguire, nondimeno, imperciò che alla tua petizione non posso contradire
può essere composto di cose caffo, imperciò che quella cosa non può conoscere,
non si può menare ad amore, imperciò che il caldo naturale di quella età
debbono dispregiare lo maldire... imperciò che per qualunque modo li beni sien fatti
troppo grandi, né troppo piccole, imperciò che le troppo grandi fanno i fanciulli
fuori che in dì di festa: imperciò che femmina che si fida solo nel lisciare
non si può menare ad amore, imperciò che il caldo naturale di quella età
razionali, sono: che, perché, imperciò che [ecc.].
]: legali prima la lingua, imperciò che il caustico non cauterizzi la lingua.
la siccità si cominciarono a spandere, imperciò che quello luogo è loro dallo amore
ne'maschi più che nelle femmine, imperciò che intra'maschi si truova nobilissimo, cioè
. 0. rucellai, 8-20: imperciò che la ragione non dee così alla
leggende di santi, 4-26: e imperciò, figliuoli miei dilettissimi, cignetevi di
stia ben coperto che non possi spirare; imperciò fa d'im- peciarlo perché non vi
dell'erba che nasca loro attorno; imperciò non fa loro di mestiere sarchiargli o
parte scrignuta e colma del fegato, imperciò ch'el fegato è dentro cavo,
pigliàro. lancellotti, xxiv-a luce; e imperciò non è mia colpa, se tanto sono
ma conviene che sanza modo sia, imperciò che pensagione con modo non suole alla
. maestro alberto, 198: imperciò che 'l senso solo da tutte altre
crescenzi volgar., 2-7: ed imperciò qualunque parti sieno quelle che ad essi
se copia di parlare non ti abonda, imperciò che 'l parlare suo ti darà di
nessuno che viva nel mondo, imperciò che m'ha conceduto di vedere
». capellano volgar., i-155: imperciò mi pare che sia da lasciare nel
altri ve ne potrebbono fare certa, imperciò solo iddio è creatore e testimonio vero
. bonaventura volgar., 1-39: ed imperciò coll'aiutorio di dio sì proverò il
dissero che si chiamava segno di gemini, imperciò che il sole, decorrendo sotto il
, i-197: percosse lui il signore; imperciò che cosa detestevole faceva. periodici popolari
). fava, xxviii-15: et imperciò diffido il latrone, falsatore e l'
si muta in collera rossa, e imperciò non è convenevole a coloro che hanno
e sì ancora per la sodezza: ed imperciò in quel luogo meglio si digestisce,
che si dice e che si fa, imperciò che sono cose da toccare molto il
: abbi guardia del buon nome, imperciò che questo più dimorerà che mille grandi tesauri
, ancora, fo bene se guadagno, imperciò che quanto più fossi ricco, tanto
., i-226: partissi in fretta, imperciò ch'erano commosse l'interiore sue sopra
o. rucellai, 2-3-2-67: e potrà imperciò fabbricare le opere più esimie dell'universo
bestie, senza dubbio è discaduta, imperciò che nullo uomo la vuole imparare. domenichi
discoprimento. il conservamento de la purità, imperciò che de li capelli si raccolgono le
simil. bencivenni [crusca]: imperciò appellano i filosofi lo stomaco dispensa del
tuo a rendere grazia a dio; imperciò che oggi dio padre fece nozze nello
moltiplicarono. maestro alberto, 167: imperciò che, quando alcuni sostener cose inique
non sapemo che se volliano deventare; imperciò che la intelligenzia e la vertude del
ma non ne portare teco fuori della vigna imperciò che faresti contro al dovere. bembo
scenzi volgar., 2-8: imperciò allora quello che si lieva in
nemici, ma fuggirà dinanzi a loro; imperciò che è insozzato e fatto immondo di
.. non avrai paura di loro; imperciò che iddio tuo signore sarà teco,
pur nasce, tardissimamente viene innanzi; imperciò si pianta a rami. torricelli,
siamo ancora nel mondo e camminiamo; imperciò che e beati védeno essa chiarezza dell'
nel tuo parlare come gambero tomi adietro, imperciò che contendi di negare quello che pure
, che gli è maggiore mestieri, imperciò ch'ella non vi si figge,
bocca, quello si è muto, ma imperciò non è di minore prezzo. aretino
uscìa suono e canto molto dilettevole, imperciò che 'l cielo era perfetto. c
raccolta massimamente in esso seme, ed imperciò dallo stesso seme meglio nascono e allignano
terra, e poi poco vi raccoglierai; imperciò che i grilli e le giumente tutto
risguardare una femmina,... imperciò che non s'appartiene ragguardare quello che
, contemporaneamente. soderini, iii-145: imperciò, dividendo, faranno talora bene e
non umido, perché non ricaschi; imperciò nel grasso e secco e nell'assai gracile
decozione sottiglia la sua sostanza, ed imperciò di sopra rischiara, e 'l grosso della
cosa teme che può guastare amore, imperciò che cose non compiute si guastano per
e pessima e senza ragione; imperciò che l'arte ch'elli usano, impedi-
e perché (v.). imperciò (imperzò), cong. ant.
confirmata. testi fiorentini, 47: e imperciò, nel nome del nostro signore iesu
ogni mese. cavalca, 6-1-402: imperciò permette dio che li rei vivano fra li
, barba di tutti li mali; imperciò anzi che discenda nelle fortezze,..
da imola volgar., ii-225: imperciò molto vale a gastigare l'audacia uno
. firenzuola, 272: né potette imperciò un così leggiadro, un così ricco
.). imperciocché (ant. imperciò che, imperzò che, enperzò che
fu che 'l mondo fosso ritondo, imperciò che... il corpo ritondo è
carne mia; questa fie chiamata virago, imperciò che dell'uomo è fatta. boccaccio
uomo è fatta. boccaccio, vi-264: imperciò ch'io sento ancora a fare /
padre il re de '1 creato imperciò che elle dieno sembianza e forma particolare
voglia. = comp. da imperciò e che (v.).
queste parole, fue molto allegro, imperciò ch'egli innodiava tfristano] di tutto
da più savio ed esperto maestro; imperciò che di cotali cose sono molto insufficiente.
di cristo. ceffi, 1-41: imperciò che a voi s'appartiene quello ond'io
discontinuamente. accolti, 1-51: imperciò che tirando le diagonali a c e
femmine che sono inutili al impregnare, imperciò che elle sono sottili o troppo magre
o. rucellai, 2-6-3-207: imperciò che d'intorno alla circonferenza della peregrinazione
., vi-404: guai a me! imperciò che io tacetti, imperciò che fui
me! imperciò che io tacetti, imperciò che fui uomo il quale hae i labbri
gli occhi suoi saranno continuamente lagrimosi, imperciò che la matrice è legata col cerebro con
od acqua in modo di mare, imperciò che la rena, laonde si potessero
crescenzi volgar., 2-6: imperciò è mestiere che il leta- minamento della
e per lettera e per volgare; imperciò troviamo lettera greca, e lettera latina
ospitale possano leggere ed intendere quelli, imperciò che tutti non sono lettarati. maconi
vuole dormire tenga levato il piumaccio, imperciò ch'è principio della cura della reuma
questo popolo? perché mandasti me? imperciò che per quello per lo quale io andai
era loro maggiore dolore e compassione; imperciò che lo conveniva loro sotterrare vivo.
longitudine, viene debilitando;... imperciò lo viso, per la grande longitudine
che all'adoperazione d'innamorare due simili, imperciò che maestrevolmente al vario suono concordino il
quando piovea; e forse che giuseppe, imperciò ch'era maestro del legname, vi
volte il battagliero tumulto lo sgrida; imperciò che all'uno e all'altro -a costui
voglio ritenere neente di me medesimo; imperciò che tutto quello ch'io ritenesse a
baldanza. maestro alberto, in: imperciò che ogni cosa ch'è detta imperfetta
sì maravigliosa tutta la trinità si manifestò, imperciò che lo spirito sancto discese in ispezie
3-776: atendi a te medesimo, imperciò che tu medesimo se'a te materia
la strettezza della bocca della matrice, imperciò che questa è una cagione, sì
ciò s'offenda iddio così gravemente, imperciò che quello che l'uomo fa, sforzante
il cavallo non potea mangiare niente; imperciò che non si sentia in podere da ciò
che nessun che viva nel mondo, imperciò che m'ha conceduto di vedere corporalmente
deono essere per ragione viziosi e strani, imperciò che sono composti e nati di contrarietà
; ma il tutto era indarno, imperciò che ella stava più dura che uno
non erano fatte come le nostre; imperciò che nonne avevano alcuno mezule, e nonne
proverò che giustamente uccisi la mia madre imperciò che dio apollo il mi à comandato
cedriuoli] dall'erbe, ed imperciò non hanno mestier di sarchiello e di
e io so che verrà volentieri, imperciò egli è molto vago di buoni morselli
sollazzi come pestilenzia son da fuggire, imperciò che... fama di lode nel
procede per mortificazione della vertude espulsiva, imperciò che non ha dolore né altra malattia
, quello si è muto, ma imperciò non è di minore prezzo. poliziano,
luogo che disidera riavere i capelli, imperciò che farae vesciche e poi nasceranno i
d'amanti hanno intra sé differenza, imperciò che da diversi movimenti prendono nascimento.
sono i navoni a mangiare ventosi, imperciò, concedendosi con la carne, vi si
volgar., 6-1 (154): imperciò che i mali che venire doveano diventarono
molto acuti e nell'odor penetrativi, imperciò, ponendone cinque o sei menate in
li figliuoli d'israel lo nervo, imperciò che egli marcì nel fianco di iacob
della amenità, siccome tu domandi, imperciò che l'opere proprie mal fatte le
il nome del tuo signore invano, imperciò che non passerà senza punizione colui il
d'avoga- dare, e non, imperciò che non sai legge né dicretale.
! romanzo di tristano, 25: imperciò la battaglia già non rimarae ch'ella
lasciatelo notricare a governale di gaules, imperciò ch'egli è leale uomo e guarderallo bene
volgar., 17-1 (325): imperciò che egli solo [ettore] è di
dàmmi di questa cosa cotta rufa, imperciò ch'io del- l'oppido lasso sono
. fu chiamato orbe de'segni, imperciò che le figure de'segni sono sopr'esso
s. bonaventura volgar., 113: imperciò che la imaginazione aiuta lo 'ntendimento,
lei la ostetrice: non temere, imperciò che tu averai questo figliuolo. lapo
dire che riceva il suo porco, imperciò che egli è granelloso: et intendasi granelloso
di tutti i rei pensieri e tentazioni, imperciò che somma malizia di mente è l'
non ti turbi del mio partimento, imperciò che io vado al padre mio celestiale.
puote patire la qualità dell'urina, imperciò che ella è acuta e pungitiva; e
e sarà patto sacerdotale in sempiterno, imperciò che amò lo suo iddio e levò la
... /... / imperciò ch'è penale, / possa seguir
in loro, discorre alle valli, imperciò le valli sono grassissime e le pendici
. -in perciò: v. imperciò. 2. nonostante ciò, nondimeno
: incominciarono a cavalcare molto tostamente, imperciò che garies e lo re siniscalco sì
non ti diletti nelle nostre perdizioni, imperciò che dopo la tempesta tu fai tranquillitade
: entrate per la porta stretta, imperciò che lata è la porta e spaziosa la
è lo sabbato del signore, imperciò che in quello dì cessò da ogni
acqua è calda e vaporabile, ed imperciò di quella convenientissimamente si fa palude allato
a lasciarla contro nostro volere, e imperciò non esilio, ma permutazione appellar dobbiamo
. bibbia volgar., i-176: imperciò che sozza cosa s'era adoperata in
sollazzi come pestilenzia son da fuggire, imperciò che indignazione giustissima ne segue e leggi
tempo non può sostenere tale persona, imperciò che viene il piè della superbia e
per i piedi suoi... imperciò che le nostre leggi dispongono che quello che
vuole dormire tenga levato il piumaccio, imperciò ch'è principio della cura della reuma
10 ti conviene fare molto maggiormente, imperciò che questa solennitade avanza tutte l'altre
prenderete la segnoria dela petitta brettagna, imperciò che oggimai non si conviene più a me
più a me in nessuna maniera, imperciò ch'io non posso più portare arme
., 222: beati gli umili, imperciò che possederanno la terra. bibbia volgar
te che hai il nome reale, imperciò che 'l tuo cuore non si lievi
gli quali il preparatore desideri sapere: imperciò che, avendo saputi i pesi,
crescenzi volpar., 2-17: imperciò se allora non sarà per tempo
per voi proposto non dirittamente procede, imperciò che 'l cibo per saziare 'l corpo
dè intendere ne'proficienti e imperfetti, imperciò che l'ardore dell'amore non abbonda
in profondo non può già nutrire ed imperciò cotai terreno mena grande abbondanza di biade
voi proposto non diritta- mente procede, imperciò che 'l cibo per saziare lo corpo si
acuti e nell'odor penetrativi, imperciò, ponendone cinque o sei manate in
puote patire la qualità dell'urina, imperciò che ella è acuta e pungitiva.
questa fie chiamata 'virago ', imperciò che dell'uomo è fatta. cieco
bibbia volgar., viii-532: imperciò che uomini malvagi hanno occupato lo reame
mangiato semplicemente ha natura di raffrescare, imperciò induce al sonno. -rifl
che non è licito d'essere disiderato. imperciò dico essere più grave ragguardare viziosamente quella
dè stare di sotto dell'acqua, imperciò ch'ella è più grave. dante,
quale rassembla molta alta messaggera, e imperciò voglio che noi sì andiamo a vedere
e rifuta quelli dottori scolastici e speculativi, imperciò che pare loro sapere tutte le cose
miseria e puzzolente sì l'avrai in fastidio imperciò ch'è cosa iscomunicata e da dio
vincerai infino che sola il terra', imperciò che né regni né la lussuria non
così come voi la mi donaste, imperciò ched io unqua co lei non feci
per fosse..., ed imperciò si giudichi d'essere da abbandonare e
venia colle pecore del padre suo, imperciò ch'ella pasceva la greggia. la
e dire che riceva il suo porco, imperciò che egli è granelloso.
riruta quelli dottori scolastici e speculativi, imperciò che pare loro sapere tutte le cose,
viti vecchie si trapiantano con risico: imperciò cavate di dove elle sono con più barbe
non ti sbigottire e non temere, imperciò che iddio tuo signore si è teco in
fu che 'l mondo fosse ritondo, imperciò che tutti i corpi, che possono tenere
« dàmmi di questa cosa cotta rafa, imperciò ch'io dell'oppido lasso sono »
nostra non dimenticò la sua virtude, imperciò che li loro morti colli onori e
., 625: per la veritade, imperciò che quelle cose le quali avevi promesso
. bibbia volgar., iv-523: imperciò che tu hai fatto con noi misericordia
per voi proposto non dirittamente procede, imperciò che '1 cibo per saziare '1 corpo
che si dice e che si fa, imperciò che sonocose da toccare molto il cuore.
puzzolente sì l'avrai in fastidio, imperciò ch'è cosa iscomunicata e da dio refuta-
è in loro, discorre alle valli, imperciò le valli sono grassissime e le pendici
e bene gli seguitava il nome, imperciò che gli era lo peggiore uomo incontro
con sentencie notabele e belle. et imperciò fi appellata moto, perché l'orno
orno se move a parlare: et imperciò fi appelado confetto, perchélo ditto parlare sè
continua- mente lo chiediamo al signore, imperciò che per noi non lo possiamo fare
a te lasciamo che ne cerchi, imperciò che non vogliamo che tu stea ozioso
modo de ritimare, et è appellato serventese imperciò che elio serve a tomo de minimo
« non avere paura di loro, imperciò che domani a questa otta io darò nelle
menare muti con loro in nave, imperciò che, sopravegnendo fortuna, non odono
finisce l'amore se nuovo amore sopraviene, imperciò che nessuno a due amori può essere
te [madonna] per grande dolore, imperciò che da ogni parte semo tribulanti,
rifiuta quelli dottori scolastici e speculativi, imperciò che pare loro sapere tutte le cose,
perdonasse se non disposasse la figliuola sua, imperciò ch'egli si sponea di servire a
è molto dentro unito e senza tiglio, imperciò s'adopra a tavole per stampare,
ha già gran vita il cotono, imperciò ama d'esser riguardato dal pennato e
abbia molte arti et alto intellecto, imperciò che queste cose sono così strumenti di
di sopra e maggiormente più suso, imperciò che ella è ammollata runa sopra l'altra
bello ingegno abbia sovente meno giudizio, imperciò che l'uno con la sua temperatura
laban: « dammi la moglie mia, imperciò che lo tempo è compiuto, acciò
coniungea due vie che mena a tamnas: imperciò che era cresciuto seia, e non
formale, e quasi vivificante, ed imperciò continuamente si forma l'umido nelle piante
è molto dentro unito e senza tiglio, imperciò s'adopra a tavole per stampare,
uomo popolare a suo amore congiugne, imperciò che in prima pare che 'l faccia
et è sicome avese uno ochio, e imperciò è di minore prezzo. = deriv
maggiormente s'accresceva la loro dolore, imperciò che vedeano lo loro signore e maestro
puote patire la qualità dell'urina, imperciò che ella è acuta e pungitiva;
maggioremente s'accresceva lo loro dolore, imperciò che vedeano lo loro signore e maestro
; questa fie chiamata 'virago', imperciò che dell'uomo è fatta ». aretino
morto e non vae a fondo, imperciò che il corpo dell'animale è più lieve