. (allibisco, allibisci). impallidire (per timore improvviso), rimanere
il colore delle fronde d'ulivo, impallidire '). allibito, avv.
la visione allucinante della porpora autunnale faceva impallidire ai miei occhi quel limpido pomeriggio della
prima, già oscurarsi a tratti e impallidire per questo nuovo travaglio. -aprire
cioè nel principio li alberi cominciare a impallidire le foglie ne'più vecchi rami.
argomento di conversazione. -cambiar colore: impallidire (o arrossire) per emozione.
mutare; trasformare. -cangiar colore: impallidire. giacomo da lentini, 5-36
). -diventare, farsi di cenere: impallidire violentemente (soprattutto per la paura)
-avere, fare il volto di cera: impallidire (per paura). forteguerri
: sparire, squagliarsi. -anche: impallidire. bocchelli, 1-iii-395: oh,
. -cambiare, mutar colore: impallidire, tramortire. - anche: arrossire
mutar colore. -perdere il colore: impallidire. pascoli, 1506: lì sente
la particella pronom.). ant. impallidire, diventar bianco dalla paura.
3. render pallido, far impallidire (il viso di una persona)
, perdere il colorito del viso; impallidire, sbiancare. dante, 61-8:
. -disfare il colore: scolorire, impallidire. serventese dei lambertazzi e geremei,
le tue rose rifiorite sino a farle impallidire? linati, 25-127: m'ero impegnato
, una nuova sembianza. -anche: impallidire; turbarsi fortemente. m. villani
commercio. -turbarsi, smarrirsi, impallidire. simintendi, 3-24: il palidore
i tuoni, i lampi ti fanno impallidire, le fantasime, gli spettri, i
francéschi 'gagà ', dovevano sicuramente impallidire. -che è scritto in lingua
le ultime ombre dagli alti fusti a impallidire sui prati che anneravano. -bosco d'
improvvisa sensazione di freddo; irrigidirsi, impallidire, svenire (per un'emozione,
restare un gelo o di gelo: impallidire, assumere un aspetto cadaverico; irrigidirsi;
tutto ansante, chinarsi a terra, impallidire, inlanguidire, colmarsi di orror mortale.
tutti imbiancati presto. 5. far impallidire, far diventare bianco per paura,
, le imbianchì. -intr. impallidire (una persona, il volto).
questa alma sdegnosa, / e fate impallidire il suo bel volto. -contenuto
con la particella pronom.). impallidire; sbiadire, scolorire. nigra,
impallidènte (part. pres. di impallidire), agg. letter. che
impallidiménto, sm. raro. l'impallidire. ruscelli, 2-239: darassi
compassione. savonarola, 5-ii-194: io farò impallidire tanti visi! oddi, 2-110:
12-9: ei si sentì la guancia impallidire, / che dubitò la piaga esser mortale
de'medici, 100: ohi me che impallidire / è quel tanto mortifero / che
loro procacciato;... quell'impallidire degli invidi; quel fremere dei potenti
19-75: la notte rossiccia cominciò a impallidire, ora qua e là il cielo
insieme la perpetua alba elettrica che fa impallidire la notte sulle metropoli. -ingiallire
calvino, 1-167: guardava nella stufa impallidire le braci. -sostant.
-sostant. bocchelli, 19-336: palpitante impallidire delle stelle e dell'aria, che
liquefarsi di alcune solide materie e l'impallidire delle verdi foglie cocendosi. -tr.
teneva un'unghia incarnata che aveva fatto impallidire la celebrità di 405 medici in voga
, d'un turchino fondo da far impallidire il cielo. alvaro, 9-422: il
lei porterà in casa... farà impallidire ogni conquista fatta da suo marito fino
landino, 315: nessuno, né per impallidire sotto e lauri di parnaso né per
i-1091): dicono che lo studiare ed impallidire sui libri è cosa da dottori,
quel volume, -cosa da fare impallidire le stelle: straordinaria, eccezionale.
voci buone. = deriv. da impallidire (dalle forme impallidisco, impallidisci).
impallidito (part. pass, di impallidire), agg. (dial.
). letter. diventare pallido, impallidire. - anche al figur.
colore o la trasparenza delle perle; impallidire, sbiancare. alamanni, 6-12-113:
, e in sua presenza non altro che impallidire e impigliarti ad ogni risposta! d'
che aveva preparata e che doveva -figur. impallidire. rimanergli nella strozza. serra,
mezzo di certi segni, come è l'impallidire, parlare interrottamente e inconstantemente. c
. -conferire un colorito giallastro, far impallidire (il volto). aretino
seguito a malattie. - anche: impallidire per lo spavento. c. e
mentre... cresceva, coll'impallidire e ingrigire della luce del fuoco nel
giovinette menti, / su le notturne carte impallidire / ti piaci, e poscia ne'
landino, 315: nessuno né per impallidire sotto e lauri di parnaso, né
si intensificherebbe in modo tale da far impallidire le cifre di set- tecentomila ettari che
far diventare terreo, atterrire; fare impallidire per lo spavento. angelo clareno volgar
mezzo di certi segni, come è l'impallidire, parlare interrottamente e inconstantemente. granucci
iii-15-199: dopo aver fatto... impallidire alla luce della sua largoveggenza e delle
alla riputazione di laura, mentre il suo impallidire in presenza dell'amato poeta ha dato
dì co'digiuni,... ad impallidire con le vigilie,...
12-9: ei si sentì la guancia impallidire, / che dubitò la piaga esser mortale
e in sua presenza non altro che impallidire e impigliarti ad ogni risposta!
ira o per troppa mestezza gli uomini impallidire. idem, i-340: quei rozzi
tremule e micante stelle incoa- vano de impallidire el suo splendore. imperato, i-18:
de'medici, 100: ohi me che impallidire / è quel tanto mortifero / che
si sentì la guan cia impallidire, / che dubitò la piaga esser mortale
far passare in secondo piano, far impallidire la gloria, la rinomanza di qualcuno
panacea, l'universale principio, lasci d'impallidire nel suo umbràtico studio ed esca operando
il gonfiarsi di una tendina, l'impallidire come l'oscurarsi dei muri..
ultima. soldati, 2-337: la vide impallidire, abbassare gli occhi, prendere sul
{ patisco, patisci). disus. impallidire. l'aurora, ii-482: dei
part. pres. di pallère * impallidire '(v. pallido).
di pallescere, incoativo di pallère * impallidire '. pallésco1, agg.
sci). letter. ant. impallidire. s. gregorio magno volgar
sogno. 2. che fa impallidire, che rende esangue (fatiche,
. da pallère 'essere pallido, impallidire ', di origine indeuropea; l'espressione
pallor -òris, deriv. da pallère * impallidire, essere pallido '(v.
tutto... tal segno è l'impallidire della temenza, l'arrossire della vergogna
si possa a voglia sua arrossare, impallidire, restare attoniti, fisar gli occhi
due uomini il cui volto avrebbe fatto impallidire il demonio. ghislanzoni, 16-33: dalle
, 3-54: spiega l'effetto dell'impallidire per la sua cagione, che è
svezia con un pugno d'uomini fece impallidire nel suo imperiai palazzo la gran caterina
a crimini minori: un solo vi fa impallidire al primo colpo d'occhio, un
che lo commettete, non vi fa impallidire, non lascia in cuore il pungiglione
paura, ma pietà avea così fatto impallidire la sua guida. montale, 3-13
cento chilometri aveva battuto dei record da far impallidire il campione del mondo. pratolini,
intr. anche con la particella pronom. impallidire di nuovo (un volto).
la polvere di cipria non arrivava a impallidire. cicognani, 1-23: lisandro trovò posto
cielo alla terra e seguì, senza impallidire e senza dare indietro, il solco
non mi piace. io lo vedo impallidire sensibilmente e da tre settimane mi fa
: lo vidi balbettar qualche parola, impallidire e ritirarsi a precipizio quando le mani della
aveva battuto dei record da far impallidire il campione del mondo.
sbiadito, scolorito. 4. far impallidire per lo più all'improvviso r.
barbuto becco sbiancato una 7. impallidire all'improvviso per un'emozionequal e come donnicciuola
tarchetti, 6-ii-51: vidi il suo volto impallidire, affilarsi, scarnarsi, curvarsi sopra
bacchetti, 10-149: cresceva, coll'impallidire e ingrigire tura sia in musica, è
: allora si vide il conte roberto impallidire, chiudere gli occhi e scivolare dalla sedia
colorito o l'incarnato del volto facendolo impallidire e rendendolo smorto, diafano (come
scolorava in azzurro. 6. impallidire, sbiancare nel volto per un'emozione,
2. soffondere di pallore, fare impallidire, alterare l'incarnato del volto.
in un'urna. 7. impallidire per un malessere fìsico o per una
di volto, / di duol fémmi impallidire. passeroni, iii-115: una
della cameriera infiammarsi di rossore, poi impallidire, quasi illividirsi. =
aspro il mio orgoglio / di passione impallidire a morte. -in relazione con
ant. cambiare colore nel volto, impallidire. bernardo da bologna, lxv-1-3
videro molti e spaventosi sifoni che facevano impallidire i più prattici marinari. monti, x-3-188
contorni e colori. 27. impallidire (il viso, il colorito);
agg. letter. ant. che fa impallidire (una considerato inattuale, inadeguato, per
). ant. e letter. impallidire ah'improwiso per un'emozione violenta,
e letter. sbiancare in volto, impallidire per emozione, per sorpresa, per paura
si dice 'spen- gerlo'. -far impallidire la luna (il sole); rendere
si volesse, estinguere. -far impallidire la luminosità delle stelle (l'auro-
spallidisci). ant. e letter. impallidire, sbiancarsi per un'emozione o per
sul futuro, si sentiva di dentro impallidire come uno che s'affaccia a cercare
quali siano que'grandi autori che facciano impallidire queste tre stelle del firmamento economico inglese
stingeva sull'altro. 4. impallidire per una forte emozione, sbiancarsi.
frusto. 11. venire meno; impallidire. montale, 14-139: cedono i
govoni, 9-353: vedrò l'ombra impallidire / e coricarsi rassegnata / nella gelida tomba
insolito colore in viso, in partic. impallidire o arrossire, in seguito a una
-togliere il tinto a qualcuno: farlo impallidire per la paura.
dilegua, talvola io mi sento impallidire a quasi venir meno, sembrandomi che taro-
faldella, ii-2-33: la tota che senza impallidire od arrossire aveva subiti tanti baci dagli
pari tempo vide un bel volto d'artista impallidire come per un soave trasalimento. alvaro
. re colorito del volto, impallidire. d'annunzio, iv-1-914: perdevano
destarsi, il bor ghese impallidire, i governi si chiamano provvisori, la
venir pazzo: impazzire; venir pallido: impallidire ecc.). - anche di
didamente la zambra e da fare impallidire il lume a petrolio! cicadee, e