catastrofe cui assistevamo ora, ma non impedirla. d'annunzio, iv-2-1153: sentiva
la diversità di quella non basta punto a impedirla. concittadino, sm. (
. -lasciar correre una cosa: non impedirla, non darsene pensiero, trascurarla.
, di quelli che furono cagione d'impedirla. salvini, 41-416: per aversene cacciate
quanto di chi non si adopera per impedirla. crusca [s. v.
tu per tua colpa sarai cagione d'impedirla e che ci stiamo infangati per sempre
intervento esterno diretto a ostacolarla o a impedirla. — in partic.: nel
risata. -togliere luogo a qualcosa: impedirla, ostacolarla. boccaccio, iv-117:
maledicità locale, e non potendo impedirla, anzi conscio che ad osteggiarla
scorso, pregollo che li piacesse di non impedirla. capellano volgar., i-23:
da principio tutti se le levarono contro per impedirla? cesarotti, i-xxxiv-215: gisolfo.
e dei sudditi suoi non gli compliria d'impedirla [la navigazione]. g.
la diversità di quella non basta punto a impedirla. cattaneo, iii-3-154: la religione
-rompere il corso a qualcosa: impedirla, ostacolarla. brusoni, 4-i-223:
attuale tensione affettiva che ne è tralciarla o impedirla. d'altri e far de'miei.
quando cilenio proruppe insieme con caronte per impedirla. mamiani, 10-i-13: messa non in
delicato che si crede in dovere d'impedirla in altri. anzi non ha avuto difficoltà
combinazione radico-socialista era del pari dover mio impedirla. radièllo, sm. campionatore costituito