, iv-1-432: un turbamento subitaneo s'impadronì di me. così un lieve urto
calvino, 1-102: uno sgomento terribile s'impadronì di gesubambino: lo sgomento di non
l'epidemia o dissenteria tragica che s'impadronì de'nostri giovani poeti, è veramente
l'epidemia o dissenteria tragica che s'impadronì de'nostri giovani poeti, è veramente
, chiamato per espresso, e s'impadronì del suocero e della casa. de roberto
l'epidemia o dissenteria tragica che s'impadronì de'nostri giovani poeti, è veramente
cose? musso, iii-22: s'impadronì della filosofia, ne pigliò il possesso
... il solito turbamento s'impadronì di lui, e la gioia lo strinse
, ii-464: il sig. berthollet s'impadronì di questa scoperta e l'applicò felicemente
simulata devozione a poco a poco si impadronì del luogo e delle sostanze. serdonati
mise il piede nelle scuole e s'impadronì di tutti i tribunali d'italia,
affettato, il vuoto d'idee s'impadronì dello stile. tarchetti, 6-ii-177:
astratti. muratori, 9-46: s'impadronì la barbarie e l'ignoranza di tutte
7-11: giulio cesare... s'impadronì solo del dominio, che era spento
ungaretti, xi-192: il pescatore masaniello s'impadronì del potere. 4. per
la lasciò con agnese che se ne impadronì per raccontarle tante tante cose. molineri
a torino, la zia paolina s'impadronì di gabriella. -ridurre in proprio
iii-89: uno di questi bricconi s'impadronì una volta d'una donna,
s'impossessò meglio del disegno e s'impadronì maggiormente de'colori. muratori, 8-i-273
, verso il mezzo secolo, s'impadronì del greco e tradusse eschilo e aristofane
così liscia. bocchelli, ii-149: si impadronì del fatto largamente la stampa.
v-779: la potenza schiumante del sesso s'impadronì dell'adolescente. brancoli, ii-284:
, ii-58: la fortuna per giuoco l'impadronì con le forze di mare di quasi
impossessò meglio del disegno, e s'impadronì maggiormente de'colori. carducci, ii-1-99
. d'annunzio, iv-2-1231: s'impadronì del ragazzo... in poco
fondatore del cristianesimo. il quale se ne impadronì, la purgò, l'incorporò colla
un giovine coniglio / tutta lieta s'impadronì. fiacchi, 112: un certo grillo
, andò a saluzzo armato e s'impadronì di quella città e di tutto il
p. verri, 1-ii-177: s'impadronì di varie città; poiché i visconti o
: un prete rubicondo e tarchiato si impadronì di una sua nipotina tutta modestia e tutta
allorché francesco i re di francia s'impadronì della savoia, i novelli magistrati che
luoghi imperiali a quelle frontiere, s'impadronì, fra le altre, di due
cambrai,... se ne impadronì,... avendo mandato il gonzaga
il pronostico popolare: il re francese s'impadronì della rocella e cesare non s'impadronì
impadronì della rocella e cesare non s'impadronì di casale. redi, 16-iv-129:
carducci, iii-8-254: la chiesa s'impadronì del metro e delle forme della ballata
gnesse il soccorso della città, se n'impadronì. 3. comportamento educato,
con fierissima stragge de'difensori se ne impadronì, ricacciandoli nella città. cesarotti,
tagliò a pezzi tremila turchi, s'impadronì di sei galere e di vintiuna fuste;
lungo la costa delle cinque terre, s'impadronì di due galee cariche di grano di
, un sentimento di atroce solitudine si impadronì degli uomini esiliati ai confini della terra.
e rappresentazioni, il popolo se ne impadronì. pasolini, 9-173: va segnalata,
sol- dano di egitto, che s'impadronì dell'isola, ne caricò 900 cameli
m. cavalli, lii-3-95: s'impadronì esso di buda e di tutte le altre
la francia da due terzi di secolo s'impadronì dei beni ecclesiastici, comecché gl'interessati
. fenoglio, 5-i-1174: johnny s'impadronì delle zampe anteriori, gonfie e scalfite
v-779: la potenza schiumante del sesso s'impadronì dell'adolescente. bacchelli, 2-xi-360:
le mosse alla moltitudine, che s'impadronì, prima d'ogni cosa, della piazza
e tutta la sua masnada, e s'impadronì del suocero e della casa.
seggio imperiale. delfico, i-338: s'impadronì... con la forzadi verrucchio,
d'annunzio, iv-2-1231: ella s'impadronì del ragazzo che non mancava di grazia
mise il piede nelle scuole e s'impadronì di tutti i tribunali d'italia, si
che i nimici appena il sentissero, si impadronì per forza del tutto. carducci,
mise il piede nelle scuole e s'impadronì di tutti i tribunali d'italia, si
tre fuste turche, di leggieri se ne impadronì. gadda conti, 1-103: aveva
. panigarola, 1-165: ovunque si impadronì, tagliò i boschi, cioè guasto i
descendenti. muratori, 9-46: s'impadronì la barbarie e l'ignoranza di tutte
affettato, il vuoto d'idee s'impadronì dello stile: il colorito il più
le guardie, che comandava se ne impadronì e così del travaglio de'nemici.
quasi le mosse alla moltitudine, che s'impadronì, prima d'ogm cosa, della
affettato, il vuoto d'idee s'impadronì dello stile. pananti, iii-50: ecco
, un sentimento di atroce solitudine si impadronì degli uomini esiliati ai confini della terra.