oratori, massime sacri, del tempo, imitando, dicono, il fra'gerundio del
. gazzeri, 1-139: l'arte imitando la natura prepara le acque minerali acidule.
quali [soldati], osservando ed imitando i moti del loro comandante e dei loro
stato figurato. salvini, 30-2-171: imitando quella prisca facilità, schiettezza,.
di maniera che in alcun modo vadia imitando la maiestà di quello de'tempii. nondimeno
: se il nostro arciconsolo adunque, imitando il senno de'maggiori, per appiacevolire
voce, a guisa di strumenti, imitando l'arpeggio rude della chitarra.
). disus. simulare, riprodurre imitando. leopardi, ii-130: è
del ponte, sostava appoggiato al bastone, imitando egregiamente il gramo omino della parabola che
vasari, i-860: per andare egli imitando la natura il più che e'poteva
battevano su gli scudi, e saltavano imitando il furore della battaglia. ojetti,
fronte! d'annunzio, iv-2-262: imitando la voce piagnucolosa di peppe e la
senso onorato; ma voi invece, imitando il conte di villanova, la tirate
sciolse al vento e il ragazzo issava, imitando comicamente un suonatore di campane. dal
fa un mistero, anzi, imitando i borghesi nel portamento, e non il
i-412: chiamano volgarmente gli speziali, imitando gli arabi, la spina bianca bedeguàr.
; aus. avere). comporre versi imitando il berni e i suoi modi giocosi
e si accostò a quella, così bene imitando in brieve tempo le cose di lui
burattinaio invisibile che la fa muovere, imitando malamente e goffamente una voce di donna
loro, e cabalisti quelli che vanno imitando i vestigi de secondi, pongono fra
al portamento, / a le forme imitando / del primo ciel la cacciatrice diva
scrivesse la lettera inventata da me, imitando il carattere dell'autografo che gli consegnai.
le posteriori, senza portarsi avanti, ed imitando così il salto della capra.
scrivesse la lettera inventata da me, imitando il carattere dell'autografo che gli consegnai
] natura / de'cittadini intagli / imitando i lavori, abbia voluto / discepola
voga fra numerosi umanisti, di scrivere imitando e ispirandosi allo stile di cicerone.
della dotta vicenza non parta, che, imitando la facondia ciceroniana, ha posto l'
allegri. f. villani, i-46: imitando dante, compose un libro, a'
] natura / de'cittadini intagli / imitando i lavori, abbia voluto / discepola de
quel fischietto col quale i cacciatori, imitando il canto delle quaglie, le
botti e bollito. tasso, n-ii-55: imitando il pittore che ritorna a colorire quelle
senatore non entrasse. garzoni, 1-738: imitando la facondia ciceroniana, ha posto l'
che sia il far ridere contrafacendo o imitando, come noi vogliam dire; nella
che alberto aveva fatto in legno, imitando la maniera, il modo del tratteggiare
giorni in qua fermo in casa, imitando uno che a questi tempi umidicci contraffacesse
corteccie del muro: ma queste altre, imitando le cornici, sporgeranno la fronte in
sei ducati gli fece dieci copie della lettera imitando benissimo il carattere del girolami. carducci
al portamento, / a le forme imitando / del primo ciel la cac- ciatrice
orologio a cucù: suonare le ore imitando il verso del cuculo. dossi
diffinisce essere quello, che senza regola, imitando la balia, s'impara. folengo
del suo ingegno a dovere, prima imitando, divenir dicitore in volgare; poi,
l'aura mortificante di quelle cave] imitando l'aria nella trasparenza e nel discorrimento,
una pecora. tasso, n-ii-55: imitando il pittore che ritorna a colorire quelle
1-311: i geografi... vanno imitando il disegno di tutta la terra
quadretti piccioli, onde più presto vanno imitando il dissegno che dissegnino veramente il sito
tingono, e la natura di esse imitando, si rendono in tutto liquide e scorrenti
'. i seguaci della scuola manzoniana, imitando il suono toscano, tendono ad abolire
iii-237: vero è che, copiando e imitando fedelmente vecchie pitture e offuscate dal tempo
-alla dotta: alla maniera dei dotti, imitando i dotti. b. davanzali
dello edificatore. tolomei, 2-44: vò imitando quelli edificatori li quali, non avendo
fosse di andarsi l'un l'altro imitando, senza aggiugnere mai nulla alla pratica
gli eroi, l'effigie da esso fatte imitando. s. maffei, 190:
può ritrovar fra noi e dio andare imitando la sua bontà. tesauro, 2-242:
. ariosto, 37-119: elle, imitando d'un trofeo l'esempio, /
sieno distinti rettorici, che i latini, imitando i greci, chiamavan così. per
, 3-21: vollero quei prudenti uomini, imitando la natura, la qual da un
festivo s'ha da fuggir narrando ed imitando di rassimigliarsi ai buffoni e parassiti ed
, 10-62: circa trecento baroni del regno imitando l'esempio del re si fecero parimenti
, che, quando il pittore va imitando bene le tinte e la morbidezza delle carni
uno si ritrova, dopo avere attraversato imitando molte anime, solo con la sua propria
-sostant. giraldi cinzio, 1-66: imitando il poeta, col suo fingere,
che egli [il bimbo] debba, imitando, in se stesso educare..
sarebbe la fisionomia,... imitando quel demone, lacedemone pittore, le
ornava di figure geometriche il vasaio etrusco imitando gli antichissimi, nati avanti l'arte
1-311: i geografi... vanno imitando il disegno di tutta la terra da
quadretti piccioli, onde più presto vanno imitando il dissegno che dissegnino veramente il sito
proprie dei francesi; parlare o scrivere imitando la lingua francese o risentendo dell'influsso
e giunchi, / quell'esempio imitando, il primo umile / tugurio fabbricossi,
2. intr. parlare o scrivere imitando la lingua francese o risentendo dell'influsso
: così virgilio nella georgica, non imitando ma ammaestrando, è anzi geologo che poeta
per tal modo l'autocrate regnante, imitando il suo antecessore, che per quanto
. foscolo, iv-509: l'arte imitando la creazione invariabile, coglie il vero
di maestro che non può errare, imitando sempre, come si dee, il migliore
, la quale va co'suoi colori imitando l'arme fabbricate dal fabbro, e la
: secondar buon duce / bene imitando è pregio; / ma pur stimasi egregio
del suo ingegno a dovere, prima imitando, divenir dicitore in volgare. bembo,
, di grechi e latini le dotte vestigia imitando, primo vengo all'apollineo e palladio
lamenta e par che dica / ch'imitando lo vai e beffeggiando. muratori,
che! che! -rispose salvatore, imitando l'esclamazione dei toscani. d'annunzio
a gridare don filippo del monte, imitando per gioco la voce di un banditore.
né a uno scimiotto, che vengono imitando le sagacità e le azioni degli uomini.
. batacchi, i-182: odi, imitando il gracidar di rane, / il
, l'aria dolce e suave, imitando molto l'antico. 9.
, 1-5 (i-75): la donna imitando il romore che 2. assunto a modello
, 2-53: stolti se noi, imitando quei servi che dormivano, staremo imparati.
un atteggiamento affettato, contraffatto, spesso imitando il comportamento di altri. cesareo
. fioretti, 2-4-201: la commedia, imitando... gl'inferiori, dee
/ la creatura; e stassi, te imitando; / ché in infinite fogge la
poco a poco e quasi insensibilmente, imitando la natura che non passa immediatamente dau'
euterpe, colle varie ragioni di flauti imitando l'umana voce, e su quelli intavolando
che ora non ha o malamente affetta imitando,... a cotesti patti potremmo
le mani addosso,... imitando istrionescamente il gesto dei sensali del mercato
dolore, assistere a tutte le funzioni, imitando le farfalle che, per godere del
86: con voce ardita lanciavano i ritornelli imitando il suono passionale di certi rispetti d'
dipinge a spicchi una palla di bei colori imitando quelli del prisma e la giri rapidamente
lampredi, 4-19: così un popolo imitando l'altro,... si fece
dei suoi ambasciatori, chiudeva il libro. imitando finalmente il patrono leonino, i nostri
ripete i suoni e le estrinseche forme; imitando amplia, affina, sublima.
: il verso libero deve suonare, imitando, la cosa, il pensiero,
avv. servendosi dei libri; imitando, copiando dai libri, senza attingere
sé, piacevole con altrui, non imitando né approvando mai la licenza, ma
, a strati oracolari e concentrici; imitando più o meno bene il moto della
mano destra su quello della sinistra, imitando il movimento della lima, in direzione
. d'annunzio, v-1-857: imitando finalmente il patrono leonino, i nostri
un pugile compie da solo in allenamento imitando e studiando le mosse per eseguirle con
mise a gridare don filippo del monte, imitando per gioco la voce di un banditore
questo giorno, in ciò gli ebrei imitando, e lo chiamavano lùstrico, perché
, iv-392: 'mafioso 'o, imitando la pronuncia dialettale, * maffuso '
giorni in qua fermo in casa, imitando uno che a questi tempi umidicci contraffacesse
che ora non ha o malamente affetta imitando,... a cotesti patti potremmo
monaci, ma filosofi ed asceti, imitando i filosofi nella maniera del vestire e
sperone con rotella, gli oggetti, imitando i tratti della matita sulla carta.
natura. f. villani, i-416: imitando boezio 'de consola- tione ',
sopra la dolina le pentole stanche, imitando il cigolìo delle vecchie vetture nelle rotaie malferme
24- 201: realmente la commedia, imitando... gl'inferiori, dee
. giambullari, 8-9: la qual cosa imitando il nostro poeta, pone anch'egli
ogni circostanza, prova ora a persuaderla imitando gli imbarazzi da buon mignottone che avrà
: « pythagoreos statuere res esse numeros imitando (mimesis); platonem ideas participando
.. a guisa di simie, vanno imitando i gesti, gli atti, i
acuto; emette un bellissimo canto, imitando quellodegli altri uccelli. = voce
errore si figurano misteri,... imitando quei pittori che, negletta la rassomiglianza
flutti orgogliosi,... non imitando scabra la tumidezza, con umilissima positura
tuttodì tempio. palladio, 1-13: imitando vitruvio, il quale partisce e divide
raccontare. ariosto, 15-22: del sole imitando il camin tondo, / ritrovar nuove
si vogli acquistare laude di riformatori, imitando li farisei nel- l'osservare le festuche
'1 bambino (1759) comincia imitando nella mossa un puzzolento giambo di catullo
. di battaglie con miglior gusto, imitando le mosse ed i componimenti del gesuita
del suo ingegno a dovere, prima imitando, divenir dicitore in volgare. andrea da
mano destra su quello della sinistra, imitando il movimento della lima, in direzione
seguite torme sue e in molte cose / imitando l'andate al naturale.
gli statisti della germania... mal imitando il bismarck, dichiaravano che i *
in comparazione dell'altre due dimensioni, imitando anco in questo particolare la nostre maggiori
augello. idem, 15-22: del sole imitando il camin tondo, / ritrovar nuove
di grechi e latini le dotte vestigia imitando, primo vengo all'apollineo e palladio tribunale
la chiamano alcuni serpentina, altri, imitando il greco, la chiamano ofioglosso.
, / di cui gli atti, imitando, ombri e disegni / e allumi coi
: propriamente l'epica poesia si fa imitando e consiste ne'versi, o d'un
. 2. figur. composto imitando fedelmente un determinato modello; ricalcato.
ottime e lodate, e perseveriamo e imitando e ottemperando a chi prima le trovò
alla base delle divisioni si uniscono quasi imitando la palma di una mano aperta. '
iii-15-222: il fantoni principiava parafrasando o imitando di quelle odi epicuree che più consonavano
festivo s'ha da fuggir, narrando ed imitando, di rassimigliarsi ai buffoni e parassiti
10-62: circa trecento baroni del regno imitando l'esempio del re si fecero parimente cristiani
: nella danza, muoversi ritmica- mente imitando la camminata umana. -anche sostant.
stili diversi, in modo confuso, o imitando mediocremente altri autori. gigantea,
invenzione invocatoria pecca di superbia, non imitando gli antichi, i più e
, 2-4-201: realmente la commedia, imitando... gl'inferiori, dee
l'italia, anch'io / possa, imitando le pedate vostre, / pervenir facilmente
, conformandosi alla volontà di dio e imitando cristo e i santi). -
sola testa, e 'l collo nudo, imitando i busti antichi. i capelli come
il beffare per difetti del corpo, imitando lo zoppo, rifacendo il verso a chi
addetto alla decorazione di pareti di edifici imitando l'aspetto delle pietre naturali o anche
in oltre il fischio e con quello imitando quel loro [delle allodole] pio,
, zufola, pispiglia, gracida, imitando uccelli piccoli e grandi. c. e
decora le pareti interne di un edificio imitando con determinate tinte o vernici il legno
pittura di gesti finti che va dietro imitando i naturali. 4.
i punti al lor loco, sempre imitando et osservando il naturale di quelle qualità
, essa porge un insegnamento morale, imitando e rappresentando i casi più ardui della
per due giorni. guazzo, 1-21: imitando coloro i quali, non potendo solo
: dedalo volò con penne posticcie, imitando l'ali d'augelli. marino, 10-141
. -fabbricato o fatto artificialmente, imitando la natura. vasari, i-345
siasi, seguendo i precetti spiegati o imitando chi gli esercita. carducci, iii-
scrivo ora, ma solamente lo fo imitando certi avveduti padri di famiglia, li
tuttavia di simigliarsi a quella di cristo imitando il suo largire de le grazie, si
, con la quale li cristiani, imitando le schiere armate, cambiano con modesta
anella e negli scudi e bandiere, imitando lo stile de'suoi maggiori, scolpimo
4-111: il verso libero deve suonare, imitando, la cosa, il pensiero,
nelle foreste di quel paese, imitando il grido degli uccelli che si trovano colà
, i-130: né molto passò che, imitando l'ampia e signoril sua maniera e
facendo i punti al loro loco, sempre imitando e osservando il naturale di quelle qualità
cortigiana... dico dunque che voi imitando il puttanone, e non il puttanino
... dico dunque che voi, imitando il puttanóne e non il puttanino,
co 'l bambino (1759) comincia imitando nella mossa un puzzolento giambo di catullo
i seminati o ne'prati, ed imitando con quel fischio la voce della quaglia
]: 'ranista ': chi nuota imitando il movimento della rana. corriere della
s'ha da fuggir, narrando ed imitando, di rassimigliarsi ai buffoni e parassiti
di cristo], 3-13-rifl.: imitando gesù cristo, si acquista al suo retaggio
5-155: paesano! segnorina! -gridò imitando l'accento degli americani. il barbiere
bagnata e poi doppo il caldo spenta, imitando la schiuma del latte, ingrossando,
quasi di invito. -automaticamente, imitando un gesto altrui. lisi, 121
il beffare per difetti del corpo, imitando lo zoppo, rifacendo il verso a chi
3. figur. chi svolge un'attività imitando altri. allegri, 31: io
nella generazione degli atramenti, sempre però imitando la natura. dalla croce, v-10
poscia ritirava la testa sotto le lenzuola imitando la lumaccia, che ritrae le coma
14-101: il vetturale,... imitando il raglio del ciuco, sincopava:
colloquio, una discussione tra parecchi, imitando le voci e rispecchiando le persone con
ricopriva interamente la macchina del mare, imitando in tal modo il giuoco delle onde
lamenta e par che dica / ch'imitando lo vai e beffeggiando / e de'suoi
, e si mette a saltellare, imitando i passeri. -salto, capriola
9-79: gli andava saltacchióni intorno, imitando il verso e il guizzar delle rane.
volgarmente zaffarano saracinesco, quantunque gli speziali imitando gli arabi lo chiamano cartamo. usano
il beffare per difetti del corpo, imitando lo zoppo, rifacendo il verso a chi
quasi educatore e le più volte, imitando l'orsa, riformatore degli altrui parti
evitare malattie. giusti, 4-ii-696: imitando il vaso fesso, / tiro a vivere
biasimare lo studio d'alcuni i quali, imitando le api, colgono il mele da
innocentemente ridicolo quell'uomo che vuol scimmieggiare imitando una nazione non sua. 3
vorrebbe recitare il canto di ugolino, imitando l'atteggiamento scontorto del dannato fitto nel
che non si curavano, anzi, imitando le vestigie paterne, cercavano con ogni
la gola ho scorticata / per aver, imitando, tropp'urlato. -scherz
mea culpa.. » diceva camposoldani imitando a ogni starnuto le scrollatine del vecchio
che secondar buon duce, / bene imitando, è pregio. gualdo priorato,
gli eroi, l'effigie da esso fatte imitando. lanzi, iv-106: riflette il
minaccia alla chiesa di separarsi da lei imitando i popoli del nord.. 18
tro punti cardinali, e si ritirò imitando l'andatura sghem15. bizzarria, stravaganza
tanto più ricca quanto più evocativa (imitando per tal verso il pittore);
14-101: il vetturale,... imitando il raglio del ciuco, sincopava:
, ed altre prima separate si uniscono, imitando in somma 1 particolari sintomi delle nostre
], 4: alberto tomba, imitando gustavo thoeni, il suo maestro, capace
nei confronti degli altri, ostentando e imitando modi, pose o gusti raffinati ed
anche te, il quale le ritrovò imitando i greci, che si servivano ancor
cercano tuttavia di simigliarsi a quella di cristo imitando il suo largire de le grazie,
andarono sottilmente investigando e con grande studio imitando la vera proprietà delle cose naturali.
atto od operazione che si fa o imitando il naturale spagliar dell'acqua, se si
). 2. secondo o imitando le forme, le locuzioni, i costrutti
tentò senz'altro di montargli sulle spalle imitando quanto l'altro aveva fatto sino ad
siasi, seguendo i precetti spiegati o imitando chi gli esercita. -ant. ampio
piccolomini, 10-397: se un poeta, imitando benissimo uno naufragio di un'armata,
voluta e le base erano ritonde, imitando i cerchi e le anella.
tortora, i-321: quelli di sanserre, imitando la rocella, benché sapessero di essere
del romanziere francese stendhal; seguendo o imitando la sua opera, il suo atteggiamento
scrive in modo lezioso, affettato, imitando pedissequamente un altro autore (con par-
, che il pittore e lo scultore, imitando le opere della natura, talvolta anche
. (taciteggio). letter. scrivere imitando lo stile stringato e conciso dello storico
[luciano], iii2- 241: imitando questi primi trovati e sempre più meglioran-
soffio di vento pasava tra i cespugli imitando il fruscio che vi avrebbero messo animali
. fioretti, 2-4-201: realmente la commedia imitando... gl'inferiori, dèe
1-ii-100: tutti or più, or meno imitando il petrarca lo travisarono. foscolo,
si può senza fanali correre all'impazzata imitando il ritmo frenetico dei 75 campagna che
più fronda né fiere / in imitando vecchi scimuniti, mogli rissose, giovani dissoluti
per gioco, procede a quattro zampe imitando l'andatura di un cavallo.
gli scrittori in italia, i quali, imitando o no il bartoli, -via stretta:
di grechi e latini le dette vestigia imitando, primo vengo all'apollineo e palladio
, iv-2-1239: tutti m'erano intorno, imitando su le quattro zampe la cresta del
quale erano mandate a li ospiti, imitando in le picture, le appetiamo xenie.
: io canterò e voi accompagnatemi lentamente imitando il ronzio degli insetti., ziiiii.
becchime alle gazze e alle cince, imitando i loro zirli. 2.
, di anticheggiare), agg. scritto imitando lo stile degli scrittori antichi.
2. per estens. riprodurre imitando esattamente le caratteristiche di qualcosa.
f. t. marinetti, 2-i-767: imitando il ritmo frenetico dei 75 campagna..
in francese nel gergo familiare, e noi imitando, talora anche per celia, usiamo
con lo speaker, così / scherza imitando osterianti di paese. = deriv.
con lo speaker, così / scherza imitando osterianti di paese. s. ballestra,
stile: in genere fa i suoi annunci imitando la voce di sylvester stallone o di
. altri starsene dietro al cennamellaro, imitando grottescamente il suonare che quegli fa del
, intr. (fiamminghéggio). dipingere imitando lo stile e la tenica degli artisti
e un denom. da bustina1. imitando, agg. letter. che è da
a cominciare dal 'net-metering', sistema che imitando quanto avviene con i computer di un