o per deporre, intorno al corpo dell'immolato, aromi più forti di quelli di
ai simulacri / splendidi degli dei cade immolato /... il vitello,
, nel delirio della vittoria, avesse immolato all'austria sua protettrice i nostri soldati.
bianchi / cavalli, o fiume padre, immolato a 'l
ai simulacri / splendidi degli dei cade immolato / sulle fumanti-incenso are il vitello,
ancor dentro l'aperto ventre / d'immolato animai fegato o fibra. m. c
urlare, anzi muggire come un toro immolato a morte. ma la nostra statua
tardi. / ora ch'i'ho immolato il gorgozzule, / i'voglio ir
. casati, 2-28: il re, immolato di propria mano un giovine dodicenne nell'
di spagna la quale soventemente l'avea immolato alla sua ambizione particolare.
sulla vittima del sacrificio. immolato (part. pass, di immolare)
non dubitò che li potesse essere renduto immolato. boiardo, 1-46: levano la pelle
1-46: levano la pelle all'animale immolato, il corpo gli votano, e poi
, 1-264: allora il sacrifìcio è immolato ed è vivo. 2. figur
), agg. (ant. immolato). impregnato d'acqua (o d'
bere pigliava del pane con acqua fresca immolato. costo, 1-288: il medico gli
quindi nelle decemvirali tavole, noi troviamo immolato a cerere l'incantatore delle biade altrui
santissimo misterio della oblazione dell'altare, è immolato. s. agostino volgar.,
lamentarsi. papini, iv-950: ha immolato, sull'ara dell'amore fraterno,
1-46: levano la pelle all'animale immolato, il corpo gli votano, e
testa. comapertamente chi fosse il cristo immolato e chi il giuda. pagni,
1-46: levano la pelle all'animale immolato, il corpo gli votano, e
com'un bufalo. 2. immolato, sacrificato. bernardo accolti, 1-54
-agg. destinato a tale sacrificio o immolato in tale sacrificio. firenzuola,
sei di marzo, il re, immolato di propria mano un giovine dodicenne nell'
agli dèi in circostanze particolarmente drammatiche o immolato in memoria di defunti (e l'
-gesù cristo, figlio di dio, immolato per la salvezza dell'intera umanità.
-patire morte: essere ucciso, immolato; lasciarsi uccidere, sottoporsi al supplizio
acerbo vero. -patire passione: essere immolato, sacrificato. beicari, 5-20:
agnello benigno, tu vai ad essere immolato e crocifisso per gli uomini, che non
sacrificante, ma come sacrificato, come immolato dal padre. s. maffei
sagrificato; superi, sacrificatissimo). immolato in onore di una divinità (un
grande artista sacrificato. 7. immolato sul campo di battaglia. pindemonte,
altare, la commemorazione quotidiana del giusto immolato per la verità. giuliani, 11-122
nette da'suoi interiori. 3. immolato per sgozzamento secondo le modalità di un
spagna, la quale soventemente l'avea immolato alla sua ambizione particolare. -abbandonare
urlare, anzi muggire come un toro immolato a morte. ma la nostra statua non
una follia inesplicabile che l'europa ha immolato la sua tranquillità, i suoi commerci
grata, col sangue di un toro lì immolato al dio orientale mitra o alla grande
1-46: levano la pelle all'animale immolato, il corpo gli votano, e poi
bere pigliava del pane con acqua fresca immolato, o un torso di lattuga, o
facilmente, se si pensa per immolato a una divinità. boccaccio,
vittima. -gesù cristo, immolato per la salvezza dell'intera umanità.
, 1-46: levano la pelle all'animale immolato, il corpo gli votano, e