, impaurito, spaventato, imbizzarrito; impensierito, turbato. sacchetti, 172-13:
desinerebbe al doney, uscì, tutto impensierito ed annuvolato. penna, 51: sopra
, 1-123: qualche can barbone camminava impensierito, con una bandierina inglese infilata nel
,... il fiduciario assisteva impensierito a quella manifestazione, e scrutava il
così brutale, fu una volta sorpreso e impensierito dell'aria indefinibile ed insolita di quella
pentito (v.). impensierito, preoccupato. s. bernardino
in im-) con valore illativo. impensierito (part. pass, di impensierire)
in media e vologese nelli ectabani, impensierito di questo fratello. c. dati
che abbia il medesimo sembiante chi è impensierito e chi no? fagiuoli, i-34:
scriveva, / e più d'un stava impensierito e tristo. pindemonte, iii-487:
versavami dolcezza! misasi, 1-10: impensierito per la salute della sua figliuola,
migliore. borgese, 1-191: era impensierito. palpava con le narici contratte l'
osservare la ruota fracassata stava lì tutto impensierito. 2. per estens.
dall'affanno; angustiato, preoccupato, impensierito, trepidante; timoroso (una persona
gesti, scosse il capo, e impensierito e sospettando alcunché di patologico, pronunziò
il mondo addosso 'significa esser alcuno impensierito o abbattuto per molestia d'animo,
avvento del fascismo in italia mi aveva impensierito. sbarbaro, 1-231: là un mare
per dire la verità, è troppo impensierito della sua miseria. miseria assoluta e
o, anche, tristi, preoccupati; impensierito, preoccupato (contrapposto a sereno,
giornali quotidiani. pirandello, 8-377: molto impensierito della diffusione del mal costume per l'
: dicono che dopo il discorso mio era impensierito [aleardi], e se ne
donne somiglianti. pirandello, 8-377: molto impensierito della diffusione del mal costume per opera
facesse l'imitazione. pascarella, 1-260: impensierito della triplicità dei naufragi e relativi salvamenti