, non meno che dell'altre arti imitative, e di ogni bello mondano.
qui cade la gran facoltà delle arti imitative di fare per lo straordinario modo in
xv)... son forse voci imitative del turbinare, dell'ammulinare, parte
poesia, non meno che dell'altre arti imitative, e di ogni bello mondano.
l'origine delle voci e delle parole imitative. pananti, i-181: v'era più
esclamazioni, d'interiezioni e di grida imitative, accompagnate da stolidi gesti, non
. quindi gesti immani, e grida imitative dei suoni delle cose. 4
, e più che altrove le desinenze imitative delle sue, la lialtanza, la
identiche », e di armonie « imitative » e di versi « correlativi »
1-203: 'lippe lappe ': voci imitative nella frase 'far lippe lappe ',
comprendimento. cattaneo, v-2-345: le voci imitative od espressive... sono più
poesia, non meno che dell'altre arti imitative e di ogni bello mondano. gioberti
corde, o voci metaboliche, ovvero imitative, perché servono per le mutazioni o
come cromatiche, ma come metaboliche o imitative di tuono. = agg.
si chiameranno corde o voci metaboliche ovvero imitative, perché servono per le mutazioni o
. e. gadda, 6-178: superfici imitative del volume vero e nucleale parevano ripetutamente
l'origine delle voci e delle parole imitative. di breme, conc.,
, e più che altrove le desinenze imitative delle sue, la lialtanza, la
lingua e più che altrove le desinenze imitative delle sue, la lialtanza, la predicanza
, 1-159: spiriti naturali, zoè voce imitative de le naturale e cose che mediante
più tinte d'affetto; del tasso imitative, cioè piene di rimembranze latine e
lingua e più che altrove le desinenze imitative delle sue: la 'lialtanza',
natura un po'scimmiesca e grandi abilità imitative. rifaceva la parlata toscana del padre
più tinte d'affetto; del tasso imitative, cioè piene di rimembranze lati
la pittura e la scultura che sono imitative di animali. giannone, iii-50:
, 28]: 'sforzato': nelle arti imitative si dice del dare alle figure una
lingua e più che altrove le desinenze imitative delle sue, la lialtanza, la predicanza
poesia, non meno che dell'altre arti imitative, e di ogni bello mondano.
rappresenta, e sinfonie vaghissime e sommamente imitative, che opportunamente le accompagnano,.