: e tanto piango, che tutto m'immollo, / ch'alcuna cosa m'alleggia
disse: - come il becco un poco immollo, mai venuto qui a fare un brindisi
col catinuzzo in man, quand'io m'immollo. redi, 16-vii- 47: mi
, / persa ogni compagnia, me stessa immollo. a. f. doni,
44-7: tanto piango, che tutto m'immollo. esopo volgar., 1-41:
., 1-41: compagna, troppo m'immollo, non posso venire. bisticci 3-61
non sento, se la bocca non immollo. aretino, 20-351: vista la
mio sangue e col tuo la terra immollo. cesarotti, 1-xvii-116: scorrevano il
. bellincioni, i-20: il volto immollo, / e di doglia mi trovo
163: come il becco un poco immollo, / sicuro vo per boschi e
lo topo: « compagna, troppo m'immollo; non posso venire ». disse
col mio sangue e col tuo la terra immollo. / chicchia! e intanto si
fate il fuoco mentre ch'io m'immollo; / so che de'pesci io n'