allamare, intr. diventare stagno, impaludare. maggi, 73: potria
tra l'infezione dell'aria e l'impaludare de'luoghi un tempo più frequentati.
pronom.). formare palude, impaludare (le acque). tommaseo [
tutto per canali storti e segreti ad impaludare in utili propri? nievo, 1-180
a sé tutto il più feccioso per impaludare in una stupidezza fangosa, che degenera
particella pronom.). tose. impaludare. ottimo, i-276: li
tose. ant. e letter. impaludare. l. albizzi, 1-6
pallare o l'impallarsi. impaludare, tr. (impàllido). ant
vita intellettuale: io mi ci sento impaludare. carducci, iii-17-256: una bacchetta magica
... quando la descrizione minaccerebbe d'impaludare nelle enumerazioni, tocca l'oggetto che
impalpo1. impaludaménto, sm. l'impaludare; condizione di regioni o di acque
stagnanti e corrotti malmenate, storte. impaludare, intr. (aus. essere;
impaludato1 (part. pass, di impaludare), agg. stagnante in modo
altimpietrimento. = deriv. da impaludare. impaludazióne, sf. medie.
impaludisco, impaludiscì). disus. impaludare, diventare palude.
tanti poderi. = variante di impaludare (con cambio di coniugazione).
tr. raro. trasformare in pantano, impaludare. - anche al figur.
, con valore intens., e da impaludare (v.). rimpanare1