i-21-3: non ti tirare addosso gl'impacci altrui. p. della valle, 120
esseme incaricato, tutte le brighe, impacci e beghe. tommaseo [s. v
-andare per la propria strada: senza impacci, senza deviazioni; secondo la propria
, ma eziandio... non s'impacci d'avvisamento di cotali parole o numeri
brusoni, xxiv-847: teneva allora degl'impacci fra i piedi, che essendo stati levati
ch'io son vivo e fuor d'impacci, / meni le mani come i
diritta e aperta, che esporre e ordinare impacci e bistorte a se medesimo.
tal toccate il morso. / non v'impacci la paura: / giù la briglia
anch'essi senza dover passare per gli impacci delle cauzioni, dei bolli e della vendita
ch'altri gli creda / non s'impacci con noi, / perché diventan poi /
anch'io a darmi le brighe delli impacci. marino, ii-3: quanto al san
altri gli creda, / non s'impacci con noi [sensali di scrocchi];
io veduti che si danno de gl'impacci del rosso; quel dice, deh vedi
: colle castagne colatìe / nessun s'impacci mai. 2. sm.
3-2-144: i garzoni del boia han tali impacci / 'n ogni città, che come
allunghi: ma sol che, rimossi gl'impacci che su la terra 1'accorciano,
sottrarsi per mezzo d'essa da que'mille impacci e pericoli, de'quali è pieno
o male? tu ti davi troppo impacci. b. davanzali, i-407: e
dazio. -pigliarsi il dazio degli impacci: accollarsi brighe e fastidi che non
/ per non pigliarmi il dazio degl'impacci. = voce semidotta, dal lat
coi denti, volere scuotere da sé gli impacci di lei. -prendere il freno
indietro, perché non voleva in cotali impacci intricarsi. 5. sm.
, disbrighi). liberare da impacci, da impedimenti; sbrogliare, districare
3. rifl. liberarsi, sciogliersi da impacci, impedimenti (anche da compagnie fastidiose
, agg. liberato, sciolto da impacci, impedimenti (per lo più al
sé la vergogna del servire, ha gl'impacci, senza i compensi. se povero
2. figur. liberare (da impacci, da difficoltà, da ostacoli)
razzo, sbarazzare, liberare da impacci. vallisneri, iii-503: abbiamo
da imbarazzi, sbarazzato, liberato da impacci. montecuccoli, i-359: la
togliere l'impaccio, liberare da impacci, rendere più spedito. -
, da obblighi; liberato da impacci, da ostacoli. g.
. levare da imbrogli, da impacci. - rifl.: trarsi d'impaccio
71-619: s'egli poi dagli ostacoli ed impacci / con gran facilità si disimpicci
terra tutto tanno, / non che s'impacci con cavalli e barche, / o
madre terra, la quale credono che s'impacci degli affari umani e sia portata a'
direttamente; senza intoppi, ostacoli, impacci. giamboni, 4-88: appresso venne
. / piovano del mio crine i biondi impacci i sul cadavero tuo fiocchi strappati.
soverchiamente formolarii, non conobbero tuttavolta gl'impacci e le dilazioni de'tempi nostri.
quale non fosse catalogata tra « gli impacci del rosso » e « gli avanzi del
creatore puro, sciolto da tutti gl'impacci terrestri e librantesi nell'aria serena come
indietro, perché non voleva in cotali impacci intricarsi. magalotti, 24-13: gli agrumi
i signori sindici di parnaso e gabbellieri degl'impacci esser tanto importuni che vadano ricercando sottilmente
? -darsi, prendersi le gabelle degli impacci: prendersi brighe e fastidi che non
piace e non vi pigliate le gabelle degli impacci, e governate voi stesso e farete
cose, e darmi sempre la gabella degli impacci? -essere dentro a una gabella
cieca in mano. -gabelliere degli impacci: chi si prende brighe e fastidi
signori sindici di parnaso e gabbellieri degl'impacci esser tanto importuni che vadano ricercando sottilmente
voci sento / di certi gabellieri degl'impacci, / che de'versi di amor
che sia tale che per gravezza non impacci e per piccolezza non indebolisca. canti
di canne, di giunchi ed altri impacci, che si leveranno dal padule nel
la veste / lo secondi e non lo impacci. mascheroni, 8-17: le nerborute
. sia tale che per gravezza non impacci e per piccolezza non indebolisca. alamanni,
111-18-236: che il metro rimato regolare impacci o imprigioni il pensiero è lamento di
e nessun altro vuol che se n'impacci. a. f. doni, 3-246
che ne'fatti altrui tu non t'impacci. g. gozzi, i-19-208: lisetta
non ti faccia, ma non s'impacci d'aiutarti, e tenga a mente le
: rado v'ha chi del pubblico s'impacci, / vivono a libertà, circa
mie posse / iniquo impacciator. impacci atura, sf. raro. impaccio,
, 1-394: al continovo ci sarebbe degl'impacci e degli storpi di tormi questa venuta
battista, iv-5: sviluppato l'uomo dagli impacci delle viscere materne a questa luce,
/ di tante ingiuste prede, / impacci al suo fuggir, l'acquisto a noi
premurosa del conte gentiluccio, erano stati tutti impacci, sul principio. -con riferimento
spesso a tòr nastri e scarpette ed impacci; / coralli che costavano luigi,
orlando, ch'era pien di tanti impacci, / quelle lettere lesse a tondo
affanni, le paure e i dolci impacci. epicuro, 79: o sorte
sorte strana, / che tra novelli impacci ognor m'annodo! tan
/ che ti svolga da questi / impacci femminili, e corra altrove / a dar
, 5-130: sono secolari e implicati negl'impacci del mondo, che hanno molta paglia
e posto in istato di matrimonio e d'impacci secolareschi. antonio da ferrara, 24
., 1-1-34: non sono intricati nelli impacci matrimoniali. cieco, lvi-40: così
le muse / e combattuto da diversi impacci, / mi veggio trasportar per vie
cesarotti, i-xxxvii- 183: gl'impacci del nuovo impiego, e ancora più il
stato, ho figliuoli, ho altri impacci del mondo. macinghi strozzi, 16
di questi casali ricevino da loro continovi impacci e travagli. ricchi, xxv-1-188: io
sia come vuol. non ho di questi impacci. fagiuoli, iv-146: e che
, esser fuori d'impaccio 0 dagli impacci: svincolarsi da un intralcio, da
107: non mi posso difendere da questi impacci. ariosto, ii-42: toro salvatico
che si veniva liberando da tutti gl'impacci della cultura, gridava, in un
-darsi, prendersi, accattare, avere impacci: impicciarsi in affari difficili e noiosi
18: o tu ti pigli strani impacci. lorenzino, xxv-2-153: non vi date
-darsi, prendersi, pigliarsi gli impacci del rosso: preoccuparsi di cose che
, 7-4-7: tu ti dai de gl'impacci del rosso, / come colui che
pochi pensieri. idem, 17-72: gl'impacci del rosso. questi fu uno che
tuoi, e non ti dare gli impacci del rosso. l. salviati, 19-32
la parte? e a darmi de gli impacci / del rosso? allegri, 60
me, quant'io mi do gl'impacci del rosso a credenza. salvini 41-91
: salverò voi di tutti li vostri impacci. g. stampa, 18: mi
senza mezzi a disposizione, dai peggiori impacci il proprietario. moretti, i-25:
alla gola una stretta, lo leva d'impacci, l'uccide e trangugia. arici
/ saran con loro a metterci in impacci. bandello, ii 1062
, / ha messo questo mondo in mille impacci. b. croce, iii-27-143
o la gabella o le brighe degli impacci: preoccuparsi di affari che non ci
piace e non vi pigliate le gabelle degli impacci, e governate voi stesso e farete
pazzo anch'io a darmi le brighe delli impacci. beccuti, 182: ma questo
/ per non pigliarmi il dazio degl'impacci. g. m. cecchi, 1-1-435
nuovo grappolo / a darmi la gabella degli impacci! -provare, sentire impaccio:
. -trovare impedimento: incontrare impacci, ostacoli, difficoltà, resistenza.
, 5-130: sono secolari e implicati negl'impacci del mondo. savonarola, i-103:
18-236: che il metro rimato regolare impacci o imprigioni il pensiero è lamento di
... non conobbero tuttavolta gl'impacci e le dilazioni de'tempi nostri. noi
se non perché ci fa sicurtà che gli impacci de'figliuoli, in quel giorno che
in qualcosa che ostacola o intralcia o impacci il cammino. alamanni, 5-1-1066:
, perdere il tempo a perdersi in impacci lunghi che somigliano a male cronico »
pallavicino, i-185: ad un cumulo d'impacci sì ardui non si fe'già conoscere
ti vò solamente esporre le difficoltà e gl'impacci che, senza intervento di malvagità umana
privazioni, l'inestricabile di tutti gl'impacci le pareva che venisse dal non poter essere
lacciéto, sm. ant. complesso di impacci, di difficoltà, di intrichi.
/ le muse, rinchiuse / tra impacci di lacci / di rose odorose, /
l'uman veder, fisso ne'vili impacci / di questa terra, oh quanto mal
.]: cercare con la lanterna gl'impacci, 1 pericoli. -chiudere le
veggiam bianco monton che, fra gl'impacci / de'flessuosi dumi / rimasto prigionier
che, liberandosi il re luigi dagl'impacci delle guerre,... egli avesse
. 23. assenza di legami o impacci; condizione di scioltezza, di agevolezza
impegni o preoccupazioni; senza ostacoli o impacci. metastasio, 1-1-45: io m'
non perché ci fa sicurtà che gli impacci de'figliuoli, in quel giorno che si
e'posto in istato di matrimonio e d'impacci secolareschi. s. caterina da siena
mille torcimenti e svolte per sottrarsi agli impacci o naturali o artatamente opposti.
1-298: ricorse per uscirne [dagli impacci], a una quantità di menzogne
nessuno, militante a dio, s'impacci co'negozii secolari. martire militante,
né vuol che noia o travaglio l'impacci, / pur che piacer, belle
stesso mezzo contento e ritratto da gl'impacci negoziosi, poi che io vederò te in
opera e la voluntà non vi si impacci. g. p. maffei, 80
opera, e la voluntà non vi si impacci. -fare o dare opera', operare
senza mezzi a disposizione, dai peggiori impacci il proprietario. -con uso neutro.
appaga ^ e di pagar tassai non vuole impacci / risana un pedicello e fa una
sentenzie, si spedisce sì tosto dagli impacci di tali intrighi che in ciò la
fu di sommo scontento, per gl'impacci che accompagnano la pregnezza, quantunque poi
ch'io., abbia preso gl'impacci del rosso con rispondere...
pesci ancora, o rezze o altri impacci. / la porpora sicura è dagli
: salverò voi di tutti li vostri impacci e chiamerò lo grano e moltiplicherollo e non
giulio! sbarazza il signore da quegli impacci! guglielminetti, 2-95: ah!
, per potere ristare a tutti gli'impacci che ci occorrono, avere una virtude
v-1-372: certo contano su i primi impacci di el-nar che già sanguina contro le
è di bisogno che io sostenga gl'impacci delle quistioni e de'fatti degli uomini
ho mai dimenticato, ma per gl'impacci continui e per aver voluto aspettare di
boschi tanto che i feriti e gli altri impacci avviati sgombrassono quel piano. buonarroti il
/ saran con loro a metterci in impacci, / onde mi par che,
i pesci ancora, o rezze o altri impacci. anonimo [agricola], 241
con casuali osservazioni mi rimondò di certi impacci provinciali. 9. correggere un
che lo ricuopra tutto, e quindi lo impacci ne'suoi movimenti. -di
vita, per potere ristare a tutti gl'impacci che ci occorrono, avere una virtude
spesso a tór nastri e scarpette ed impacci; / coralli che costavano luigi, /
/ saetta i nostri: a risecar gl'impacci / de'vicini sterpi e de le
, si spedisce sì tosto da gli impacci di tali intrighi che in ciò la perderia
giulio! sbarazza il signore da quegli impacci! de roberto, 1-270: la principessa
sbrigataménte, aw. liberamente, senza impacci concettuali. latini, rettor
albero, goffamente per via di quegli impacci. chiamò uno lassù; e con l'
1-67: se dal laberinto e da'tuoi impacci / pria mi fosse scaltrito entrarvi dentro
catene scarchi. -del tutto libero da impacci. representazione di febo e di feton
parlare o nello scrivere; libero da impacci. del carretto, 1-151: 1
perché con quel monton tu non t'impacci. d'annunzio, v-i-249: nel
scioltezza e fluidità, senza esitazioni o impacci (un discorso, uno scritto).
posto in istato di matrimonio e d'impacci secolareschi. corona de'monaci, 70
salumi. 4. alleggerire dagli impacci e da sovrabbondanza e ridondanza espressiva uno
tati] / che mi dàn crudeli impacci, / potrò allor con altra fron
2. libero da preoccupazioni, da impacci. maestro alberto, 129: felice
rado v'ha chi del pubblico s'impacci, / vivono a liberta, circa 'l
uomini. -avviare, liberando da impacci. ottimo, iii-262: chi m'
nella ossificazione de'vasi, o che impacci la loro libera comunicazione, o ne
montanelli, 269: lo spastoiaménto degli impacci gerarchici in cui il liberalismo italiano s'
sentenzie, si spedisce sì tosto dagli impacci di tali intrighi che in ciò la perderìa
come sperava, voleva spelagarsi di quegl'impacci. salvini, 39-vi-215: il vocabolario
franchi e disinvolti; speditamente, senza impacci. seneca volgar. [manuzzi]
do- vean ben elle, con gl'impacci tanti / che traggon seco, ancelle
posto in istato di matrimonio e d'impacci secolareschi. caro, 12-i-316: che
, perché al continovo ci sarebbe degl'impacci e degli storpi di tòrmi questa venuta e
alta vita e che non sono intricati nelli impacci matrimoniali e che usano povero e stretto
[i piaceri costano dolori; le agevolezze impacci, tommaseo]. -quel
.). in modo che non impacci i movimenti. scroffa, 1-36:
facilmente il mezzo di trarsi da tali impacci, ed è ciò che superman fa,
battista, iv-5: sviluppato l'uomo dagli impacci delle viscere materne a questa luce,
capace di svincolare la tua anima dagli impacci corporei...? -distogliere
piccole incrinature, i malintesi, gli impacci... non potessero essere interf (
i-21-3: non ti tirare addosso gl'impacci d'altrui, e non ti intromettere nelle
mille torcimenti e svolte per sottrarsi agli impacci o naturali o artatamente opposti.
tirare il braccio verso la bocca; tanti impacci avea per la testa.
; / ch'i'non vò darmi gl'impacci del rosso. i. nelli,
burchiello, io: però nessun s'impacci / di farci cosa, che ci
giornea di professori e di pubblicisti da questi impacci ed angosce giunse insperato il verbo positivistico
/ e fibbie e cinturini ed altri impacci. sottocapoguàrdia, sm. aiutante