l'ubbidienza secondandolo e con l'azzioni imitandolo. 2. comunemente, di solito
divedere ch'e'facea conto del poeta potente imitandolo nella beca da dicomano; e,
ne'loro corpi, questi d'alessandro, imitandolo negli arnesi, ne'portamenti e nelle
c. dati, 3-97: un altro imitandolo, dopo aver descritto lascivamente una giovane
c. dati, 3-97: un altro imitandolo, dopo aver descritto lascivamente una giovane
(anche elevandolo a modello), imitandolo o emulandolo. d. bartoli,
). letter. che supera, imitandolo, lo stile pindarico. tommaseo,