parve improvvisamente impiccio lita, immiserita, infantile. 2. retto
già mantenuta e buona e inetta, immiserita e caduta giù a poco a poco.
fioca e dubbia vita / già troppo immiserita. c. e. gadda, 5-275
la fioca e dubbia vita / già troppo immiserita. 8. dimin.
xi-201: mancando nella vita calabrese, immiserita al massimo, la possibilità di formare
di tante generazioni,... avevano immiserita la razza. -figur. rendere
: per quante dottrine grammaticali l'abbiano immiserita [la lingua], pur non di
... che la setta fosse tanto immiserita che non si badasse più a fatica
. foscolo, xiii-2-197: la città immiserita in un subito dalla sua trasformazione di
isolina singhiozzava: perduta, accasciata, immiserita, quasi come una serva.
nel suo petto quella religione s'era immiserita, isterilita. pirandello, 9-1267: tormentatore
nella inezia cotidiana / di tanti anni immiserita. borgese, 1-353: la luce meschina
loro o che la setta fosse tanto immiserita che non si badasse più a fatica
piccolo centro in cui la vita è immiserita dalla meschinità provinciale. bresciani
del creato, strozzata dal calcolo, immiserita dalle diffidenze e dall'incredulità soverchiante,
stenti di tante generazioni, che avevano immiserita la razza; il freddo, la
tradizione culturale nella forma più degradata e immiserita. f. f. frugoni,
/ nella inezia cotidiana / di tanti anni immiserita. -negare l'esistenza di