si battezzavano i bambini per immersione, immergendoli dentro tacque; affine di significare per
freddi, facendoli dapprima friggere e successivamente immergendoli in aceto aromatizzato con l'aggiunta di
remo di un'imbarcazione, immergendoli ritmica- mente nell'acqua e muovendoveli in
fredda, oppure esponendoli all'aria, immergendoli in un contenitore freddo o soffiandovi su
panni, le stoviglie o altri oggetti immergendoli ripetutamente ed energicamente nell'acqua.