prolungata. l'abbarbagliamento non si potrebbe immaginare continuo. verga, 4-275: un'
cuoco, 1-232: tu non potresti giammai immaginare una legge, la quale abbia tante
usano certe donne di fatica non potendone immaginare una più semplice. 3
d'acquerugiola. questa pare si possa immaginare più continua, o lenta; quella
dall'assumere le acutezze brillanti che potrebbe immaginare un carrarese. 2. intensità
affigurato all'agnello. 5. immaginare; crearsi nella fantasia un'immagine,
aggiu statezza ve lo potete immaginare voi che sapete per prova l'
non vive; ma l'allegrezza si può immaginare anche mutola e solitaria...
vive; ma l'allegrezza si può immaginare anche mutola e solitaria... l'
celesti e le più bestiali che possa immaginare fantasia di romanziero. carducci, 119:
. cuoco, 1-240: si possono immaginare mille altri espedienti i quali poi tutti
sa cosa nasce! che s'andassero a immaginare che sia venuto io a fare il
i più antirivoluzionari che si possano immaginare. imbriani, 2-74: come la
cattedre e spingere governanti e popoli ad immaginare di dover fare guerre. gramsci, 149
tuttavia abbellire con nuovi ornamenti, d'immaginare nuovi arabeschi musicali, nuovi arzigogoli.
architettò tanto bene, quanto si possa immaginare. vasari, ii-408: tutti gli
, con la fantasia, ideare, immaginare (un proposito, un disegno,
ciò ohe di più occidentale si possa immaginare e l'architettura razionale vi ha cominciato
6-203: non mi è riuscito mai d'immaginare il segreto di quel quaderno, la
fecondità d'idee, di ragionare, d'immaginare, di motti, d'arguzie.
, con quanta aggiustatezza ve lo potete immaginare voi che sapete per prova l'effetto
uno che mette a tortura il cervello per immaginare finzioni, inganni. giusti, iii-268
la musica] con nuovi ornamenti, d'immaginare nuovi arabeschi musicali, nuovi arzigogoli.
baldini, 4-227: voi non potete immaginare, dicono, si disfa dentro la prima
rigenerazione di cose non è assurdo l'immaginare che il genio delle lingue possa conservarsi
che io al mondo ho potuta immaginare. tommaseo [s. v.]
regno. einaudi, 1-555: è difficile immaginare che cosa voglia dire l'autenticazione di
con una specie di rabbiosa volontà a immaginare una maria teresa carica di autunni.
. bontempelli, 6-179: chi poteva immaginare che avessero da dirsi tante cose, due
particella pronom.). figur. immaginare, prevedere; presentire, indovinare.
alla forma badiale... difficile immaginare un bamboccione senza un bel visone lustro
! palazzeschi, 5-201: mai avrebbe saputo immaginare che il contatto di una chiave dentro
parte giovani e bellocce, era facile immaginare che potesse nascerne qualche intrighetto. pea
aspetto, quale ingegno umano non potria immaginare una millesima parte. tasso, 11iii-
, e d'una bellezza gentile che faceva immaginare all'orizzonte le rive d'un giardino
le sorti dei sapori che si possono immaginare; certi piatti di persiche, di
più sono schifi, come ciascuno puote immaginare, cominciò a trarre e a tempestare sì
e più semplice che al mondo si possa immaginare: e nessuno avrà la sua grazia
i-289: ma il lettore può già immaginare quante qualità si richieggano per giungere a
nocciuole avellane, e non si può immaginare, secondo che s'è visto poi
: ramberti non si sarebbe potuto mai immaginare: una cosa orribile, nel silenzio quasi
... tutto ciò che vi potete immaginare di dolce e di semplicemente confezionato,
, riserva canora di quiete, che lascia immaginare misteriose leggende e lunghi riposi con fantasie
. cesarotti, ii-340: non so immaginare qual sia l'origine delle ciarle che
le sorti dei sapori che si possono immaginare; e certi piatti di persiche,
è grosso nell'intimo dell'ospite si possono immaginare e sentire: dirlo non mi riesce
buscherate di questo genere come può bene immaginare. idem, i-397: -e
perché non riesco a... a immaginare... » si buttò a
giorni? buzzati, 1-294: cercò di immaginare se stesso immerso nel sonno..
simile a una tinozza, non ci lascia immaginare una stanza da bagno, bensì un
. -passare per il capo: immaginare, desiderare di far qualcosa, all'
. cecchi, 1-131: veniva d'immaginare l'altra intimità: quella bruttezza asiatica
. cecchi, 1-131: veniva d'immaginare l'altra intimità: quella bruttezza asiatica
communemente interviene, ecco che si può immaginare a dipresso chi abbino a essere gli
diverso da ogni altro che si potesse immaginare. 3. fatto, avvenimento,
bisognando confessare che non si può vedere né immaginare cosa più bella, più vaga,
. nievo, 535: non potreste immaginare le astuzie da me adoperate per cavargli
il più da capuccino che di vedere immaginare un si possa. 5.
celesti e le più bestiali che possa immaginare la fantasia di romanziero. d'annunzio,
celle. alvaro, 9-167: si poteva immaginare l'ape tornante alla sua cella con
a rori. allegra, come lei può immaginare, una cenetta all'ospedale! c
pensare e medi tare, immaginare. = deriv. da cerebro
2-91: io per me non saprei immaginare qual certezza possono avere maggiore le cose
delle più orrende parole che mai potessino immaginare gli uomini; né mai cessò in
fatti suoi, a me pare, volendo immaginare pelle vie ragionevoli, che si dee
, concepire idee prive di fondamento, immaginare, far invenzioni. caro,
). ant. e letter. immaginare, sognare. lancellotti, xxiv-282:
. chimerizzare, tr. ant. immaginare, formare con la fantasia (idee
per il bilancio domestico, facili ad immaginare. ma voler dire con questo che la
. cassola, 2-266: come puoi immaginare, circolavo il meno possibile. e
essermi venuta clandestinamente quella gazzetta non faccia immaginare al lettore che frequenti fossero le notizie
. ojetti, i-238: certo puoi immaginare che l'epoca terziaria e i parossismi
al sacerdote una persona penitente, possiamo immaginare ch'egli tenendo carta, penna e calamaio
non si poteva così al primo colpo immaginare che fosse più facile da eseguirsi questa
nulla l'intelletto, quasi che si possa immaginare bene senza ben sapere. pananti,
trovato, / il qual, secondo savio immaginare, / era sì alto dire e
quel colloquio di commiato ognuno lo può immaginare. abba, 1-14: attraversò la
ma ima più comoda mai non seppi immaginare, onde me ne accomodo saggiamente. alvaro
conobbero la villanesca malizia e il falso immaginare; e, dall'altra parte, considerarono
questa potenza che la mente umana ha d'immaginare, se per rinvenire il verisimile avessimo
il complesso di edipo, si può immaginare il risultato che nella prima età può
toscana. 10. letter. immaginare, fingere, inventare; macchinare.
delle più orrende parole che mai potessino immaginare gli uomini. tasso, 2-33:
facoltà di ricordarmi, di desiderare, d'immaginare, comprendo il passato, il presente
. gioberti, ii-69: si può immaginare una sintesi più comprensiva e magnifica di
; figurarsi, rappresentarsi alla mente, immaginare. dante, par., 18-86
esamini le sue facoltà di sentire, d'immaginare e di ragionare, applicandole agli oggetti
che era la bandiera: sicché puoi immaginare come rimase conciata. 10.
mcnte interviene, ecco che si può immaginare a dipresso chi abbino a essere gli
della repubblica cisalpina invitò gli artisti ad immaginare un monumento di onore e di pubblica
. lorenzino, 198: voi vi potete immaginare che dura cosa sia conferire con persona
lat. confingère 4 formare, inventare, immaginare '(comp. di fingère)
leopardi, iii-1004: lnon so] immaginare il modo come potessi vivere senza lui.
correggere, e una facilità grandissima nello immaginare. pindemonte, ii-43: né appo
poteva, conscia del valor suo, immaginare, che le si rivolgesse un detto d'
. conoscere; rappresentarsi alla mente, immaginare. dante, conv., iii-xii-3
di più prudente e scolastico si possa immaginare, la sua memoria non tollerava ombra
clemente per un attimo si distrasse a immaginare la smorfia di sorpresa sul volto roseo
. ant. trovare, escogitare, immaginare, inventare (per lo più a scopo
. gramsci, 35: è impossibile immaginare la vita di ustica, l'ambiente di
borgese, 1-243: era assurdo immaginare... fosse venuto a parigi
asceta. 5. letter. immaginare, vagheggiare nella mente. borgese
e sì immenso, che non avrei saputo immaginare se non l'avessi ispirato, io
è quanto di più carcerario si possa immaginare. -dimin. spreg. cortilùccio
con la particella pronom.). immaginare, figurarsi. giacomo da lentini,
rifl. ritenersi, reputarsi, stimarsi; immaginare se stessi diversi da come si è
a rori. allegra, come lei può immaginare, una cenetta all'ospedale! pea
... di vedere la buona gente immaginare che il numero produca l'avvenimento,
momenti assiali), si può indifferentemente immaginare applicato a un punto qualsiasi della
32. supporre, avanzare come ipotesi, immaginare per vero. guicciardini, 2-1-59
-vedersi davanti: scorgere nel futuro, immaginare. calvino, 2-192: non avevo
a raccontare favole in libertà e ad immaginare leggiadrie come in un decamerone sull'erba
xviii-3- 1039: divenne una moda l'immaginare costituzioni, copiare o deformare le fatte
8. tr. letter. dire, immaginare, sognare nel delirio. berchet
verga, i-231: chi avrebbe potuto immaginare che quella semplice parola, scambiata di
sforzo noi si faccia per pensare o immaginare altre cose o coscienze al di
... ci è mestieri d'immaginare su di esso segnati e descritti diversi
innanzi. pea, 8-42: potete immaginare che il deserto sia un mare di
deltanima in questo mondo, cioè lavorare, immaginare e desiderare...: per
hanno portate tante amarezze. puoi tu immaginare ciò che ti augura e ti desidera
là,... sarebbe stato difficile immaginare una landa altrettanto squallida e desolata
. gli dettono grandissimo aiuto al potere immaginare diverse macchine. aretino, 1-121:
un tale stato d'animo, è facile immaginare che questa donna egli non vide qual
landolfi, i-451: sarebbe poi bello immaginare che di giù in su, intendo
si può per niuno né dire né immaginare una piccola parti- cella della nobiltà sua
bello e tanto difficile quanto si possa immaginare più. tasso, n-iii-842: è
, si è detto. è facile l'immaginare che cosa egli abbia fatto dappoi.
austria l'indennità!! ti puoi immaginare il diluvio di stupidità che piovono sulle
capo. 14. fingere, immaginare. fra giordano, 1-159: contuttoché
comune. 14. credere, immaginare; supporre, opinare; avanzare come
tistessa bolla. vico, 58: immaginare i corpi muoversi direttamente per lo vano
/ verso occidente. vico, 58: immaginare i corpi muoversi direttamente per lo vano
crudele..., potevi tu immaginare più barbara discordia, che il negarmi
è stata che lei; né si può immaginare, in complesso, mosca più educata
11. ant. e letter. immaginare, fingere nel pensiero, vagheggiare con
di quella e distinguere le membra e immaginare gli suoi atti e disegnare per pensieri
= comp. da dis-con valore privativo e immaginare (v.). disimpacciare
, i-433: indusse que'critici a immaginare, che un'opera così piena di
: vi è non so qual novità d'immaginare e di disporre, che da altri
dati, vii-3-142: altri non si potrebbe immaginare, che da quei pochi monticelli di
di quella e distinguere le membra e immaginare gli suoi atti. -intr.
, sottile... si puote immaginare, della quale non pure in quegli
la mente è più spedita nel volo dell'immaginare, che in quello dell'eseguire;
pratica, meno divagante che si possa immaginare. calvino, 3-17: nell'armatura bianca
, prevenire, anticipare, precorrere; immaginare, intuire. - anche assol.
assai più. 2. pensare, immaginare, contemplare con la mente; credere
crudeltà e che altro divoramento si può immaginare maggiore, che suscitare guerra contra la
non se ne domandi: è facile immaginare, credere, supporre; non occorre
3-98: po tete bene immaginare che cosa mi ripromettessi da questo viaggio
: e, per questo così falso immaginare, quante ne voleva tante ne otteneva
riferimento alle attività intellettuali: ideare, immaginare, inventare; compilare. gelli,
alla mente; esprimere, descrivere; immaginare; adombrare. mascardi, 1-371:
, 39: delle tre forme possibili a immaginare intorno alla produzione degli enti finiti,
scuse, se chi legge riesca a immaginare la opulenta statua di argento e di
le sue facoltà di sentire, d'immaginare e di ragionare, applicandole agli oggetti
e cogitare 1 pensare, inventare, immaginare, scoprire (pensando) '.
a quella rivelazione, né riuscendo a immaginare come mai quella donna, finora esempio
, mentre ti sarebbe / dolce un immaginare di lontani / giorni che la tristezza
vi-168: lì noi vidi né 'l seppi immaginare, / avvegna che, com'io
tanti tristi effetti quanti non si possono immaginare nonché esprimere. firenzuola, 271: era
giù con le più estreme fatiche che immaginare si possa, in questo che io
1-iv-27: ben può parer difficile l'immaginare come si possano conciliare insieme due parti
il cui abbigliamento presentava quanto si può immaginare di eterogeneo e di assurdo in fatto
zelo isterico dei giovanotti, e faceva loro immaginare che lo stato, nella sua indiscutibile
quella estrasoggettività, che fantasticamente si può immaginare competergli originariamente. extrasoggettivo (
. 4. figur. immaginare, inventare, raffigurarsi, costruire con
più veramente soldatesco di quello che potevo immaginare. ci sentiamo già in famiglia.
fra giordano, 2-116: la mente può immaginare fantasìe infinite e impossibili. s.
caso, fare attenzione, badare; immaginare, pensare, credere. bandello
fantasia. -lavorare di fantasia: immaginare, fantasticare; ricamare con l'immaginazione
vi-168: li noi vidi né 'l seppi immaginare, / awegna che, com'io
5. tr. raro. immaginare. b. segni, 7-165:
vita costà è noia; puoi bene immaginare la mia, se non trovassi cagione di
asini. 3. tr. immaginare, sognare, vagheggiare; concepire un
il proprio padre. come faceva a immaginare quel padre? 4. ideare
, giudicare, reputare; supporre, immaginare, ricorrere a un'ipotesi; affermare,
qualcosa di diverso da ciò che egli poteva immaginare: che cioè elena fosse innamorata di
compagni, v. s. li può immaginare. 10 era il più fastidioso di
lavoro de'più inutili che si possa immaginare, il travestimento della gerusalemme liberata!
tanto innanzi che tu arai cagione d'immaginare il tutto. pavese, 4-101:
quello che noi prima sapevamo o potevamo immaginare. carducci, iii-24-384: strane pretensioni
creare favole su qualcuno o qualcosa, immaginare nella fantasia. mattioli [dioscoride]
giuoco di fantasia. 3. immaginare nella fantasia, fantasticare, inventare.
7. tr. narrare nelle favole; immaginare nella fantasia, fantasticare; vagheggiare.
composto di sogni, di fantasie (l'immaginare, il sognare). testi
,... era lontana dall'immaginare... che la tenevano in conto
. pavese, 4-202: giocavamo a immaginare che in quella conca sul sentiero del pino
manzoni, mi: non si saprebbe immaginare come mai a quei discreti e positivi,
? -fare figura: fingere, immaginare; narrare poeticamente. guido da
con la fantasia, col pensiero; immaginare, rappresentarsi alla mente, richiamare alla
. pirandello, 6-472: è facile immaginare che questa donna egli non vide qual
delle vostre spade, e non saprei immaginare qual più degno e sicuro luogo si
rappresentare, concepire mediante la fantasia, immaginare (per lo più in costrutto pro-
3. letter. inventare, immaginare, creare con libera fantasia poetica;
rappresentare ', e successivamente 'fingere, immaginare, inventare'(cfr. figura)
si può fingere, che si può immaginare. speroni, 1-4-433: qui va
tratto, senza che 10 potessi solo immaginare di trattenerlo, contro il portone d'
poeta a firmare una cambiale! vi lascio immaginare i commenti. alvaro, 5-20:
fenomeni per l'interpretazione dei quali occorre immaginare 1'esistenza di un nucleo atomico e
e maestoso che ci sia dato d'immaginare. prati, 1-246: quando, al
bella, più viva. 2. immaginare o esprimere concetti strani, inverosimili;
adeguati... si piacque neh'immaginare una sorta d'impero abissino che egli
sorriso. 6. concepire, immaginare, pensare (un'idea, un
renderlo esplicito. -in senso generico: immaginare, pensare. mazzini, i-121:
l'espressioni più forti che si possano immaginare di pietà e di terrore per i casi
3. credere d'intendere, immaginare, supporre. e. cecchi,
. gioberti, 1-v-79: si può immaginare un'instituzion più civile che cotesti frati
3. tr. pensare, immaginare, desiderare, ideare, scoprire (
colori e di verdura, che fanno immaginare stanzoni aperti ed ariosi. penna,
contratta, e poi si dava a immaginare che sorta di pensieri sotto tal fronte
verga, i-231: chi avrebbe potuto immaginare che quella semplice parola, scambiata di
bricconata. tozzi, i-44: fa immaginare non si sa che; con le sue
, 95: io non mi so immaginare chi possa essere quel galant'uomo dalle
più come alcuno possa il coito per bocca immaginare, e che da questo le uova
genovese. alvaro, 8-97: si può immaginare quale fosse genova nel suo tempo comunale
quelle più strane cose che si possono immaginare, o sieno semplicemente stravaganze singolarissime per
. fogazzaro, 4-69: ostinandomi a immaginare tutto il ro manzo di
5. tr. pensare, escogitare, immaginare, ideare con estro, fantasia,
ginepro stillato in corsica: voi non sapreste immaginare di che bontà, di che eccellenza
nostra. bocchelli, n-12: vien da immaginare che tanto alta ed umana ispirazione poetica
lettuccio, non se la sarebbe potuta immaginare d'un umore così socievole e gioviale
grazia ed onestà, che non si può immaginare meglio, essendo il girare delle pieghe
storie che quel delirio dell'unzioni fece immaginare, una merita che se ne faccia
ne dice o può dire o pensare o immaginare, dice ch'è pur una gocciola
, tutto gongolante, come vi potete immaginare, ne pensò e ne disse un'
, 2-120: era dunque necessario l'immaginare un tale istrumento, mediante cui il
videa di qualcosa: farla conoscere o immaginare in modo più o meno esatto, più
* ideare ', che esprime * immaginare ', 'figurarsi '. mazzini,
, intuire; figurarsi nella fantasia, immaginare. inghilfredi, 375: gesù
. ideizzare, tr. pensare, immaginare; inventare; progettare.
acquistando una certa abitudine o attitudine di immaginare e idoleggiare alla somiglianza di quelli.
che dante bersezio, 145: puoi tu immaginare qualche cosa di imbuire1, tr
dotta, lat. imagindbilis da imaginare * immaginare '. immagi riabilita fletter,
; condizione di ciò che si può immaginare. b. spaventa, 1-143
fantastico '. che puoi immaginare; perché il solo pensarlo mi fa tutto
, sm. letter. l'immaginare. -in partic.: immaginazione, fantasia
immaginante (part. pres. di immaginare), agg. (ant.
che si può operare o pensare o immaginare. boiardo, 2-2-13: a tutti quei
più della gente non è atta a immaginare la cosa se non mediante il vocabolo.
par nulla quello che essa si fussi potuta immaginare o che d'altri gli fussi
per la potenza ch'è nell'anima d'immaginare, non resta mai in questo mondo
babbo era impiegato al catasto, ti puoi immaginare, c'era da star poco allegri
a travagliare come farnetica persona ed a immaginare in questo modo: che, ne
di gioia di non aver fatto altro che immaginare. borgese, 6-93: m'ero
tanto minima, quanto lo intelletto possa immaginare. epicuro, 76: colei per
: se i cristiani si fossero potuto immaginare la vittoria della giornata navale così grande
: gli detteno grandissimo aiuto al potere immaginare diverse macchine e da portare e da levare
per contrario: è cosa difficile a farvela immaginare, se non vi ci aiutate da
: non è possibile non se lo immaginare. idem [s. v.]
/ (non era che un crudele immaginare). 2. visione,
gli dei, / o il vivace immaginare / fa gli dei scender sul mare,
il 'concepire 'e 1'* immaginare 'intellettivo. il concepire può abbracciare
può abbracciare la stessa cosa che l'immaginare; ma la lascia quasi direi co'
come in potenza. all'incontro l'immaginare rappresenta la cosa agli occhi dello spirito
cecco d'a scoli, 4477: l'immaginare che subito spazia, / se dal
manca è la fantasia, la potenza dello immaginare, del trasformare il ragionamento in fantasmi
in modo tale che non si può immaginare. milizia, iv-336: la chiesa
immaginativa. = deriv. da immaginare. immaginativaménte, avv. raro
o è capace, adatto, disposto a immaginare; che muove la fantasia, che
immaginato (part. pass, di immaginare), agg. (letter.
, / con- viensi altro per altro immaginare. machiavelli, 188: fuggire uno
immaginata. = deriv. da immaginare. immaginazióne (letter. invaginazióne;
. inmaginazióne), sf. l'immaginare. - in partic.:
: in modo che non si può immaginare; straordinariamente, eccezionalmente. filippo
immaginerie. = deriv. da immaginare. immaginévole (ant. e
altro imaginiere. = deriv. da immaginare. immaginìfero (imaginìforo, imaginìfero)
suddito. b. croce, iv-12-433: immaginare d'impedire gli abusi [della tecnica
messia- nità trionfante, si rifiutava a immaginare un messia perseguitato, condannato e impiccato
altri astratti in * à 'tu possa immaginare. b. croce, iv-12-308
un gorgo purpureo, in cui è facile immaginare insetti ronzanti, impazziti di delizia.
può pensare, che non si può immaginare; inconcepibile. - anche: impossibile
ciò che non si può pensare o immaginare o supporre. b.
ant. pensare, ritenere, giudicare; immaginare, escogitare. panfilo volgar
è la fantasia, la potenza dello immaginare, del trasformare il ragionamento in fantasmi
avuto punto di discrezione, doveva facilmente immaginare lei imperita vittima di qualche truffa.
della messianità trionfante, si rifiutava a immaginare un messia perseguitato, condannato e impiccato
volgar., 5-23: non è da immaginare che di questo impregnamento e maturamente la
fantasia,... facendo parere ed immaginare figure, impressioni, similitudini di cose
. -anche: che non si può immaginare o supporre; impensabile.
5. difficile da capire o da immaginare; impenetrabile, incomprensibile. campanella
le più sporche e nefande cose che immaginare si possano; e ben lo sanno
, 6-xv-335: il rimanente si lascia immaginare al lettore: pensi egli a quella
. einaudi, 1-589: come si può immaginare che, in una società economica così
non si riesce a comprendere o a immaginare come pensi o come reagirà di fronte
, che non si può capire o immaginare. - in partic.: che
. rosmini, xxi-303: io posso immaginare un essere intelligente ed anche libero,
aquino! al certo non si può immaginare uomo più elevato, più indipendente dalle
e semplice che per noi si possa immaginare. -singolo. caro,
ugolotto: - io non mi posso immaginare chi sia. - disse l'esecutore:
si può facilmente indovinare, intuire, immaginare. magalotti, 1-100: ce
fitta la zuppa. 8. immaginare, figurarsi; supporre. -assol.:
quale ci interroga, volendo o fargli immaginare la risposta
a presentire, a intuire o a immaginare ciò che sta per accadere.
di excógitàre 1 escogitare, immaginare '. inescrutàbile (inescruttàbile)
scala del paradiso, 162: studiati d'immaginare in te medesimo, e non cessare
pensare, la fantasia pigra a l'immaginare,... la mano neghittosa
bugia, vera beatitudine. 8. immaginare, figurarsi. petrarca, 158-7:
dotta, lat. infingère 'fingere, immaginare ', comp. da in-con valore
altra crudeltà... si può immaginare maggiore, che suscitare guerra contra la
, agg. che non è possibile immaginare; che supera la capacità umana di
cardarelli, 740: se si può immaginare un paese innocentemente ostile alla letteratura,
compresa in un genere, non è possibile immaginare la semplice negazione della 4 omogeneità '
è o non era possibile pensare, immaginare, prevedere; inimmaginabile, incredibile,
vagheggiare con la fantasia, fantasticare; immaginare, illudersi. storia di stefano
zampe. -supporre, ipotizzare, immaginare; intuire, intravvedere, indovinare (
. -immaginarsi, persuadersi, credere, immaginare. macinghi strozzi, 1-536: i'
serate d'inverno, perché ti puoi immaginare con quanta dimestichezza e intimità si viva
1-105: questi pochi oggetti visibili facevano immaginare che nel buio, dietro, si aprissero
la vita tua. 10. immaginare, figurare. salvini, 1-149:
parte giovani e bellocce, era facile immaginare che potesse nascerne qualche intrighetto.
mi disposi, le cui sottili vie ad immaginare questo bosco mi prestò agevoli introducimenti per
anche la facoltà d'inventare e d'immaginare che pareva e pare tuttavia così propria
4. fingere, figurare, immaginare. tommaseo [s. v.
7-i-442: non altra cagione so io immaginare, se non l'invenzione degli archibugi
le più peregrine invenzioni che uno possa immaginare. foscolo, viii-130: anacreonte non
solido schematico, in cui si può immaginare contenuto un elemento architettonico, al quale
: insensibilmente il giovane s'invischiò a immaginare la vita di quei due. 11
, 5-259: ah, lo dovevo immaginare, ma chi si è permesso di invitarla
tr. (ipòstato). letter. immaginare un concetto astratto come realtà concreta
x-13-315: solamente un grande ironista potrebbe immaginare danton gravido nelle terribili sedute della convenzione
di molestarlo. imbriani, 2-57: immaginare un'italia nella quale, eternamente,
come due potenze irreconciliabilmente nemiche, era immaginare una italia necessariamente impotente. gramsci,
la sua bellezza, egli è da immaginare che egli le faccia molto migliori se
tempietto nano dentro il quale era impossibile immaginare una semplice jucca. = voce
tutti i pericoli del mondo e che immaginare si possono, maggiore è lo stare in
talvolta... mi perdevo a immaginare cosa andassero lambiccando i patrioti che erano
tarchetti, 6-ii-691: lascio a te l'immaginare il mio stato, il suo.
temprandosi in hebbel, colse nel suo immaginare la realtà varia e sensibile. piovene,
oggetti di cui è impossibile o molto difficile immaginare la destinazione: brati, stobri,
nella stanza. 8. fantasticare, immaginare. buonarroti il giovane, i-232:
1-613: non vi posso lasciare neppur lontanamente immaginare quale tremendo lavorìo incominci a questo punto
nocciuole avellane, e non si può immaginare... le più belle bizzarrie di
ma in casa lanzavecchia non si osavano nemmeno immaginare certe vergogne. baldini, 14-99:
trento a bolzano, ci vien fatto di immaginare come venti secoli fa le legioni imperiali
: dal testo pubblicato, è possibile immaginare che sorel abbia trovato nel movimento delle
gozzi, 4-211: nessun può col cervello immaginare / biscia, serpente, tigre e
le più diffidi cose che loro potevano immaginare. d'annunzio, 1-458:
cavour, xi-359: noi non possiamo immaginare uno stato di cose fondato sulla libertà
la luce marina diventava nel suo vaporoso immaginare un lievito di suoni. govoni, 1150
cielo tanto limpido e chiaro che più immaginare non si puote. ariosto, 157
, quegli scrittori sembravano riferirsi al disordinato immaginare e fantasticare dell'uomo in preda alle
ginepro stillato in corsica: voi non sapreste immaginare di che bontà, di che eccellenza
, xii-265: nessuno... poteva immaginare che per lungo ordine di magnanimi lombi
: non vi posso lasciare neppur lontanamente immaginare quale tremendo lavorìo incominci a questo punto
bacchelli, 1-i-462: era lontana dall'immaginare quanto fosse lontana lei da comprendere che
topografiche e geografiche (e consiste nell'immaginare il rilievo illuminato dal nord-ovest o dall'
delfico, ii-35: si è quindi voluto immaginare che la brusciata la traslazione de'corpi di
certi strumenti] grandissimo aiuto al potere immaginare diverse macchine e da portare e da
cecchi, 6-386: non si sarebbe potuto immaginare di meglio, se d'annunzio od
tr. (màgino). ant. immaginare, pensare. - anche assol.
del nostro ingegno. = da immaginare (v.), per aferesi.
e tal qual è, senza neppure immaginare di potergli riuscire ripugnante o di poter
tanta copia de spettacoli e sollazzi che immaginare mai si potrieno, sì in ripresentazione
altra crudeltà... si può immaginare maggiore, che suscitare guerra contra la
più là, più lontano che si possa immaginare. p. petrocchi [s
, 803: tuo padre non si può immaginare quanto possono alcuni appetiti, come quello
deltadi e le ribalderie che si ponno immaginare, mettendo ogni peccato a conto suo
ridurre l'attività più libera che si possa immaginare in qualunque società umana, che è
muratori, 4-161: 'ideare ed immaginare 'significa appunto il prendere materiali dalla
trento a bolzano, ci vien fatto di immaginare come venti secoli fa le legioni imperiali
, ii-249: nel guardarlo di traverso, immaginare il terriero arriva sugli alberi e coi
dalla marmaglia più codarda che si possa immaginare. cipriani, ii-1-249: venivano dopo
. lancellotti, 1-156: abbiamo da immaginare che tutta la moltitudine de'mortali sia
muratori, 4-161: 'ideare ed immaginare 'significa appunto il prendere materiali dalla
per me una gioia che solo può immaginare chi, cresciuto per forza di circostanze
più della gente non è atta a immaginare la cosa se non mediante il vocabolo.
un concetto, una teoria); immaginare, inventare, elaborare una dottrina,
. cardarelli, 1102: si può immaginare un campo più maledetto delle mode artistiche
più confortevole e piacevole che si possa immaginare. boccaccio, dee., 2-3
. soldati, xi-211: bisogna anche immaginare la faccia di adriani, il suo
.: facoltà di ricordare e di immaginare; memoria, fantasia. bonagiunta,
= voce dotta, lat. mentiri 1 immaginare, fingere ', denom.
g. gozzi, i-16-149: chi potrebbe immaginare com'ei rimase maravigliato e lieto allorché
: l'ingegno di frontone, secondo in immaginare, abile in porre in opera,
camillo era dei più sballati che si possono immaginare, ma quel meschinetto si affannava tanto
fra il 20 giugno sarebbe potuto immaginare di meglio, se d'annunzio od
previrtù. concetto, innanzi, e immaginare figure mozze che vi -
straordinarie e piacevoli cose che si possano immaginare. d'annunzio, iv-1-103: ciascuno
porzione tanto minima quanto lo intelletto possa immaginare. galileo, 4-1-95: perché per
aveva di socialista,... può immaginare se era preso di mira.
', per cui si può anche immaginare ch'egli fiorisse alquanto più tardi. ma
apparvero'i più miserandi fantasmi che possa immaginare la mente d'un infermo. b.
407): che s'andassero a immaginare che sia venuto io a fare il
non si può spiegare, capire o immaginare; che non può avere o non pare
non si può spiegare, capire o immaginare o che non può avere o non pare
è ragione che spinse gli antichi a immaginare degli individui, dove non vi sono
enti materiali. 3. intr. immaginare, fantasticare. b. croce,
che la primissima superficie. sarebbe difficile immaginare dramma più angoscioso di questo, d'un
vili. cardarelli, 1102: si può immaginare un campo più maledetto delle mode artistiche
. delineare, tratteggiare; ideare, immaginare. salvini, 39-iii-139: platone dalla
: e il più vicino che si possa immaginare al modo di essere spagnolo.
. gozzano, i-445: chi poteva immaginare un pronipote di rama in quel signore
grazia ed onestà che non si può immaginare meglio, essendo il girare delle pieghe
, i-155: toccare una cosa untuosa, immaginare soltanto un oggetto sozzo, li fa
mestiere del letterato,... potranno immaginare la mia contentezza febbrile, mortale,
come si studiano i fenomeni, e immaginare le forze motrici andando tastoni come i
». landolfi, i-294: è difficile immaginare di quali minacce o lusinghe si valesse
ci potemmo mai sì strano danno / immaginare da quel brutto muso [la regina]
, che il lettore se le può immaginare. carducci, ii-4-321: piacevolissimo, ho
cecco d'ascoli, 4478: l'immaginare che subito spazia, / se dal volere
108: a me pare, volendo immaginare pelle vie ragionevoli, che si dé
, ii-880: ora non è difficile immaginare che il gran personaggio può aver detto
pensare, la fantasia pigra a l'immaginare, i sensi negligenti in somministrare loro
al pensare, la fantasia pigra a l'immaginare, i sensi negligenti in somministrare loro
e mano tremante. -volto a immaginare azioni malvage; malevolo (un pensiero
idem, 20-143: non si poteva immaginare luogo più calmo, più delicatamente ninfale,
il percepire, il ricordare, l'immaginare) che mirano ad afferrare l'oggetto
forse di tutti i filosofi quanto quella d'immaginare un nonnulla che a mano a mano
'. moretti, i-464: preferivo immaginare che le novelliste fossero legione come nei
moto inquieto. -per estens. immaginare nudo. ungaretti, ii-34: né
di tanta calamità, non si potrebbe immaginare, non che scrivere, quanto fusse
detti. ghislanzoni, 16-225: puoi immaginare, eugenio, di qual occhio io mirassi
signor presidente. oh / cerchi di immaginare quale dolore in una creatura / che
giudicio a'nostri tempi, non posso immaginare che cosa gli possa occorrere in esse
possa, non che dire con parole, immaginare con la mente. e vi potrei
signor presidente. oh / cerchi di immaginare quale dolore in una creatura / che
, moltissimo, quanto più è possibile immaginare. boccaccio, dee.
ombrando fìnse. -raffigurare mentalmente, immaginare. sannazaro, iv-179: benché in
grazia ed onestà che non si può immaginare meglio. sarpi, vili-195: l'istesso
più grande e disusato ardimento si può immaginare della creazione? = voce dotta
rosmini, 2-1-205: e egli, possibile immaginare nell'intelletto un'operazione cieca, come
di ricordarsi, di desiderare, di immaginare. manzoni, pr. sp.,
i congegni] grandissimo aiuto al potere immaginare diverse macchine e da portare e da
modelli di sedia regale quali soltanto seppero immaginare i più antichi legnaiuoli egiziani.
del parliere. -progettare, immaginare (nell'espressione ordinare a mente)
è quanto di meno orientale si possa immaginare. orientaleggiare, intr. (
tarchetti, 6-ii-559: era impossibile immaginare in quel genere di ghiottoneria qualche cosa
nostre serate d'inverno, perché ti puoi immaginare con quanta dimestichezza e intimità si viva
non aveva bisogno dell'ipotesi di dio per immaginare la sua cosmogonia. ma dio,
agnese, che più pacioccone è impossibile immaginare nessuno. -sostant.
, 27-v-1982], 1: si può immaginare una premiazione più coerente di quella che
22-68: non si può vedere né immaginare cosa più bella, più vaga, più
non si riesce a pensare e neppure a immaginare. papini, 27-1118: la beatitudine
o altri fattori concomitanti che indurrebbero a immaginare effetti, conseguenze o conclusioni opposte.
che il secondo termine ci aiuti a immaginare il primo. pascoli, i-9: per
per ristorare le languidezze de'corpi o immaginare trascuraggine più biasimevole per non rinvigorire le
carducci, ii-3-302: non ti puoi immaginare quante partaccie gli feci e quante insolenze
vivande che corpo umano sappia o possa immaginare...; e i cavalieri.
cecco d'ascoli, 4475: qui dell'immaginare / se vuoi sentire, tien l'
un patriarca, me l'aveva fatto immaginare una cosa da star seduta in un
cameroni, 1-230: non so immaginare una 'verve 'più indiavolata.
. cecchi, 8-131: sarebbe difficile immaginare l'aspetto della nostra cultura se,
delle probabilità matematiche, non era assurdo immaginare che marco berti fosse venuto a parigi
merabili servi della corte augusta non e da immaginare. a. verri, ii-112:
-non potere dir peggio: non potersi immaginare cosa più penosa. giuliani,
d'azeglio, 5-72: non è possibile immaginare il danno che risultò sì al pubblico
non pensarò mai. -evocare; immaginare qualcosa quale si ritiene sia stato o
dare per possibile o per probabile, immaginare; aspettarsi, attendersi (anche in
; illudersi. -anche: riuscire a immaginare, giungere a concepire; ipotizzare;
può pensare: quanto ci si può immaginare, in sommo grado. vico
ancora. -non avere pensiero che possa immaginare qualcosa: non volerci neppure pensare.
talora fanno presumere che l'attitudine di immaginare sia mal secondata dalla facilità di eseguire
talvolta... mi perdevo a immaginare cosa andassero lambiccando i patrioti che erano
sono le più peregrine invenzioni che uno possa immaginare, le più adattate al luogo che
retto intendimento, con facilità vi potete immaginare quale e quanta sia la mia perplessità nell'
ai sospetti e il trovare, cioè l'immaginare dappertutto errori o malizie.
che è così ordinato naturalmente da far immaginare l'intervento ordinatore dell'uomo);
un pezzo,... non possono immaginare che cose sconnesse. -con uso
. altipiano. settembrini, 124: immaginare una scaturigine di uomi ni
all'osservatore, in cui si può immaginare scomposta una composizione figurativa, un'immagine
il più da cappuccino che di vedere immaginare un si possa. -ben distinto
di tempo, la minore che si possa immaginare. -picciolézza dell'età: fanciullezza
spettatori a travedere in maniera che si potesse immaginare piccioli quegli uomini che si vedea grandi
e. cecchi, 8-131: sarebbe difficile immaginare l'aspetto della nostra cultura se,
animo, nella mente; vagheggiare, immaginare o suscitare nella fantasia o nella mente
si cominciò [il castellano] a immaginare d'essere un pipistrello e, in
affatto inverso e non si può più immaginare una nave da guerra che non sia a
sontuoso, monumentale pisciatoio che si potesse immaginare. pasolini, 3-158: i gabinetti
6. concepire con la mente, immaginare, ideare; delineare concettualmente; organizzare
. arbasino, 8-30: duro, da immaginare,... le viole da
con tanta copia d'aspettacoli e sollazzi che immaginare mai si potrieno, sì in ripresentazioni
pubblico. arbasino, 7-468: difficile immaginare un risultato altrettanto sublime ottenuto affastellando strati
di farle quanto più pompose si possono immaginare. tassoni, iv-2-25: fra gli
, 9-i-120: difficilmente l'uomo potrebbe immaginare un luogo più opportuno per fondarvi un
tanto minima, quanto lo intelletto possa immaginare. benivieni, 77: perché fra
vestita e posatura migliore non è possibili immaginare, sicome di quella del s.
continuo di palazzo strozzi non è difficile immaginare la presa di possesso di questo lungo
vane congetture, inutilmente tentando di solo immaginare il modo preciso e il luogo del
. cecchi, 5-180: mi provavo ad immaginare tali statue assise al loro posto nella
, chi mira non a solo l'immaginare e al dire, ma afi'util-
. ant. pensare in precedenza, immaginare in anticipo. cavalca, 9-25:
f f innanzi e immaginare figure mozze che vi rispondano con erfetto
la quale per effetto d'amore vi dovete immaginare d'avere. 9. per
8-622: ciascuno... ci potrà immaginare le belle cose che vi saranno,
dei vivi. 2. prevedere, immaginare. f. f. frugoni,
le più diffidi cose che loro potevano immaginare. 3. insignire qualcuno di
fra giordano, 3-259: noi non possiamo immaginare se non le cose le quali prendemo
, quale può v. p. immaginare occorreranno a forastie- ri, puochi,
indizi evidenti e concreti; prefigurare, immaginare, concepire nella mente ciò che dovrà
cavour, xi-274: era impossibile l'immaginare che nove milioni d'italiani avrebbero potuto
piacere. perfetto ossequio che si possa immaginare fossero a sì vileguicciardini, 2-1-m: uno
leopardi, iii-268: la facoltà dell'immaginare e del ritrovare è spenta in italia
che la primissima superficie. sarebbe difficile immaginare dramma più angoscioso di questo, d'un
né di mano né d'ingegno si puote immaginare, alla quale in quella prima età
delle probabilità matematiche, non era assurdo immaginare che marco berti fosse venuto a parigi
tarchetti, 6-ii-97: voi non potete immaginare quanto sieno più grandi, più nobili e
. delfico, ii-17: piacque a taluni immaginare che, se la storia non è
mente, volto in partic. a immaginare o a ipotizzare autonomamente qualcosa al di
finite, di cui si jssa immaginare la produzione ed il consumo nel paese.
b. croce, iii-27-228: si può immaginare quali strida di orrore, da profeta
litorale deserto, non sarebbe stato difficile immaginare le navi nere di ulisse, profilate
fra i diversi piani in cui si può immaginare scomposta una veduta reale o immaginana.
. gozzano, i-445: chi poteva immaginare un pronipote di rama in quel signore
o risvolto indicativo e rivelatore che fa immaginare o congetturare come futuro (o addirittura
freddo che lo assaliva in istrada facendogli immaginare di restar senza voce e soffocato innanzi
pirandello, 7-707: sarei propenso a immaginare tal credenza abbia avuto origine dal sogno
morte il vedeva, non si averia potuto immaginare che egli dtro che il vero dicesse
tratti e proponga. 12. immaginare; rappresentare a se stessi. buonaccorso
tutto sopra la prosa e 'l comune immaginare e parlar della gente, cioè in voci
della natura; vorrebbe anche pensare ed immaginare del poprio; e alla fine con isforzo
.. è stato il primo a immaginare il razzo come propulsore delle macchine volanti
che la più vaga prospettiva non si può immaginare. angiolini, 240: non conosco
è diventato laido: non si può immaginare nulla di più sconcio. certi cattolici
né di mano né d'ingegno si puote immaginare, alla quale in quella prima età
'missus 'santini ». potevo immaginare che di lì a qualche minuto mi avresti
di rimpianti, di quanto si potesse immaginare leggendo certa stampa che pullula nella capitale
quello discorre, egli non è assurdo immaginare che da un solo e medesimo principio
che gli somministra il nostro modo d'immaginare. cesarotti, 1- xvn-372: la
del fanciullo e della vergine non possono immaginare un eden più delizioso, né 1
porzione tanto minima quanto lo intelletto possa immaginare. piccolomini, 10-280: vana impresa
.. di vedere la buona gente immaginare che il numero produca l'avvenimento.
i-970: mi è diletto vivo ora l'immaginare quale sarebbe stato il mio stupore e
lo spettacolo più orrendo che si possa immaginare, un terribile incendio ci chiamava a
è di intuizione umana, può facilmente immaginare quale sia la condizione del cronista letterario
. del giudice, 2-92: lei deve immaginare persone raccolte attorno al disegno di una
qual altro nome o titolo si possa immaginare sono con altri prìncipi congiunti. 0.
che ogni errore vi racconci, non potreste immaginare quant'io fui contento. cesari,
. leopardi, iii-270: né potete immaginare quanto mi affligga il racconto delle vostre
in modo mirabile. 8. immaginare. - anche: pensare, concepire.
è la fantasia, la potenza dello immaginare, del trasformare il ragionamento in fantasmi
mi sia temerario... l'immaginare che l'adunanza d'uomini intemerati, quale
, xviii-3-1039: divenne una moda l'immaginare costituzioni... e crearne a fantasia
la funzione più crudele che si possa immaginare. pavese, 9-50: il lavoro cerebrale
ragliava latino; e voi potete ben immaginare che, dopo un sì lungo tempo,
rimpianto. manni, i-ii: lascio immaginare a voi, uditori, qual debba
aspro sembiante amaro. 8. immaginare, vagheggiare, concepire nella fantasia,
giuramenti i più solenni che si possono immaginare. oliva, 476: il rassegnarsi ne'
sette giovani. -raffigurare nella mente, immaginare (in relazione con un compì,
tanta altezza, in quanta si può immaginare essere stato necessario ch'ella fosse per
temere e adulare colla sublimità del loro immaginare e scrivere rattemprarono. foscolo, i-
floridezza nazionale, quale non si poteva immaginare otto, dieci anni fa. consolante?
r. longhi, 919: a immaginare un 'ravvedimento 'del serodine,
... è stato il primo a immaginare il razzo come propulsore delle macchine volanti
del popolo italiano..., e immaginare e presupporre un paese diverso dal '
è il più picciolo reatino che tu possa immaginare. solamente, e rimpiattato in una
non si può spiegare, capire o immaginare; che non pare avere una dimostrazione
de marchi, ii-373: si può immaginare che questi consigli furono altrettante goccie d'
poesia. 17. concepire, immaginare, considerare qualcosa come sottoposta alla propria
donna. gramsci, 1-109: e possibile immaginare che sorel abbia trovato nel movimento delle
, con valore iter., e da immaginare (v.).
, credere, considerare, giudicare o immaginare qualcuno o qualcosa in un certo modo
aquino! al certo non si può immaginare uomo più elevato, più indipendente dalle
sequestrato nel luogo più isolato che possiate immaginare... questi repubblicani cominciano a
repubblichino dario fo, non si può immaginare niente di più brutto dei suoi testi
retto intendimento, con facilità vi potete immaginare quale e quanta sia la mia perplessità
, 7-i-442: non altra cagione so io immaginare, se non l'invenzione degli archibugi
. bersezio, 145: puoi tu immaginare qualche cosa di più comico che quel
pezzi non è age- vol cosa d'immaginare. forse non appartengon tutti all'anfiteatro,
salisse / che par mirabil cosa a immaginare. lorenzi, 4-116: al varco più
fenoglio, 179: si concentrò ad immaginare nel vuoto il corpo della sua ragazza
esperienza: riempimento che non si riesce a immaginare in che modo potrebbe effettuarsi.
2. tr. ritornare a immaginare e vagheggiare. baldini, 15-20:
il solo castello nel quale gertrude potesse immaginare un rifugio tranquillo e onorevole..
e cantare, sé, ed immaginare un rimescolo, un capogiro spontaneo,
il proprio giudizio: lasciare intendere, immaginare, giudicare. -anche in relazione con
è il più picciolo reatino che tu possa immaginare. solamente, e rimpiattato in una
stata grata la vostra voi ve 'l possete immaginare, pensando che tutto quel tempo che
ripensi, altro non si può mai immaginare e credere se non che, per una
.. le memorie, non può immaginare quelle sensa zioni indefinibili che
il primo riordinatore del materiale frammentario potesse immaginare. s s tche
che l'opinione volgare non riesce a immaginare che immersa in uno stereotipo ripetimento di
tutta insieme presa, s'ha da immaginare composta e ripiena dentro di tre orbi
i luoghi più oscuri ch'io possa immaginare in un libro sono quelli che non
dominici, i-io: il simile debbi immaginare dello spirito rio: il quale può formare
tanta copia d'aspettacoli e sollazzi che immaginare mai si potrieno, sì in npresentazioni d'
, tutto quello in somma che può immaginare l'ingegno riscaldato dall'amore della umanità
. scolpire di nuovo. -anche: immaginare la creazione di un'opera di scultura
le più ladre cose che si possono immaginare. per ristoro ci piove tanto che
g. bassani, 5-298: si poteva immaginare qualcuno più israelita, e insieme più
pirandello, ii-1-959: lei non può immaginare tutte le ricerche che fece nei primi
che sono sopra il suo intendere ed immaginare. tommaseo, 15-182: ritrarre le
pezzo di ragazza, la si poteva immaginare a piacere ritratta con tutte le sue
come fu visto fisicamente tempo prima; immaginare per suggestione di parola poetica o narrativa
ultima ignora e che è lontana dah'immaginare o dal sospettare, e che costituisce
detto 'bellezza trionfante'del quale è difficile immaginare alcunché di più rivoltante. bernari,
, / al di là d'ogni umano immaginare, / palpita un cuor paterno.
brutto, spaventoso, disgustoso sia possibile immaginare, è un animale del tutto innocuo
, è sopra ogni umano credere e immaginare. foscolo, iv-4 ^ 9: quanto
rose andò perduta. ora chi potrebbe immaginare quanto casem rimanesse addolorato di quella rovina
cioè di quella dolce felicità del potersi immaginare eroiche, maravi- gliose avventure, per
le più sporche e nefande cose che immaginare si possano, e ben lo sanno
stivali. arbasino, n-140: prova a immaginare: intanto, piastrelle tutte bianche,
tal caso si posson gli uomini facilmente immaginare. t. contarmi, lii-6-220: i
, i-111: si ridusse a immaginare, in mancanza di meglio, che pas
tradizioni. arbasino, 7-468: difficile immaginare un risultato altrettanto sublime ottenuto affastellando strati
. gli verrebbe per avventura fatto d'immaginare qualche senso che in apparenza arebbe ombra
bottari, 3-1-m: chi si potrebbe immaginare che senza un pretto miracolo una saltatrice
borgese, 1-60: si sorprendeva a immaginare una eugenia sardonica e sprezzante che avesse
de amicis, xi-3: non puoi immaginare con che superbia, con che muffa si
era dei più sballati che si possono immaginare. c. carrà, 105: ah
me e il pavaglione tutto, e immaginare che il nostro professor d'italiano passasse
uelli a voi. settembrini, 124: immaginare una scaturigine i uomini che dal pianalto
, 5- 180: mi provavo ad immaginare tali statue assise al loro posto nella
che si può operare o pensare o immaginare. = nome d'azione da
tempo. imbriani, 6-163: lascio immaginare la lavata di capo, che toccò
modo teatrale e artificioso. -anche: immaginare in anticipo un comportamento di qualcuno.
8-529: si scervellava da un'ora a immaginare che cosa potesse mai essere accaduta al
. soffici, v-6-149: ci divertimmo a immaginare le imprese di quel personaggio fantastico:
: sfido il più felice poeta a immaginare e rendere il viluppo degli spropositi e
ii-794: si può... immaginare che cosa seguisse là dentro [nel
parte la più maledetta schiuma che si possa immaginare. faldella, 3-193: chi l'
de amicis, xii-280: mi compiaccio a immaginare un grancarro inaffiatore che corra sulle rotaie lungo
tutti i contatti e invece non potevo neanche immaginare del seicento, cui il genio non
piatti ed economici tempi, ci si può immaginare l'uomo. -di scialo (
che non si sarebbe né anco potuto immaginare nissuna delle cose seguite, delle quali
la scimmiologiasino a un certo segno, potrebbesi immaginare che gli enti diversi fossero dalle necessità
, 11-210: altro non si può mai immaginare e mi, con lo scioglimento
e aggiunte estranee; e si può immaginare quali scipitezze da simile proposito vengano fuori
: mi riesce fin d'ora molto difficile immaginare un carducci senza retorica e un carducci
che ancora teneva la casa in ordine senza immaginare che con una bomba sarebbe stata ridotta
, nell'anfiteatro, come si può immaginare. 2. tumultuoso assembramento,
. amari, 1-iii-574: ci possiamo immaginare lo scompiglio parte della proprietà fondiaria
danni e sconcerti che si possono ben immaginare moltissimi. vieusseux, cix-i-43: in
pezzo,... non possono immaginare che cose sconnesse. mamiani, 6-116:
calvino, 8-53: si sarebbe dovuto immaginare uno stantuffo senza pareti, una camera
ch'incontrate ogn'or 3. immaginare di vedere. queste sirene, /
nessuna cagione legittima si può rinvenire ed immaginare di scorporazione per una provincia congiunta 'ab
e bolliva forte quanto mai uno si può immaginare, e più di quello che comunemente
totale, sostanziale che non si può immaginare se non lo si gusta.
. frugoni, i-5-309: vel potete immaginare: / braccia lunghe e lunga mano,
ce l'aveva secca pel fastidio di immaginare che volessero ridurre l'italia ad armeggiare
talora fanno presumere che l'attitudine di immaginare sia mal secondata dalla facilità di eseguire.
sedotta e abbandonata, che era piaciuto immaginare, ma una cortigiana, che condusse
personaggio romanzesco (il narratore); immaginare gli spostamenti di qualcuno. manzoni
dimentica ed è pure acconcia a farci immaginare se ci fossero o se ci sono
dimentica ed è pure acconcia a farci immaginare se ci fossero o se ci sono
, 164]: non è difficile immaginare una macchina che correli ogni cosa da
-in modo da far ricordare o immaginare una determinata persona. ghislanzoni,
i. giordani, cxix-48: non può immaginare quante adesioni sono fioccate per « parte
.. fino al punto da far immaginare semi-tragiche novellette. arbasino, 7-431
occorso ne'fuochi di gioia mi ha fatto immaginare la sensibilità del vostro rammarico. chiari
nella presente vita. e noi possiamo immaginare in altri mondi vario numero di sensi
di ricordarmi, di desiderare, d'immaginare, comprendo il passato, il presente,
; vuoi solo sentirle. -ant. immaginare. anonimo, i-541: la mia
descrivere né immaginare: era quel padre, era irritato,
facoltà di ricordarmi, di desiderare, d'immaginare, comprendo il passato, il presente
moretti, ii-520: non è difficile immaginare i discorsi degli ex-coniugi van der werff
stata grata la vostra voi ve'l possete immaginare, pensando che tutto quel tempo chesiete stato
? bontempelli, 20-28: è impossibile immaginare con qualche probabilità come si sarebbe svolta
strada per un motivo che è facile immaginare: l'amore. pasolini, 7-30
nel settembre del sessantadue. chi poteva immaginare che sarebbe stata l'ultima volta?
tranquillità. pirandello, 8-701: come immaginare, non dico credere, che una
umana e la poesia si compiace in immaginare che tutto viva. carducci, iii-5-389
borgese, 1-243: non era assurdo immaginare che marcoberti fosse venuto a parigi, consapevole
eco, 14-288: si tratta di immaginare come vari personaggi risponderebbero alla domanda «
e sfaldaronsi, non può così di leggiero immaginare. -frammentarsi, sminuzzarsi.
lo rendono in è usa immaginare... imprese colossali e assurde.
tammannimento di uno scudo, si può immaginare come restò sfasciata la mia economia e
13-486: fu per gusto sfiaccolato di immaginare e rimestare in essa, che continuò e
in quelle fitte della ceccata, non potea immaginare che, usciti da tanti sfondacci e
fiorentino. soldati, xi-211: bisogna anche immaginare la faccia di andriani, il suo
crudele e sfrontata tirannide che non possa immaginare. periodici popolari, i-771: onde
, più che di conoscere gli importa di immaginare, estoria, commercio, carattere dei popoli
ventato il più gran disutile che si possa immaginare! fo cte. gadda
. e. cecchi, 8-56: impossibile immaginare più sgradevole edificio del museo di delfo
fantasia infantile e provinciale dei fascisti può immaginare siffatte della ragione. 2
emonsignore. pirandello, 8-622: ci potrà immaginare le belle cose che vi saranno,
secreto. leopardi, iii-575: ti puoi immaginare con gni quando si viaggia,
e di suoni di sotto immaginare: l'amore. fondo (
. tarchetti, 6-ii-141: era giunto ad immaginare che egli avesse il potere, forse
15-vi-1992], ix: è difficile immaginare che tra coloro che sfrecciano e slalomeggiano in
battista v'aveva messo a prepararli, immaginare le sue mani sottili mentre smembravano quei
lettuccio, non se la sarebbe potuta immaginare d'umore così socievole e gioviale.
figure serafiche, che non ci riesce d'immaginare intese a un'occupazione volgare, e
e le ribalderie che si possono immaginare, mettendo ogni peccato a conto suo.
gli veniva chi). vedere, immaginare in un sogno. innanzi. fagiuoli,
cose sogniamo. 2. figur. immaginare cose, persone o fatti irreali,
occhi aperti, con gli occhi aperti: immaginare qualcosa che si desidera ardentemente; vivere
le più simpatiche giornate che si possano immaginare. = deriv. da soldato2
da solo non sarebbe mai capace di immaginare una cosa simi anonimo romano
tr. (sónnito). ant. immaginare, vagheggiare teorie o idee chimeriche,
fantasia infantile e provinciale dei fascisti può immaginare siffatte entità, nebulose e nemiche, veri
. montano, 323: si può immaginare un'evoluzione che elimini man mano tutte
i gesuiti medesimi erano ben lontani da immaginare. 2. genet. geni
249): questa volta si cominciò a immaginare d'essere un pipistrello e, in
una giovane tanto pudica, quanto si possa immaginare. tommaseo, 2-iv-286: restano a
illusioni, e un effetto meraviglioso ne fa immaginare mille altri assai più sorprendenti. calandra
quanto è possibile credere, intendere o immaginare. ottimo, iii-282: una nuova
azione diletta, quando lo scrittore sappia immaginare un intrigo e destare la curiosità e
totale, sostanziale che non si può immaginare se non lo si gusta.
scala del paradiso, 162: stùdiati d'immaginare in te medesimo e non cessare di
, gli verrebbe per avventura fatto d'immaginare qualche senso che in apparenza avrebbe ombra
servire alle sole idee che abbiamo e farla immaginare sotto la similitudine di corpo.
o regioni d'altri stati è possibile immaginare che ripetano la stessa cosa? rotterdam bombardata
. moretti, ii-1044: mi piaceva immaginare che una volta serra avesse chiamata la
più bello e spaccato lombardo che si possa immaginare. soldati, 6-228: io esco
ix-1-547: il terrore delle loro urla fa immaginare le gole spalancate a divorare. manzoni
, cne è ben lontano dal- l'immaginare quel che mi succede, esilarato dalla vivezza
: se per caso se lo fossero potuto immaginare, i due moretti se lo sarebbero
il tipo più insignificante che si possa immaginare: grigio di capelli, assettato, conservatissimo
del paradiso, 162: stùdiati d'immaginare in te medesimo e non cessare di cercare
spazializzare, tr. rappresentarsi nella mente, immaginare collocato nello spazio ciò che è privo
cecco d'ascoli, 4477: l'immaginare che subito spazia, / se dal
1-iv-453: quanto di più eccessivo io possa immaginare per contraccambiare a proporzione, tutto è
da insogni spaventosi. vico, 4-i-1011: immaginare soltanto brieve spazio ai tempo quanto vi
servigio d'osterie, che non si può immaginare meglio. bianchi, 121: là
/ dei divani, si compiacque a immaginare / quanti colombi erano stati spennati /
viii-253: io non mi ero limitato a immaginare speranzosamente quello che desideravo che avvenisse,
mercantile, che oggi non sappiamo neppure immaginare. 11. locuz. fare
tale spettacolo eseguito da'migliori attori che immaginare si possano, da altrettanti rosei nel
2-xxiii- 429: non è difficile immaginare la fatica,... mangiando e
. buzzati, 4-447: è bello immaginare che non sempre la vita sia stata spinosa
degli argini del po. tu non puoi immaginare la spinta di massa d'acqua a
spiritato da dovere che non si può immaginare né più viva pittura né più somigliante
casto, 1-176: molti ancora immaginare si vogliono che quello 'spogliarsi in capelli'
a starsi per me qui a pensare e immaginare questo fatto che a sprimerlo con parole
molto più grande di quel che si potrebbe immaginare., ma questo non è che
dalla marmaglia più codarda che si possa immaginare. carducci, iii-i 1-325: giovanni
in luogo di rocchi, t'hai a immaginare delle frasi, e queste non più
, 7-134: senza fatica uno riesce a immaginare in quale frou-frou di squisitaggini inimportanti si
diventare... l'occasione r immaginare uno schieramento trasversale, al di là dei
.. sarebbe stato ben lontano dal sapersela immaginare. faldella, 13-172: quante risate
potuto concepire che si fosse giunto ad immaginare una dea della mestruazione, un dio
riempire tre pagine ». « facile da immaginare ». « tu: due colonne
di cui è impossibile o molto difficile immaginare la destinazione: brati, stobri, cancami
storto. arpino, 13-117: va'a immaginare chi si sveglia con le rotelle storte
piu strane e stravaganti invenzioni che si possino immaginare. g. c. croce,
scala del paradiso, 162: studiati d'immaginare in te medesimo e non cessare di
pirandello, 8-90: mi par proprio lecito immaginare che se le sia staccate davvero,
delfico, ii-35: si è quindi voluto immaginare che la storia possa essere liberata dai
ix-i- 185: oggi chi mai potrebbe immaginare quanta poesia primitiva e quante scientifiche età
. gozzi, 1-431: vi potete immaginare quale e quanta sia la mia perplessità nel-
forte superar gli altri, puoi tu immaginare... e considerare qual musica sarebbe
? una supponenza che non si può immaginare la maggiore! g. bufalino, 1-53
2. credere possibile o probabile; immaginare, presumere. -anche in relazione con
umana e la poesia si compiace in immaginare che tutto viva. carducci, iii-25-70
] che quasi non si stimava, immaginare un discorso brutale con un uomo di
scomparso anche quello. talmenteché non saprei immaginare una contentezza più viva, se non
4-i- 12: sono prontissimo ad immaginare, assai lesto ad abbozzare,..
di fracasso, era quanto si poteva immaginare di più tedioso per chi non avesse
. montano, 323: si può immaginare un'evoluzione che elimini man mano tutte
niente inferiori li spagnoli, né so immaginare che remedii sì pronti ci siano a
grotta talmente fatta, qual vi potete immaginare che sia la casa de'venti,
pur temprandosi in hebbel, colse nel suo immaginare la realtà varia e sensibile.
in mio nome tutte le tenerezze che sapete immaginare. carducci, ii-n-241: solo desidero
. einaudi, 2-69: potremo noi immaginare che ci siano due ferrovie in concorrenza
detti. ojetti, i-238: puoi immaginare che l'epoca terziaria e i parossismi
tempo che nelle opere scientifiche si possa immaginare si è certissimamente il dialogo.
a indurre, a dedurre, a immaginare il vero. pirelli, 263: e
, il più sublime che sia dato immaginare. 96. ritrarre, riprodurre
assorbiti dalla guerra, e lei dovrebbe immaginare persone che cercano nello stesso disegno il
trachitiche. ojetti, i-238: puoi immaginare che l'epoca terziaria e i parossismi
tr. (traimmàgino). letter. immaginare, vagheggiare con la fantasia al di
fogazzaro, 7-290: ella non può immaginare gl'intrighi che si tramano contro di
: se non ci fossero le donne. immaginare un mondo senza donne, atletico,
moretti, ii-143: non è possibile immaginare una sonatrice d'arpa che s'accosta
lat. trans 'attraverso, oltre'e da immaginare (v). trasire e
e meglio che cerchiate voi stessi d'immaginare la serie di vignette con tutte le
hai fatto un guaio.. non puoinemmeno immaginare il guaio che hai fatto.. e
con la fantasia, nel ricordo; immaginare. - anche: vedere apparire in
lavoro de'più inutili che si possa immaginare, il travestimento della 'gerusalemme liberata'!
chiuso e di spigo me l'aveva fatta immaginare: col soffitto basso a travicelli imbiancati
posteri, considerando che la facoltà dell'immaginare e del ritrovare è spenta in italia
noi. gramsci, 1-24: si può immaginare un entomologo specialista, senza che tutti
detto 'bellezza trionfante'del quale è difficile immaginare alcunché di più rivoltante.
famiglia troppo bene sapeva com'egli si compiacesse immaginare trovati terribili. rovani, i-626:
10-133: si oppose alla vana tentazione d'immaginare il turbinio di idee e dolori e
, più diventa imperioso il nostro desiderio di immaginare, perfino di mitizzare, paesi a
il più picciolo reatino che tu possa immaginare. -uccellaccio del malaugurio: v
2. per estens. l'immaginare, l'evocare continuamente nella mente un'
nelle chiese. 3. figur. immaginare, sognare una determinata condizione, anelarla
2. per estens. che indugia a immaginare, a raffigurare nella fantasia qualcosa che
vita al dolore? 12. immaginare ciò che si desidera intensamente, lorenzo
il monte più vario che si possa immaginare. ha nel suo cuore la foresta umbra
passione è tremenda. non si può immaginare che spaventevole viaggio può fare in una testa
hae virtù d'operare ciocch'egli medesimo puote immaginare. dante, inf, 5-36:
verga non ci dice, ma lascia immaginare, la vita d'inferno che oramai le
, giudicare; affermare. -anche: immaginare. dante, conv., iv-xxi-3
lavica. ojetti, i-238: puoi immaginare che l'epoca terziaria e i parossismi
battista v'aveva messo a prepararli, immaginare le sue mani sottili mentre smembravano quei
continuo di palazzo strozzi non è difficile immaginare la presa di possesso di questo luogo
condizione patologica, a descrivere e a immaginare le persone come animali. gozzano
vie nuove [3-vi-1961]: diventa possibile immaginare perciò resistenza di atomi di antimateria.
i romanzieri più in prosa che si possano immaginare... jane austen, balzac
], 9: « è difficile immaginare che il governo voglia penalizzare la borsa con
, con la loro proclamata impossibilità di immaginare forme nuove, con il loro nichilismo diffuso
], io: proviamo ora insieme a immaginare il sangue non più come un insieme
bergamo [26-ix-1985]: nessuno può immaginare di scagliare la prima pietra quando si
più distratta e vacua che tu possa immaginare, privo di dimensioni, sfornito di possibilità
lo trascinava via a forza, è facile immaginare quali sfracelli avrebbe combinato. =
, 20- 12: è difficile immaginare una ragazza, che montata in lambretta,
se il terapeuta... cerca di immaginare e correlare le possibili ipotesi o punti
, 3-188: qualche apriorista metafisico ha osato immaginare bensì l'uomo in uno stato di
3-38: vero è che non si poteva immaginare allora che avesse a capitarvi a sbirreggiare
mi bastò questo solo gufo, per immaginare il gran covo di tutti i suoi fratelli
igienici: un abbattitorecostaalmenocinqueoseimilioni, esi può immaginare che locali a budget molto basso siano restii
un punto che neppure comte avrebbe potuto immaginare, l'immagine che vede gli animali
conte dandolo] fece immaginare il sistema di collocare i bachi in una
tempio o no, non è difficile immaginare che quei nostri lontani padri sacrificassero qui
, 1-21: tu non ti puoi neanche immaginare che resistenza ha! è testardo,
per una attrice sulla quarantina è difficile immaginare character migliore e sharon, che le parti
malsano, più infido che si potesse immaginare, in mezzo agli acquitrini e alle zanzare
. e quando vedrete il film, potrete immaginare la differenza. = voce ingl
ami, la nostra città, può immaginare se questo semi-esilio mi riesca penoso.
del 2 %) ed è difficile immaginare che possa organizzarsi in funzione
27-xii-2005], 39: per immaginare la città di alessandria bellini preferì servirsi più
tempi nostri si è saputo fare od immaginare qualche cosa di più grande. =