: mai... musica m'impennò ale sì tenui e si colorate. carducci
di saint-thierry volgar., xxi-683: e impennò l'uomo che vuole amare idio,
matto; boriili, 3-95: s'impennò e s'arrestò, palpandosi frenetima non
que'miei nemici vili, / cui paura impennò rapide tanto / l'ali al fuggire
sbarbaro, 1-81: inaspettatamente colui s'impennò; si enfiò, pel gluglu gallinaccio
sbarbaro, 1-81: inaspettatamente colui s'impennò; si enfiò, pel « gluglu
bocchelli, 15-73: quanto più ardito s'impennò l'animo, tanto più dura e
, / e lassuso a volar gl'impennò l'ale. achillini, 1-13: già
miei nemici vili, / cui paura impennò rapide tanto / l'ali al fuggire.
santa sede e della casa barberina, impennò l'ali. m. rossetti, 23-173
roma. pea, 1-359: s'impennò,... come fa la gente
qui la parola... si impennò. manzini, 8-108: il pensiero s'
. manzini, 8-108: il pensiero s'impennò... intorno allo scoglio d'
. « sulla botta, il germano s'impennò, eppoi venne giù a piombo »
adombrati, qual diede volta, quale impennò, tutti imperversavano. 2. ant
il povero animale... s'impennò, rimase un istante inalberato come per
pancia d'un cavallo che s'intraversò s'impennò ricevette nel petto la lama acuta.
8-367: quando mastro don gesualdo s'impennò sul serio, sbuffando, recalcitrando,
colui, potrà tenere tamadore secondo: impennò che precisamente dire che al primo tornasse
e dilettasi spezialmente ne'luoghi marini, e impennò s'appella ramerino. giovio, 1-1
: a un certo punto il motoscafo s'impennò dritto sopra un'onda più alta,
. tecchi, 11-124: il cavallo s'impennò all'improvviso, si imbizzarrì, cominciò
cavallo al galoppo, caricò la folla, impennò e si fece largo a zampate.
a una frustateila che gli diedi, s'impennò, mi s'avventò colle zanne aperte