il fatto si è che il suo impareggiabile oriolo col cuculo... in due
, scrivere come un angelo: con impareggiabile bravura ed eleganza. -per estens.
tutto spini e sassi che fiancheggia l'impareggiabile architettura del santuario. montano, 65
. cardarelli, 2-33: il nostro impareggiabile trombone si faceva tremare la bazza filando
vuoi ch'io mi creda 'celebre, impareggiabile, immortale? 'berchet, 36
. bartoli, xxix-1-167: considera il pavone impareggiabile per la beltà delle penne, ond'
verga, 1-370: come amica era impareggiabile, non fosse altro che non ci
men di due mesi, l'impareggiabile uomo ch'egli era, tanto
le virtù del carissimo amico, esaltava l'impareggiabile combattente caduto sulla breccia.
quiete le ricorrenti giostre e finezze dell'impareggiabile foglio umorifero ch'era, in quegli
. imbriani, 3-43: una macchia impareggiabile, la quale tirava le corde e metteva
classe. -fuori classe: eccellente, impareggiabile (ed è usato anche per designare
la piacevolezza e l'energia dell'operare, impareggiabile, e clorogenina, sf.
modo pigliar competenza con un uomo così impareggiabile. magalotti, 1-427: ora vediamo
. bacchetti, ii-170: già esecutore impareggiabile ai suoi bei dì, adesso era
, meritevole de'tre epiteti celebre, impareggiabile ed immortale. parini, 677:
. imbriani, 3-43: una macchia impareggiabile, la quale tirava le corde e
aveva il manzoni di voler essere un impareggiabile accenditore di stufe (e veramente non
redi, 16-vi-235: la somma ed impareggiabile generosità di v. sig. ha
al purgatorio, al paradiso: opera impareggiabile per l'eminenza dell'ingegno e del
egli non è mica quel sì grandissimo e impareggiabile non so che, che da alcuni
forbitezza degl'indumenti tutti -ogni cosa era impareggiabile, e la discrezione e il buon gusto
, 5-345: la cuoca era stata impareggiabile e gli ospiti di distinzione per età
, ii-301: -sublime!... impareggiabile!... divina!.
ben legati, e il tutto disteso con impareggiabile vivezza poetica, nobiltà di passaggi,
, 5-345: la cuoca era stata impareggiabile e gli ospiti di distinzione per età
colà, cosa in disegno e dipintura impareggiabile; ma ell'eran tutte, benché varie
a giuocare. settembrini, 1-267: una impareggiabile signora estera rimase in mia compagnia
rospo. cardarelli, 6-33: il nostro impareggiabile trombone si faceva tremare la bazza filando
quiete le ricorrenti giostre e finezze dell'impareggiabile foglio umorifero ch'era, in quegli
fatti un poco più fluidi, sarebbe impareggiabile. bettinelli, i-190: poema sempre
forbitezza degl'indumenti tutti -ogni cosa era impareggiabile. 3. figur.
. muratori, 5-iv-219: con vivacità impareggiabile la fantasia maneggia questo argomento mettendoci sotto
scrittori nuovi. montale, 4-25: impareggiabile il prestigio che una nuova italia democratica
borgherini, i-1-5-79: sapeva adattarsi con impareggiabile disinvoltura., al genio, all'
legati, e il tutto disteso con impareggiabile vivezza poetica, nobiltà di passaggi,
concedette alla mia mano di sollevare la impareggiabile seta dei suoi capelli. jovine,
, sicuro di sé. — anche: impareggiabile, inarrivabile. panzini,
3. eccezionale, incomparabile, impareggiabile (una circostanza, un discorso,
imparàbile2, agg. letter. impareggiabile. p. verri, 2-iv-272
fra giordano [crusca]: fioriva per impareggiabile umiltà. ciro di pers, 208
1-258: non è adunque un male impareggiabile, né, per qualunque suo giovamento
tavola però riesce se non del tutto impareggiabile, al meno a nissun'altra seconda.
di quel impareggiabile tempio senza un interno senso di compassione
: mi sentii tutto compreso dall'importanza impareggiabile della mia missione. ungaretti, xi-
donne còrse è certo una pagina di poesia impareggiabile. montale, 3-46: il giardino
... offriva un colpo d'occhio impareggiabile. 2. per estens. che
bartoli, 4-3-154: delle memorie di questo impareggiabile uomo, non sono da tralasciarsi le
eroi famosissimi dell'inclita e... impareggiabile casa della savoia. metastasio, 1-iv-50
il 29 del passato mese il nostro impareggiabile maresciallo daun gettò improvvisamente 30 ponti sulla
di conversare spesso... coll'impareggiabile cesarotti. leopardi, iii-239: le parole
concetto ch'ebbi sempre del tuo cuore impareggiabile. carducci, ii-3-72: conosco quel
ii-3-72: conosco quel cuore, quell'anima impareggiabile da pochissimi al mondo conosciuta bene,
. landolfi, 15-105: dilettissima, impareggiabile, proterva condizionatrice del mio cuore,
poche, anzi come nessuna, cuoca impareggiabile. = comp. da in- (
. impareggiabilménte, avv. in modo impareggiabile, incomparabilmente. d.
loro cominciamento. = comp. di impareggiabile. impareggiato, agg. raro
e letter. che non ha pari; impareggiabile, ineguagliabile. dante, par
impenetrabile tutto coordina, quella carità che impareggiabile tutto dispensa. chiari, i-13:
impiega ella presentemente la sua nobilissima ed impareggiabile penna? goldoni, xi-1114: poi
pensione. 2. figur. impareggiabile, ineguagliabile, inimitabile, eccezionale (
sospirò, la cui morbidezza, quantunque impareggiabile, non ammollisce, ma più inaura
. che è senza pari, unico, impareggiabile; che ha qualità eccezionali; insostituibile
parole da poter render grazie alla sua impareggiabile gentilezza per l'onore che le è
l'industria; con somma, mirabile, impareggiabile, inimitabile industria: con somma diligenza
, eseguito con gusto e con industria impareggiabile. palazzeschi, i-97: zarù era
me ne chiedono. — incomparabile, impareggiabile (e ha per lo più valore
che non è possibile eguagliare; impareggiabile, in comparabile; eccezionale
l'eccellenza, la singolarità); impareggiabile, ineguagliabile. aretino, v-1-770
s'inorgoglia così d'un tal diploma d'impareggiabile nobiltà, che non mi sono ancora
, in un ufficio; inarrivabile, impareggiabile, unico. cinelli, 2-335
non poter essere superato; ineguagliabile, impareggiabile, straordinario, eccezionale (con riferimento
5. in modo ineguagliabile, impareggiabile, inarrivabile. - anche per antifrasi
le scorze, il lungo studio e l'impareggiabile diligenza del dottore malpighi ha dato a
facesse al volgar nostro apprender qualcosa della impareggiabile delicatezza che è nella elegia latina su
còrse è certo una pagina di poesia impareggiabile. 2. spavalderia, audacia
7. non superato; ineguagliabile, impareggiabile, incomparabile (una persona o una
osato. 3. ineguagliabile, impareggiabile. e. cecchi, 7-97'il
che per loro natura maneggiano la lancia con impareggiabile destrezza. ojetti, ii-592: le
: conosco quel cuore, quell'anima impareggiabile da pochissimi al mondo conosciuta bene,
ciò che non ricavò da quegli ori un impareggiabile maestro di descrizione come il d'annunzio
concetto ch'ebbi sempre del tuo cuore impareggiabile. 11. con maggiore impeto
che scrive non resta che un modello impareggiabile cui tendere: il marchese tanto diabolico
redi, 16-iii-344: di una veramente impareggiabile minutezza erano certi altri vermicciuoli nella parte
studio della filosofia, sotto la guida impareggiabile di gorgia, il ragazzo aveva fatto
sospirò, la cui morbidezza, quantunque impareggiabile, non ammollisce, ma più inaura
il 29 del passato mese il nostro impareggiabile maresciallo daun gettò improvvisamente 30 ponti sulla
giubilo: - benvenuto a te, impareggiabile inverno! 2. per simil
la smisurata mole de'corpi, l'impareggiabile velocità del corso, il numero senza numero
gli occulti miei voti con una graziosità impareggiabile. fogazzaro, 5-474: una parola
gesti s'è resa [venezia] impareggiabile a quante [repubbliche] n'origene-
giudizio superlativo, anche negativ.); impareggiabile. grazzini, 4-122: l'ottimo
-con litote. non pareggiabile: impareggiabile. segneri, ii-33: daviae.
pareggio (con valore aggett.): impareggiabile. venuti, lxxxviii-n-704: como esce
dovuto applauso che ha costì riportato il vostro impareggiabile ballo pantomimo della * didone '.
mie e del governo per la sua opera impareggiabile. pavese, 11-i-223: in attesa
lettere,... offrono un quadro impareggiabile della vita contemporanea, nell'aspetto inteuetuale
, / se ne cava un diletto impareggiabile. r. longhi, 1-i-1-487: ritroveremo
resta come il primo, più grande e impareggiabile monumento del nostro idioma.
a prodigargli. pellico, 2-357: impareggiabile amica, le lodi sono state "
moderno papabile. morante, i-23: o impareggiabile prosapia! mia madre fu una santa
» landolfi, 15-105: dilettissima, impareggiabile, proterva condizionatrice del mio cuore,
missione una donna provvidenziale ed un tesoro impareggiabile. palazzeschi, 1-66: sapevano che
trovava proprio in quei giorni un nome impareggiabile a designare quello stato di generale apatia
, fatti un poco più fluidi, sarebbe impareggiabile. lemene, ii-414: eran i
. tarchetti, 6-ii-501: quel libro impareggiabile che è 'l'arte di farsi
: quali grazie renderò io mai all'impareggiabile gentilezza dell'obbligantissimo mio signor marchese cavalli
. siri, iii-560: la sagacità impareggiabile della contessa aveva disposto in guisa l'
, ci confessò con la sua ironia impareggiabile un peccato. 2. spazio
sull'orizzonte, ammirata come stella d'impareggiabile fulgore. 4. spingersi con l'
che non ricavò da quegli ori un impareggiabile maestro di descrizione come il d'annunzio
famosissimi dell'inclita e quasi che dissi impareggiabile casa della savoia. ricci, 2-9
rivali. -con valore aggett.: impareggiabile, ineguagliabile. tommaseo [s.
ragioni, corredate dalla forza della sua impareggiabile eloquenza. magalotti, 9-1-129: senza
cos'ha stasera dottore? » della impareggiabile padrona tutta in ansie, in premure:
religiosa. muratori, 16-292: l'impareggiabile san carlo borromeo, arcivescovo di milano
nella subcoscienza, con quelle generate dall'impareggiabile pennello del cadorino. -che trasuda
: il codice della vaticana di antichità impareggiabile, di cui si servì fulvio ur-
, da un matrimonio sì pari, così impareggiabile, pria che si consumasse, nacque
per iscuotere la sonnacchiosa tranquillità del nostro impareggiabile jommella. varano, 1-202: scosso
, ii-301: « sublime!., impareggiabile!., divina!.. »
intelligente; e inoltre ha una qualità impareggiabile: è un gran signore.
de'geni tra questi si stabilì amicizia impareggiabile. fagiuoli, i-136: a chi ha
opportuna di goder l'invidiabile società dell'impareggiabile nostro porporato che quella del pranzo.
che trovava proprio in quei giorni un nome impareggiabile a designare quello stato di generata apatia
tutto coordina; quella carità che, impareggiabile, tutto dispensa. cesari, 1-1-3
, ix-166: nel palazzo tiene dell'impareggiabile palladio... le spezzature delle comici
più vivo dell'anima per la vostra impareggiabile persona. alfieri, iii-1-155: tra michelangelo
ciro di pers, 3-189: pien d'impareggiabile martoro / strascino ancor questa dolente vita
,... ci ha dato l'impareggiabile regalo (iella sudditanza al secondo impero
-in supremo grado: in modo impareggiabile; massimamente, sommamente. lorenzo
: unico, eccezionale, ineguagliabile, impareggiabile. dolce, l-1-160: enea vico
passione mediterranea traricorrenti giostre e finezze dell'impareggiabile foglio umorifero volgeva umoristicamente in avventure brutali e
di gentilezza mi attribuisce nel comunicarmi l'impareggiabile suo lirico componimento. rosmini, xxvii-240
importanza del buono; il quale è d'impareggiabile valuta eziandio negli ordini relativi del tempo
picco, formandoci un verone al quale con impareggiabile gusto ci possiamo affacciare.
. impareggiabilità, sf. l'essere impareggiabile, qualità eccellente. baretti, i-162
poteva mancare anni e anni fa quell'omino impareggiabile, sicuri, corista famoso.
dove a cercare si trova un'arte minore impareggiabile, la gastronomia offre slanci notevoli: