, 11-94: i fanciulli che stanno ad imparare l'abbaco e algorismo in sei scuole
. piovano arlotto, 3: feceli imparare lo abbaco; poi lo pose al mestier
vasari, ii-17: egli si mise a imparare molte cose; e, cominciate,
la prima onestà di te scrittore è imparare bene il tuo mestiere, e non
[le sfingi] e domesticare ed imparare. boccaccio, i-466: ma l'agute
perde la tenacità e l'abitudine d'imparare. idem, ii-214: la lunga
ragionare, che ho cacate le curatelle per imparare due hac ». accacchiare
il contegno d'un giovine che gode d'imparare da chi ne sa più di lui
verso, e quando sarebbe stato tempo d'imparare a adattarsi, ho imparato invece a
nostre perfino nell'alfabeto, se vuole imparare il francese o lo spagnuolo, o l'
addìscere, tr. latin. ant. imparare. sannazaro, 8-132: o
comp. da ad e discère) * imparare '. addisciplinaménto, sm.
201: avrò per gloria il poter imparare da tutti, ed in particolare da
, poiché egli è disposto di volerla imparare. idem, ii-29: la mia
: cominciarono [le macchine] con l'imparare a scrivere i numeri in serie,
. 3. rifl. imparare, istruirsi. magalotti, 7-17:
adimparare, tr. ant. imparare. scala del paradiso, 468
da esso. = rafforzativo di imparare (v.). adinamia
, 14-37: uscitomi tumore di voler imparare il chinese,... m'entrò
senza guardarli, le labbra non sapevano imparare gli adorabili sorrisi. svevo, 5-54:
boccaccio, iv-26: io, volenterosissima d'imparare, conobbi che non solamente favellando si
vi-9: diedi il mio cuore ad imparare prudenza..., e conobbi che
croce, ii-6-391: l'arte dell'imparare,... senza aggregare sterilmente
, iii-433: andava poi spesso ad imparare da uno contadino vecchio, ed essendogli
; che bisogna che tu vada ad imparare da uno contadino? -, lui rispose
, 11-94: i fanciulli che stanno ad imparare l'abbaco e algorismo in sei
puose da se medesimo a bottega per imparare a leggere e a scrivere. della
2: lettore che leggi e vuoli imparare gli ammaestramenti di questo libro. g
: noi abbiamo un mar di cose ad imparare, un ammasso sterminato di libri da
mostra l'arte di osservare, d'imparare, di condurre un affare, ma
per amore o per forza, dovè imparare tutte queste bellissime cose; ma,
: or perché mi diedi angoscia d'imparare senno? -venire in angoscia: sentirsi
possibile che tu non abbia mai da imparare ad annunziare una persona, che vien per
. apparare2, tr. disus. imparare, apprendere. guidotto da bologna,
apprenderle ed esaminarle. 2. imparare. - anche assol. dante,
apprendiménto, sm. l'apprendere, l'imparare. latini, rettor., 57-8
nista), allo scopo di imparare il mestiere, la pro
una retribuzione al padrone, attende a imparare l'arte, o a farsi pratico del
sotto di lui, a fine d'imparare un'arte o mestiere. idem, i-169
agg. che si può apprendere, imparare facilmente. domenico da montecchiello, 93
facoltà di apprendere, disposizione a imparare; facoltà di percepire. dante
. atto ad apprendere, capace di imparare; che può essere appreso; che ha
] che il fidanzato le aveva fatte imparare per la circostanza... e che
iii-26-194: i teneri alunni potranno imparare a chiamar dee le arciduchesse, se le
, la tavola o il libro dove imparare di conto; ma poi, lo
abbaco, ma non viceversa. chi vuole imparare di conto, piglia l'abbaco;
mi commosse. jahier, 162: bisogna imparare il dialetto, unica lingua dei loro
dei loro pensieri. far presto a imparare questo dialetto, anzi lingua veneta, così
1-17: chi delle dette cose vuole imparare, arrenda tutto l'animo suo al detto
e quando si sa senza più poter imparare,... la vita si arresta
malvezzi, iv-259: coloro che vogliono imparare qualche arte o qualche scienza, il
considereremo nessuno potere arte alcuna trovare o imparare, se non mosso da diletto di
: [i giovani] sono obbligati a imparare, insieme coi diritti dell'uomo e
malvezzi, iv-259: coloro che vogliono imparare qualche arte o qualche scienza, il
: nella qual dimanda quel che vuole imparare, non quel che ripruova. c.
, i-149: chi dunque vuole bene imparare a esprimere disegnando i concetti dell'animo
non avesse potuto [il figlio] imparare quelle cose difficili e astruse.
: faceva attaccare ogni giorno, per imparare a guidare, e il suo calessino divenne
lunghi, nei quali talvolta c'era da imparare: egli strillava, io ridevo,
di continuo attendevo a guadagnare e a imparare. idem, 2-82 (443)
bastano a chi non attende per fargli imparare una cosa. settembrini, 1-66: la
conosciuta ne gli uomini l'attitudine ad imparare e l'ingegno, quegli che erano
domandi alcuna persona d'alcuna cosa per imparare, aumìgliati, e guata tempo e
atto ad insegnare, che bisognoso d'imparare. 7. testimonianza autorevole.
3: tanto con essere avidissimo d'imparare, alla scienza nondimeno antiponeva l'onesto.
te tienle. 4. assol. imparare a proprie spese. g. m
, ii-2-31: niuna verità m'avvenia d'imparare sì certamente ch'io potessi ridirla senza
le avverse. alberti, 38: imparare opporsi et sostenere gl'impeti degli adversi
prima volta, e non avere a imparare a contemplare le cose belle, io
prima cosa li padri1 gli pongano ad imparare poesie, e di poi alli banchi ad
poesie, e di poi alli banchi ad imparare cambi e usure, e così gli
a tutti i venti, o vieni per imparare a soffrire e a odiare. verga
presso quelli che vanno da lui per imparare. idem [luciano], ii-2-
cose... che noi dobbiamo imparare da quei barbuti patrassi. d'annunzio
da due zitellone barbute che le facevano imparare interminabili brani di storia sacra, ed
sciupati nel dover assistere a quelle bassezze deu'imparare come si maneggia un'arma, come
1-96: anche gli altri finiscono per imparare il nostro sistema e un bel giorno non
! vorrei sapere a che giova d'imparare a fare il pane, quando non
ci fu de i guai a farti imparare a benedire la tavola, ed avevi diciotto
volgare è degna d'essere considerata per imparare a vivere e a conservarsi. salvini,
altra bocca fuorché dalla loro noi potevamo imparare. serra, ii-183: egli riferisce
e entrati in brachette, gli mettiamo a imparare a strimpellare un po'di chitarrino.
avendo saputa questa mia smaniosa brama d'imparare a cavalcare, pensò di approfittarsene per
perché il fare è il miglior modo d'imparare; e continuando così, in poco
, e con quanto tempo bisognarà prima imparare i termini d'una scienza tanto occulta
; e gli italiani si avvezzarono ad imparare e scrivere la loro lingua come si
ne ho viste di quelle [bertuccie] imparare a stare sopra un canto della tavola
frate, « tu hai bisogno più d'imparare questa virtù del tacere che noi quella
ciclismo e la boxe gli hanno fatto imparare ora libero ora marione. 2
. cestino che consente al bimbo d'imparare a camminare senza cadere. panzini,
dì quelle lezioni che ti pare di potere imparare, sanza lasciarne mai nessuna: e
ne ho viste di quelle [bertuccie] imparare a stare sopra un canto della tavola
ne ho viste di quelle [bertuccie] imparare a stare sopra un canto della tavola
la maestra lo corresse: « bisogna imparare a pronunciare bene. la grazia è
questo popolo, dalla loro facilità d'imparare, dalla rapidità del loro
nel dover assistere a quelle bassezze dell'imparare come si maneggia un'arma, come
parti, imparata la lingua, voleva imparare a scrivere. il maestro non se
, ma indugiare al battesimo per meglio imparare in quel mezzo tempo la cristiana legge
avendo saputa questa mia smaniosa brama d'imparare a cavalcare, pensò di approfittarsene per
. cocchi. i-447: quanto bisogna per imparare il buon francese, il ballo,
: e 'l re medesimo nel- l'imparare a cavalcare ubbidisce al cavallerizzo, nel giucar
docilità, e con sincerissima voglia d'imparare, dove consistesse principalmente il difetto del
di quanto sia stato sempre bramoso d'imparare. pallavicino, 5-206: del quale
sì il latino che l'italiano, di imparare delle centinaia di versi di più autori
? galileo, 3-1-85: bisogna prima imparare a rifare i cervelli degli uomini, e
dunque, lettore che leggi e vuoli imparare gli ammaestramenti di questo libro e degli
conosco uno sciocco che ha rifiutato di imparare in giovinezza le regole del gioco,
1-140: dice che molte arti si possono imparare e ritrovare, le quali fin'ora
il ciclismo e la boxe gli hanno fatto imparare ora libero ora marione.
questo popolo, dalla loro facilità d'imparare. tommaseo, i-54: il mondo
: molti s'accomodarono con esso ad imparare quell'arte, e fra essi marco da
: lettore che leggi e vuoli imparare gli ammaestramenti di questo libro e
elena m'ha fatto chieder licenzia d'imparare a sonare di clavicordio, ditele per
a veder governare le bestie, a imparare il linguaggio speciale dei cocchieri, dei
docilità, e con sincerissima voglia d'imparare, dove consistesse principalmente il difetto del
che a cavallo, ed è più facile imparare amatemi, comandatemi e credetemi sinceramente vostro
, mentre son io che cerco di imparare dai caporali. (ma non voglio comandare
vasari, ii-18: tosto si risolvè a imparare a sonare la lira, come quello
machiavelli, i-48: [debbe] imparare la natura de'siti e conoscere come
adoperar bene il tempo, lo impiegano a imparare delle corbellerie,... si
la difficoltà di avvezzar i commedianti a imparare a memoria, e la difficoltà di
ballate. 2. raro. imparare i numeri, a fare il conto.
agli scolari, e la lezione da imparare, e le altre cose di scuola
i fanciulli, quando cominciano a imparare a leggere: il che si
atto ad insegnare, che bisognoso d'imparare. bandello, 2-37 (i-1065)
. -studiare, apprendere le concordanze: imparare gli elementi della sintassi. caro
questi vostro discipolo, gianozzo, a imparare quel che ogimai m'acade, diventare
che erano in qualche concetto negli studi ond'imparare da essi letteratura, imparai invece esperienza
, che consolata, la sete dell'imparare. marino, 216: vien col
impiegò le sue ore d'ozio a imparare a leggere e scrivere e a conteggiare
3-46: non vogliono insegnare, né imparare, ma solamente contendere ed oppugnar il
, dalle quali pur v'ha che potersi imparare: la prima è, che abbracciato
. calvino, 1-204: aveva dovuto imparare a fare il quadruplo del lavoro nello
, i-79: ha dovuto... imparare a... contrarre il labbro
, mentre son io che cerco di imparare dai caporali. (ma non
, che ho cacato le curatelle per imparare due hac. 3. dimin
bene il tempo, lo impiegano a imparare delle corbellerie, e che bramano di
costi comprare una sella a candii, imparare a montare il cavallo e correre con
canaglia che si dà a intendere d'imparare l'italiano. nievo, 222: sui
perché vana cosa è insegnare quello che imparare non si po. aretino, ii-20:
a veder governare le bestie, a imparare il linguaggio speciale dei cocchieri, dei
vuol vivere allegro in ogni stato / senza imparare, o cercare altre vie,
dal quale si possono con poca fatica imparare tutte le porcherie dicibili nella nostra lingua
2-60; che vuoi fare qui, imparare un mestiere che poi non ti serve
molto buona. -i'la vo'imparare. - a darvela. dolce, xxv-2-242
dei maschi, erano più inclinate a imparare: riguardo almeno ai dati di fatto;
le lettere con le quali avete potuto imparare da'morti gli accidenti di molte età.
decaduti, vengono con questi lumi ad imparare l'arte di governare ancor essi le città
cattaneo, ii-2-97: avreste dovuto imparare a tenere in pregio una classe che
troppo tardi per mettersi da capo a imparare a leggere quel che vi può essere di
4-251: egli non aveva bisogno d'imparare da nessuno cosa pensare della delittuosa pretesa
si destina scrittore, egli è d'imparare a conoscere in se stesso questo sublime
. bilenchi, 366: avrei dovuto imparare fino da ora a destreggiarmi con le donne
.. non per insegnare, ma per imparare, e però sempre dubitativamente propose,
essere di vivere, e di volere imparare. guittone, ii-295: de'debili tu
, 261: al fanciullo che vuol imparare di leggere fa di mestieri conoscer prima
leggere fa di mestieri conoscer prima et imparare que'primi caratteri e elementi de'quali
una dialettica, perché gli scolari potessino imparare; e il simile fece una retorica,
(non semplicemente di capacità dialettica) da imparare a respingere ogni momento, tutto quello
dialetto semibarbaro. jahier, 162: bisogna imparare il dialetto, unica lingua dei loro
dei loro pensieri. far presto a imparare questo dialetto, anzi lingua veneta, così
, dal quale si possono con poca fatica imparare tte le porcherie dicibili nella nostra lingua
e volgente alla vecchiezza, l'insaziabilità d'imparare. didàscalo, sm. grec.
4-56: laurea è di solito dispensa da imparare; il pezzo di carta su cui
compuose utilissimi monimenti a coloro che voleano imparare. 29. prov.
esattezza. è un gran progresso l'imparare a fare difficilmente. -ant.
riconosceva volentieri d'avere qualche cosa da imparare, lui uomo difficoltoso e ombroso.
4. figur. l'apprendere, l'imparare, l'assimilare (una materia di
va più a veder recitare commedie per imparare a vivere, ma per piacere, per
dilettose tutte quelle che può comprendere e imparare) lo studio o concesso o vietato
., 1-30: de'adunque sempre imparare, perciò che non è alcuna persona
a dargli ogni comodità ed agio d'imparare a dipignere. tasso, 8-6-1223:
copiare eternamente gli stessi quadri, ma bensì imparare a dipingere nuovi quadri colla stessa arditezza
che non impara, e non può imparare. giusti, 2-285: diradicasti da te
si destina scrittore, egli è d'imparare a conoscere in se stesso questo sublime
: laurea è di solito dispensa da imparare; il pezzo di carta su cui ci
, 52: l'ingegno si piega ad imparare, ma il corpo è troppo solido
, imperciò che nullo uomo la vuole imparare. domenichi, 2-255: una cortigiana
part. pres. di discère 1 imparare '). discentralizzazióne, sf.
sebbene molti sono stati con tiziano per imparare, non è però grande il numero
discipùlus (connesso con dische * imparare '). dìscere, tr.
. dìscere, tr. ant. imparare. belo, xxv-1-114: e tu
= voce dotta, lat. dische 'imparare '. discèrna, sf.
e dischiudere nella memoria le facoltà dell'imparare. 3. consentire l'accesso
antichi hanno considerato affine a discère 'imparare, apprendere '. il termine si
diceva: -oggi alla scuola voglio subito imparare a leggere, domani poi imparerò a
, 1-86: noi dobbiamo da quegli scrittori imparare i vocaboli, e ragunarsene in mente
eternamente gli stessi quadri, ma bensì imparare a dipingere nuovi quadri colla stessa arditezza
libro da messa rilegato in tartaruga per imparare a leggere, nascevano altre guerricciole,
l'animo dal corpo non è altro che imparare a morire. per la qual cosa
= comp. da dis-con valore privativo e imparare (v.). disimpedire
, nei bambini, come difficoltà a imparare a leggere, e negli adulti, che
sapeva. = deriv. da imparare, con sostituzione di prefisso (
: laurea è di solito dispensa da imparare; il pezzo di carta su cui
: avido di sapere, pronto ad imparare, memoria maravigliosa, gran dispostézza alle
disorganizzato. bocchelli, 5-38: sentiva d'imparare, pronta e disposta com'era.
occasioni, non vogliono insegnare, né imparare, ma solamente contendere ed oppugnar il
doclbile, agg. ant. disposto a imparare, docile all'insegnamento.
buone attitudini, che è ben disposto a imparare; che ha capacità e prontezza di
docilità, sf. disposizione a imparare, facilità di apprendere.
negli altri, e fino nel- l'imparare il parlare umano, i salti, i
maestro di grammatica,... a imparare a leggiere il dona- tello. firenzuola
o di donzella / fatto ha per imparare, insino a quella / c'oggi in
avere imparato leggere e scrivere, vogliono imparare grammatica. pea, 7-4: il ragazzo
dell'occhio avrà da stupirsi e da imparare da questo ragguaglio di doppia vista,
con l'esperienza e pratica si deve imparare, e con l'occhio e giudizio
donnesco in italia. leggi guibert per imparare; e la dottoressa de stael per ridere
. -prendere, pigliare dottrina: imparare, apprendere. francesco da barberino,
dottrina. -venire a dottrina, imparare dottrina: apprendere, istruirsi.
. bocchelli, 6-318: -quando vorrai imparare -replicò aspra e dottrinale -che di fronte
tempo di dottrinare e tempo d'altrui imparare. pallavicino, 7-420: con favella più
dottrina. -prender dottura: apprendere, imparare. sacchetti, 72: così prende
segneri, ii-126: oramai avrebbe dovuto imparare che nell'inferno non vi è luogo
grazzini, 2-75: più tempo per imparare aveva speso, e si era in vano
ii-17: egli si mise a imparare molte cose; e, cominciate, poi
: informare. - rendersi edotto: imparare, divenire esperto. monti,
che ella avrebbe trovato altrettanto piacere nell'imparare che io nell'insegnare. -educazione fisica
veniva in quella scuola non solo per imparare, ma per avere più tardi il modo
cattivi fosse per emendare i vizii e imparare le virtù, fuggendo il proceder de'ribaldi
il piede entro 'l sepolcro ancora vorrei imparare: e un medesmo sia 'l fine
e un medesmo sia 'l fine d'imparare e di vivere. petrarca, i-1-62:
esperienza -né sono più in età da imparare. cardarelli, 3-82: tutto serviva
questa nostra lingua nativa, e per imparare a esprimere in quella i nostri concetti
di te che pur troppo hai dovuto imparare ad averti maggiore cura e a non
già dotto, overo che ha potuto imparare l'errare, che ad uno che impari
perché il fare è il miglior modo di imparare. proverbi toscani, 383: dicono
una dialettica, perché gli scolari potessino imparare; e il simile fece una retorica,
i-124: l'esperienza insegna che nell'imparare le lingue vive poco profitto si ricava
celle, 4-1-25: all'esorcista s'appartiene imparare a mente gli esorcismi. garzoni,
. pirandello, 5-287: pur di farci imparare qualche cosa, non badava a metodo
ordine al publico uso di chi desidera imparare. -affiggere, attaccare, appendere in
brama che nella povertà hanno di sempre imparare non si estinguesse, due giorni sono
- né sono più in età da imparare. alvaro, 7-226: tengono lezione
eternamente gli stessi quadri, ma bensì imparare a dipingere nuovi quadri. verga,
ombre, quell'ammonire di cosa che imparare era ormai vano, lo faceva [flegias
, fra l'altre virtù, vi doverete imparare la compassione, o quella che fa
insieme, come monumento dal quale possono imparare molto non soltanto l'etnologo, ma anche
così, anziché fortificarsi la facilità dell'imparare, si generava in lei quella di
l. bellini, 1-24: facilitaménto a imparare una lingua è il trascrivere. idem
, fra l'altre virtù, vi doverete imparare la compassione, o quella che fa
iii-75: facea conto... d'imparare dagli idioti o piuttosto di rendermi famigliare
ignoranti c'è sempre qualche cosa da imparare. nievo, 1-390: come fai a
imbrogliarti co'limoni del reverendo staderone, imparare i fondamenti naturali e tutte l'armi
fin da quando era piccina, ad imparare, come soleva dire, 'il
dalle nostre perfino nell'alfabeto se vuole imparare il francese o lo spagnolo o
lui si deve leggere l'arte divina e imparare a vivere in privato e 'n pubblico
come chi vuole diventare schermidore, prima imparare fedire, per meglio conoscere et a tempo
chiamar sapienza, ove intraviene ardor d'imparare; dio te 'l perdoni. magalotti
ad ignorare la cattiveria e il farle imparare la bontà, quando tu sappia e
io credo fermamente che gli uomini debbano imparare in teatro ad esser liberi, forti,
spiacente alla curiosità di chi legge per imparare. beccaria, i-264: quando l'
: -è bene che tu venga a imparare che oggidì un tuo pari non è da
8-249: è possibile che tu non voglia imparare quanto sieno dolci i figliuoletti, e
ciascuna di queste battaglie da per sé imparare a tenere l'ordine delle file in
pane, zuppa e frutti; per farla imparare, gli si taglia lo scilinguagnolo o
non si può dire... dell'imparare a conoscere a buon'ora belli esempli
, iii-431: non vi fermate a imparare a memoria i frontespizi de'libri,
si pigliavano di pollone, che voleva imparare a vagheggiare. parini, 318:
la vita d'un'uomo bastasse per imparare a conoscere una moltitudine così vasta d'intri-
chimiche, dopo aver sudato lagrime a imparare alla meno peggio l'italiano.
! vorrei sapere a che giova d'imparare a fare il pane, quando non
così, anziché fortificarsi la facilità dell'imparare, si generava in lei quella di dimenticare
badava alle sue pecore, e ad imparare come si fa il formaggio, e la
a convenienze, di un'opportunità; imparare ad agire secondo il proprio tornaconto.
, essere ai fuscellini: cominciare a imparare a scrivere. -per estens.:
: gli uomini portano un gagliardo appetito d'imparare, e non se ne saziano mai
impartirsi da sé una dura lezione, imparare a proprie spese. dossi, 69
arte del ballo, ma credette doverla anche imparare, facendo gran conto della garbatezza,
: per insegnare ad altri bisogna prima imparare. proverbi toscani, 116: bisogna
solo che nasce dentro di noi dall'imparare. giordani, iv-42: generano [
, 1-86: dobbiamo da quegli scrittori imparare a distinguere tra le frasi native e
ignoranti c'è sempre qualche cosa da imparare. periodici popolari, ii-63: tutte le
ho qui detto, non si può imparare in salamanca, né in bologna, né
in india gli conoscessero, dando opera a imparare quelle lingue pel servizio della predicazione.
coloro i quali... vogliono non imparare né insegnare, ma combattere e tenzonare
abbiamo consumato quaranta giorni a punto nell'imparare con molta fatica i princìpi della lingua
: una delle più efficaci vie all'imparare si è l'esercizio o ginnastica delle
.. che il tempo speso a imparare a leggere e a scrivere me lo fossi
grazzini, 299: chi ha a imparare, impari / da me, che non
libro da messa rilegato in tartaruga per imparare a leggere. = dalle parole lat
io ti voglio insegnare, se tu vuoi imparare, che sempre tu godarai di ciò
innanzi, figliuol mio, che vuoi imparare. sai tu e'salmi gradi, che
i-57: il pievano, più che farci imparare a grado a grado e meccanicamente i
bandello, 4-1 (ii-617): volendo imparare schermire, fu alquanto graffiato nel naso
3-160: quando saranno grandicegli, faretegli imparare leggere e scrivere e porretegli all'arti
son a parigi affaticato tanti anni per imparare, per altro se non per potere
aghi che fabbricano, non hanno mestieri imparare da noi, che mentre il cane
palazzeschi, 3-234: le aveva fatto imparare un pezzettino divertente per distrarla dalla gravità
-guardare e non toccare è una cosa da imparare: come avvertimento affinché non si tocchino
volte fanno male una cosa, mentre vogliono imparare di farla bene. c. dati
a metterti sotto la guida del maestro a imparare. cellini, 1-40 (107)
salvini, 10-3-194: volendo alcuni forestieri imparare a conoscer demostene, additandolo col dito
intendere bene e con intima soddisfazione; imparare, comprendere; afferrare, penetrare con
parenti loro mandati a le scole per imparare grammatica, non riescono tutti buoni grammatici,
: laurea è di solito dispensa da imparare: il pezzo di carta su cui si
, nella quale la mente si dispone ad imparare la vera sapienza, e anco la
: osservo volentieri gli altri, più per imparare, che imbarazzarmi con loro. saccenti
); far proprio, assimilare, imparare, apprendere, comprendere. bruno,
resta mai in questo mondo di volere imparare, e però si diletta in udire e
brutti appetiti, e adoperi il tempo in imparare, pensare ed essercitare cose lodevoli,
memoria de gl'imparanti. imparare (ant. emparare), tr.
. quel sanno che coloro hanno ad imparare. paolo da certaldo, 2: lettore
, 1-269: imparadisata lerino da imparare male, affrettatamente, superficialmente.
lode. = frequent. di imparare. imparadisare, tr. letter
imparaménto, sm. ant. l'imparare; apprendimento, conoscenza. patrizi
imparante (part. pres. di imparare), agg. che impara;
pena dell'ignorante fosse la fatica dell'imparare; ma, perché questo è comune con
perché questo è comune con e vuoli imparare gli ammaestramenti di questo libro e degli
: vana cosa è insegnare quello che imparare non si pò. tasso, 2-72:
della natura sono propriamente soli strumenti per imparare e insegnare altre verità. rosmini,
,... si riduce a imparare esplicitamente ciò che già si sapeva implici
comandare, non voglio insegnare, né imparare niente. -di animali.
quello... che si dice volgarmente imparare, rispetto all'animale, non è
della casa, 5-iii-122: ha desiderio d'imparare. g. m. cecchi,
mai, e volea soperchiare, non imparare. gioberti, 4-2-20: imparare, dice
non imparare. gioberti, 4-2-20: imparare, dice platone, è ricordarsi.
può dire con vero non minore che imparare è dimenticarsi; cioè deporre la falsa
educazione in noi instillarono... imparare è ricordanza e pronostico. carducci,
può più discutere. si può solo imparare o insegnare. imparare sarebbe, ancora
. si può solo imparare o insegnare. imparare sarebbe, ancora, il meglio.
, 7-82: sia grande il desiderio dell'imparare, che per potere avere chi insegni
. b. segni, 9-22: all'imparare gli conseguita dietro il sapere. gioberti
il solo divario che corre tra l'imparare e l'inventare si è che nel
: la vita non fu che un imparare / faticoso ed accanito sulla terra.
). marinella, 52: per imparare un dubbio d'alcune cose diffìcili et
sola. piovano arlotto, 3: feceli imparare lo abbaco; poi lo pose al
, 3-97: desiderando questo messer nicolò imparare bene le lettere greche, chiese di grazia
dire che ho speso alcuni anni a imparare il socialismo, e altrettanti a disimpararlo.
disimpararlo. jahier, 162: bisogna imparare il dialetto, unica lingua dei loro
dei loro pensieri. far presto a imparare questo dialetto, anzi lingua veneta,
, i-28: stavasi alla scuola ad imparare e non si impacciava in altro. f
che par comincino a trovar piacere nell'imparare. pascoli, i-348: chiedete buoni
mente o a memoria (anche semplicemente imparare): fissare nella memoria un testo
detti sapienti: talché egli cominciò a imparare a mente questa autorità, e durato
. g. gozzi, i-12-238: l'imparare a memoria, il provare / ed
maddalena de'pazzi, iv-189: bisognando imparare la via delle virtù e il modo di
a te, vuoi che andiamo a imparare a persone che sieno esercitate in esse
, affermano che la musica è da imparare. m. adriani, i-376:
buon manovale. ora gli impediranno di imparare il soldato per serbarlo ridicolo.
i-113: distratto dal vario diletto d'imparare, alquanto tardi diede evidenza del suo efficace
» fan più presto dei giovani a imparare. son fuori dalle passioni: sanno
7-iv-126: dai giudei dovettero gli arabi imparare l'uso delle rime. da ponte
da clair abbiamo più che altro da imparare il coraggio d'imparare.
più che altro da imparare il coraggio d'imparare. -assol. prendere esempio
1-195: è prudenza il dissimulare e imparare dalle lingue libere se dicono bene,
, mentre son io che cerco di imparare dai caporali. 6. region
. belo, 16: volmi imparare il dirupisti e farmi toccar co'le
i-171: era... desideroso d'imparare altrui in poca d'ora ciocché egli
dito. boccamazza, i-1-411: per imparare un cacciatore, che vuole incominciare andare
puose da se medesimo a bottega per imparare a leggere e scrivere. firenzuola,
al ponte detto di s. zuanne per imparare a conoscere dove sia la casa de'
, non è male / qualche volta imparare alle sue spese. bigiaretti, 10-16:
fare alle bambine, per esercizio di imparare... e non che di lavoro
, cosa fatta a fine d'esercizio per imparare. cantù, 2-308: ciò che
imparato1 (part. pass, di imparare), agg. ritenuto nella mente
mi giovano, anzi mi son necessari all'imparare, ma poi mi nuocono a valermi
a non dimenticare l'imparato anziché a imparare cose nuove. b. croce, ii-6-403
nemmeno avere spezzato in due il processo deh'imparare e del produrre, come se prima
osservareimparucchiare, tr. { imparticchio). imparare nel lor contegno una perfetta imparzialità. cesarotti
1- male e stentatamente; cominciare a imparare. xliii-52: la sensatezza de'suoi principi
mente o = frequent. di imparare. della richiesta imparzialità di cuore. leggi
sue lettere, ma gli fo quasi imparare a memoria le mie correzioni. rovani
/ ma voi sapeste innanzi d'imparare, / e più d'ogn'altro trapassaste
impèro). tose. a ut. imparare. s. caterina da siena
nell'ovile. = alterazione di imparare. imperàtico, sm. ant.
poter imparare più che tanto in materia di disciplina
maniera di scrivere esercitazioni per discorrere ed imparare, e poi trattate meco tanto imperiosamente
invincibilmente. 4. apprendere, imparare, acquistare la completa padronanza (di
questa suddetta donna... ad imparare e ad impratichirsi di soprappiù in tutto
. ant. e letter. apprendere, imparare; studiare; conoscere, comprendere.
, apprendista '(da anprendi * imparare '). imprensióne, sf.
ant. facoltà di percepire e di imparare; apprensiva. leonardo, 2-156
lezione dell'esperienza ancora non la volete imparare? = denom. da professore
insensibile. allegri, 6-34: voglio imparare a suonar di liuto / per poter
alfieri, i-185: le facoltà dell'imparare... mi si erano oppilate
, 1-23: dalla fante o la gatta imparare / ci farà sol creanza o gentilezza
... inchinazióne e attitudine allo imparare meravigliosa. caro, 12-i-206: ora
: l'abis- sinia non tardò ad imparare dall'europa incivilitrice questa diplomatica tattica.
, i-113: distratto dal vario diletto d'imparare, alquanto tardi diede evidenza del suo
, non ci fingiamo defunti, per imparare a vivere dalla morte? parini,
o difficile da ascoltare o leggere o imparare (una materia, un testo,
lui si deve leggere l'arte divina e imparare a vivere in privato e 'n pubblico
spierre... prima si ponesse ad imparare a disegnare ed intagliare da se stesso
che avesse [valerio catone] da imparare qualche cosa da lui. tutto al
gr. 80otiafrfc * tardo a imparare '. indociliménto, sm. raro
, che non riuscirono neppure a fargli imparare l'ave maria. = comp.
o scienza sola, dicono esser leggier cosa imparare una arte o scienza solamente; se
il suo. -figur. far imparare, ficcare bene in mente. bonsanti
s'io posso chest'arte un dì imparare, / anch'io ti vogghio a mio
meno che la infingardaggine del non volerla imparare. = deriv. da infingardo
l'ingratitudine e la nessuna voglia d'imparare. tommaseo [s. v.
, di una moda; assimilare, imparare in modo acritico, pedantesco.
insegnando, mostriamo di non sapere neanco imparare. cantoni, 515: aveva atteso
raccogliere, apprendere, trarre insegnamento: imparare. francesco da barberino, 54:
: vana cosa è insegnare quello che imparare non si pò. boterò, 9-61:
si può più discutere. si può solo imparare o insegnare. imparare sarebbe, ancora
si può solo imparare o insegnare. imparare sarebbe, ancora, il meglio. ma
può insegnare a un vecchio? deve imparare da sé stesso, 0 sparire.
lettere etrusche, come ora si fanno imparare le greche. castiglione, 172:
, non il maestro. -fare imparare a memoria. boccaccio, dee.
-insegnando s'impara: v. imparare, n. io. = voce
40: « le parole 'apprendere, imparare ', * procacciarsi una nozione '
in testa da cui 'apprendere, imparare, insegnare 'si direbbero nate nel gergo
muratori, 6-344: bene è l'imparare tutte quante le verità, sia di
che non impara, e non può imparare. manzoni, pr. sp.,
giovani dieci o dodici anni per imparare delle coniugazioni o una sintassi? pascoli
così stupido e insensato che mai puoté imparare due righe a mente. da canale,
. accogliere nell'intelletto, apprendere, imparare. fazio, i-24-93: notar ti
corpo, colli suoi sentimenti atti ad imparare. castiglione, 484: secondo che la
tre parti atte ad intendere e ad imparare, le intellezioni e li concetti che
non più provato, e però d'imparare. casti, ii-6-28: inver lo sregolato
vi parerà più spedito e facile a l'imparare. g. p. maffei,
intendesse un linguaggio nuovo che doveva imparare. -scoprire, rivelare (qualcosa
, senza interprete e sanza issereitazione potevasi imparare. aretino, 732: quella bestiaccia
carducci, iii-19-262: non volle mai imparare inglese; gli bastò avere a fianco
: il solo divario che corre tra l'imparare e l'inventare, si è che
la vera sperienza e pratica delle cose imparare. cattaneo, v-1-374: la scienza
confini. pallavicino, 1-201: vorrei pure imparare una volta senza inviluppi di vocaboli astratti
. jahier, 61: questo deve imparare l'avventore esterno, incerto se entrare
della natura sono propriamente soli strumenti per imparare e insegnare altre verità. 7
appetiti, e adoperi il tempo in imparare, pensare ed essercitare cose lodevoli,
piovano arlotto, 3: feceli imparare lo abbaco; poi lo pose al mestiere
, 12-48: prese delle lezioni per imparare a lardellare lo stufato. betocchi,
4-56: laurea è di solito dispensa da imparare; il pezzo di carta su cui
cacciata per la testa la fantasia d'imparare le nuove invenzioni delle leghe e commistioni
la toga virile, essa mi indusse a imparare le loquaci leggi ed a cercare i
di mandarlo a studio a padova, per imparare o la medicina o la legge,
di meglio da fare che leggere vocabolari e imparare a mente nomenclature. c'è da
un lettore. -insegnare (o imparare, apprendere) a leggere: avviare
fanno i fanciulli, quando cominciano a imparare a leggere: il che si dice *
: le calze ho poste a leggere e imparare. g. m. cecchi
: mandare (o trovarsi) a imparare i primi elementi del sapere, che
per conferire con vostra signoria, e imparare da lei quello che per me non
n-iii-842: quantunque egli sia desideroso d'imparare a d'intendere sempre cose nuove, è
i-109: cominciò... ad imparare la lettera cina e la lingua più universale
il papa tenuto nello studio pisano a imparare lettere pontificie raffaello di riano. idem
le prime lettere o di lettere: imparare a leggere. boccaccio, dee.
scuola, dove nostra donna stette a imparare lettera. bocchelli, 1-ii-63: a lei
di quella? 4. locuz. imparare le letteruccie: apprendere i primi elementi
apprendere i primi elementi del sapere; imparare a leggere e scrivere. 5
bronzino, 1-392: uscir di lezie e imparare a patire. varchi, 1-147:
dì quelle lezioni che ti par di potere imparare. serao, i-960: -casale,
librettine: cominciare a insegnare o a imparare l'abbaco o il sillabario. b
proprie locuzioni, le quali si hanno ad imparare nella assidua e ben meritata lettura de'
-apprendere, prendere una lingua: imparare a parlarla e a scriverla; intenderla
libri in qualunque lingua a chi vuole imparare, sia greca, ebraica, arabica,
n'è sempre tante e poi tante da imparare, e che la scienza della lingua
anni migliori a logorare i loro talenti per imparare a forza di crudelissime sferzate la lingua
cioè la frenesia di credere che si possa imparare ogni cosa in pochissimo tempo.
morti, è stato da noi eccitato a imparare e parlare il novello * partacare scoffetto
ii-15-256: la lupa del campidoglio vuole imparare alla fine la grammatica toscana: e
le sue passate prodezze, e avendomi fatte imparare le sette arti liberali, aperse casa
ma s'io posso chest'arte un dì imparare, / anch'io ti vogghio a
a metterti sotto la guida del maestro a imparare; e quanto più tardo puoi,
« poi che 'l nibbio non ha voluto imparare gramatica né eziandio a schermire, voglio
, e non per insegnare, ma per imparare, e però sempre dubitativamente propose o
maglie. -imparare la maglia: imparare ad eseguire lavori di maglieria.
cassieri, 203: che necessità hai di imparare la maglia a quest'ora?
: / tosto avristu le so mende imparare. gallo da pisa, 324: li
michele rugerio cominciò... ad imparare la lettera cina e la lingua più universale
porto di amacano... ad imparare quella sorte di lingua, che chiamano mandarina
quanto fuori. -fare maneggio: imparare a cavalcare, praticare l'equitazione.
e a cena. -apprendere, imparare; contrarre, assimilare (abitudine,
... andavano in italia ad imparare il ballo, i bei modi, ogni
): attesi continuamente in firenze a imparare sotto la bella maniera di michelagniolo,
de'ferri più faticosi, per meglio imparare a ordinare la fabbrica de'grossi vascelli
leonardo, 2-199: il giovane debe prima imparare prospettiva, po'le misure d'ogni
-ant. docile (nell'apprendere, nell'imparare). panigarola, 2-68: egli
panigarola, 2-68: egli è mansueto in imparare, gl'insegna così chiaro i suoi
, contenente tali spiegazioni, e facendolo imparare a memoria a tutti i catechisti [
sua lingua tanto di potere con essa imparare una lingua morta. foscolo, xi-1-51:
desi deroso, capace di imparare '. mati, sm.
che s'era fitto in capo d'imparare a dipingere. -sostant.
, ii-117: sono solamente atta ad imparare mediante un certo lume che io ho in
mandarlo a studio a padova, per imparare o la medicina o la legge, secondo
e carte / venne l'uomo ad imparare. -in membrana: su pergamena
. g. gozzi, i-12-238: l'imparare a memoria, il provare / ed
apprendimento mnemonico; che è facile da imparare a memoria. b. croce
imprimere nella memoria, ricordare; imparare a memoria. arlia, 342
vale a dire 'mandare a memoria, imparare 'o 'tenere a mente
. memorizzazióne, sf. l'imparare a memoria; esercizio mnemonico.
di pio x, del quale bisognava imparare a memoria le formule: compito dei genitori
: / tosto avristu lo so mende imparare. niccolò del rosso, 112-14: così
siché sta'di buona voglia e attendi a imparare. forteguerri, 23-3: avendo a
la negligenza che ciascuno userà ne l'imparare a mente, genererà più tosto oblivione
'menare a mente ', per 'imparare a mente 'o * mettersi in
coppia e un paio con l'altro * imparare a cuore'. moravia, 16-14:
[s. v.]: 'imparare, insegnare il bue a mente '
fanciullezza istruito l'avevano, col fargli imparare l'aritmetica, la formazione d'un bel
. pallavicino, 1-201: vorrei pure imparare una volta... con qual
poi che 'l nibbio non ha voluto imparare gramatica né eziandio a schermire, voglio
interviene, ad altro non attese che ad imparare sofisterie, per valersene in dispute.
non vole perdere tempo, che vole imparare: e dissemi costà che e'gli bastava
tra merlotto e merlone, che vuole imparare a cantar senza maestro.
. piovano arlotto, 3: feceli imparare lo abbaco; poi lo pose al
venuto a farvi, disse lascy. ad imparare il mestiere della guerra, risponde lloyd
di sua vita, gli è riuscito difficile imparare da vecchio il mestiero di re nell'
... un mestiere cui dee imparare e praticare ogni seguace di cristo.
è cacciata per la testa la fantasia d'imparare le nuove invenzioni delle leghe e commistioni
un mezzo tecnico che si possa metodicamente imparare ad applicare. -necessariamente, conseguentemente.
coi metodi moderni è una vergogna / non imparare a leggere né a scrivere! cattaneo
memoria o in memoria: ricordare, imparare a memoria, con precisionee rigorosamente; fissare
mezzano... più tempo per imparare aveva speso e si era in vano
vescovo dotto e nobile non si vergognava d'imparare anco da'minimi, molto manco si
nella sacra erudizione non ha bisogno d'imparare da me che anche negli antichi secoli
fanciulli che state a l'abaco a imparare, imparate stamane e attendete de la
la propria opera alle dipendenze altrui per imparare un mestiere, svolgendo le mansioni più
traducendo parola per parola, mi fece imparare tutta la parte verbale latina riguardante l'
, 117: quando è arrivata a imparare una minuétta e un'aria alla moda
, 2-199: il giovane debe prima imparare prospettiva, po'le misure d'ogni
è... un mestiere cui dee imparare e praticare ogni seguace di cristo a
sollecito, facile ad intendere e all'imparare capace. patrizi, 1-ii-20: a quanti
, i-580: non faceva altro che imparare a scrivere quanto poteva avere alle mani
cose attillate. salvini, 41-114: imparare a conoscere a buonora belli esempli e
trovasse il tempo... d'imparare a memoria i poeti moderni,..
francesi... andavano in italia ad imparare il ballo, i bei modi,
rime, sapendo che vi troverò moltissimo da imparare. chiari, 2-i-10: quando
compuose utilissimi monimenti a coloro che voleano imparare. alberti, ii-45: dunque voi che
redi, 2-4: cominciai andare a imparare lingua francese da monsù martino e gli
a tutti i costi... imparare a montare il cavallo e correre con gli
... non si legge per imparare la creanza de'contadini, ma per
2-119: quanti anni ci bisognino per imparare a troncar via dal pedale o dal
iii-24-134: l'uomo ha anche bisogno d'imparare da certi quadrupedi, di essere,
istruirvi, educarvi, soccorrervi mutuamente, imparare a stimarvi tra voi, sia il vostro
allievano nel seminario, quanto prima facesse imparare la lingua napolitana. g. gozzi
: melchio, essendo giovanetto e volendo imparare schermire, fu alquanto graffiato nel naso
1-86: noi dobbiamo da quegli scrittori imparare a distinguere tra le frasi native e
, o come se bastassero, a farla imparare, quelle poche letture di scrittori italiani
ma non pare verisimile che avesse da imparare qualche cosa da lui. tutto al più
quali, essendo sottoposti, erano costretti imparare l'idioma dei loro signori. panigarola
ch'io dico. doh! vuola imparare tu? io te la insegnerò per modo
uno che non sa lèggiare, e vorrà imparare a lèggiare con questa intenzione, che
predicare; e quando elli cominciarà a imparare, elli sarà vechio.
comandare, non voglio insegnare, né imparare niente. -accompagnato da un avverbio
-commettere errori dovuti all'inesperienza; imparare a proprie spese. p. petrocchi
arte o rinnovando una cosa, o imparare a proprie spese. -assumere come modelli
.. mandava i suoi mercanti a imparare le cifre numeriche e l'arte algebrica
per natura ha inclinazione e voglia d'imparare e di nutricarsi del latte del sapere
riconoscenza di un uomo che desidera d'imparare e che predica il beneficio.
, 1-86: noi dobbiamo da quegli scrittori imparare 1 vocaboli, e ragunarsene in mente
elementare, primo rudimento (nell'espressione imparare thicche, pecche e l'oc che
a praticare / con buon proponimento d'imparare / del mestier nostro l'hicche, l'
mondani i quali studiano tanto affìn d'imparare una scienza a dio così odiosa come
figliuoli, i quali, allevati senza imparare arte o mestiere alcuno, son poi in
. alfieri, i-185: le facoltà dell'imparare... oltre ogni credere mi
vengano, ma vengono, e bisogna imparare a stare sempre con gli occhi aperti così
exempli ed ordinazioni d'altri, né imparare cosa alcuna da persona per non mostrare
cacciata per la testa la fantasia d'imparare le nuove invenzioni delle leghe e commistioni
: l'uomo ha anche bisogno d'imparare da certi quadrupedi, di essere cioè indi-
nulla, perciocché non a fine d'imparare, come avreste gran bisogno, ma
di sapere non più prende cura di imparare e restasi in una ostinatissima ignoranza. loredano
6-259: si dovrebbono per tempo far imparare a memoria a'giovanetti certi proverbi sentenziosi
.: diventare scaltri e smaliziati, imparare a districarsi nelle proprie faccende.
. giuglaris, 329: chi vuol imparare come governarsi farà tutto il suo studio su
, 1-430: non ha bisogno d'imparare le lingue sacre: il sanscrito,
sono un pappagallo, io, da imparare tutto un brano del passavanti a memoria
parare2, tr. ant. imparare. buccio di ranallo, v-577-150
male. = deriv. da imparare, con aferesi. parareligióso, agg
. bocalosi, ii-156: noi dobbiamo imparare delle cose e non delle parole. rosmini
scuole italiane ad una serie di esercizi per imparare ad 'accompagnare'; i partimenti son scritti
conosciuta in lui capacità ed attitudine d'imparare, gli avrebbe dato eziandio qualche documento
? gigli, 4-148: nel clavicimbalo bisogna imparare la ceccona, il passagallo, la
cattaneo, ii-50: che possiam noi mai imparare da bestiuole sì minute che passeggiano la
il primo passo, i primi passi: imparare a camminare o riprendere a muoversi
non potette, non che a compitare, imparare mai l'abc. baldinucci, 9-xiv-204
nella pastura delle bestie pur vanno ad imparare. b. corsini, i-119: per
de amicis, i-906: mi pareva d'imparare ad un tempo lingua, musica,
ancora s'io potessi mi penerei d'imparare. novellino, vi-108: matto e
era dell'avvocatura, ch'egli doveva imparare fornito di una laurea di guerra: quanto
dai parenti loro mandati a le scole per imparare grammatica, non riescono tutti buoni grammatici
. macchina che ha la proprietà di imparare a riconoscere segnali visivi (o,
: laurea è di solito dispensa da imparare; il pezzo di carta su cui si
15-n: piacciavi... da noi imparare / che mal vi possin queste serpi
le capitali dell'utopia,... imparare gli usi, gli statuti, il
, recriminazioni che gl'italiani non possano imparare neppure la virtù del tacere e del non
alle lettere latine, di poi volle imparare le greche e per avere più notizia piena
prima di esse. -apprendere, imparare una lingua; usare forme di un'
carducci, iii-24-401: non per questo vorrò imparare a gonfiar la piva dai predicatori legittimisti
amorevole verso i poveri, desideroso d'imparare altrui in poca d'ora ciocché egli imparato
qualche poetino / che voglia ha d'imparare. grazzini, 484: o padre
1-86: noi dobbiamo da quegli scrittori imparare i vocaboli e radunarsene in mente quante
il mio unico scopo qui è l'imparare il pollacco. carducci, ii-18
, è stato da noi eccitato ad imparare e parlare il novello 'partacare scoffetto',
comici, degli 'italiani', aveva dovuto imparare a limare e polire e smussare e
/ da qual moro hai potuto mai imparare / l'avere i cazzi in bocca
dal quale si possono con poca fatica imparare tutte le porcherie dicibili nella nostra lingua
prendere in sé qualche autorità e per imparare comparire tea le gente, si porgesse da
. piovano arlotto, 3: feceli imparare lo abbaco; poi lo pose al mestier
uno ingegnoso giovanetto all'orafo, per imparare l'arte, si pose. ariosto,
pensano all'onestissime donne convenirsi altro che imparare a porre i piedi secondo i suoni
g. gozzi, i-12-238: l'imparare a memoria, il provare / ed
appartenente a lo insegnare, a lo imparare, a lo ascoltare e al parlare.
quelli che le sanno e da loro imparare. aretino, vi-54: spero di cattar
: piacciavi... da noi imparare / che mal vi possin queste serpi fare
possa, confidando in se stessa, imparare la santità del sagrificio e l'operosa pratica
che non vorrebbe essere men tempo a imparare: come, prima studiare da piccino un
male inclinazioni si diede anco a voler imparare l'arte di alchimia. compagnia della
altrui, la mia si è che nell'imparare una lingua straniera se ne debba prima
genere di studi noi dobbiano metterci ad imparare o ad insegnare il vero senza anticipati giudizi
nudricarlo. 40. apprendere, imparare a fondo e in modo completo un'
i padri sì severi / che lascianle imparare poco poco. manzoni, pr.
privati: avea del resto ripugnanza a imparare ciò che gli era prescritto. d
tre per giorno. alfieri, 1-66: imparare dal vivo esempio dei beati toscani a
e studiar molto e alle volte per nulla imparare? goldoni, ix-994: chi ricusar
resto, egli non aveva bisogno d'imparare da nessuno cosa pensare della delittuosa pretesa
dai tiranni medesimi... noi dobbiamo imparare a distruggere, ma colla diversità ch'
d'inghilterra, desiderando questo messer nicolò imparare bene le lettere greche, chiese di grazia
sue passate prodezze: e avendomi fatte imparare le sette arti liberali, aperse casa
, / da qual moro hai potuto mai imparare / l'avere i cazzi in bocca
studio, nella conoscenza; istruirsi, imparare, apprendere. vico, 4-i-781:
, non solo perché vi si potrà imparare, contenendosi quivi sentenze gravi, documenti
che non riescono negli studi sono rimandati a imparare l'arte, e aviene sovente a
, non si ha più nulla da imparare. vittorini, 5-248: una parola superficiale
po'per volta, e in modo da imparare la vera pronuncia ».
quelli [i franchi] costretti ad imparare la musica romana, sebben non giunsero alle
,... non faticò molto a imparare quello che già sapeva da un pezzo
altri animali, dal solo istinto di imparare i modi ond'evitare i dolori imminenti,
e a propo sito per imparare ogni cosa buona e per far l'abito
ordine abbiamo ricercato s'ella si possa imparare. frachetta, 925: propriissimaménte repubblica
che ludovico dimorò in firenze, per imparare i vocaboli e le proprietà del
uomini della nostra città, non d'imparare dagli strani, ma solamente di ripigliar
1-86: noi dobbiamo da quegli scrittori imparare i vocaboli e ragunarsene in mente quante
nell'indicata protrazione, non avremmo che imparare. 2. differimento, rinvio
g. gozzi, i-12-238: l'imparare a memoria, il provare / ed il
2-v-5: non vi basta l'animo d'imparare a mente qualche proverbiuccio latino di quando
dai 'promessi sposi 'avremmo potuto imparare a fare analisi psicologiche, pitture d'
nel negozio del matrimonio cflnghilterra che potriano imparare da te i prìncipi stranieri le grandi
nove o dieci anni... comincia imparare a fabricarsi archi, frecce ed altro
del vostro merito, e vorrei farvi imparare... che le donne si trattano
gli ordinò di mettersi alla macchina per imparare a scrivere. prese un libro da
, nella quale la mente si dispone ad imparare la vera sapienza. domenico da montecchiello
per la quale l'anima si dispone ad imparare la vera sapienza dell'amore, la
puose da se medesimo a bottega per imparare a leggere e scrivere. leggenda aurea volgar
dell'italia fatti col puro fine d'imparare le finezze dell'arte pittoresca. gemelli
io ho qui detto non si può imparare... nelle scuole, ma solamente
6-183: quante cose mi metterei a imparare se avessi a ricominciar la vita, e
fanciullo è buono costà per istarsi a imparare e tornarsi col padre e co la madre
senza frutto veruno di chi viene per imparare non a disputare, ma a vivere
alla memoria. piccolomini, 10-70: imparare... altro non importa ch'
lxii-2-iii-149: a buona ragione speravano d'imparare col tratto del tempo le lingue necessarie
uomini della nostra città, non d'imparare dagli strani, ma solamente di ripigliar
ragazzeschi, dove si studia molto in imparare e crivellar parole, molto in idee astratte
a'suoi strambotti, e fu lietissimo d'imparare tante belle cose che prima ignorava.
di ramo in ramo nel tentativo di imparare a volare (un uccello). -per
rapparare2, tr. ant. imparare di nuovo, apprendere dopo un periodo
-figur. riuscire a capire, a imparare. carducci, ii-3-351: gli esami
per quel che sia la rattenitiva d'imparare le cose, non ce ne poi essere
fare ogni sera un corso liceale per imparare a rattrappirti e crogiolarti meno che puoi
1-86: noi dobbiamo da quegli scrittori imparare a distinguere tra le frasi native e
levi ebbe caro e che più seppe imparare da lui, rocco scotellaro, avesse questa
sé scaccia. -apprendere, imparare. cesanano, 1-178: dal quale
liberta di cotanto stato ho fornito d'imparare a esser libero, refuto la corte
che con quelle regole facilissimamente si può imparare la lingua latina. firenzuola, 653:
egli si vuol insegnare, predicare ed imparare ciò che è giusto e buono, e
rimparo. -reimparare a mente: imparare nuovamente a memoria un testo.
, con valore iter., e da imparare (v.). reimpetrare
anche bettel- eim e zelan, 'imparare a leggere ', milano, feltrinelli,
tutto è per ragione né noi possiamo o imparare ovvero esser persuasi, se non per
sapere, non più prende cura di imparare e restasi in una ostinatissima ignoranza.
.: cfr. apprendere). imparare di nuovo conoscenze perdute o dimenticate.
a vivere. -per estens. imparare nuovamente a servirsi correttamente di un bene
ricercate queste cose con animo di voler imparare, ma solamente per far prova della mia
al luogo dove vengono gli scolari a imparare le scienzie et a queu'instromento che
quale non avrebbe avuto più nulla da imparare e tutto da sperimentare.
vantatori rifiutano d'essere insegnati e d'imparare da altri quello che non sanno.
, 2-119: quanti anni ci bisognino per imparare a troncar via dal pedale o dal
libro da messa rilegato in tartaruga per imparare a leggere. misasi, 6-i-32:
ancor c'è un altro modo a volere imparare bene a ritrarre del naturale e così
paese, concorrono anche quivi, o per imparare urbanità o per fare in più maniera
se michelangelo avesse creduto di dover davvero imparare a dipingere, guai per contro se il
: piacciavi... da noi imparare / che mal vi possin queste serpi fare
per e non per insegnare, ma per imparare, e però sempre du
investigazione la vera sperienza e pratica delle cose imparare. de sanctis, 11-180: il
parti, imparata la lingua, voleva imparare a scrivere. il maestro non se
danni si rinovoe. piccolomini, 10-70: imparare... altro non importa ch'
sue passate prodezze: e avendomi fatte imparare le sette arti liberali, aperse casa
3. ridetto; detto più volte per imparare bene. muratori, 4-136: ordinariamente
. -ripigliare a mente: imparare a memoria. tommaseo, 1-85:
ma come quello che non sono, vorrei imparare; accettarei per maestro non sol costui
ciechi. e si rischia tutto sommato d'imparare la lingua inglese. -essere sul
mio maestro franco-milanese che mi ha fatto imparare l'indifferenza e lo sprezzo e non
1-iv-153: vedilo [ignazio] in barcellona imparare tra i fanciulli gli elementi delle lettere
altrui, la mia si è che nell'imparare una lingua straniera se ne debba prima
? ». belo, 16: vomii imparare [il frate] il diru- pisti
aritmetica, ma fa a bella posta imparare ai bambini del povero la geometria.
ritentiva. -capacità di apprendere, di imparare. g. morelli, 457:
bacchelli, 2-v-436: se avete bisogno d'imparare l'educazione, posso insegnare come si
il confessore istruisca il rozzo e dell'imparare lo renda sollecito. ardigò, iv-77:
quale avea a essere, con lo imparare del salterò, il roffianeùo de la zia
amore [tasso], 153: volete imparare alla gallina di ruspar, voi?
s'io posso chest'arte un dì imparare, / anch'io ti vogghio a mio
. -farsi saggio alvaltrui spese: imparare dagli errori o dalle disavventure altrui.
]: farsi saggio all'altrui spese vale imparare su'pericoli altrui. 10
515: con grande studio mi messi a imparare e con i begli esempi del finiguerra
vita nella posizione di povero, per poter imparare a esser giusto. -di
regola inflessibile, essa non ha bisogno d'imparare le lingue sacre: il sanscrito,
far un altare del proprio core, imparare la dignità dell essere umano, sentire
altri poteva esser saputo, mi misi a imparare la lingua del cervantes e quella del
saviamente viva, ode quelle cose che imparare possi, per le quale lo seculo
, ma niuna più aborrono che l'imparare: talché ancor alte e salutevoli dottrine
istruzione, mentre son io che cerco di imparare dai ca porali. ma
prepararmi per gli esami all'università e per imparare finalmente l'inglese o il francese.
: ci abbiamo messo mezzo secolo per imparare a darci del tu... ma
pei. 3. locuz. imparare a sonare lo scacciapensieri: darsi all'
4-10: qualcuno dei mutilati aveva dovuto imparare a scrivere con la mano buona..
! dovresti ammogliarti anche te, per imparare la diversità di linguaggio, che passa
. gattini, 79: ti converrà imparare a combattere con rotella, con scudo
[dalla madre disonesta], deverieno imparare le altre madri a considerare a quello
fare ogni sera un corso liceale per imparare a rattrappirti e crogiolarti meno che puoi
sappia notare ed abbia imparato o debba imparare l'arte della scherma, e sia esercitato
ai giovani dieci o dodici anni per imparare delle coniugazioni o una sintassi? anche
, l'italiana e la schiavona deono imparare. varchi, v-66: lingue vive si
noia guardare le membra umane secate per imparare a medicare, le considerano dipinte con
. slataper, 1-75: uno poteva imparare come si fabbrica lo schizzetto triplice per
ché sette od otto giorni bastavano per imparare il metodo, e che insomma non me
queste frivole notizie non sono cose da imparare dalla mamma e dalla balia, anzi che
ammaestramenti lodevoli che d'indi non si possa imparare di quanto danno non sia amore.
... non aveva saputo né voluto imparare il latino e s'era fermato ai
5. per estens. persona disposta a imparare e a recepire l'insegnamento altrui,
scopritore. leggere un nuovo poeta vuol dire imparare a vedere il mondo in un nuovo
di languore. borsi, 195: voglio imparare a vivere senza affanni e turbamenti,
modo di toscana. da questipoi cominciò ad imparare la gioventù, facendo tra loro simili
recriminazioni. che gl'italiani non possano imparare neppure la virtù del tacere e del non
scorse fin ne'paesi de'persi per imparare la magia. brusoni, 4-ii-205: perché
come chi vuole diventare schermidore, prima imparare naturalmente non può star loro accanto
esempi scritturali e con fatti pratici, faceva imparare a tutti i convertiti, come parte
modista, dovè entrano più ragazze per imparare l'arte. 3. corso
, novizi e mozzi di marina per imparare i nomi, le parti, i
ma discepolo, più mi si richiede imparare che insegnare. periodici popolari, ii-546
potendo senza noiaguardare le membra umane secate per imparare a medicare, le considerano dipinte con
disciplina, gli sarebbe stato difficile l'imparare un mestiere. bacchetti, 2-ix-57:
sedentarie fantasticherie, ho pensato talvolta d'imparare una difficile lingua in una notte. manifesti
, / ma voi sapeste innanzi d'imparare / e più d'ogn'altro trapassaste il
cacciata per la testa la fantasia d'imparare le nuove invenzioni delle leghe e commistioni
i costi comprare una sella a candii, imparare a montare il cavallo e correre con
puose da se medesimo a bottega per imparare a leggere e scrivere. aretino, 13-97
). jahier, 162: bisogna imparare il dialetto, unica lingua dei loro
dei loro pensieri. far presto a imparare questo dialetto, anzi lingua veneta,
il non più provato, e però d'imparare. brusoni, 7-50: cadutomi ogni
suo romanzo sberteggia i droghieri che fanno imparare il pianoforte alle loro figliuole ed alle loro
non sa trovardiscorsi sentenziosi e saldi vada a imparare. d. bartoli, 2-2-267:
, v-928: a trattar colle donne ad imparare andate. / chi di servir s'
contadini. a loro non fu concesso di imparare a leggere e a scrivere. erano
migliori e logorare i loro talenti per imparare a forza dicrudelissime sferzate la lingua latina colle
le sferzate del dolore, che bisogna imparare. -sofferenza provocata dal comportamento di
ospizio, io, dove avrei potuto imparare qualche arte o mestiere da guadagnare.
andavano in ragionamenti, aveva ancora ad imparare di saper dimostrarsi principe. g. m
agire nell'imponderabile è un'arte che bisogna imparare. = comp. dal pref.
fu così stupido et insensato che mai puoté imparare due righe a mente; tanto inetto
pea, 1-122: chiedere consiglio per imparare a conser -qua e là
quel nipote ventenne che non aveva mai voluto imparare un mestiere, che diceva di voler
e tagliano il groppo; ma per imparare se così è e come e perché,
sillabari o di testi elementari per imparare a leggere. fanzini [1905]
che da questi abbiamo ancor tutto ad imparare. carducci, ii9- 195: l'
bisogna... cercar di far imparare lo slavo agli italiani: altrimenti non avremo
4-8: fui preso dalla smania di imparare. piovene, 3-199: una smania
avendo saputa questa mia smaniosa brama d'imparare a cavalcare, pensò di approfittarsene per
morelli, 277: un uomo può tanto imparare la castità ne'postriboli, la mansuetudine
senza noia guardare le membra umane secate per imparare a medicare, le considerano dipinte con
? gattini, 79: ti converrà imparare a combattere con rotella, con scudo,
, 117: quando è arrivata a imparare una minuetta e una aria alla moda,
per lei, nella vita, è di imparare a stare con gli altri. moravia
sogètto, soggiètto, sogiètto, solétvuole imparare... si ricerca in prima sapere
9-165: noi neghittosi non sappiam cercare ed imparare le maniere tenute dagl'industriosi franzesi nel
alfreduccio, come un ragazzo che voglia imparare la lezione. -di sottecchi.
. moravia, 15- 44: imparare a memoria per studiare e applicare costantemente:
tanti vecchi onorati tratti a forza ad imparare da'maestri di loro tanto più giovani
, 2-1120: 1 ricchi dovrìa- no imparare quanto siano di soperchio e pieni d'ansietà
, 4-ii-624: polinnia all'arte de l'imparare e della memoria è sopraposta. salvini
è comune nel pistoiese per contrario di imparare, dimenticare l'imparato. =
buona. allegri, 6-34: voglio imparare a suonar di liuto / per poter
elevate menti, / che amasser d'imparare. 32. dimin. spaziétto
nel prossimo non si specchiare se non per imparare virtù comuni o universali, o sé
in uno speco lungamente solo, per imparare (come egli diceva) ragionare familiarmente
spese, a spese altrui: v. imparare, n. 9. -importare
lieva di terra. manzini, 15-266: imparare a spiccarsi dal suolo, fare del
): attesi continuamente in firenze a imparare sotto la bella maniera di michelagniolo,
piuttosto per burla che per desiderio d'imparare chi tosse il vero iddio, chi fosse
cinicamente distruttiva. 24. prontezza nell'imparare, nel capire o anche nel comprendere
a rifarsi da capo per imparare... l'artificio stupendo di saper
voce le zittelle avevano dovuto per forza imparare alcune brevi frasi in quella lingua.
). scola, xl-439: voglio imparare a star in mezzo a degli uomini
ma non sazi noi rimaniamo di udire e imparare sì alte cose. -per
fanciullo è buono costà per istarsi a imparare e tornarsi col padre e co'la
le parole. -per estens. imparare a fatica una lingua. boine,
, 13-77: theresia... vorrebbe imparare da noi qualcheparola italiana, ed un mio
avendo potuto in trentatré anni di corte imparare il linguaggio degli oracoli stiràbile ad ogni
più difficile per me fu quella d'imparare a legare colla cordicella lo stopaccio di
m. leopardi, i-72: per imparare la nuova lingua, volere o non
c'è poi il fatto che non vuole imparare tuttiquei segni di bocca e strizze di naso
avessi in poter mio, / vorrei imparare a strolicare anch'io. a. monti
e della toscana, non poterono senza stroppiaménto imparare la lingua latina. tasso, ii-538
magalotti, 9-2-159: sette anni per imparare a stroppiare una lingua son pochi.
lingua son pochi. alfieri, 1-66: imparare dal vivo esempio dei beati toscani a
-studiare nel quaderno di qualcuno: avere da imparare da qualcuno, prenderlo a modello.
, la quale sollecita la persona ad imparare scienzia o arte. 2. ricercatezza
annunzio, v-1-511: forse mi gioverà imparare a non più sorridere e forse a
bisogno di maestri o di libri per imparare a raccogliere danaro, tributi o sussidi dal
e fatti turchi, e destinati ad imparare la lingua turca. arici, i-186:
: via, signori inglesi, venite a imparare la logica, la filosofia e la
ospitali, o in occasioni di potere imparare sì di ferite o altro tenente al
egli non resterà certo in roma ad imparare la morale ed il costume. guerrazzi,
dèe essere di vivere e di volere imparare. bonvesin da la riva, xxxv-i-697
e velocità ii-197: faccia anco d'imparare l'agricoltura dagl'ignoranti con (27-35
dar voglia a una signora amabile d'imparare la sua lingua e più fortunato il
confessore istruisca il rozzo, e dell'imparare lo renda sollecito; e quanto al
sole, delle buccie ai castagne, d'imparare a che servano: a tingere e
in una determinata attività allo scopo di imparare un mestiere o una professione. -anche so-
guida di un esperto, necessario per imparare a esercitare un'attività, una professione
, ii-115: gianangelo, che avrebbe voluto imparare e saper tutto, accettò senza punto
tomo alla nostra politica, non possiamo imparare a veder meglio che nelle statue antiche
gli batte il grano distro, per imparare, giocando al lavoro. -tosino
, 1-86: noi dobbiamo da quegli scrittori imparare a distinguere tra le frasi native e
: forsi pratica fra mercanti, per imparare di traffigare? boterò, 1-20: per
improvvisato. pea, 7-77: imparare a far bene qualunque cosa, è difficile
un opuscolo del puoti sui mezzi d'imparare quella tal lingua italiana di sua predilezione?
che pervenne a l'imperiai maestà per imparare, tanto era il diletto che della filosofia
più nobili ingegni d'italia, o per imparare, o per insegnare ad altri.
lxii-2-iii-149: a buona ragione speravamo d'imparare col tratto del tempo le lingue necessarie,
e legge peter pan e sta per imparare la regola del tre. 12.
quello che tengono inconsciamente i bambini nell'imparare a parlare: un curiosissimo libro,
delle lunghe ore a sentire e ad imparare il canto di letizia la mal maritata
/ da qual moro hai potuto mai imparare / l'avere i cazzi in bocca,
navagero, lii-12-105: usa diligenza per imparare a legger turco. d. trevisano
predicare agli uccelli, devono cominciare a imparare le lingue uccellesche. uccelléssa, sf
con le bagatelle è men difficile ad imparare, che non è lo accarezzare l'uccello
trappola con quella prontezza che ha potuto imparare scansando i veicoli e abbordando le donne
cotali ancora sono solleciti d'imprendere e imparare; e grati verso coloro che insegnano loro
filosofi tu potrai, dice l'alberti, imparare il valore e la virtù di ciascuna
e con la sperienzia nostra, che l'imparare che facciamo per il mezo dei precettori
maggiormente voglio l'altrui scienza con vergogna imparare, che vergognevolmente non sapere.
, 3-ii-240: servono le vesciche per imparare a nuotare. dalla croce, vii-20:
vestirsi di passioni che non sente; imparare a mentire, a calunniare, a malignare
12-ii-1986]: videoscrìvere non è difficile da imparare. = comp. da video1 e
né per quattro anni si stancò d'imparare il contrappunto. alvaro, 8-285:
... che gl'italiani non possano imparare neppure la virtù del tacere e del
e assertivamente: io son desideroso d'imparare, ma darei ben indizio (così
5-99: tutta la sua vita ella doveva imparare a tener cose come quella, di
diffusa. baretti, 6-365: imparare anche come si ha a scrivere quando
. ancor essa benefica. bisognerebbe però imparare una volta a riceverla con profitto. manzoni
sa dall'alfa all'omega, pigliasse ad imparare un'arte manuale, fosse quella del
dice propriamente de'bambini quando cominciano a imparare a andare. -ballare saltellando.
e entrati in brachette, gli mettiamo a imparare a strimpellare un po'di chitarrino.
si trovaria pedagogo che non ritornasse a imparare il declinar dei nomi alla vostra scuola
intelligente,... da cui potessi imparare qualche cosa di buono, e non
26-iii-1995], 133: ai fini di imparare più velocemente i tempi della 'respirazione completa'
1985], 39: quanto si può imparare usando una droga, assomiglia a quanto
una droga, assomiglia a quanto si può imparare attraverso molte altre esperienze autoconoscitive.
in una parola sola 'edutainment': cioè imparare divertendosi. la gran bretagna nel settore
:. questo è il freestyle: come imparare le figure più spettacolari del surf a
, le conoscerò bene, finirò per imparare a memoria.. ». m.
. mnemonizzare, tr. imparare a memoria; rendere mnemonico. =
frequent. mnemonizzazióne, sf. l'imparare, il mandare a memoria (e
16-vi-2005]: dovresti rinunciare alle lampade e imparare a esibire con fierezza il fascino unico
altro scalerà invece le pareti, per imparare la tecnica dei 'murales', mentre i più
passare qualche anno in pensione, per imparare gli elementi fro¨belliani della 'lotta di classe'.
]: seilpigrodeve andare dalla formica per imparare i giusti costumi, l'architetto viene
andare alla natura. difatti proprio 'imparare dalla natura'si intitola la sezione che apre
è un fondamento di buon homeschooling. imparare alcune delle tecniche più efficaci per la
) e 'cliccare'(altra neo parola da imparare) correttamente col mouse (questo bisogna
indici e sotto indici si può giocare e imparare per sei ore con la possibilità di
= agg. verb. da imparare. imparanoiare, tr. (imparanòio
, 1-i-409: a chi desidera di ben imparare la lingua nostra, serbando intatta la
metodo del learning by doing, ossia dell'imparare accostando la pratica alla teoria
approccio giusto? 'learning by doing', imparare facendo, come predica paul watzlawick, vate
. e detto sì aconciai totto a imparare la tavola. r librettìstico,
favorito raimondo, dal quale egli dicea potersi imparare con facilità tutto il scibile, mentre
naturale o è una virtù che si può imparare a tavolino? l'abbiamo chiesto a
scalerà invece le pareti, per imparare la tecnica dei 'murales', mentre i più