; ma cui assicura prodezza non dovrebbe impaurire l'altrui bellezza. g. cavalcanti,
tutto bozzoli, pareva messo apposta per impaurire le natiche. -al figur.
pallotte di ferro con fuoco, per impaurire e disertare i cavalli de'franceschi.
; ma cui assicura prodezza non dovrebbe impaurire l'altrui bellezza. meo de'tolomei,
cuore, il filo della schiena: impaurire; turbare profondamente, far rabbrividire.
... dar la caccia e impaurire quei ribaldoni. della casa, 550:
impagurisci). dial. ant. impaurire, spaventare, atterrire. esopo
deo era infiammata. = variante di impaurire (con reinserzione della g al posto
incutere timore, paura; spaventare; impaurire. ristoro, 3-2: questo
im-) con valore illativo (cfr. impaurire). impaurato (part. pass
s'alzar tonde immense. impaurire, tr. { impaurisco, impaurisci)
volgar., 1-7-223: fu mandato a impaurire la città minacciando il pericolo sopravvenente.
pallottole di ferro con fuoco, per impaurire e disertare i cavalli. ariosto, 8-8
; ma cui assicura prodezza non dovrebbe impaurire l'altrui bellezza. guazzo, 1-80
le quali pare o che si voglia impaurire colui che parla o che s'abbiano
scognamiglio ebbe un tatto squisito per non impaurire carmela minino. 2. intr
per forte imaginazione della morte incominciò a impaurire e ad essere tristo. boccaccio,
chinarsi tremando ad un solo cenno, impaurire al solo suono del nome di lui
strano / che fece tutto il mondo impaurire / e tutta l'aria e la terra
impauri. 3. locuz. impaurire qualcuno da qualcosa: spaventarlo tanto da
impaurito (part. pass, di impaurire), agg. colto o preso
rendere servile, sottomesso; intimidire, impaurire. settembrini, 1-76: [i
. tr. rendere codardo, vile; impaurire, intimorire. foscolo, ii-107:
, paura, timore; insospettire, impaurire; destare preoccupazione, inquietudine. -
cesario,... per interrire e impaurire tutti li altri che erano dirizzati per
amici, aiutare stranieri, salvare pericolanti, impaurire invi dianti e nimici?
entrambe di una goffaggine e malagrazia da impaurire. e. cecchi, 5-117: davvero
l'altro profeta che fu mandato a impaurire la città, minacciando il pericolo sopravvenente
que'demoni cattivi che vanno errando per impaurire e per offendere gli uo
di soffioni e di raggi, ne lo impaurire con le sue fiaccole, col suo
paurare, tr. ant. atterrire, impaurire. meditazioni sopra la passione di gesù
paurisci). ant. spaventare, impaurire. guido delle colonne volgar. [
denom. da paura, sul modello di impaurire (v.). pàuro
di malessere. -spaventare, atterrire, impaurire. giorgio dati, 1-99: narciso
poste, tra le guardie delle porte a impaurire a innanimire. ammirato, 1-1-202:
alpi, si cominciarono di nuovo ad impaurire vedendo l'altezza de'monti e le
e con la fede di quelle a impaurire i suggerii e a strignere con sacramenti
, 3-48: si cominciarono di nuovo ad impaurire vedendo l'altezza de'monti e le
rispaventare, tr. { rispavénto). impaurire di nuovo qualcuno; incutere paura.
stanno rodendo osso o altro, per impaurire e tener lontano cane, o altra
da termoli »: s'incomincia a impaurire, don girolamo. quando uno ha un
, e con la fede di quelle a impaurire i suggerii e a strignere con sacramenti
con le quali pare o che si voglia impaurire colui che parla o che s'abbiano
). provocare timore o spavento, impaurire. - anche assol. intelligenza
gtov. cavalcanti, 1-133: none impaurire della minacce e non sperare per le
se non radicalmente violenti) atti a impaurire qualcuno per indurlo ad abbandonare la sua
una funicella, per floricoltura. per impaurire gli uccelli in modo che, fuggendo,
, tr. (sgoménto). impaurire, sbigottire, incutere timore e spavento
e con la fede di quelle a impaurire i suggerii. egidio romano volgar.,
allegoria minima, perché, dovendo elle impaurire gente di senno fanciul
, e incominciò a temere e a impaurire, e incominciò andare sotto e gridò.
spauràcchio, spauracchi). ant. impaurire, terrorizzare. salvini, 12-4:
. (spaurisco, spaurisci). impaurire, spaventare, intimorire qualcuno. -anche
villani nelle campagne in tempo def seminati per impaurire gli uccelli. f. cetti,
riempire di terrore, di paura; impaurire, sbigottire, terrorizzare; gettare nel
entrambe di una goffaggine e malagrazia da impaurire. viani, 4-32: eran donne
scognamiglio ebbe un tatto squisito per non impaurire carmela minino. n. ginzburg,
scognamiglio ebbe un tatto squisito per non impaurire carmela minino. pirandello, 8-984: né
e batterie con l'intenzione di. impaurire il nemico. pirelli, 72: nostrane
di soffioni e di raggi, ne lo impaurire con le sue fiaccole, col suo
pugnale... dar la caccia e impaurire quei ribaldoni. b. segni,