rise con alfonso che davvero non seppe imitarla. b. croce, i-2-284: nel
di menar le gambe e che bisognava imitarla e sedere. bocchelli, ii-46:
disperazione fatto coraggioso, non tardò ad imitarla, ma più cautamente, fidandosi al
e come il crin dispone / studia imitarla, e cerca il più che sai
e come il crin dispone / studia imitarla. tasso, 1-13-25: e 'n bianco
che anche l'elvira par che voglia imitarla nella fecondità perché si prepara al terzo
il primogenito che non era nato a imitarla, e che dopo d'avere tentato
la cadenza romanesca ma senza riuscire a imitarla, riprese. -ritornare, tornare
un altro, ch'e'si faccia a imitarla. -curarsi di sapere.
e come il crin dispone / studia imitarla, e cerca il più che sai /
accomodarla a se stessi, ma per imitarla con la propria virtù e consegnarla a'
tosto che vede affacciarsi la nuova moda per imitarla con prevenzione sollecita... la
a lei la segue per vedere d'imitarla, ma va per vie esteriori e
figura di isaac newton o cerca di imitarla. e. cecchi, 5-415
orna e come il crin dispone / studia imitarla e cerca, il più che sai
, questa sarà ostensibile a chiunque volesse imitarla e adottarla. 3. adducibile
che fora / ad altri o duro l'imitarla o vano. / ma ad amida
gli altri non si facevano pregare a imitarla. 2. esortare, invitare,
scegliere quale a lui fosse più confacevole per imitarla. gemelli careri, i-iv-418: il
esclamo: « guàrdati, roma, dall'imitarla ne'disperati suoi recidivi.
deve avere la forza e la capacità d'imitarla altresì nei metodi severi dell'abbattimento e
un'altra persona illustre del passato; imitarla in un'attività o in aspetti determinanti
natura, perché non deve in questo imitarla? se ella va dimostrando i scapucci e
natura, perché non deve in questo imitarla? se ella va dimostrando i scappucci
che, avendo voluto il marini industriosamente imitarla o quasi tradurla, scioperata qui riesce
s'ingegna quanto può la natura d'imitarla, e fallo secondo la disposizione della
. ascolti. un poco / tenti imitarla sopraffarla. borgese, 1-40: si affidò
uno sguardo imperioso intimò al suo amico d'imitarla, d'accettare cioè una delle due
un altro, ch'e'si faccia a imitarla; perché in tal caso, come