: raccontai anche qualche cosa delle immaginazioni che tanto m'avevano fatto soffrire e
ad ogni cosa, e le buone immaginazioni sostengono leggiermente d'essere trattate.
e l'afa del passato e quelle immaginazioni e quelle morbidezze lo soffocavano. bontempelli
di ogni stile, affastellavo citazioni e immaginazioni. silone, 5-178: i baracconi erano
in praova non ragioni filosofiche, ma immaginazioni fantastiche. segneri, ii- 437:
a'sensi, l'altro ammaliava le immaginazioni. nievo, 147: del resto se
un'altra. idem, 1064: per immaginazioni accese e sopraffatte c'erano analogie più
secondo le loro fanta stiche immaginazioni. carducci, i-1035: una gente super
snebbia d'improvviso tutte le storte confuse immaginazioni degli italiani. de marchi, 407
raddolcito. baldini, 7-20: le immaginazioni più luminose finiranno con lo spegnersi una
, si dà in balìa alle più strane immaginazioni, alle idee le più fantastiche.
si dà in balìa alle più strane immaginazioni, alle idee le più fantastiche.
, bizzarri o scandalosi, di colpire le immaginazioni. soffici, ii-ii: avendomi preso
... di quante e quante immaginazioni dovettero popolare gli avvenimenti del disgelo e
con quei supplizi inauditi, inventati dalle immaginazioni stravolte di carnefici pazzi e briachi.
, ma si stanno ostinatissimi nelle loro immaginazioni. cellini, 1-104 (220):
quella ruggine, un po'per queste immaginazioni, agguanta pietro per un baffo, e
era altro che un effetto delle loro immaginazioni alquanto riscaldate dalla lettura di quella 'frusta'
tirò la filosofìa dalle astrattezze e dalle immaginazioni, oggi ha tirata l'arte del tradizionale
iv-6: favorire e pascere le coloro immaginazioni. 4. scherz. ant
? così accadrà a te pigliare altre immaginazioni comprenditive, e con sentire
padri, che col terrore operavano sulle rozze immaginazioni. verga, 4-157: spingerò l'
scandalo che sorpassa e confonde tutte le immaginazioni. 3. dir. cosa
per la quale solevano introducere le mali immaginazioni, de'escludere di ciò la via
costantemente il suo colore, tutte le belle immaginazioni dei filosofi, e il tempo
per la quale solevano introducere le mali immaginazioni, de'escludere di ciò la via non
con tutta quella giocondità e con tutte quelle immaginazioni singolari, che l'autore ha sparse
, iii-27-95: colui che regnò allora sulle immaginazioni fu il byron, focoso declamatore e
e la enormità dei motti e delle immaginazioni, sono la regola, l'ordinario
contatto impuro le belle e care immaginazioni, le deliziose speranze che le
ne ha ognuno di noi nelle sue immaginazioni, determinazioni, operazioni. goldoni,
queste tali quantità differenziali non sieno vane immaginazioni; oltre di che egli è manifesto
quiete. leopardi, i-382: anzi nelle immaginazioni le più vaghe e indefinite, e
cosa dimostrabile. rosmini, xxiii-97: le immaginazioni non dimostrate né dimostrabili restano sempre
senza parer di dipingere, eccitare le immaginazioni vere e vive che eccita un quadro
. foscolo, v-40: le sue immaginazioni prorompono tutte ad un tempo discordi e
disarmonia, e me la perturbano di immaginazioni e meditazioni sì rincrescevoli da provocarmi a
foscolo, v-40: mentre le sue immaginazioni prorompono tutte ad un tempo discordi e
astratte idee, né le capricciose immaginazioni, né il giuoco delle parole
e distillatore di osservazioni naturalistiche e di immaginazioni intellettuali, il suo carattere era di
dell'immaginarsi e di credere alle proprie immaginazioni, gustando della finzione anche i preparativi
vaneggia, che si perde in inquiete immaginazioni. dante, vita nuova, 23
per la quale solevano introducere le mali immaginazioni, de'escludere di ciò la via
ancora un fascino sui cuori e sulle immaginazioni di tutta la terra. rajberti, 2-180
impegno, una serietà, una foga di immaginazioni ed insieme un estro di comicità che
, avendo sogni terribili e paurosi, immaginazioni e fantasie oscure e spiacevoli. abate
letter. l'abbandonarsi a invenzioni, immaginazioni, ipotesi fantastiche. bocchelli, 19-247
che si perde in fantasticherie, in immaginazioni; poco costruttivo (il temperamento,
e illusione immaginaria del diavolo fatta nelle immaginazioni, la quale la scrittura appella samuelle
altra fantasmagorica ridda di errori sorge nelle immaginazioni degli ignari di quel che sia vita
2. in modo da suscitare fantasie, immaginazioni; bizzarramente, fantasiosamente; capricciosamente,
, fantastichi). creare, fìngere immaginazioni, figurazioni, rappresentazioni illusorie; andar
il proprio pensiero ai sogni, alle immaginazioni. cardarelli, 3-139: passeggiando una
insegnava che idoli e pagodi sono fantastiche immaginazioni e fingimenti bugiardi. vico, 666
da fantasticherie, da sogni, da immaginazioni (una meditazione, uno svago).
non è che un trovato di feconde immaginazioni. de sanctis, lett. it.
del pensiero e la puerilità di certe immaginazioni proprie degli scrittori volgari. -inconsistenza
degli sguardi che si figgono e delle immaginazioni che vi spaziano. montale, 96
vi sia dato pensare, o delicate immaginazioni di baritoni a spasso. = deriv
era altro che un effetto delle loro immaginazioni alquanto riscaldate dalla lettura di quella 'frusta'
. -anche: abbandonarsi a pensieri e immaginazioni sconclusionate; farneticare. guittone
poesie bellissime; altra volta, le nostre immaginazioni si interpongono tra noi e la poesia
: giovinezza con un gran fermento di immaginazioni amorose: nella realtà misere e rare
libri italiani moderni, ripieni di false immaginazioni, di sofismi, e soprattutto di
. moravia, i-631: da queste immaginazioni passava ad altre ancora, lontanissime dal
larve è qualcosa di passato per le immaginazioni italiane che son tentate a vedervi il
gotico ed il grottesco, perché sono immaginazioni classiche e serene, disposte a ridere
panoramici, che... gradiscono alle immaginazioni, lusingano i vaghi o gl'incomposti
segue astrattamente i propri pensieri, le immaginazioni, i sentimenti; che vive al
lascia dominare dalle idee; pieno di immaginazioni, di sogni, di varie aspirazioni
più visionari..., pieni d'immaginazioni idolatre e di superstiziose astinenze, d'
e saporitissima non meno di tinte che d'immaginazioni. delfico, i-59: il gusto
nencioni: 2-5: delle tre più grandi immaginazioni contemporanee -carlyle, michelet e victor hugo
, per pochi dollari, le sue immaginazioni più belle a rivistucole ignote che fanno
gemelli careri, 1-i-316: sopra vane immaginazioni fondano il meglio del loro operare.
verità né pretendo capire a fondo le tue immaginazioni, ma ci veggo per entro una
molto spesso gli recava alla memoria laide immaginazioni. s. bernardino da siena,
degli autori, ma le lor proprie immaginazioni, alle quali non hanno mai pensato
... nacquero diverse paure e immaginazioni in quegli che rimanevano vivi.
loro si formano mille speranze, mille immaginazioni intorno a quella tal creatura, e
, iii-27-328: questi lamenti erano delle immaginazioni deluse. -ricordo. bembo
. cavalca, 19-331: per le immaginazioni e ripresentazioni delle cose si debbono pensare
male, traendole con piacevoli e dilettevoli immaginazioni a lascivia di carne e disonesta corruzione
banale. borgese, 1-319: erano tutte immaginazioni che... gli apparivano nettamente
... totalmente favolosi percioché erano immaginazioni di capo voto di ragione e pieno d'
gli ultimi anni... le immaginazioni ariostesche tendono a incupirsi o a tingersi
insolito dell'infanzia, delle sensibilità e immaginazioni infantili. pavese, 9-40: clelia
persino, ci fosse in queste sue immaginazioni. 12. agitato, turbolento
di fantasia e per ingiulebbarsi di certe sue immaginazioni. = comp. da in-con
che a risolverli il pensiero incontrava nelle immaginazioni della varia trascendenza. papini, ii-278
a deviare fluttuando tra vaghi sogni e immaginazioni. -ant. sofferente, dolente
sapere, e insanabilmente ostinata nelle sue immaginazioni. salvini, 13-131: ma colui
e fanno pensare che, a certe immaginazioni, forse lo stesso paradiso si presenta
.. se erano state mie larve e immaginazioni fantastiche della notte. imperiali, 4-121
religiosa e legittimista che invadeva anche le immaginazioni della nuova generazione e inspirava i primi
per sostentamento della riputazione di loro vane immaginazioni. salvini, 39-iv-77: lo pose iddio
cielo ridenti e festanti, abbondano nelle immaginazioni umane. carducci, iii-2-151: un batter
taluni con l'occhio acceso da eroiche immaginazioni, altri con l'occhio di merluzzo
non mi lascia luogo a sogni e immaginazioni liete circa il futuro. -lasciare
uniforme; fare un lungo ed atroci immaginazioni e chimere di future vendette.
insieme sì amabile nel nostro clima le liete immaginazioni che danno alla terra la luce eterna
un lasciarsi andare alla deriva delle proprie immaginazioni ch'è quasi orientale, e una
... come fondati sopra varie immaginazioni, non si debbono produrre in questioni
vano fantasticare, ch'è malattia delle immaginazioni oziose. verga, 1-255: anche
porto che quello de'fantasmi e delle immaginazioni. tommaseo, n-91: cento navilii
molto spesso gli recava alla memoria laide immaginazioni. mahona, lxv-165: prego ch'
versi di un certo leopardi, o delle immaginazioni francescane rifiorenti mattamente negli incontri del mercato
.. esempio, non tolto da vaghe immaginazioni, ma da sistemi scientifici e filosofici
taluni con l'occhio acceso da eroiche immaginazioni, altri con l'occhio di merluzzo
europei, a dar passi giganteschi, alle immaginazioni inconcepibili, nella raccolta dell'ampia messe
e v-360: il canova, senza queste immaginazioni disprezclara distinzion. giulio strozzi, 12-34
non fanno già questo buono effetto le immaginazioni minacciose, e le opinioni triste di
, presente nelle dottrine politiche o nelle immaginazioni utopistiche e da riconnettersi ai concetti di
ha cura non diremo di anime ma d'immaginazioni e di commozioni, è perciò il
. borgese, 1-319: erano tutte immaginazioni che non gli apparivano spaventevoli solo perché
nelle raffigurazioni dell'arte sacra o nelle immaginazioni letterarie, circonda o accompagna l'apparizione
, è si grande artefice di funeste immaginazioni e novelliero prontissimo a rapportar per vero
porto che quello de'fantasmi e delle immaginazioni. mamiani, i-290: la figliuola
mondo ideale di speculazioni filosofiche o d'immaginazioni religiose. sinisgalli, 6-172: i
come una volta e nutrite di grandi immaginazioni, ma in ogni classe. mazzini
de amicis, 1-836: le nostre immaginazioni e i nostri discorsi licenziosi avevan per
la bellezza del consorzio umano oltrepasserebbe le immaginazioni degli utopisti più confidenti. b.
è fatta dalle opere e non dalle immaginazioni e illusioni; ma le opere sono poi
. gemetti careri, 1-i-316: sopra vane immaginazioni fondano [i barbari] il meglio
reale è fatta dalle opere e non dalle immaginazioni e illusioni; ma le opere sono
non repugnano alla vera credenza simili pie immaginazioni, perciò non è vietato né agli
di idee, princìpi, convinzioni o immaginazioni; sistema concettuale, ideologico. -
9-366: la predilezione per quelle pagane immaginazioni ispirate a callimaco, claudiano. r
palinodia, un rimpianto delle proprie puerili immaginazioni. 3. piemont. discorso
cultura, la predilezione per quelle pagane immaginazioni ispirate a callimaco, claudiano, ecc
scandalo che sorpassa e confonde tutte le immaginazioni. -dare come risultato matematico.
, e in essa anche le fantasie e immaginazioni sono percepite in quanto tali e collocate
buzzati, 6-211: ricominciano le pestilenziali immaginazioni del cervello che gli avvelenano la vita
bollore del sangue e con le vive immaginazioni de'diletti, piegarsi all'assuefazione del
da ambizioni vaghe di glorie, da immaginazioni poetiche di nozze premature,..
tutti gli altri essercizi, le immaginazioni e le fantasie de'pensieri si
altro porto che quello de'fantasmi e delle immaginazioni. poerio, 3-235: pur mille
che nel passato sarà il confronto delle immaginazioni dantesche con le rappresentanze dell'altra vita
più facilmente in su'libri e nelle immaginazioni degli uomini che non se ne eseguiscono in
, 591: i luoghi possono molto sull'immaginazioni della gente. molineri, 1-123:
tosto giudicare o inganni d'occhio o immaginazioni vane di cervelli fantastichi o preoccupati.
degli autori, ma le lor proprie immaginazioni, alle quali non hanno mai pensato
misteriosa opera d'arte in cui le immaginazioni affascinate credetter ravvisare la figura del divino
per quella mente, le riflessioni, l'immaginazioni; a sentire i prò e i
e lasciandosi alla balìa di mille dolci immaginazioni e certa che l'orecchio le prude
sui rapporti sessuali e sulle passioni e immaginazioni che vi si accompagnano e attinge la sua
i pensieri svaporano in frivole e chimeriche immaginazioni,... chi sarà quegli
nelle raffigurazioni dell'arte sacra o nelle immaginazioni letterarie, cingono l'immagine di una
ii-13-114: dalle... ingenue immaginazioni e contemplazioni [dei popoli primitivi]
frequente e l'apparente i \ on-senso delle immaginazioni in cui si determinano. tecchi,
i pensieri svaporano in frivole e chimeriche immaginazioni,... chi sarà quegli
l'infinita speranza e le belle e care immaginazioni degli anni teneri. 15
cavalca, 19-331: per le immaginazioni e ripresentazioni
miracoli. moravia, xiii-49: queste immaginazioni, tuttavia, non bastavano a distrarlo
di sì fatto esercizio. -introduzione di immaginazioni fallaci, di supposizioni infondate, di
lontano mi accenna e subito confonde ed asconde immaginazioni straniere ed indigeste. -rivolgersi
è fatta dalle opere e non dalle immaginazioni e illusioni; ma le opere sono
saporitissima non meno di tinte che d'immaginazioni. 7. saggio, assennato
chiesa. -insieme di idee e immaginazioni concepite dalla mente. oliva,
i più vari pensieri, ricordi, immaginazioni. bigiaretti, 10-134: biler fu
motivo dei popoli primitivi dalle cui ingenue immaginazioni e contemplazioni uscirono quei primi scherzi della
tal volta iva schizzando le sue bizarre immaginazioni, e uesto per consiglio del suo
delle brigate. -disperdersi in pensieri o immaginazioni vane. bresciani, 1-ii-535: quand'
soletto diffondeasi e scialacquavasi in mille vane immaginazioni. idem, 2-134: la mente
, 2-364: tremava reginaldario sconciare lesue dolci immaginazioni sforzandole ad entrare nel cerchio della realta
.. apre libero campo alle torbide immaginazioni che lo sconvolto sentire e la bassa
ci viene in capo: voi le vostre immaginazioni serafiche ed io le mie bestemmie;
. zanotti, 1-6-212: delle quali immaginazioni strane e sforzate non si vagliono né
rosmini, 1-94: questi sgarramenti dell'immaginazioni chiassosa; che ha un aspetto
ariate. sfrusciano già gli arboscelli delle nuove immaginazioni. = deriv. da
niuna sodezza concorrere per lo più nelle immaginazioni e ne'pensieri di chi dorme o ha
sognati, ma totalmente favolosi percioché erano immaginazioni di capovoto di ragione e pieno d'incongraenze
anco di qui quanto sieno frivole le immaginazioni di quelli che vorrebbero introdurre un quarto
per sostentamento della riputazione di loro vane immaginazioni. davila, 654: mossi da tutte
lo smarrito ha passato i termini delle immaginazioni umane e ha creato nuove anime e nuovi
sottosopra. calandra, 209: le varie immaginazioni gli mettevano sottosopra la mente. bacchelli
. papini, 27-618: bastava sottrarsi alle immaginazioni della mente, alle paure della carne
al male, traendole con piacevoli e dilettevoli immaginazioni a lascivia di carne. laude di
dello spazio vitale non è frutto di torbide immaginazioni germaniche od hitleriane; è una logica
qui ricordare essere queste non altro che curiose immaginazioni degli speculatori del cielo, e non
occorrano tanto frequenti nei desideri e nelle immaginazioni degli scrittori, quanto rade nel mondo
, senz'altro, chimere e poetiche immaginazioni, perché quelli, come troppo vasti
). piovene, 186: le immaginazioni notturne, che ricordava vagamente e ora
ii-391: la paura lo tirava invece ad immaginazioni stupide, senza senso, che lo
più facilmente in su'libri e nelle immaginazioni degli uomini, che non se ne eseguiscono
memorie e suscitatrice di pensieri e di immaginazioni, ma scarsamente razionalizzabile ed esprimibile soprattutto
poco: il fatto oltrepassa tutte le immaginazioni:... domani, un domani
infinita speranza e le belle e care immaginazioni degli anni teneri. ghislanzoni, 16-219:
rimanente dell'operaquanto ei concordi colle altre ticoniche immaginazioni. g. argoli, 173:
dello inferno di dante ci parvero fievoli immaginazioni a confronto di queste verità.
bisogni, né le idee, né le immaginazioni tumultuarie lo tormentano [l'uomo]
rudimento corporale e non sia occupata nelle immaginazioni delle cose transitorie, ma...
dell'acqua. bacchetti, 9-89: tali immaginazioni mi facevano capire, per contrasto,
, che in sei modi avvengono le immaginazioni de ^ sogni: alcuna volta per troppo
che tutti quei fantasmi fuggitivi, tutte quelle immaginazioni vaghe e malinconiche tutto quanto, infine
né pretendo capire a fondo le tue immaginazioni, ma ci veggo per entro una buona
da ridere, perché le strampalate immaginazioni rider non fanno ma la sola 'vis
un altro esempio, non tolto da vaghe immaginazioni, ma da sistemi scientifici e filosofici
che suscita pensieri, sentimenti, idee, immaginazioni o può costituire fonte d'ispirazione per