. locuz. -adagio! ', forma imperativa ellittica per esortare l'interlocutore a riflettere
, 3-164: la voce appassionata diveniva imperativa in quell'accento sicuro. 3
da alto. basta1, forma imperativa del verbo bastare (v.)
: l'autorità della chiesa può essere imperativa... per quel che attiene alle
indicativa, la regolativa giustizia, l'imperativa autoritade e la potestà executiva.
indicativa, la regolativa giustizia, l'imperativa autoritade e la potestà executiva. cesarotti,
per il mondo? -in forma imperativa, per allontanare, licenziare una persona
-per antifrasi (quasi esclusivamente nella forma imperativa o esortativa).
momento! -in forma ottativa o imperativa. g. m. cecchi,
sposare. -in forma ottativa o imperativa (e si usa prevalentemente per imporre
generico di comando o di ordinanza sia imperativa sia proibitiva viene qui disegnato col nome
è per lo più usato in forma imperativa come imprecazione). grazzini, 87
alla legge: violazione di una norma imperativa di legge vietante un determinato comportamento
fissa, coatta, incoercibile, prevalente, imperativa: attività mentale con caratteri di involontarietà
2. dir. contrario a una norma imperativa di legge o a una norma etico-sociale
. dir. atto contrario a una norma imperativa di legge (e, a seconda
illegale, agg. contrario a una norma imperativa di legge, illegittimo, invalido (
. fu salutare, avendo certa brevità imperativa, austera e senza dolcezza. segneri
segneri, i-164: il maledire con formola imperativa, come fe'cristo, tocca a
di lettere di giosuè carducci. prosa imperativa e spedita. e. cecchi,
romagnosi, 4-1080: secondo la natura * imperativa '0 'proibitiva 'di questi
b. croce, ii-4-19: l'etica imperativa... ha le sue opere
delle parti (una norma avente natura imperativa); categorico (un dovere);
, una tabella); forma imperativa all'indicativa. segnalatore.
(con riferimento a proibizioni di natura imperativa e vincolante, in partic. della
sm. divieto, proibizione di natura imperativa e vincolante, in partic. della
romagnosi, 4-1080: secondo la natura imperativa o proibitiva di questi comandi, queste
lodare d'uscir a forma di parole imperativa et irrespettiva parlando da sé, senza
, comando (come manifestazione concreta e imperativa di volontà); ingiunzione, imposizione,
obbligo (comando o divieto: norma imperativa o prescrittiva), un permesso o
cui tale misura siarere, con la forza imperativa della legge, alla costituapplicata e per
. -anche: decisione (consultiva o imperativa) presa da un organo collegiale o
-in senso generico: che ha natura imperativa, ultimativa, che è assistito da una
lecito (e si contrappone a norma imperativa). 4. ferrov.
romagnosi, 4-1080: secondo la natura imperativa o proibitiva di questi comandi, queste
saettura si è... la dura imperativa correzione, fatta per la salute delli
sorta di trascendenza e di questa regolamentazione imperativa appariva la fede cattolica. 3
indicativa, la regolativa giustizia, l'imperativa autoritade e la potestà executiva. campanella
pisino. -per estens. esigenza imperativa. g. bragaccia, i-ded.
conferire alla loro voce una certa tonalità imperativa. comisso, vii-237: sul fastigio
serbarvene rancore. -non considerare come imperativa una legge o un'imposizione del potere
5. emanare un ordine, una disposizione imperativa, inviandola al destinatario. capitoli
adopera l'orazione: el primo è imperativa di grazia pe'gattivi; sicondo è meritativa
-andarsene via (in partic. nella forma imperativa). firenzuola, 663: tira
poeta! -in espressioni in forma imperativa (vergognati! vergognatevi! si vergogni
esistere (per lo più nella forma imperativa, come invito secco e perentorio);
. la stampa [n-vi-1995]: imperativa diviene insomma la 'necessità di autoregolarsi',
a cacare: per lo più nella forma imperativa, per invitare seccamente qualcuno a togliersi