leva ogni mattina? moretti, 17-91: impallidiva e vacillava. ma la mano che
bombo, / il mio volto per téma impallidiva. faldella, iii-59: e come
meno, quando in sua presenza era, impallidiva, tremava, e diveniva mutolo.
chiamasi dietro tutta la campagna soave che impallidiva lontano, rasente i monti chiarissimi,
.. quella nuca china che impallidiva e arrossiva. d'annunzio, ii-396:
a mezza la via, egli impallidiva lievemente nelle guance. soffici,
soffici, v-2-105: qualche pioppo immobile impallidiva come estasiato nel cielo bianco. levi
destava di balzo dalle sue fantasticaggini, impallidiva. bocchelli, ii-378: -oh
1-63: si faceva tardi, il cielo impallidiva, il bosco taceva nella quiete solenne
solitudine. de marchi, ii-612: impallidiva, sudava freddo, af- ferravasi all'
1-77: s'era fidanzata col vicepretore e impallidiva graziosamente cucendo il corredo. -in
: lo stesso spaventoso attimo del trapasso impallidiva di fronte all'idea della lunga serie
gualdo, 52: il suo volto impallidiva un poco stando tante ore rinchiuso. serao
: nella notte serena il gran crocefisso impallidiva sopra un fondo rossastro. lucini,
di venere, sospesa sul mare, impallidiva davanti alla luce del sole. baldini
pascoli, 643: già lì fuori / impallidiva il vasto urlìo del giorno. gatto
185: l'astro di mazzini impallidiva. carducci, ii-9-136: dice che
. impegnatrice, chinava il capo, impallidiva, salutava con brusoni, 964: il
tanto infiammati che buttavano fuoco, come impallidiva, come moriva, come tremava più
... presedendo a diocesi, non impallidiva alla considerazione dell'intrepidezza che si richiede
, 643: già lì fuori / impallidiva il vasto urlìo del giorno, /.
: nella notte serena il gran crocefisso impallidiva sopra un fondo rossastro. della cupola
che ugo brilli scorreva il minuzioso rapporto impallidiva e alzava gli occhi umiliati e li
/ attraversando la tendina bianca, / impallidiva quel profilo cieco. 4
gozzano, i-329: l'orobia pastorella impallidiva / sotto le fresche rose del belletto
gozzano, i-329: l'orobia pastorella impallidiva / sotto le fresche rose del belletto.
sui boschi, il cielo di peonia impallidiva in tenere sfumature di viola. =
lontano rischio d'offendere la sua purezza impallidiva e tremava. berchet, 1-162:
campanile, il disco luminoso dell'orologio impallidiva nel chiarore: proprio adesso batteva tranquillo
rapidi e la faccia di assunta rosa impallidiva. sbarbaro, 5-130: quella volta
. de roberto, 9-64: la valcresi impallidiva un poco, tratteneva il respiro;
ispirò più poderoso pensiero, il delitto impallidiva, la regia cospirazione sentivasi fulminata e
gozzano, i-329: l'orobia pastorella impallidiva / sotto le fresche rose del belletto
che buttavano fuoco,... impallidiva,... moriva,..
di là dallo schieramento dei tetti, impallidiva. 4. figur. ordinamento
glauco. cicognani, 13-30: il cielo impallidiva e sfumava, quasi acquistando una lontananza
colpa, dicui aveva creduto di potersi sgravare impallidiva, s'allontanava nella sua coscienza,
, 2-v-95: « lui, vedi, impallidiva come non sei mai impallidito tu,
di venere, sospesa sul mare, impallidiva davanti alla luce del sole. montale,
arte. serao, i-919: giulietta scarano impallidiva, le tremava la voce innanzi a
che ugo brilli scorreva il minuzioso rapporto impallidiva e alzava gli occhi umiliati e li
ginosa. serao, i-919: giulietta scarano impallidiva, le tremava la voce innanzi a